15/07/2014
2 recensioniForever With You
Litigio
-Heiji ricordi che oggi dobbiamo sapere se il bambino è maschi o femmina.Per me è molto importante che tu ci sia per favore cerca di non farti prendere troppo dal lavoro.--Certo!Questa volta me lo ricorderò-Disse prendendo la giacca e baciandola prima di andare a lavoro.
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Heiji aveva di nuovo un importante caso e anche quella volta non si presentò.
All’improvviso mentre stava per entrare in casa si ritrovò davanti ai suoi occhi una ragazza,precisamente una Ran infuriata che stava per metterlo al tappeto con una mossa di Karaté.
-Heiji sei uno stupido!-Disse lei,o meglio gli urlò.
-Cosa?!-Chiese facendo il finto tonto.
-Ran lascia stare è inutile parlare con lui-Disse Kazuha piangendo.
-Cosa?!Kazuha perché piangi ci sono problemi con la gravidanza?-
-No!Ci sono problemi con Te-Disse lei in preda alle lacrime.Poi continuò-Se ti interessa Comunque aspetto una bambina-Poi si prese il volto tra le mani e iniziò a piangere ancora più disperatamente.
-Ran scusa ci puoi lasciare soli-Chiese Heiji
-Ah fai pure,ma non penso che riuscirai a consolarla-Disse uscendo dalla porta con aria arrabbiata. Menomale che il piccolo Conan era rimasto a casa da Nonno Goro e Nonna Eri altrimenti si sarebbe preoccupato a morte nel vedere sua “zia” in quello stato.
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-Kazuha spiegami cosa è successo-
-E me lo chiedi,senti Heiji non ce la faccio più a sopportarti io voglio il DIVORZIO-
Kazuha ma sei pazza cosa ti viene in mente io non voglio separarmi da te,io ti amo-
-Si ma non fai niente per dimostrarmelo,io mi ero innamorata di quel ragazzo che amava investigare ma che riusciva a trovare del tempo libero anche per la sua amica d’infanzia-
-Cosa significa?Non capisco-
-Mettiamola così di casi ne avrai altri cento,altri mille, ma un figlio Heiji un figlio non è una cosa che capita tutti i giorni. Questo tu non lo capisci, in questi mesi ho capito che non mi ami come mi amavi prima, ho capito che tu non ami nostro figlio.Ecco ti ho preparato le valigie.Prendile e vai via-Disse la ragazza piangendo e quasi urlando.
-Kazuha ma quali stupidaggini stai dicendo.Ti amo come amo nostro figlio.Sei tu che non lo capisci…-
-Io non capisco, tu sei uno stupido in questo momento avevo bisogno di te più di ogni altra cosa.Ma tu non c’eri.Ogni volta che avevo bisogno di te non c’eri.Tu pensi solo al lavoro.Bene prendi le valigie e trasferisciti in centrale così sarai più vicino al TUO AMORE-Disse sottolineando la parola TUO AMORE
-Kazuha io non me ne andrò,ma sei matta lo so che non mi sono mai presentato ma…-
-Niente ma,prendi quelle maledette valigie e esci da quella porta,adesso lasciami sola-
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-Heiji che ti ha detto?-Chiese Shinichi
-Vuole il divorzio,ti rendi conto Shinichi, sono stato uno stupido non avrei mai pensato che la mia passione avrebbe rovinato la mia vita-
-La tua non è una passione è un’ossessione,come quella di Shinichi d'altronde-
-Hei cosa intendi dire-Disse Shinichi mettendo il broncio.
-Heiji non capisci che di casi e omicidi ce ne sono ogni giorno, ma un figlio.Heiji i figli sono una cosa rara e preziosa-Disse Ran.
Dopo poco tempo uscì Kazuha dalla stanza e disse-Heiji scusami-
-No,scusami tu,sono stato uno stupido hai ragione tu-Disse dandosi delle botte in testa.
-Dai smettila!-Disse Kazuha sorridendo e cercando di fermarlo.
-Che ne dite se stasera usciamo tutti insieme-Disse Ran
-Va bene-Rispose Kazuha poco convinta.
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La serata stava trascorrendo tranquilla finché delle urla non ruppero l’armonia che si era creata.
Heiji e Shinichi si recarono sul luogo dell’accaduto il fatto.Ran poco dopo dovette tornare a Tokyo per andare a prendere Conan,infatti si era fatto molto tardi.
Dopo aver scoperto l’assassino Shinichi prese il treno.
Heiji e Kazuha tornarono a casa in macchina.
-Heiji sei uno stupido!-Disse Kazuha ad un certo punto-
-Cosa?!-
-Secondo te è logico lasciare tua moglie,incinta per di più senza chiamargli un taxi,lasciarla lì come una scema?Sono sempre più convinta che sarebbe meglio se tu andassi a vivere da un’altra parte e io portassi avanti la gravidanza da sola.Tanto tu neanche sei di grande aiuto-
-Allora è questo che pensi?-
-Non lo penso è la realtà-
-Va bene allora stasera tolgo il disturbo-
-Bene-Disse lei trattenendo le lacrime
“Questa è la scelta migliore?E questo che voglio?Ah se lui almeno dimostrasse di amare me e sua figlia sarebbe tutto più semplice”Pensò mentre una lacrima ribelle gli rigò il volto.
Spazio all’autrice:
Ragazzi mi dove scusare ma domani parto e quindi preferisco aggiornare tutto oggi perché non porterò il PC con me e quindi voglio portare a termine questa storia.Non amo lasciare le storie incomplete.
Ringrazio:
bolt
Distress_And_Coma
Per aver aggiunto la storia alle seguite
Poi anche
Ran e Shinichi
Per aver aggiunto la storia alle preferite.
E ringrazio ancora Gabriella la mia amica.
E ringrazio anche le persone che leggono solo.
Bacionii :*
sanaxheric