Perché scrivo?
Scrivo.
Perché scrivo?
Scrivo di quello che penso, di quello che sento, di quello che dico e non dico.
Scrivo di quello che vorrei e di quello che non vorrei.
Scrivo di quello che mai avrei il coraggio di dire ad alta voce.
Scrivo di tante cose, alcune vere altre false.
Scrivo di cose immaginarie e di cose reali.
Scrivo di tante cose, ma ancora mi sfugge il perché.
Perché lo faccio?
Potrei dipingere, disegnare, suonare uno strumento o cantare.
Perché ho scelto la scrittura?
Scrivere mi libera la mente da tutte le idee che l'affollano.
Scrivere mi alleggerisce l'anima dai pesi che la gravano.
Scrivere mi permette di capire quello che ho dentro anche quand'è tutto confuso.
Scrivere mi regala emozioni che non pensavo di poter provare.
Scrivere mi permette di essere veramente me stessa.
Racconto storie come vorrei che vadano.
Racconto pezzi di me mescolandoli alla fantasia così che tutti possano guardarli senza vederli davvero.
Raccontando storie posso aprirmi al mondo senza che questo possa vedermi veramente.
Qualcuno mi vedrà sul serio, lo so, accadrà prima o poi, ma non mi preoccupo.
Chi vorrà vedermi dietro i miei racconti, dietro le mie storie, dietro le mie favole, riuscirà a farlo.
Scrivere, per me, è come affidare una parte di me al vento che soffia leggero nelle mattine d'estate e aspettare che qualcuno sappia cogliere quello che trasporta.
Qualcuno ci riuscirà, qualcuno ci andrà vicino, ma molti non riusciranno neanche a vederlo.
Per vedere ciò che qualcuno veramente mette in quello che scrive, bisogna scrivere a propria volta.
Solo due spiriti affini posso capirsi.
Io ora so perché scrivo.
Scrivo perché qualcuno possa vedere quella parte di me che non mostro mai al mondo.
Qualcuno riuscirà a scorgerla dietro a quei fronzoli con cui l'ho adornata?
Qualcuno riuscirà a vederla?
Spero che questa riflessione sia stata di vostro gradimento. Io non so come definirla, ma so che per me è vera. Non so per voi cosa possa rappresentare, ma spero qualcosa di bello e profondo.
Vorrei sapere cosa ne pensate e se anche per voi c'è un fondo di verità in questa riflessione spuntata un po' per caso.
Alla prossima!
Iaele