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Autore: Mizu_The little kiseki    11/07/2014    2 recensioni
Questa è una storia sul cartone Wakfu del quale sono appassionata, la storia è completamente differente dal cartone ma i personaggi sono gli stessi anche se alcuni sono inventati, parla della coppia Panpan x Eva che affronteranno tante avventure insieme per riuscire a trovare una principessa scomparsa, spero di avervi incuriosito con la mia introduzione, ciao e buona lettura :)
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Evangeline, Nuovo personaggio, Rubilax, Tristepin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Panpan, Eva e Saphira si recarono al centro di Even con le pellicce addosso; Panpan cercava in tutti i modi di accendere un fuoco ma per colpa del freddo e della sua stupidità non ci riusciva: 
 
-Basta io mi arrendo,Saphira accendilo tu- 
 
-Mi dispiace Panpan ma io riesco solo a sputare acqua bollente non fuoco- 
 
-Un drago che non sputa fuoco! Ma in che mondo siamo?!- Disse Tristepan con la mano sulla fronte. 
 
-Scusami tanto mister cervellone, non è che tu sia meglio di me visto che non sai neanche accendere un fuoco- Gridò Saphira uscendo dallo zaino con le unghie pronte a graffiare quel cervello di yop; Panpan riuscì per un pelo a schivare quel attacco però andò a finire sul seno di Eva (°o°). 
 
-Ahhhhhhhhh!!!!! MANIACO!!! Levati subito!!- Gridò Eva imbarazzata dandogli uno schiaffo in pieno volto. 
 
-Ma non è stata colpa mia!!- urlò Panpan pieno di dolore con la faccia rossa come un pomodoro. 
 
-Voi due mi fate crepare dalle risate- disse Rubilax 
 
-Zitta stupida spada-disse Panpan ancora con la mano che sulla faccia 
 
-Stupida spada a chi!!??- 
 
-A te- 
 
-Ti giuro che non appena esco da questa spada, con te ci faccio uno stuzzicadenti- 
 
-Allora sono tranquillo- 
 
-perché!!??- 
 
-Perché so già che non accadrà mai- 
 
-Mai dire mai Panpan- disse Saphira interrompendo la loro discussione. 
 
La discussione finì in una grossa risata di gruppo. 
 
-Non l’avrei mai detto ma questa avventura comincia a piacermi- disse Eva 
 
-Dai retta a me Eva con sir Tristepan Parsifal non esiste la noia- Disse Panpan 
 
-Anche a me piace questa avventura e vorrei che non finisse mai-disse Saphira con l’aria un po’ triste. 
 
-Che vuoi dire?- disse Eva. 
 
-Voglio dire che stare con voi mi diverto ma quando questa avventura finirà cosa faremo?- 
 
-Saphira noi non cidivideremo mai siamo grandi amici, vero Eva?- disse Panpan 
 
-Panpan ha ragione (per una volta) noi non ci divideremo mai- disse Eva annuendo 
 
-Ragazzi so cosa faremo una confraternite e stringeremo un patto d’amicizia- disse Saphira 
 
-Ottima idea Saphira,chiamiamola la confraternite di Tristepan- disse Panpan. 
 
Eva e Saphira erano con le facce disgustate. 
 
-Nooooo che ne dite della comunità dello shushu- Disse Rubilax. 
 
-No comment - disse Evangelyne 
 
-Invece si, io commento!!! È troppo stupido- disse Panpan 
 
-Mai quanto il tuo sicuramente- continuo Ruby 
 
-Che ne dite della confraternite del drago- disse Saphira 
 
-Questo mi piace!- disse Eva 
 
E ognuno di loro prese una squama blu di Saphira. 
 
-Che queste squame ci possano ricordare che siamo una cosa sola- Disse Eva 
 
-Evvai!!- urlarono tutti quanti all’unisono 
 
Quella notte sotto il cielo stellato la nostra Eva stava lanciando le sue frecce luminose quando Panpan, svegliato dalla loro luce: 
 
-ciao Eva, non riesci adormire. 
 
-Si- 
 
-Scusa se te lo chiedo ma perché vivevi in quella foresta e non a Kanto come tutti? 
 
-Perché lo vuoi sapere? 
 
-Ah niente solo per curiosità- disse Panpan un po’ arrossito 
 
-Beh non ricordo esattamente quello che è successo, so solo che sono scappata di casa- 
 
-Cosa e perché saresti dovuta scappare di casa?- 
 
-Non me lo ricordo ero troppo piccola- 
 
-E la tua famiglia, ti ricordi di loro?- 
 
-No neanche di loro- 
 
-Mi dispiace- 
 
-Tranquillo se non fossi fuggita magari non vi avrei conosciuti- all’improvviso Eva rabbrividì per colpa del freddo. 
 
-Avrei dovuto prendere più pellicce- disse Panpan 
 
-Lo sappiamo entrambi che non le hai prese tu quelle pellicce-ridacchio Eva 
 
-cosa vuoi dire?!- 
 
-Voglio dire che quelle pellicce te le ha date quell’anutrof solo perché erano vecchie e nauseabonde- 
 
-Beh almeno non stiamo morendo si freddo e poi queste pellicce ho dovuto pagarle- 
 
Eva si abbandonò in una piccola risatina sotto gli occhi del rosso. 
 
-Comunque con quella pelliccia sei davvero carina- disse lo yop sorridendo 
 
A quelle parole il corpo di Evangelyne venne scosso da un brivido ma non di freddo ma d’imbarazzo mentre il suo volto si era colorato di rosso , Panpan si sedette vicino a lei e la avvolse con la sua coperta di lana mentre da dietro un albero Saphira aveva visto e sentito tutto e sul suo volto si disegnò un sorrisetto entusiasto. 
 
Il giorno dopo il sole splendeva alto nel cielo rendendolo di un colore giallognolo, i nostri eroi erano andati in giro per tutta la città per cercare indicazioni sulla misteriosa creatura e a quanto pare un ragazzino disse di averla vista aggirarsi per la città e che poi sia andato a nord-est verso la montagna di Erolod , dalla quale tutti si tengono alla larga per via delle creature brutte e pericolose che vi si aggirano. 
 
Le provviste erano poche e bisognava accontentarsi di qualche piccolo pesciolino e di un po’ di frutta;Tristepan cominciò a mangiare una mela con aggressività: 
 
-Cavolo sapevo chedovevo pescare più pesci in quello stupido lago, questo cibo non ci basterà neanche per una settimana!- 
 
-Se non ti fossi messo alitigare con quel ragazzino scommettendo con lui tutti i tuoi kama a quest’ora avremmo più da mangiare- disse Eva cercando di calmarlo 
 
-Non è colpa mia quel ragazzino aveva osato dire che gli yop erano stupidi- 
 
-E alla fine hai scommesso con lui dicendogli che se fossi riuscito a rispondere ad alcune domande si sarebbe rimangiato tutto e che cosa è successo……- 
 
Poi si intromise Saphira arrabbiata come un toro 
 
-HAI PERSO!!!!!- 
 
-Scusatemi tanto se non sono intelligente come voi due saputelle- disse con tono arrogante e tutto finì in una grossa litigata. 
 
-Cervello di yop non tipermetto di parlarmi così- urlò Eva 
 
-Ahhhh…. Infatti è sempre colpa mia “Panpan il cervello di yop, Panpan il cervello molle, Panpan lo stupido” cosa pensi di essere migliore di me soltanto perché credi di essere intelligente, sai che ti dico, per me sei tu la cervello di yop!!- 
 
Eva non riuscì atrattenere le lacrime 
 
-Ah beh.. visto che credi che sia io la stupida puoi continuare il tuo viaggio da solo- e subito scappò via dalla parte opposta: 
 
Saphira saltò fuori dallo zaino per riuscire a farle fare pace con Panpan. 
 
-Eva!!! Torna qui!!..Panpan hai visto cos’hai combinato l’hai fatta piangere- 
 
-Stai zitta! Non sei affatto migliore di lei- 
 
Saphira non credeva a quello che aveva sentito e anche lei non poté fare a meno anche di tirare fuori le lacrime e subito scappò dietro a Evangelyne: 
 
-oh, oh, oh l’hai combinata grossa- disse Rubilax scatenando l’ira di Tristepan 
 
-Basta stai zitto,zitto, zitto, zitto, zittooooooooooooo!!!!!!!!!!- disse sbattendolo su una roccia in preda all’ira. 
 
Intanto Eva e Saphira si fermarono dalla loro corsa. 
 
-Cervello di yop, sigh..sigh..- 
 
-Non ci posso credere Eva,non posso credere che mi abbia detto quella cosa- 
 
-Yop, sono stupidi e tonti proprio come dicono tutti, ma….- 
   
 
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