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Autore: balim    07/07/2014    2 recensioni
La giornata era cominciata calda e umida, una tipica giornata di luglio nel nord-Virginia. La differenza tra quel giorno e un qualsiasi altro giorno si trovava nel fatto che tutti i giovani di quell’area si stavano preparando per qualcosa di speciale. Accadeva ogni estate e loro si ammassavano lì, falene verso una fiamma, in cerca di quell’unico giorno in tutto l’anno durante il quale non venivano ridicolizzati. Quello era il giorno in cui il Vans Warped Tour avrebbe raggiunto l’area di Nova. Adolescenti che erano emarginati, o che non si erano mai sentiti normali si stavano in quel momento accumulando nelle loro macchine, facendosi strada verso la sede per poi attraversare i cancelli per vedere le loro band preferite.
Tutti tranne una, Moira Montgomery.
***TRADUZIONE***
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Its All Good With Matt Good

 















Presto il sole si abbassò sull’orizzonte, abbastanza da rendere sostenibile il caldo della giornata e premettendo a Odessa e gli altri di uscire all’aperto. L’aria era pregna dell’odore di carbonella, carne cucinata e birra, risate risuonavano per tutto lo spazio occupato. Odessa sospirò contenta ammirando l’ambiente rilassato e sentendosi sempre più a suo agio, ogni minuto che passava. In quel momento aveva infatti una birra in mano e discorreva amabilmente con Ashley a proposito di tatuaggi.
“ Amo tatuare persone. È un ottimo metodo per sfogare il proprio estro creativo.” Disse il ragazzo sorridendo, i suoi occhi castani spostandosi poco più in basso sul petto della ragazza per quella che probabilmente era la milionesima volta.
“ Occhi qua sopra Purdy…” Rise Dess dando una spinta giocosa alla spalla del bassista. Finalmente la ragazza individuò Andy che lentamente si stava dirigendo verso di loro, con un piatto in ogni mano.
“ Okay okay, è tutta tua” Disse Ashley, sempre con un sorriso sul viso, inclinando leggermente il suo bicchiere indicando Dess, per poi allontanarsi, in cerca probabilmente di ragazze più disponibili.
Non che Odessa fosse occupata…. O almeno non che lei sapesse.
“ Ecco a te. Spero ti piaccia il pollo..” Andy le passò uno dei piatti con un piccolo sorriso e la condusse verso due casse da imballaggio che per quella sera erano state rigirate e trasformate in sedie decisamente improvvisate.
Mangiarono in silenzio, mandandosi veloci occhiate di tanto in tanto. Odessa si chiese cosa avrebbe fatto, ma decise di mantenere una mente aperta, per vedere cosa le avrebbe portato questa particolare esperienza. Andy sembrava davvero un bravo ragazzo ed era una persona davvero simpatica. Se non altro sarebbe potuto essere un ottimo amico, ma Odessa non era sicura di voler instaurare un qualsiasi tipo di rapporto con qualcuno che avrebbe potuto vedere a malapena qualche mese all’anno.
Certo, avrebbe potuto andare in tour con lui, il suo lavoro era abbastanza elastico sotto questo punto di vista, l’importante era consegnare le tavole in orario, e volendo avrebbe potuto procurarsi tutto il necessario attraverso FedEx. Scosse la testa ridendo, come a liberarsi da quegli sciocchi pensieri, guadagnandosi così un piccolo sorriso da parte di Andy.
Finì poi di mangiare, e prese il suo cellulare dalla tasca posteriore dei jeans. Per fare ciò dovette alzarsi, sollevando le gambe e notò Andy fissare il suo culo durante il leggero movimento. Ridendo Odessa rivolse il suo sguardo verso il basso, leggendo il messaggio apparso sullo schermino.
Roteò gli occhi non appena ebbe letto il messaggio:

Moiralove: dormi con Andy stasera?

Odessa rabbrividì… odiava messaggiare  con la sorella data la praticamente assenza di grammatica usata dalla sorella.* si mise a ridere  e girò il cellulare così che Andy potesse leggere cosa Moira avesse scritto. Lui inizialmente assottigliò lo sguardo, probabilmente cercando di decifrare ciò che Moira stava cercando di chiedere e improvvisamente spostò lo sguardo sulla ragazza ammiccando. Allora si alzò ritirando i piatti ormai vuoti, lasciandola seduta da sola per cercare il cestino più vicino,

Dess: come fai a sapere che io non lo abbia già fatto?
Moiralove: OMG!!11 in qst momento TI STO ODIANDO!!
Dess: Buonanotte sis :*

Odessa rise di gusto e rinfilò il cellulare nella tasca , ma presto si ritrovò a farsi qualche domanda. Avrebbe dormito con Andy quella sera? Era quello che si aspettava da lei il ragazzo? Non le avrebbe creato problemi, ma non era quel tipo di ragazza, indifferentemente dalla bellezza del ragazzo in questione. Improvvisamente interrogandosi sulla sua morale, Odessa cominciò a mordersi il labbro guardando in lontananza, oltre la linea di recinzione. Ormai la giornata del festival era finita e i ragazzini stavano lentamente abbandonando  il campo.  Alcuni erano riusciti a intrufolarsi nel back stage, un po’ come aveva fatto lei, altri potevano semplicemente guardarli dalla recinzione, facce stanche piene del desiderio di potersi trovare così vicine ai loro idoli e salvatori. Cambiando prospettiva vide Andy avvicinarsi a lei, questa volta con due bicchieri.
“ Quindi che le hai risposto? Fammi sapere così non lascerò crescere la mia speranza.” Disse lui sorridendole, mentre le passava uno dei bicchieri che era stato riempito di birra.
“ Le ho appena chiesto come faceva a sapere che io non lo avessi già fatto. Non mi parlerà per tipo i prossimi 2 giorni minimo dopo questa…” Disse lei ridendo divertita e notando che lui sembrava godere della sua risata.
“Quindi ti stai divertendo?” Chiese allora, il gomito appoggiato sul ginocchio e il mento posato sulla sua mano. Era decisamente tenero e sembrava più un giovane adolescente che una grande rockstar.
Odessa stava quasi per rispondere, ma uno stridio proveniente da chissà dove la interruppe. Subito dopo apparve un ragazzo dai capelli mori, di media lunghezza, che stava praticamente volando verso Andy. Atterrò violentemente infatti contro il petto di Andy, causando ad entrambi, comprendendo tra l’altro anche la cesta, una forte collisione con il terreno. Combatterono per un po’, ma finalmente Andy riuscendo ad imporsi sul ragazzo sconosciuto lo obbligò immobile a terra.
“Matt!” urlò Andy, colpendo non troppo violentemente la guancia del ragazzo, fissando però la ragazza, e chiedendosi quale pensiero stesse passando in quel momento nella sua testa.
“ Dess, questo è Matt Good da i D.R.U.G.S. Matt, questa è Odessa.” Li introdusse Andy, rialzandosi dal pavimento e spostandosi al fianco di Dess.
“  È un piacere conoscerti Matt.” Dess porse la mano, ma anziché stringerla, Matt si mosse velocemente e se la tirò in spalla come un sacco di patate.
“ Quindi questa è la ragazza di cui non hai smesso di parlare un attimo Biersack…” Disse Matt ridendo e cominciando a camminare via con lei ancora addosso, le sue gambe muovendosi velocemente avanti indietro, mentre lei urlava contro di lui.
“Matt  lasciami! Così cado!” Continuava ad urlare la ragazza. Lui allora si girò, facendola ritrovare faccia a faccia con Andy, il quale nel frattempo faticava a reggersi in piedi dalle risate.
“ È  tutto okay, quando Matt Good è nei dintorni!” esclamò Matt ridendo e cominciando a correre in cerchio per tutta la ristretta area, Odessa naturalmente ancora addosso a lui, ovviamente ancora urlante.
Finalmente il ragazzo la depose a terra e la guardò dall’alto, i suoi occhioni marroni tristi, sperando non fosse arrabbiata con lui. Tutto ciò che poté fare Odessa fu ridere e tirare un giocoso pugno sul braccio di Matt, prima che si allontanasse dirigendosi verso Andy, il quale era rimasto in piedi ridendo ancora leggermente tra sé e sé.
“ Non sei di grande aiuto sai?” Brontolò Odessa, i suoi occhi più scuri. Il sorriso di lui allora scomparve, e aprì le braccia per stringerla in un abbraccio.
Profumava di Shampoo e c’era un leggero odore di grasso che proveniva da lui, probabilmente derivante da tutta la tempera che si spalmava addosso per i suoi show. Per qualche strana ragione a Odessa tutto questo sembrò giusto, ed era molto strano per il semplice fatto che  i due si conoscevano da poco meno che una giornata e nonostante ciò sembrava loro un periodo molto più esteso del reale tempo speso insieme. Lei sentiva di poter parlare con lui di praticamente tutto e lui sembrava assolutamente felice di stare con lei. Lui non sentiva il bisogno di provarci con lei  per poi lasciarla indietro come molte altre ragazze con le quali aveva probabilmente passato serate.
“Ehi ragazzi! A quanto pare l’intero tour verrà ritardato di circa una giornata, ci sono stati dei problemi riguardo ad alcuni stage giù in Virginia beach!” Ashley urlò verso la folla, la quale eruttò in urla di gioia al solo pensiero di aver tecnicamente guadagnato un giorno extra di vacanza, con come conseguenza un’ intera giornata per festeggiare e fare casino.
“ Oh, che sfiga. Quindi voi ragazzi rimarrete a girare qui nelle vicinanze o andrete direttamente giù in Virginia beach aspettando che il problema si risolva?” Chiese Odessa e fu decisamente sorpresa quando Andy si voltò verso di lei, con un espressione gioiosa sul volto.
“Rimarremo qui, o per lo meno la maggior parte di bus rimarranno qui. Speravo di passare la giornata con te in realtà…” il suo sguardo era speranzoso mentre le si avvicinava e prendeva la piccola mano nella sua, tirandola poi verso un’area più tranquilla, dietro alla schiera di bus.
Si sedettero sull’erba. Odessa stese di fronte a se le gambe mentre Andy le incrociò, optando per uno stile più all’indiana, le sue spigolose ginocchia formando acuti angoli che fecero ridacchiare la ragazza. Stettero seduti in silenzio, la mano di lui posata gentilmente sopra quella della ragazza, le sue dita che giocherellavano con alcuni braccialetti sul braccio di Dess, le loro schiene appoggiate al lato del bus. Lei voleva dire qualcosa, ma cosa? Hey, hai voglia di pomiciare? Dio, il solo pensiero la faceva sentire così infantile e stupida, contando anche che stava cercando di non farsi troppo coinvolgere dalla situazione.  Gli lanciò allora una veloce occhiata e notò che invece lui la stava fissando abbastanza intensamente, i suoi occhi blu spalancati e la sua bocca atteggiata in uno dei migliori sorrisi che lei avesse mai visto.
“ Da dove è nata la tua passione per il disegno?” gli chiese lui tranquillamente.
“ Mio padre amava i fumetti, soprattutto Batman e questo è sempre stato un forte legame che ci ha uniti. A me sono sempre piaciuti i disegni su carta, il modo in cui si possono mostrare certe emozioni anche solo attraverso un paio di segni a matita o penna. Quindi quando ho compiuto sei anni mio padre mi ha comprato il mio primo set da disegno e da quel momento disegno. Io ero a uno stage all’estero quando lui se n’è andato. Mi  ha sempre fatto sentire male il fatto che io non ci sia stata nel momento in cui lui ha avuto maggiormente bisogno di me…” Una singola lacrima solcò il suo viso, fermata a metà strada grazie a Andy, il quale posando delicatamente un dito sul suo viso la aveva asciugata.
“ Sono sicuro che lui sia fiero di te. Dai fumetti  che ho letto posso dire che tu sei davvero talentuosa e bhè, sono sicuro che lui ti guardi e segua da lassù.” Disse lui delicatamente, i suoi occhi intensamente rivolti verso di lei, mentre i loro visi si avvicinavano sempre di più.
Era quello il momento? Stavano per baciarsi? Odessa non ne aveva idea, ma lo avrebbe scoperto presto.

 
 













 
  • Nella versione originale il messaggio di Moira doveva essere questo: “MoiraLove: Are u goin 2 sleep w/ Andy 2night?” in Italiano non ho trovato alcuno slang da aggiungere, ma immaginatevi un qualsiasi sms in bimbominkiese acuto.

 






























"Note dell’autrice"
Ciao ragazze, come state? Come stanno andando le vacanze?
Ecco a voi il nuovo capitolo! Che ne pensate? Come vi sembra la storia per ora? Intanto ringrazio Anadarklady97 che veramente sta lasciando una recensione per ogni capitolo, davvero sei la mia gioia! E forza, voi lettori nascosti! So che ci siete! Che ne dite di lasciarmi qualche commentino? La storia non è mia, ma comunque ci tengo a sentire le vostre impressioni :)
Comunque vi avverto, lunedì parto e starò via tutta la settimana, quindi per un po’ interromperò gli aggiornamenti, ma nel caso questo capitolo riceva qualche nuova recensioncina  magari prima che io parta potrebbe essere caricato un capitoletto in più… chissà…
 

 
 
 
 

   
 
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