Scarlet

You're everything I want,
And I, I'm everything you need,
This night is cutting into me,
And we risk everything tonight.

E' una notte senza stelle quella che è calata su di loro, che, incuranti del poter essere visti, manifestano il loro amore protetti dalle folte e curve fronde di quel salice che li ha visti innamorarsi e perdersi l'uno nell'altra ogni volta che ne hanno avuto l'occasione.
E questa è solo una delle tante notti, ma entrambi sanno che questa volta è diverso: potrebbe essere l'ultima per loro.

This hunger seems to feed on me,
A sacred sin,
And we risk everything.

Immersi nello spirito silvestre, si giurano il loro amore, eterno come impossibile, cullati dal canto delle cicale, canto che ormai è diventato il sottofondo dei loro incontri.
Anche il cielo sa che questa sarà la loro ultima notte insieme, e rattristato all'idea, piange, facendo cadere dalle rade nuvole piccole gocce di pioggia che, posandosi debolmente sul manto erboso, creano un ticchettio armonioso, fino a quando queste piccole lacrime diventano continue e sempre più grandi, e il ticchettio si trasforma in fragore.

They can never know just what we've done.

I due amanti vengono investiti da questo pianto australe, che cresce sempre più, consapevoli del loro reciproco destino.
Impregnati di quelle lacrime provenienti dal manto celeste, ancora al riparo dal resto del mondo, si sussurrano un "Ti amo", ma questo sussurro viene udito dal cielo, e il suo pianto diventa sempre più sordo, più fioco.
Lui le alza il mento, che lei aveva abbassato per nascondere le lacrime salate che scendevano piano dai suoi occhi, e in un bisbiglio aggiunge: "Ti amo e ti amerò sempre; non ci sarà un momento in cui non penserò a te e a tutto quello che abbiamo vissuto. Non dimenticare queste parole:"

They can never know just what we've done,
I'm screaming loud with my last aching breath.

Nonostante le si stia spezzando il cuore, è lì, seduta tra gli ospiti, al giorno del suo matrimonio.
Nonostante abbia tradito uno splendido ragazzo, il SUO ragazzo, non ne è pentita, perché lei è innamorata di quello che adesso è all'altare con un'altra, a cui sta giurando amore e fedeltà.
Nonostante sappia che tutto quello che hanno vissuto insieme dovrà restare un segreto, non riesce a sopportare l'idea che sarà un'altra ad averlo accanto a sé per il resto della vita, che non sarà con lei che la sua esistenza andrà avanti, ed è questo che la fa star male.
Immersa nelle sue riflessioni, sente distrattamente la ragazza sussurrare, tra singhiozzi di emozione, il suo "Si, lo voglio!" e, quando il celebrante rivolge la stessa domanda al ragazzo, lei capisce di non poter sopportare la risposta a quella domanda che, sa per certo, sarà positiva.
Con le guance rigate da perle salate, si alza ed esce da quel posto, con la voglia di urlare al mondo il loro amore, facendo però sì che la risposta del giovane non riuscisse a raggiungerla.

Nothing good will come of this,
We knew how this would end,
But I'll never let you go.

Il ragazzo, notando un movimento proveniente dalle panche, si volta appena in tempo per scorgere la figura della ragazza amata sparire, inghiottita dalle massicce porte d'ebano.
Riportato alla realtà dalla ragazza di fronte a lui, che ora lo guarda non più con sguardo innamorato e sognante, ma preoccupato, capisce che da quel matrimonio, voluto da un contratto e non da un profondo e sincero amore, non porterà a nulla di buono.
Si lancia quindi verso l'uscita dell'edificio, non degnando la ragazza di una qualsiasi spiegazione, ma seguendo solamente il suo istinto, che gli dice di non lasciarsi sfuggire quel prezioso fiore che è la sua amata, la sua VERA amata.
Quando però si ritrova alla luce del sole, nel guardarsi intorno non scorge traccia di lei. In preda alla disperazione, la chiama, urla il suo nome, ma niente: lei non è più lì, non è più con lui.

I will never let you go,
I'll be yours until my dying day.

L'idea gli giunge come un fulmine a ciel sereno e, in un batter di ciglia, si ritrova lì, in quel posto che molte volte li ha visti sussurrarsi parole d'amore.
Ed è lì che l trova, splendida, come sempre appare ai suoi occhi, nonostante il velo di lacrime che le offusca la vista.
Si avvicina a lei silenziosamente, abbracciandola da dietro e inspirando quel profumo a lui così familiare. Lei si volta, sempre tra le sue braccia, facendo così scontrare i loro sguardi.
Le lacrime tornano a bagnare il suo bel volto, ma questa volta sono lacrime di gioia, perché lui è lì da lei, perché lui ha spezzato le tradizioni della sua famiglia per lei, perché lui ha scelto LEI.
Le distanze tra loro si riducono sempre più, fino a quando nemmeno un velo d'aria riesce più a passare.
Si baciano. Si baciano forse come non hanno mai fatto prima, e quando si allontanano l'uno dall'altra si sussurrano "Ti amo", sussurro che ben presto diviene un urlo, urlo di gioia.
Anche il cielo è flice: il sole splende e non c'è traccia alcuna di nuvole. Il loro amore può finalmente essere vissuto alla luce del sole, e loro non perdono tempo, urlando al mondo, al cielo, a tutto e a tutti che si amano, e che continueranno a farlo, per sempre.

We knew how this would end

Salve a tutti fan di Harry Potter!
Come detto nella presentazione, questa è la mia prima Dramione e song-fic, ma anche prima in questo fandom.
Spero davvero tanto che vi piaccia, perché io ho amato scriverla.
Vorrei ringraziare ArtemidePaquita1998 che ha letto, insieme ad altre due amiche (che ringrazio immensamente), questa oneshot in anteprima e che mi ha convinto a pubblicarla.
Ringrazio infine tutti quelli che leggeranno e spero che lasciate un commentino.
Alla prossima,
__maka__
P.S. La canzone che ha ispirato questa fic è "Scarlet", degli "In this moment".