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Autore: ragazzacida    09/07/2014    0 recensioni
Alyson è una ragazza di 16 anni, frequenta una scuola molto famosa a New York insieme al suo migliore amico Niall. Alyson è una bella ragazza ma molto timida ed estroversa e delle volte anche antipatica, ma con Niall riesce a dimenticare tutto e ad essere se stessa.
Ma un giorno come tutti gli altri, Alyson è costretta a cambiare vita.
Cosa succederà?
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
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Uno squillo che ormai conoscevo a memoria, la sveglia. La spensi con un colpo secco e con malavoglia mi alzai dal letto precipitandomi in bagno dove feci una doccia veloce poi indossai gli abiti posati sulla sedia la sera prima.

Corsi in cucina dove presi una mela al volo, baciai sulla guancia i miei genitori e stropicciai i capelli a mio fratello di 2 anni che assaporava la sua colazione.

Chiusa la porta alle mie spalle mi incamminai verso scuola.

'Aly' sentì urlare alle mie spalle così mi voltai

'Horan!' esclamai sorridendo in vista del mio migliore amico.

'Sei in ritardo come sempre' esclamò ridendo

'Anche tu da come vedo' ribattei ridendo leggermente

'Non mi va di entrare questa mattina, che ne dici di and..'

'Non se ne parla Niall! Abbiamo saltato 30 lezioni quest'anno e non ho intenzione di ripeterlo'

Sbuffò pesantemente e poi mi guardò

'Già ti ho detto che dovresti fare la modella?' disse sorridendomi dolcemente ma questa volta fui io a sbuffare

'Non mi prenderanno, te lo ripeto continuamente'

'Almeno provaci'

'Ci penserò'

Nel frattempo arrivammo a scuola, la campana era già suonata da un pezzo e noi, come sempre, eravamo gli ultimi ad entrare in classe.

Frequentavamo il terzo superiore e la stessa classe; eravamo migliori amici da 8 anni ed era l'unico che riusciva a capirmi, con lui riuscivo ad essere me stessa e ad aprirmi del tutto. Essendo più grande di me di un anno era possessivo e protettivo ma era una cosa che adoravo di lui oltre i suoi capelli biondi e gli occhi di color azzurro come il cielo che lo facevano sembrare un principe.
Nella scuola non avevamo molti amici poiché la maggior parte erano divisi in gruppi tra cui: i popolari, i secchioni, le popolari, i drogati e altri tipi di gruppi; noi non facevamo parte di nessuno di questi, eravamo Niall e Alyson e ci bastavamo noi.

--

Entrammo in classe scusandoci del ritardo con la prof e occupammo l'ultimo banco rimasto sempre nostro.

Dopo 4 lunghe ore uscimmo dalla scuola e ci incamminammo verso le nostre case che distavano a due minuti.

'Che si fa oggi bellezza?' disse allungando un braccio sulla mia spalla stringendomi a lui

'Oggi studio, vieni da me?'

'Sai che mi annoia studiare ma vabene, tutto per la mia cucciola'

Lo abbracciai forte e gli baciai la guancia

'Ci vediamo oggi biondino' dissi entrando in casa dove mi accorsi che il salotto era riempito da scatoloni.

'Che succede qui?' urlai per farmi sentire

'Tesoro! Non ti ho sentita arrivare' esclamò mia madre uscendo dalla cucina con uno scatolone tra le mani

'Mamma cosa sono tutti questi scatoloni?'

'È giusto che tu abbia una spiegazione' disse sedendosi sul divano, seguendola a ruota.

'Vedi tesoro..tuo padre è stato trasferito e non possiamo lasciarlo andare solo'

'Trasferito dove?'

'Londra..ma vedrai che ti piacerà'

Mi scappò una lacrima che asciugai velocemente e scappai in camera sbattendo forte la porta e buttandomi sul letto.

Piansi di brutto pensando al dover lasciare Niall e gli mandai un messaggio

'Oggi non si studia, non venire. Voglio restare sola, scusa.'

--

A pranzo non toccai nulla, non avevo fame, avevo un nodo alla gola e un buco nello stomaco che mi provocava un senso di vomito.

Lo stesso pomeriggio Niall venne a casa, era fatto così, quando gli dicevo di non venire capiva che c'era qualcosa che non andava e così fui costretta a raccontargli tutto.

Vidi nascere la delusione nei suoi occhi e le lacrime scendere in un attimo, atto che non sapeva come fare senza me così lo abbracciai piangendo insieme a lui.

Decise quindi di restare a dormire con me e la mattina di restare a casa anziché andare a scuola e così fu.

'Aly' mi chiamò
'Si?' risposi
'E se verrei con te?' sorrisi e mi girai di scatto
'Lo faresti davvero?'
'Certo' rispose sorridendo 
'Però..'continuò
'I miei dovrebbero prima accettare'
Rimasi delusa pensando che non avrebbero mai accettato. 
'Domani li chiamo, dormiamo dai' disse abbracciandomi 
'Buonanotte' dicemmo in coro per poi scoppiare a ridere rumorosamente. 
Così ci addormentammo uno nelle braccia dell'altro sperando che tutto sarebbe andato per il meglio.

SPAZIO AUTRICE.

Ciao ragazze! È il mio primo capitolo, spero vi piaccia, fatemi sapere!
P.S. scusate se ci sono errori grammaticali, non ho avuto tempo di correggerli.

Un bacio,

Rebecca.

  
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