11/07/2014
1 recensioniRITORNO AL PASSATO – 3° PARTE
Hogwarts Giovedì 9 Dicembre 1976
POV ANTHYA
Il mio maestro d’armi mi guardò fisso negli occhi, per poi sospirare e scuotere leggermente la testa fissando il pavimento decisamente più interessante di me e della mia espressione.
Mia madre era come la regina della morte e questo faceva di me una principessa della morte. Una persona che porta solo morte e distruzione nella sua e nella vita degli altri.
-Smettila! Non sei niente di tutto quello che pensi!-
Mi si avvicinò con uno scalpitio di zoccoli. S’inginocchiò sulle zampe al lato del divano e mi fece segno di avvicinarmi a lui.
Mi strinse in un abbraccio e come quando ero bambina mi aggrappai a lui e iniziai a piangere.
-Bambina mia, tu sei solo la persona che scegli di essere. Io ti voglio bene, sei una delle persone più dolci e gentili che io abbia mai conosciuto. Non importa chi sia tua madre, importa ciò che sei adesso.-
Annuii contro il suo petto e mi asciugai le lacrime.
Mi appoggiai al suo petto e giocherellai con i lacci di cuoio che aveva come ‘maglietta’ e continuai a raccontare:-L’ho scoperto… così come le altre volte, prima che Zeus o qualcun altro mi cancellasse la memoria. Aspettavano la profezia, non è vero?- gli chiesi e lui annuì stampandomi un bacio sulla fronte.
-Sì, me lo dissero quando nascesti tu.- mi rispose
-Continua piccola.- chiese Silente
-Ad ogni modo dirò che sono nata dalla morte di una signore… non che sia una bugia… per dare una vita la dea deve portare la morte…-
* Anthya Nye, nata il sette Novembre 1960
dalla morte della nonna paterna Jupiter Avroix inNye.
Madre: Moira della morte, Atropo.
Primo caso registrato della nascita di una figlia della moire.
Padre: Adrian Nye.
Sesso: femmina
Genere: strega semidea
Padrino: John Bryce, Ministro della Magia degli Stati Uniti di quegli anni
Fratelli: Nessuno.
Vita: Ha frequentato un asilo statunitense per i primi anni di vita. Si è divisa tra la scuola elementare, le prime lezioni di magia e il Campo Mezzosangue durante le estati.
Così come le medie e le superiori. Nel 1976 venne inviata ad Hogwarts per una missione, che non portò mai a termine.
Professione: M g a o e
dalla morte della nonna paterna Jupiter Avroix inNye.
Madre: Moira della morte, Atropo.
Primo caso registrato della nascita di una figlia della moire.
Padre: Adrian Nye.
Sesso: femmina
Genere: strega semidea
Padrino: John Bryce, Ministro della Magia degli Stati Uniti di quegli anni
Fratelli: Nessuno.
Vita: Ha frequentato un asilo statunitense per i primi anni di vita. Si è divisa tra la scuola elementare, le prime lezioni di magia e il Campo Mezzosangue durante le estati.
Così come le medie e le superiori. Nel 1976 venne inviata ad Hogwarts per una missione, che non portò mai a termine.
Professione: M g a o e
-… in questo modo risulterò come la figlia illegittima, il che non desterà sospetti, sono troppo simile fisicamente a mia madre e Harry Potter è la copia sputata di mio padre. L’atteggiamento, il suo mordersi il labbro quando è nervoso, gli occhi... è uguale, cosa che io non sarò mai.-
Chirone tentò di parlare, ma Silente lo fermò
-Diremo che mio padre e sua madre si separarono un paio d’anni dopo e che morì di fronte a lui quattro giorni fa. Sono andata da lui e l’ho portato qui per cambiare aria e lasciarsi il passato alle spalle.-
-La storia va bene. Ora dobbiamo programmare tutto il resto…-
-Non tutto, io e Harry ci occuperemo degli studenti, voi dovete aprire un’organizzazione, Auror, Medimaghi, Giuristi, uomini e donne comuni che vogliono sconfiggere Voldemort. Gli studenti sono fondamentali, io e Harry possiamo insegnare alle classi, io armi e Harry duello, è un Auror e ha 18 anni.-
-Perché anche armi?- domandarono quasi all'unisono Silente e Chirone.
Mi liberai dalla presa di quest'ultimo. E mi risedetti sul divano dove mi circondai le gambe come le braccia cullandomi piano piano.
-Voldemort si è alleato con Crono... ma lui ha bisogno di un corpo... in questo momento condividono lo stesso corpo, ma presto... molto presto Crono avrà bisogno di un altro corpo... ma nessun corpo può resistere... forse solo il mio…-
Mi credevano pazza, probabilmente lo ero... ma in quel momento ero solo spaventata ecco tutto.
-Ora devo andare a cercare mio fratello, dobbiamo programmare tutto il resto. Chirone, puoi mandare delle lettere al Campo Mezzosangue, è prevista la loro presenza... chissà se non possiamo organizzare una caccia alla bandiera... maghi contro semidei.-
Lo guardai con il mio sguardo da cucciolo abbandonato e affamato e lui come ogni volta ci cascò con tutti gli zoccoli.
Fu Silente, l'unico a capire il mio piano, infatti disse: -Quanto tempo abbiamo?-
-Primavera di quest'anno scolastico... o del prossimo... dobbiamo iniziare al più presto o perderemo questa guerra.- iniziai a dirigermi verso la porta della camera seguita con lo sguardo dai due -Anche gli Auror devono darsi da fare! Più reclute e più addestramento!- me ne andai sbattendo la porta e percorrendo i corridoi, iniziai a cercare mio fratello o Nico e gli altri.
POV DEI
-Pozione calmante?- domandò Chirone a Silente dopo che Anthya se ne fu andata.
Lui lo guardò come se non lo avesse mai visto. Doveva pensare a molte cose -e la sua alunna gliene aveva date, di idee e possibilità.
-Pozione calmante.- affermò con uno sguardo sibillino
-The?- chiese ancora cortesemente il centauro alzando una teiera fumante
-Grazie.- rispose lui porgendogli una sua tazza.
POV HARRY
Il pomeriggio con i miei nonni è stato mitico!
Mi hanno portato dappertutto, o io li avevo portati dappertutto… dipende dai punti di vista.
Ci sdraiammo sul prato e iniziarono a parlare tra di loro. Il sole era ancora alto, ma stava scendendo, l’aria era frizzantina… ok, si gelava. Ma avevamo steso una coperta e creato una bolla d’aria calda… quindi si stava benissimo come in primavera.
Io ero nel mezzo e girandomi su un fianco mi ritrovai abbracciato a mia nonna, che non dimostrava più di quarant’anni ed era in perfetta forma, anche se voleva essere chiamata zia Dorea… i geni Black si fanno sentire… e voglio tenere quella mia parte che le donne non hanno… o non avere un sedere in fiamme…
Probabilmente mi addormentai, perché Anthya mi scosse quando ormai il sole si era abbassato del tutto. Ma era inverno quindi non avrei potuto avere una stima del tutto.
-Forza dormiglione! Devo presentarti ai semidei di Hogwarts.-
Sbadigliai assonnato e mi alzai guardandomi attorno senza trovare i miei nonni :-I nonni?-
-Con James e Sirius, resteranno qui fino all’ora di cena.-
-Bene, li devo abbracciare ancora. Ho sonno, Anthya!- esclamai continuando a stiracchiarmi e a sbadigliare, non appena uscii dalla bolla d’aria calda e il freddo pungente mi entrò fin dentro le ossa. E rabbrividii prima di riabituarmici
-Anche io- rispose lei circondandomi il collo con una sciarpa –deve essere un effetto collaterale. Comunque, vieni… i semidei ci aspettano.-
Acconsentii e ci dirigemmo verso la Stanza delle Necessità. Anthya mi spiegò che per colpa del tempo atmosferico non potevano allenarsi e lei aveva scovato questa stanza per potersi allenare con i suoi “allievi” e alcune stanze in disuso erano state utilizzate come magazzini o aule di lezione.
C’erano cose di ogni genere! Un sacco di cuscini e un pavimento molto morbido. Le armi che usavano erano ben disposte.
In terra vi erano tre ragazzi e una ragazza. Che ci fissavano silenziosamente, come ad attendere ordini da un generale.
-Ehilà, devo sbrigarmi a trovare nuovi semidei…- rifletté lei a bassa voce - comunque questo è mio fratello Harrison Nye. Harry, loro sono Nico Di Angelo, figlio di Ade.- e mi indicò un tipo piuttosto dark, di Serpeverde (nessuno di loro aveva l’armatura, erano semplicemente in divisa scolastica) e dalla pelle pallida con grosse occhiaie nere – Percy Jackson, figlio di Poseidone.- un ragazzo mi salutò agitando la mano, era di Tassorosso, capelli neri, occhi verde acqua – Zack Slyther e Marie Smith, entrambi figli di Ermes- gli ultimi due mi salutarono, avevano gli stessi lineamenti elfici e uno strano sguardo… come se nascondessero qualcosa… ladruncoli da quattro soldi…
-Ciao!- mi salutò allegramente la ragazza
-Ehi! Significa che ho una sorellastra?- fece il verso Zack, con una faccia a dir poco orripilata
-Esatto!- fece lei sorridente accomodandosi davanti a tutti loro, e il gruppo si girò verso di lei e mi accomodai al suo fianco.
-… Ho una sorella Tassorosso…- disse il semidio guardando la ragazza adesso meravigliato.
-… Ho un fratello Serpeverde…- rispose lei ricambiando lo sguardo… e alzando una mano per sfiorargli una guancia
-Questa cosa non deve uscire da qui!- esclamarono insieme
Dopo che la conversazione ebbe fine iniziarono a bombardarmi di domande.
Alla fine dell’interrogatorio avevo un mal di testa tremendo!
-Bene, ora che l’interrogatorio a mio fratello è finito, dobbiamo organizzare turni di sorveglianza, il greco è importante, impegnatevi nell’uso delle armi, qualsiasi genere di armi, specializzatevi in quelle che riuscite a usare meglio, ma non tralasciate le altre, una guerra è alle porte, dovete impegnarvi per la vostra vita.-
-Una guerra?!- domandò Nico
-Avverrà alla prossima primavera o al quella dopo-
-Magnifico!- disse in modo sarcastico Percy – abbiamo tre mesi o un anno e tre mesi-
-Sperate nell’anno e tre mesi… perché io…- disse con voce spezzata… la guardai strabiliato, era sempre forte e sembrava una regina in mezzo a loro
-Tu?- domandammo titubanti Marie e io
-Non vivrò fino alla fine della guerra-
La sua voce era poco più di un sussurro, rotto da qualcosa di molto simile ad un singhiozzo, si portò le braccia al torace abbracciandosi il busto.
La affiancai e avvolsi le mie braccia attorno a mia sorella, la cullai gentilmente depositandole piccoli baci un po’ dappertutto sul suo viso e tra i suoi capelli.
-Perché non me l’hai detto?- sussurrai quando sentii che le lacrime che mi bagnavano la spalla, si fermarono per un po’.
Altre braccia si erano aggiunte in quei minuti di sfogo e il loro calore aveva tranquillizzato notevolmente mia sorella.
-Perché l’ho scoperto da poco… e… avevo paura…-
-Di cosa?- le chiesi baciandola tra i capelli.
-Non voglio abbandonarti! Non voglio!- scoppiò di nuovo in lacrime e si strinse forte a me, la ricambiai con lo stesso ardore, insieme ci godemmo il calore dei corpi che ci circondavano e abbracciavano. Piano piano iniziammo a scioglierci. Per ultimi ci staccammo noi due dopo che entrambi rafforzammo l’abbraccio come a non volerci separare.
-Grazie.- mi disse talmente piano che la sentii solo io, era imbarazzata ma subito tornò a sorridere. Aveva una gran forza mia sorella, ma presto o tardi l’avrebbe consumata tutta e l'oscurità l'avrebbe portata con sé.
Di Angelo non si era ancora allontanato del tutto, e dopo avermi scostato con malagrazia, si accaparrò Anthya. Ne fui geloso, solo per un istante, ma poi capii che per lui era insieme una sorella e una madre, provai una gran simpatia e mi ripromisi di diventare suo amico.
Si staccarono e Nico si alzò, uscendo dalla stanza.
Jackson lo seguì e successivamente anche tutti gli altri li imitarono. Solo Smith rimase, si girò verso Anthya e disse:-Credo di aver trovato una semidea.-
-E chi è?- domandò lei tamponandosi gli occhi con un fazzoletto che le avevo donato.
-Adrienne Scream. Primo anno.-
La vidi annuire lentamente, e risponderle :-Figlia di Demetra… sì, la devo ancora contattare… puoi farlo tu al mio posto? Ho sentito che è la tua protetta.-
Anche io avevo sentito delle voci ed ero arrivato da poco meno di un paio di ore!
Si diceva che Marie l’avesse protetta da un tentato stupro... i due loschi Serpeverde colpevoli della violenza erano stati espulsi, anche se Silente l'aveva fatto con dispiacere.
Ora le due giravano sempre insieme, non erano cugine, ma si assomigliavano troppo.
-Ok, le spiegherò ciò che posso.- si accordarono dopo un po’
-Chiedi a Chirone di inserirla nei nostri corsi.-
Lei annuì e se ne andò lasciandoci soli.
La vidi che non si reggeva quasi in piedi, ma non demordeva, e quando si alzò traballò leggermente.
-Vieni, devi dormire un po’.- le dissi.
-Cosa?- esclamò lei facendo una faccia strana e nascondendo uno sbadiglio.
-Hai assolutamente bisogno di dormire, vieni.-
Le porsi la mano e di malavoglia Anthya mi seguì. Incontrammo molti ragazzi e ragazze, genitori di molti miei compagni, ma dei Malandrini nessuna traccia.
Appena arrivammo nella Sala Comune dei Grifondoro li ritrovammo stravaccati sul divano assieme ai miei nonni che si girarono a salutarmi.
-Porto mia sorella a letto e ritorno.-
Un lieve sbuffo e uno scappellotto mi arrivò direttamente in testa. La trascinai praticamente di peso fino alla sua stanza, l’ultima di tutto il dormitorio.
La aiutai ad infilarsi subito a letto, e mi accomodai al suo fianco.
-Raccontami una storia della buona notte, papà.- mi prese in giro Anthya con una voce da bambina piccola.
La guardai in modo decisamente comico e lei rise con me, prima di reprimere di nuovo uno sbadiglio.
Le passai una mano tra i capelli in una lenta carezza, trovandoli come ogni volta soffici e profumati.
-Riposa… io andrò dai miei genitori… da solo.- affermai finendo la carezza.
-Aspetta.- mi bloccai a la vidi prendere delle lettere dalla tasca interna dei suoi pantaloni e posarle sulla mia mano. –Fallo leggere a tutti. Leggila anche tu.-
-Va bene, adesso dormi.-
-Mi svegli per la cena?- mi domandò lei
-Sì, va bene.- le promisi incrociando le gambe, si sarebbe risvegliata da sola e io avrei fatto lo stesso.
-Notte!- Mi salutò allegramente prima di addormentarsi sotto le mie continue carezze, probabilmente troppo stanca anche solo per alzarsi di poco.
Scesi dal dormitorio femminile dopo che mi ero assicurato che fosse addormentata, mi abbandonai sulla poltrona vicino ai miei nonni, dove mio nonno mi passò un braccio attorno alle spalle e io gli sorrisi di rimando.
-Anthya mi ha detto di consegnarvi queste- consegnai le lettere ad ognuno di loro, tenendone una per me.
Cari ragazzi e ragazze,
scusate se me ne sono andata improvvisamente, ma…
la mia matrigna è morta.
Vedete, mio padre e la madre di mio fratello si amavano molto e aspettavano un bambino, e fin qui, tutto andava bene.
Il sette novembre del 1960 mio padre era fuori con i suoi genitori a fare compere per il bambino in arrivo, contemporaneamente, nascevo io, e mia nonna si spegneva, nello stesso momento in cui io nacqui da mia madre.
Una vita per una vita.
Mia madre è la moira Atropo, colei che taglia il filo della vita, colei che porta la morte.
L’ho scoperto recentemente e la cosa mi ha scossa non poco.
La mia matrigna e mio padre restarono insieme ancora per un po’, tenendo me e mio fratello che nacque il ventotto dicembre del mio stesso anno.
Dopo vari litigi si separarono un paio d’anni dopo.
Qualche sera fa ho ricevuto la lettera di mio padre… la ma matrigna è morta di fronte a mio fratello.
Sono andata subito da lui… mio padre era andato come quasi ogni giorno a trovarlo, ma quando è arrivato ha trovato suo figlio in stato di shock.
In questi pochi giorni sono successe molte cose, che non sto a raccontarvi… solo state attenti.
Anthya
PS: Lily assomiglia molto alla mia matrigna, non avevamo un bel rapporto… diciamo che essere la figlia illegittima non è molto semplice… era una donna giovane e bella, folti capelli rosso fuoco e occhi azzurri, carnagione pallida per il resto è uguale a Lily… un po’ più grande direi e molto più alta.
scusate se me ne sono andata improvvisamente, ma…
la mia matrigna è morta.
Vedete, mio padre e la madre di mio fratello si amavano molto e aspettavano un bambino, e fin qui, tutto andava bene.
Il sette novembre del 1960 mio padre era fuori con i suoi genitori a fare compere per il bambino in arrivo, contemporaneamente, nascevo io, e mia nonna si spegneva, nello stesso momento in cui io nacqui da mia madre.
Una vita per una vita.
Mia madre è la moira Atropo, colei che taglia il filo della vita, colei che porta la morte.
L’ho scoperto recentemente e la cosa mi ha scossa non poco.
La mia matrigna e mio padre restarono insieme ancora per un po’, tenendo me e mio fratello che nacque il ventotto dicembre del mio stesso anno.
Dopo vari litigi si separarono un paio d’anni dopo.
Qualche sera fa ho ricevuto la lettera di mio padre… la ma matrigna è morta di fronte a mio fratello.
Sono andata subito da lui… mio padre era andato come quasi ogni giorno a trovarlo, ma quando è arrivato ha trovato suo figlio in stato di shock.
In questi pochi giorni sono successe molte cose, che non sto a raccontarvi… solo state attenti.
Anthya
PS: Lily assomiglia molto alla mia matrigna, non avevamo un bel rapporto… diciamo che essere la figlia illegittima non è molto semplice… era una donna giovane e bella, folti capelli rosso fuoco e occhi azzurri, carnagione pallida per il resto è uguale a Lily… un po’ più grande direi e molto più alta.
Avevo le lacrime che tentavano di uscire… grazie Anthya… così potrò, se lo vorrà, chiamare Lily, “mamma”.
Una macchiolina confusa e rosso fuoco mi abbracciò.
Ispirai l’odore di quei capelli, era un odore famigliare, della mia infanzia. Il suo abbraccio era come un fuoco dolce che ti entra nell’anima, come una dolce melodia che ti entra nel cuore.
L’unica cosa che riuscii a dire fu: -Mamma-.
Prima che un paio di lacrime bagnarono le mie guance e mi lasciai andare a quell’abbraccio.
POV NICO
Stavo dormendo quando nei miei sogni si insinuò la voce di mio padre.
Figlio non riuscirai a salvare quella che consideri una sorella, ormai.
Non la salverai. La ucciderai.
Anthya Nye perirà sotto le tue fiamme!
Non la salverai. La ucciderai.
Anthya Nye perirà sotto le tue fiamme!
Il cielo era tinto di rosso, un rosso fuoco pieno di sangue e dolore. Il verde del prato era tinto del sangue dei caduti da entrambe le parti. Clamori, urla di una battaglia ancora in corso echeggiavano in quella foresta, in quel tratto di inferno.
Eravamo, anzi ero lì... in piedi difronte a mia sorella. La mia sorella maggiore… quella per cui ucciderei… quella per cui uccido, ora.
Una supplica… una preghiera… le labbra rosse e carnose di Anthya si muovevano dolcemente.
E io la accontentavo. E la bruciavo… viva.
Mi svegliai di soprassalto, ricoperto di sudore e con un urlo a fior di labbra.
Rabbrividii nell’aria gelida del dormitorio di Serpeverde.
Pensai ad una fonte di calore e le mie mani presero letteralmente fuoco, un fuoco nero pieno di angoscia, sofferenza, dolore… un fuoco degli Inferi.
Note dell'autrice del 20/07/2014:
* Questo pezzo è tratto dal libro che compare nel tredicesimo capitolo nella parte finale, andate a rivedere il capitolo se proprio non ricordate. XD
Perdonatemi, avevo detto che avrei pubblicato un capitolo a settimana, ma non ci sono riuscita... colpa del grest.
Ho passato due settimana di preparazione subito dopo la fine della scuola, poi tre settimane di grest (i miei bimbi erano adorabili!!! E soprattutto erano Potteriani!! <3 Hanno riconosciuto la mia collana dei doni, e quella dei fandom!! <3), e dopo la festa di fine grest dell'11/07/2014 che è finita (per me) verso le 23.30, l'indomani sono stata svegliata alle cinque perchè dovevo partire per Cavalese (una località montana, davvero carina! Dove ho scoperto il ragù di cervo... c'ho scritto anche una one-shot su quello... ovviamente con i Malandrini come protagonisti... che, se volete passare, la trovate Qui) e sono tornata meno di un'oretta fa e già muoio dal caldo! Si stava così bene in montagna! ù.ù
Oltretutto non tocco il computer da quando ho pubblicato questo capitolo e non scrivo da un po'. Nonostante il piano di tutta la storia sia completo. ^^
Quindi comprendetemi se i capitoli arriveranno un po' in ritardo (oltretutto ho altre long da fare. ^^). Chiedo umilmente venia. *supplica in ginocchio*
Spero che il capitolo vi sia piaciuto! XD
Adesso, con calma, ringrazio tutti. ^^
Ringrazio:
1 - Annabeth28
2 - Burro_di_arachidi
3 - cami97ace
4 - Cristy98fantasy
5 - cullen96
6 - dandelion17
7 - DraGiuppy
8 - eltanininfire
9 - Ema_Joey
10 - FredeGeorgeWeasley
11 - FullmetalBlue13
12 - GretaCrazyWriter
13 - Hope_The_Dreamer _99
14 - ilary07
15 - James Sherlock Kudo
16 - Jun1
17 - Little Kasinista
18 - noe_cucciola
19 - Santockss
20 - teenwolf
21 - WingsFly
22 - _Phoenix
che hanno messo la mia storia tra le preferite! <3
Ringrazio:
1 - Eltanin Adelaide Malfoy
2 - EmilyPotter
3 - Emmaguendalina
4 - Lady_fangirl
5 - RachelElizabethHolmes
6 - tennant
che hanno messo la mia storia tra le preferite! <3
Ringrazio:
1 - Eltanin Adelaide Malfoy
2 - EmilyPotter
3 - Emmaguendalina
4 - Lady_fangirl
5 - RachelElizabethHolmes
6 - tennant
che hanno messo la mia storia tra le ricordate! <3
Ringrazio:
1 - 8Sherlin8
2 - aleboh
3 - Amisa
4 - Anna Wanderer Love
5 - Bumbix
6 - Burro_di_arachidi
7 - Carla2010star
8 - cat_princesshp
9 - dandelion17
10 - Delta_Mi
11 - dubhe01
12 - Eli123456689
13 - Eltanin Adelaide Malfoy
14 - Francesca lol
15 - gaia pallareti
16 - Gotribute
17 - Julia98_8
18 - Marina94
19 - Misfit
20 - musimu
21 - NikiDiAngelo
22 - Persa nei suoi occhi
23 - Santockss
24 - Sara JB
25 - Savannah Anastasia
26 - _Simmiu_Zoe_Jackson_
che hanno messo la mia storia tra le seguite! <3
Voglio un gran bene a tutti/e!! <3 <3
Recensite o vi mando Nico a casa... non è proprio una minaccia... facciamo così, se NON recensite NON vi mando Nico a casa!! XP
ciao, un bacione
Cri