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Autore: MissDeppDixon    09/07/2014    2 recensioni
Dopo la guerra contro Capitol City, Peeta e Katniss possono finalmente vivere felici. Ma a volte le crudeltà possono non finire, ed è quello che succederà ai nostri sfortunati innamorati, però la vità li terrà in serbo anche cose meravigliose, sarà dura per loro
Spero di avervi incuriositi
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bimba Mellark, Bimbo Mellark, Haymitch Abernathy, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Adoro svegliarmi e guardare i miei bambini dormire. Mi avvicino a Prim e la accarezzo. Anche se ha i capelli scuri, ha il mio stesso viso, ogni mattina si fa le trecce e quando parla sembra Prim. Sembra in tutto Prim. Come Rue la vedevo e la vedo nei fiori che crescono nel Prato, vedo Prim in mia figlia. Peeta ha voluto darle il nome di mia sorella. Mi manca ogni giorno di più, non ce la faccio senza di lei. Mi ricordo dei momenti passati insieme prima dei miei primi Hunger Games, prima di far scoppiare la scintilla. Penso a Snow, sapeva tutto? Sapeva che mia sorella sarebbe morta? Ha messo apposta quei bambini lì? Sapeva che mi sarei offerta volontaria e che Peeta sarebbe stato scelto? A volte mi soffermo a pensare, forse veramente lui sapeva tutto, anche della sua morte. Altrimenti è inspiegabile la sua risata quando lanciai la freccia alla Coin, forse sapeva che l'avrei fatto? Inizio a non ragionare più, esco dalla stanza e mi siedo a terra, metto la testa fra le mani e inizio a fare quel "giochino" che facevo nel 13:
Mi chiamo Katniss Everdeen, ho 21 anni. Sono nata nel Distretto 12, ho partecipato a due Hunger Games, ho partecipato ad una guerra contro Capitolo City, abbiamo vinto. Snow è morto, Finnick è morto, mia sorella è morta. È colpa mia, sono stata io ad ucciderli...
No, così peggioro la situazione. Mi alzo e scendo in cucina, la fame mi è passata, non mi è mai venuta. Ho brutti presentimenti. Ho paura che le poche persone che amo e che sono rimaste in vita se ne vadano. Ho paura che possa succedere qualcosa ai miei figli, a Peeta, a mia madre, a Gale, ad Annie e suo figlio, a Delly e le sue due figlie, ad Haymitch ed Effie. Ormai le persone che amo si possono quasi contare su due mani. Per me sono molto, non riuscirei a sopportare un'altra perdita. Da quando ho scoperto che anche Johanna è morta non so che fare. Non ho nemmeno chiesto alla figlia come è successo, oppure si? In questo momento non riesco a pensare. Tutto inzia a girare intorno a me, tutto inizia a farsi più chiaro, poi scuro, ho la nebbia davanti agli occhi, muovo le mani per toglierla, poi perdo i sensi.

Spalanco gli occhi, cerco di alzarmi ma qualcosa mi blocca. Guardo le mie mani, sono legate da delle manette, anche i miei piedi. Sento qualcuno che mi chiama in lontananza, riconosco la voce di Peeta, cerco di guardare oltre per scorgerlo, ma niente, la stanza è interamente bianca. Ad un certo punto le manette spariscono e mi alzo in piedi. Scorgo qualcuno in lontananza, i miei figli. Corro verso di loro sorridendo, ma appena faccio per toccarli loro scompaiono. Più in fondo, alle mie spalle, appare Gale. Corro verso di lui ma succede la stessa cosa. Poi vedo Peeta. Viene verso di me a braccia aperta, allora corro e spalanco le braccia anche io. Appena mi avvicino per chiuderlo in un abbraccio lui afferra il mio collo. No! Questa volta nessuno lo ferma, sento che mi chiama mentre chiude le sue mani intorno al mio collo, poi sento una risata, la riconoscerei fra tante. È quella di Snow.

Mi sveglio di soprassalto, sono tra le braccia di qualcuno. Faccio per liberarmi, sclacio e muovo le braccia poi però scorgo il suo viso. Lo abbraccio e inizio a piangere:
-Oh Peeta, ho troppa paura, qualcosa succederà-inizio a singhiozzare, non riesco più a respirare. Lui si scioglie dall'abbraccio e si mette di fronte a me. Tremo, singhiozzo e grido. Mi afferra il viso e mi guarda dritto negli occhi:
-Katniss...-dice dolcemente, ma lo ignoro, penso ad altro in questo momento, penso alla vita dei miei cari.
-Katniss...-continuo in tono più duro, non mi va di rispondergli. Voglio qui i miei bambini, voglio tutti qui. Mia madre è troppo lontana per venire qui, è nel 13. Mia madre è nel 13! No, no, no, no, no. Urlo più forte, mi guardo intorno, penso a mia madre.Immagino tutte le torture possibili che possa aver subito. Poi qualcosa colpisce forte il mio viso. Mi calmo di botto. Porto una mano sulla guancia che mi fa male e la massaggio:
-Scusami...-dice Peeta a testa bassa-mi sono spaventanto e pensavo che solo così ti saresti calmata-in effetti ha ragione, adesso riesco a pensare meglio di prima. Gli accarezzo una guancia e lui mi fa un piccolo sorriso. Poi un rumore proviene dalla televisone, si accende da sola. Io e Peeta ci guardiamo reciprocamente. Una signora con i capelli biondo scuro è seduta ad una scrivania. Quella stanza mi è famigliare, ma non ricordo dove l'ho vista. Poi mi concentro sulla donna. Ha una treccia che le scende al lato. Il suo viso, anche se pieno di rughe, è molto grazioso. Ha le labbra piccole. Poi salgo verso gli occhi. Hanno qualcosa di famigliare. Inizia a parlare:
-C'è stata una guerra e qui a Capitol City molti giorni sono stati bui. La Paylor salì al potere, ma poi si è dimessa. Forse per il troppo lavoro. Ho deciso di prendere io in mano tutto. Invito Panem a votare. Immagino che qualcuno avrà qualcosa da ridire su di me, ma sa benissimo che se non salgo io al potere Capitol City crolla. Mentirà sul mio conto, forse tutti lo farete, ma senza di me nessuno governerà Panem.- ora riconosco la stanza, è lo studio del Presidente Snow. Il sangue mi si gela nelle vene quando quella donna pronuncia le ultime parole prima della fine:
-Ma, mia cara signorina Everdeen, pensavo che fossimo d'accordo di non mentirci l'un l'altra-
La mia vita sta per giungere al termine


____Spazio Autrice____
Dioo scusatemi per l'enorme ritardo, ma sono stata malata e quinid non ho potuto aggiornare. So che adesso non ve ne fregherà più  nulla di questa storia, ma non riuscivo proprio a pensare con la febbre :c Comunque, io adoro l'ultima frase che dice quella donna, approposito, avete capito chi è? ^.^ Spero di si, ormai è ovvio. Spero vi piaccia. Recensite e ditemi anche chi avete capito sia la donna :D
Ciaoo :D

P.S
Prometto di pubblicare ogni giorno, sonoa ncroa un po' malata e quindi stasera ne metto solo uno, ma pubblicherò ogno giorno. Grazie per le visualizzazzioni e le recensioni.
Alla prossima c:
  
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