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Autore: i am only me    14/07/2014    3 recensioni
-Ci tengo tanto a te- mi dice.
-Non so più se crederti.." sguardo basso, occhi pieni di lacrime.
-Ė la fottuta verità- dice cercando di alzarmi il volto. Ma io non sono intenzionata a fargli vedere le mie lacrime.
-Dimostramelo- gli dico
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Ci tengo tanto a te- mi dice. 
-Non so più se crederti.." sguardo basso, occhi pieni di lacrime. 
-Ė la fottuta verità- dice cercando di alzarmi il volto. Ma io non sono intenzionata a fargli vedere le mie lacrime.
-Dimostramelo-  gli dico e mi giro cominciando a  camminare lontano da lui. 
Lontano da colui che non pensavo di amare, ma che mi ha incastrato con le sue parole e i suoi fottutissimi occhi.
È colpa dei suoi occhi e dei suoi fottuti abbracci inaspettati se ora sto così male.
I suoi occhi così belli, magnetici, perfetti. I suoi occhi che mi fissavano mentre mi diceva che mi voleva bene. I suoi occhi che mi fissavano mentre mi chiamava amore. I suoi fottuti occhi marroni, quasi dorati, che mi fanno sentire perforata, vuota. Ma piena allo stesso tempo. Non lo so spiegare, so solo che quando mi abbraccia e comincia a sussurrarmi parole all'orecchio e poi mi guarda, mi sento così fottutamente bene da pensare di volare. Mi aveva promesso tante cose. Ma le promesse sono come le persone. Se ne vanno. Così come la speranza e la felicità che ti donavano. E diamine vorrei solo abbracciarlo invece di stare qui, su questo letto.
 
Pov Zayn

Sono un coglione, ecco cosa sono. A volte penso a come posso essere così stupido da far scappare lontano da me tutte le persone a cui tengo di più. Già, so cosa sta facendo. La mia Destiny avrà raccolto i capelli lunghi e ricci in un tuppo disordinato, fatto così, giusto per non sentire più il caldo opprimente della sua cameretta; poi sarà andata in bagno e si sarà struccata, avrà tolto tutto il trucco con cui si copre il viso e i gli occhi. Trucco di cui, secondo me, non ha per niente bisogno. E ora i suoi occhi verdi così particolari da togliere il fiato, con macchie marroni e striature azzurre. Occhi che passo ore ad osservare per cercare di trovare tutte le sfumature presenti e che ora staranno piangendo mentre ascolta sempre la stessa canzone sull'ipod. E io mi sento tanto a merda, perché è tutta colpa mia, solo colpa mia, se ora i suoi occhi perfetti sono pieni di lacrime. 
Vorrei essere lì ad abbracciarla da dietro e sussurrarle all'orecchio di smettere di piangere. E che la amo. 
Non le direi più che le voglio bene, no.
Perché io non le voglio bene. Io la amo. La amo così tanto che non so neanche io come. Io che ho sempre voluto storielle prive di importanza, ora voglio lei. Voglio lei e i suoi attacchi di gelosia che non hanno fondamenta, ma che io adoro. Lei e le sue ripicche. Lei e i suoi abbracci dati così, senza motivo. E vorrei vedere nei suoi occhi un sorriso. Uno di quelli che ha quando, mentre fuma, si appoggia alle mie gambe e comincia a espirare sulla mia faccia. E io comincio a soffiare per allontanare da me il fumo. Per scherzo. Per vederla sorridere. E per vederla accusarmi di essere strano, perché a uno che fuma l'odore di una sigaretta non da fastidio.   
Devo dimostrarle che la amo.
Devo recuperare la sua fiducia. 
Ma come?
L'unica cosa che riesco a pensare alle sue labbra. Che ho avuto la possibilità di baciare solo una volta. Una volta sola. E sembra un peccato. Perché come fai a opporti al paradiso quando ci sei ormai dentro?
Voglio un suo bacio. Voglio le sue mani nei capelli. E le mie sul suo viso.
Voglio lei. E so che non sarà facile. Ma l'amore non lo è mai,no? 
 
Pov.Destiny

Sono tre ore che sono in camera. Tre ore che ascolto sempre la stessa canzone. Quella che lui mi ha fatto sentire. Non è neanche il mio genere, ma la amo. Non riesco a toglierla dalla mia mente. Così come non riesco a togliermi dalla mente il suo profumo. E non voglio. Perché spero ancora che lui venga qui e mi dica che porco cavolo posso fare tutto quello che voglio ma devo restare con lui. Che ha bisogno di me. Che mi ama. E che non me lo dico dietro ad un schermo privo di sentimenti di un cellulare.

Pov.Zayn

Ho deciso. Non posso stare senza di lei. Vado da una delle sue amiche più care e mi faccio dire precisamente dove è casa sua. Capito il luogo, inizio a correre. Non me ne frega del ciuffo, della giacca di pelle che può rovinarsi o di sudare. No. Perché devo arrivare da lei subito. Ne ho la necessità. Passo per un fioraio e prendo una rosa blu. Perché so che a lei le cose normali non piacciono. Sono troppo da tutti per essere da lei. Continuo a correre. Arrivo a casa sua. Busso al campanello. E lei viene a rispondermi. 
-Chi è?-
-Destiny, sono io- le dico. 
Il nulla. Si sente solo il suo respiro e so che sente, ma non sa cosa dire così come quando mi invia quei fottuti puntini sospensivi per messaggio che tanto odio. Non sa ancora se aprirmi. È ancora arrabbiata con me. E io non le do torto. Voleva conferme da me. E non le ha avute. E allora so che questa è la mia unica occasione per poterle dire ciò che provo per lei. 
-Destiny, puoi anche non aprirmi, ma almeno ti prego ascoltami. Io mi sono fottutamente innamorato di te. Innamorato dei tuoi bellissimi occhi, che tanto odi. Dei tuoi sorrisi così belli, e sinceri ma che sono anche così rari. Quelle tue piccole manie, tipo quella di avere almeno una ciocca di capelli davanti agli occhi. Oppure quella di toccarti sempre i capelli quando sei nervosa. Il tuo morderti il labbro. Oppure il modo in cui puoi fumarti anche 3/4 sigarette di fila quando sei nervosa. Oppure il fatto che io non possa neanche salutare una ragazza, che tu parti già in quarta. Ti amo perché, senza i tuoi abbracci, non riesco più a stare. Ti amo per la tua mania di chiamarmi scemo, anche se sai che a me da fastidio. Ti amo perché sei perfetta, dolce, bellissima e così fottutamente stronza allo stesso tempo. Ma quella stronzaggine bella, di quelle che fanno innamorare. E fanno drogare. Così come i tuoi abbracci e i tuoi baci. Ne vorrei sempre di più. Ti prego, perdonami. Aprimi- 
Ancora niente. Sento che attacca la cornetta del citofono. Per qualche secondo spero che apra. Ma niente. E sento una lacrima scendere sul mio viso. E mi faccio cadere sullo scalino davanti la porta. L'ho persa, persa del tutto. Apro gli occhi e vedo varie persone che sono girate nella mia direzione. Forse hanno sentito tutto, ma non mi importa. Possono pensare tutto quello che vogliono. Io vorrei solo che ora lei aprisse questa fottuta porta. 
Tic. Un ingranaggio che si apre. Mi giro e trovo lei. Con un sorriso così bello da fare invidia a tutte le ragazze di questo fottuto paese. Così bella da togliere il fiato. Nei suoi occhi vedo serenità e so di avere di nuovo la sua fiducia e allora, non me ne frega di quelli che ci stanno guardando, non mi frega più nemmeno di darle la rosa. La bacio. E lei ricambia il mio bacio e sento qualche applauso dietro di noi. E la sento sorridere sulle mie labbra. E poi all'orecchio mi sussurra -Ce l'hai fatta-  poi mi ribacia dice di amarmi. Allora io prendo la rosa e gliela do. E lei sorride. E allora faccio un patto con me stesso. Da ora in poi dovrà solo sorridere. E sono intenzionato a mantenere questo patto.
-Ti amo- le dico.
-Ti amo- mi dice. 
Marrone e verde, oro e celeste, i nostri occhi erano fatti per guardarsi e noi non eravamo nessuno per andare contro questa legge.

NOTE D'AUTORE
Eccomi qui, con una One Shot a cui tengo molto. 
Il finale è molto da cartone della Disney dove alla fine tutti sono contenti ma una volta ogni tanto un pò di romanticismo ci sta! ;)
Spero vi piaccia!!
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione se vi va!! :3
 
  
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