Mi sto distaccando parecchio dalla versione ufficiale ^_^, è pur sempre un AU con l'intenzione di creare una coppia quasi crack.
Partecipa alla fanfiction challenge II:
Mulan/Shan-Yu
Prompt: Onorabilità perduta
Cap.10 Matrimonio combinato
Mulan mise il pennello
dentro il contenitore d’inchiostro e
socchiuse gli occhi. Guardò due guardie avanzare, spingevano
Shan-yu tenendo le
estremità delle catene che lo legavano. Un plotone di
guardia circondò il giardino
appoggiandosi alle mura. Intravide le figure rapide dei ninja correre,
risalire
gli alberi e nascondersi tra le fronde dei peschi.
“L’ex-generale
ha convinto l’imperatore a farvi dono del
prigioniero!” gridò un messaggero. Il generale Hua
si alzò e annuì.
“Dono?”
domandò. Le iridi dorate di Shan-yu brillarono ed
avanzò. Fu raggiunto da dei colpi di lance alle gambe che lo
fecero finire a
terra con un tonfo. Mulan gli si avvicinò, lo vide indicare
con il capo ad
avvicinarglisi e lo fece.
“Generale della
montagna, non sono stato portato qui dal generale
solo come vostro prigioniero, come sapete in quel caso sarei dovuto
essere
morto” sussurrò l’unno. Hua
digrignò i denti e aggrottò la fronte.
“Come sarebbe
stato giusto, da un assassino spietato come
te. Persino il sangue dei bambini macchia le tue mani”
ringhiò. Shan ghignò,
mostrando i denti aguzzi e giallastri.
“Voi non siete
stati diversi. Avete ucciso le nostre donne
ed i nostri figli, rendendo enunchi noi guerrieri prigionieri. Voi che
servite
un imperatore che si circonda di schiave e concubine”
sibilò.
< La sua voce era
insolitamente acuta > pensò il
generale, rabbrividendo.
“La tua gente
sfregia i neonati per vedere se sopravvivono”
ringhiò. Il suo battito cardiaco era accelerato.
“E voi
sottomettete le donne. Ed è di questo che vi voglio
parlare” sussurrò Shan. Mulan conficcò
le unghie nel palmo, coperto da una
sottile stoffa nera.
“Allora
parla” ordinò.
“Il generale sa
che anch’io conosco il vostro segreto. E
vuole che il mio popolo si mischi al vostro. Saremo schiavi,
socialmente
inferiori, ma non pericolosi visto che saremo integrati”
spiegò Yu. Mulan
squadrò il viso rettangolare dell’unno e un rivolo
di sudore le solcò la
guancia.
“Vuole proporvi
un matrimonio?” domandò. Shan-yu
accentuò il
ghigno e gli avvicinò le labbra all’orecchio.
“Con voi,
generale. O questo, o per il vostro segreto
disonorevole, dovreste essere uccisa. Così ha sancito anche
il vostro
imperatore” sibilò. Mulan impallidì, il
petto sotto la protezione di legno e
ferro iniziò ad alzarsi e abbassarsi in modo irregolare.
“Io …
sposare voi?!” urlò. Un paio di ninja
ridacchiarono e
molti soldati sgranarono gli occhi, altri chinarono il capo.
“Piace meno a me
che a voi, generale della montagna.
Significherà condannare il mio popolo a una
minorità mentale. Io dovrò
accettare questo piuttosto della morte. Voi dovrete considerarlo come
un modo
per recuperare l’onorabilità
perduta della vostra famiglia senza il vostro
decesso” rispose Shan-yu, rialzandosi seduto. Le sue catene
tintinnarono e un
paio di guardie lo colpirono con dei calci alla schiena.
“Praticamente
entrambi combattiamo contro la morte?” domandò
Mulan. Il messaggero fece un inchino.
“Mi
congedo” sussurrò. Si rizzò,
allontanandosi.
“Esattamente.
Avreste dovuto sposare una delle figlie del
precedente generale e ucciderla nella notte” rispose
l’unno.
“Io non sono un'assassina, perché dovrei far avere un tale
sangue alla progenie Hua?” chiese a bassa voce Mulan. Il
colosso chinò la
schiena e si sporse in avanti, mettendo il suo viso davanti a quello di
lei.
“Strano da colei
che ha fatto franare un’intera montagna sul
mio esercito” le ricordò.
“Lo
farò solo perché lo ha chiesto
l’imperatore, ma
ricordati che rimani un prigioniero. Se io non posso sfuggire a questo
fato non
lo farete neanche voi” ringhiò il generale Hua.
Shan-yu si leccò le labbra.
“Per me
sarà un onore, generale della montagna” rispose
ironico.