In
una piccola isola del mare orientale, appena fuori dal villaggio, un
fitto e denso fumo si innalzava verso il cielo notturno. Non c'erano
nè stelle nè luna quella sera, l'unica luce
proveniva dalle fiamme
che divampavano sempre più raggiungendo la foresta, dove il
fuoco
attecchiva veloce sugli alberi e si espandeva sempre di più.
La
vecchia casa solitaria, era ormai avvolta dalle fiamme e l'insegna in
legno con scritto "orfanotrofio" stava velocemente
diventando cenere, mentre urla di panico si espandevano nella quiete
notturna e i bambini e i ragazzi scalzi, con indosso ancora i loro
pigiami, correvano terrorizzati fuori dall'abitazione cercando di
sfuggire all'incendio divampato improvvisamente.
I primi paesani
iniziarono ad arrivare attirati dal fumo e dalle fiamme per aiutare e
prestare soccorso.
Tre ragazze, tossendo per il fumo che ormai gli
era entrato nei polmoni, uscivano correndo dalla porta principale,
mentre subito dietro di loro, una trave cedeva, ormai consumata dalle
fiamme, frantumandosi al suolo.
-Claire, Isabel,
state bene?-
chiese tossendo Taylor.
-Sì, ma dobbiamo allontanarci!- rispose
Isabel portandosi una mano davanti la bocca per evitare di respirare
ulteriore fumo.
-No! Non abbiamo ancora trovato Andrew!- Disse la
ragazza dai lunghi capelli rossi, guardandosi intorno in mezzo a quel
caos, nel tentativo di trovare il ragazzo. -Andrew! Andrew, dove
sei?- urlò disperata con le lacrime agli occhi, Taylor.
-Ragazze
guardate laggiù!- disse Isabel indicando verso la costa -che
ci fa
qui la marina?- ma non fecero in tempo a pensare a una risposta
perché, pochi istanti dopo, un plotone di marine
arrivò lì
scatenando ancor più panico di quanto già non ce
ne fosse,
iniziando a rapire gli orfani.
I bambini urlavano, mentre i
paesani che stavano cercando di domare l'incendio, cercavano di
ribellarsi e ostacolare i marine, ma quelli che ci provavano venivano
abbattuti.
-Ma cosa succede?- chiese la più piccola delle tre,
Claire -dove li portano?-
Le ragazze iniziarono a scappare per
fuggire dalla marina, quando Taylor, ad un certo punto,
sentì una
mano sulla sua spalla. Si voltò terrorizzata pensando che
fosse un
soldato, invece davanti a lei c'era un uomo anziano.
-Charlie, sei
tu!- disse sospirando di sollievo abbracciandolo, seguita a ruota
dalle sue amiche.
-Bambine mie, vi ho trovato per fortuna! Dovete
andarvene di qui! Scendete lungo la scogliera, ancorato sulla
spiaggia troverete il mio peschereccio, prendetelo e allontanatevi!-
disse l’anziano guardandosi preoccupato intorno.
-Ma…ma dove
andremo?- chiese confusa e spaventata la rossa.
-Non lo so, e non
vorrei davvero che ve ne andiate, ma qui non è
più sicuro, dovete
scappare!- disse serio l’uomo.
-Ma Andrew, non lo trovo! Non
posso andarmene senza di lui!- si ribellò Taylor.
-Mi spiace,
continuerò a cercarlo io! Ma adesso voi dovete andare!
Correte!
correte!-
Le tre ragazze non volevano andar via. Nonostante tutto,
quella era la loro casa, erano cresciute lì e non avevano
nessun
altro posto dove andare, ma alla fine, anche se a malincuore, fecero
come l'anziano signore gli aveva detto.
Così lasciandosi alle
spalle quel caos e quello scenario terrificante, partirono in quel
mare tanto scuro da confondersi con il cielo spento. Lasciando
lì,
con la tristezza nel cuore, la loro vecchia vita, senza sapere cosa
ne sarebbe stato di loro e senza sapere cosa le attendeva.
ANGOLO AUTRICE:
Ciao
a tutti!!!^^
Questo
è il prologo della mia storia oc!:) Spero che vi piaccia e
che vi
abbia incuriosito!:)
Per
il momento non ho aperto le iscrizioni perchè ho
già gli oc, ma più
avanti potrei riaprirle!!!:)
Spero
che continuerete a seguire la storia!:)
Un
bacione
miyuki90