14/07/2014
1 recensioniThe beauty and the beast
I capitolo
Non ci si può non ricordare il giorno del compleanno di tua madre, così come non puoi non ricordarti il suo profumo, il suo sorriso, le prelibatezze che cucinava e gli odori che si espandevano nelle stanze della tua piccola dimora, rendendo l'attesa più desiderata, la voglia di abbracciarla e il colore dei suoi occhi. I capitolo
La bontà e la gioia che ogni mamma possiede e tutto l'amore che essa sa comunicarti con un gesto, un sorriso e un abbraccio, ma anche con un piccolo, innocuo litigio finendo col fare la pace subito dopo.
Si deve per forza ricordare il bacio della buonanotte, la sua calda e amorevole voce impegnata a leggere il piccolo libro di cenerentola in modo da farti cadere nelle braccia di morfeo e sognare un'amore in cui il tuo ragazzo si trasforma in un principe azzurro e il finale diventa "e vissero per sempre felici e contenti".
Ci sarà da qualche parte, in giro, per strada, in un bar o nel tuo cuore un piccolo ricordo legato a tua madre.
Un suo "ti voglio bene", una frase detta tante volte, ma che vale più di mille "ti amo" buttati al vento.
Ma non tutti ricordiamo, chi perchè non vuole, chi perchè ha paura e chi perchè non riesce anche se in cuor suo lo vorrebbe tanto.
Una di queste persone è proprio la piccola, dolce, innocente ragazzina di diciassette di nome Belle.
Una fanciulla che sogna il principe azzurro, una storia da favola, che non le è mai stata raccontata; un mondo dove la pace trionfa e le guerre finiscono, la povertà scarseggia e la ricchezza diventa un aiuto per chi ne ha bisogno.
Una diciassettenne amante della vita, del destino, delle fiabe, degli animali e dei suoi idoli.
Una normale ragazza che, nonostante tutto e tutti, nonostante la perdita della madre, nonostante il dolore, le lacrime e la tristezza, non si è mai abbattuta, ma è andata avanti a testa alta, senza vergognarsi di quello che è la sua vita e lei.
Dietro alla sua forza interiore si nasconde però la sua immancabile dolcezza e timidezza, rendendola così debole e fragile.
È sempre stata considerata diversa dagli altri nel modo strano di esporsi, nel suo arrossire per niente e nel suo gesticolare.
Considerata diversa per la mancanza e perdita di uno dei suoi genitori.
Ha sempre amato i posti grandi e caldi come le spiagge della California e della Florida, dove il sole spicca alto in cielo, i cui raggi si posano sul viso delicatamente, lasciando il suo calore.
Ma non può paragonare l'amore che prova per suo padre a dei piccoli sogni che tiene nel cassetto.
Una cosa che ha imparato nella vita è che le persone scompaiono in un battito di ciglia e l'unica cosa da fare è dimostrare tutto l'amore che provi verso quella persona.
E una di queste persone è il suo papà Maurice Dubois, un eccezionale panettiere di un piccolo, freddo villaggio sperduto della Francia.
Un uomo coraggioso che, dopo la morte della sua amata moglie, prese le redini per crescere nel modo migliore la sua unica figlia.
note dell'autore: premetto, anzi premettiamo che questa e la nostra prima fanfiction o meglio la prima volta che prendiamo un foglio e una penna quindi per favore siate buone con noi!!
scherziamo ma speriamo che la storia vi piaccia e se vi va lasciate una piccola recensione dove esprimete la vostra opinione riguardo la storia.
xx ilovecocacola