Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Sunrise19    14/07/2014    4 recensioni
Traduzione dell'omonima storia che si trova sul sito fanfiction.net scritta da mende5525
Sul mio profilo troverete il link necessario per trovare la storia originale in inglese ( e quindi anche l'autrice originale ahah). Ogni parola, virgola, punto, qualsiasi cosa, è sua. A me non appartiene nulla di ciò!
" Lui è un punk e lei una prepotente. Loro non hanno niente in comune, e nessuna ragione per essere amici o anche andar d'accordo. Ma da qualche parte lungo la strada loro avranno bisogno l'uno dell'altro per prendersi cura ed essere curati. " Duncan/Courtney
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Angolo traduttrice:
Ed ecco il secondo capitolo! Mi scuso per il praticamente mese passato senza aggiornare, ma ci sono stati alcuni problemi che non mi hanno permesso di lavorare a questa traduzione. Però ahah buona lettura!
Ricordo che è solo una traduzione, ogni parola non appartiene a me ma all'autrice originale della storia, di cui potete trovare il link sul mio profilo.



 
Gli uomini sono come i posti del parcheggio, quelli buoni sono già occupati e quelli liberi sono handicappati.

- Sconosciuto

Lei sentì la testa scattare in avanti e gli occhi spalancarsi, era stanca morta. Era rimasta in piedi tutta la notte cercando di finire il suo progetto di scienze e ovviamente aveva finita in un’altra battaglia con sua mamma a causa della scuola.

Apparentemente la A+ di Courtney in matematica era scesa ad una B. Si era subita una predica di cinque ore su quanto diventare la seconda migliore fosse inaccettabile e su come la vita richiedesse te al top della tua partita eccetera, eccetera, eccetera. Courtney aveva sentito tutto questo un milione di volte prima e non aveva bisogno che le venisse detto quello che già sapeva, desiderava solamente poter prendersi una pausa ogni tanto.

“ Ehi principessa quale capitolo dovremmo studiare? “ chiese Duncan picchiettandola bruscamente sulla spalla.

Lei ringhiò leggermente a bassa voce. ’ Davvero non lo sa? ‘  Courtney iniziò a chiedersi quanto fosse stupido.

“ E’ lo stesso capitolo che abbiamo studiato durante le due settimane passate idiota, “ replicò Courtney imbronciata.

Duncan inarcò un sopracciglio e schioccò il suo piercing sulla lingua contro i denti. “ Cos’hai? Ti sei alzata dalla parte da stronza del letto questa mattina? “

Courtney lo guardò. “ Accade quindi si mi sono alzata di cattivo umore questa mattina dato che non ho dormito molto, perciò Duncan dammi tregua oggi, “ lo pregò disperatamente. Non era davvero nell’umore per una delle loro guerre quel giorno.

Duncan non si fece sfuggire il motivo e lo trovò un po’ strano. Solitamente lei si infuriava con lui ma raramente s’arrabbiava a causa sua. “ Hai davvero dormito così male da non essere nemmeno disposta a combattere con me? Caspita devi proprio avere avuto una nottataccia. “

Courtney sospirò. “ Non ne hai idea, “ bisbigliò.

“ Cosa? “ chiese Duncan non avendo capito ciò che aveva detto.

Lei scosse la testa. “ Niente. Ad ogni modo è il capitolo 8 nel caso in cui te lo stessi ancora chiedendo. “ Iniziò a mettere via le cose nella sua borsa dato che la campanella sarebbe suonata di lì a poco e notò che Duncan la stava fissando. Se stava cercando di non irritarla stava facendo un pessimo lavoro.

“ Cosa stai guardando? “ gli chiese tristemente.

Duncan stava guardando le borse sotto i suoi scuri occhi color carbone, le parti spettinate dei suoi morbidi capelli castani, e il modo in cui la sua delicata bocca rosa era diventata una quasi permanente smorfia. Anche quando sembrava essere a terra continuava ad essere sexy. Era dopotutto un ragazzo e non poteva fare a meno di ammetterlo, ma questo lo portava ad averne pietà per il suo sentirsi così di merda riguardo alla vita quando aveva molte opportunità. Sapeva che Courtney non aveva lezioni libere, frequentava molte classi per ricevere crediti  e tonnellate di attività extrascolastiche e clubs. Lui non capiva come una persona potesse reggere facendo tutto in una volta e non cedere ad un certo punto.

“ Perché ti sfinisci così tanto? “ chiese Duncan seriamente. “ So che non ti piace divertirti ma non hai bisogno di lavorare fino alla morte. “

Courtney non poteva credere a ciò che stava sentendo. Davvero lui le stava dando una lezione? Lo guardò e rise.

“ Anche a me piace divertirmi, e solo perché non amo essere pigra non vuol dire che mi stresso così tanto. “ Courtney si portò rapidamente lo zaino sulla schiena. “ Se ci fosse qualcosa a portarmi allo sfinimento sareste tu e le tue stupide domande. “ Finalmente la campanella suonò e Courtney si diresse fuori dalla classe prima che Duncan potesse dire altro.

Lui rimase seduto sulla sua sedia mezzo sorridente. Oh si lei stava per cedere, ed era interessato a vedere come sarebbe stato.


 
Se io sono cherosene, allora tu sei la scintilla che implora di accendersi.

- Cauterize “Closer”


 

Courtney sospirò non appena si sistemò nel suo letto. Non poteva credere che la giornata era finalmente finita, era strana troppo dannatamente lunga.

Non da menzionare che lo stupido Duncan aveva avuto il coraggio di- no non ci avrebbe pensato. Courtney chiuse gli occhi e iniziò ad andare alla deriva.

Fu presto svegliata dall’abbaiare del suo cane. “ Duncan stai zitto! “ aveva chiamato quel cane come qualcuno che detestava, ma questo era accaduto prima che lei lo incontrasse, non c’era bisogno che se ne irritasse al momento.

Il labrador continuò finché Courtney non riuscì più a sopportarlo. Gettò via le coperte e andò a prendere il collare antiabbaio. Si diresse al cortile dove il suo cane continuava a ringhiare al cielo notturno. “ Duncan non fare in modo che ti punisca, cattivo ragazzo! “

“ Beh principessa non sapevo fossi così pervertita “

Courtney saltò e si girò per trovarsi il Duncan in piedi davanti al suo cancello che le sorrideva diabolicamente in un grande cappotto di pelle. “ Cosa diavolo ci fai qui? “ chiese lei.

Duncan scrollò una spalla e con disinvoltura replicò, “ Cammino qui intorno, penso ad infrangere un po’ di leggi. “

“ Questo include lo stalkerare giovani ragazze e aggirarsi dove vivono? “ chiese Courtney ancora spaventata dal fatto che lui fosse davanti a casa sua.

“ Non adularti dolcezza, davvero stavo solo camminando quando questo tuo cane è arrivato a tutta velocità e ha iniziato ad abbaiarmi contro. “

Courtney prese il collare del suo cane e iniziò a mettergli quello antiabbaio. “ Ha solamente un buon senso di giudizio allora. “

“ Così hai chiamato il tuo cane come me uh? “ chiese Duncan compiaciuto.

Courtney si girò per roteare gli occhi. “ L’ho chiamato Duncan molto prima di incontrarti. “

Duncan sbuffò e la guardò dall’alto in basso.  “ Comunque bel completo. “

Courtney non potè fare a meno di arrossire quando realizzò di indossare un paio di pantaloncini corti e una canotta larga. Solitamente indossava qualcosa di largo e comodo per andare a letto, ma accadde che dovesse aver su queste cose quando Duncan si trovava lì.

Fu così impegnata ad essere imbarazzata che il suo cane si staccò da lei e iniziò a correre per il giardino. Courtney gemette e si sfregò le tempie mentre Duncan ridacchiava. “ Non dovresti mettergli quella cosa, maltrattamento sugli animali. “

“ Scommetto che tu sia un esperto in questo, “ insultò lei già arrendendosi e camminando verso casa.

“ Ehi dove stai andando? Stava iniziando a piacermi la nostra conversazione per una volta principessa. “ In realtà a lui piaceva solo guardarla ma non c’era bisogno che lei ne venisse a conoscenza.

Courtney si girò e portò le mani sui fianchi. “ Non chiamarmi principessa, non sono una delle tue ragazze,  e sto andando a letto perché domani mattina ho scuola a contrario di certe persone che ci vanno nel pomeriggio. “

Duncan annuì sapendo già che lei stesse parlando di lui dato che saltava lezioni o nemmeno si dava il fastidio di presentarsi. “ Ma sono solo le nove, perché non vieni con me a questa festa a cui sto andando. Non hai nemmeno bisogno di prepararti, indossa solo quelle cose, “ disse lui ghignando.

Courtney si irrigidì frustrata. “ Non andrò ad una festa a quest’ora della notte con te. Ho cose più importanti da fare. “

Duncan rise e iniziò ad allontanarsi. “ Abbiamo sempre cose più importanti da fare ma questo non significa che non dovremmo goderci le nostre vite. “ Iniziò a camminare quando Courtney improvvisamente si diresse verso di lui apparendo incavolata da morire.

“ Come ti permetti di dirmi che non mi godo la vita? “ Courtney urlò appoggiandosi al recinto per avvicinarsi a lui. “ Non sai niente di me! “

Duncan andò vicino a lei finchè le loro fronti arrivarono quasi a toccarsi. “ Pensi che io non ti conosca. Sei praticamente il mio opposto. Tu lavori più del necessario, sei prepotente, sei una santarellina, sei tesa, e oltre tutto questo vai anche a letto presto! “

Courtney continuò a fissarlo prima di ridere amaramente. “ Non posso credere che Bridgette mi abbia realmente suggerito che noi avremmo potuto essere amici. “

Duncan la guardò con un po’ di sorpresa. “ Divertente perché Geoff mi ha detto la stessa cosa. “

Courtney scosse la testa. “ Perché tutti vorrebbero essere tuoi amici a parte me. “

“ Forse perché sono intelligente, bello, una persona con cui è divertente festeggiare, “ elencò Duncan.

“ Infantile, egoista, narcisista, rude, oh si chi non amerebbe questo. “ Courtney ne aveva avuto abbastanza e iniziò ad incamminarsi quando realizzò qualcosa. “ Perché mi fai questo? Perché hai il bisogno di negare ogni cosa che faccio o dico? “ chiese realmente desiderosa di saperlo. Cos’aveva lei per far si che Duncan sentisse il bisogno di stuzzicarla ed infastidirla.

Il ragazzo non era pronto per questa domanda e sfregò il piede a disagio. “ Potrai anche non credermi principessa ma ti sto davvero facendo un favore. “

Ebbe ragione lui sul fatto che non gli avrebbe creduto. “ Un favore? “ chiese lei con voce incredula.

Duncan annuì. “ Come ho detto hai bisogno di lasciarti andare. Posso dire, specialmente oggi, che hai bisogno di scatenarti. Pensaci seriamente e vedrai che ho ragione… come sempre. “ Detto questo finalmente si allontanò lasciando lì Courtney senza parole. Non poteva credere a quel che era appena accaduto. Lui stava cercando di influenzare le sue decisioni. Che razza di amico era quello?

Il suo cane iniziò ad abbaiare ancora. “ Duncan stai zitto! “

Rientrò e si buttò sul letto. Era irritata come sempre da lui e ancora più infastidita da quel che aveva detto. “ Pensaci seriamente e vedrai che ho ragione… come sempre. “

Sbuffò e portò le coperte sopra la testa sperando di non sognarlo quella notte.

Se l’amore è la risposta, potresti per favore ripetere la domanda

-Lily Tomlin


 
Lui non poteva dire di sentirsi bene con se stesso, si sentiva meravigliosamente con se stesso! Non riusciva a credere a quanto le era stato vicino oggi e come aveva potuto vederla in quel bel completino. Nonostante tutto era felice che il cane avesse iniziato ad abbaiargli contro. L’aveva lasciata lì sbalordita e per qualche ragione questo aveva dato un senso alla sua giornata.

La festa non potè nemmeno essere paragonata a quanto bene si fosse sentito imbattendosi in Courtney. Certo lui si era comportato come uno sciocco con lei, ma come aveva detto, le stava facendo un favore.

Alla fine arrivò a casa odorando di alcool. Sperò che sua madre non si svegliasse. I suoi genitori venivano da una lunga serie di agenti di polizia il che rendeva l’infrangere le leggi ancora più divertente e pericoloso ma uno schifo da affrontare quando lo scoprivano.

Si diresse verso il letto e chiuse gli occhi sperando di sognare Courtney quella notte. Soprattutto in quel completo!

“ Sei una malvagia donna astuta! Ed è un’eccitazione enorme. “

-House M.D

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Sunrise19