Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: solodiniall    16/07/2014    5 recensioni
Secondo Harry, le nuvole sono fatte di zucchero filato. Secondo Harry, un mondo rosa è un mondo migliore.
Secondo Louis, quello che dice Harry sono solo una marea di stronzate rosa. Secondo Louis, Harry è troppo gay persino per lui.
Eppure, anche Louis quando sta con Harry si sente troppo gay per sè stesso, quindi è ok.
Ora, ditemi se non sono dolcissimi un ragazzo acido, che parla troppo, possessivo e alquanto stupido, insieme a un ragazzo fin troppo alto, col sogno di tingersi i capelli di rosa, troppo ingenuo e innocente.
Inevitabilmente Larry, se non vi piace, non leggete. (Accenni Ziall)
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

INFONDO, ANCHE LE EREZIONI SONO ROSA



Il fatidico giorno, per sfortuna di Louis Tomlinson, era arrivato. La stanza era buia e silenziosa, finché la sveglia non suonò, e gli occhi stanchi e rossi di Louis si aprirono automaticamente.
“Louis alza il culo e spegni quella cazzo di sveglia!” urlò suo cugino, ma Louis non aveva intenzione di alzarsi, così l’irlandese si alzò al posto suo. Aveva previsto tutto, conosceva troppo bene il suo Tommo, quindi prese la bacinella che si trovava accanto al suo letto e si chiuse in bagno. Sapeva che Louis sarebbe scattato male, ma insomma, erano le 6.30 del mattino e dopo aver passato la notte fino alle 4 con Zayn, era alquanto stanco, perciò la riempì di acqua gelida.
Rientrato in camera non si stupì di trovare ancora Louis nudo ancora steso sul suo letto, e gli rovesciò tutto quanto addosso.
Ma, hei, nessuno poteva trattare così Louis William Tomlinson, nessuno.
Il ragazzo si alzò di scatto dal letto e saltò addosso a suo cugino, bestemmiandogli contro con la voce ancora più acuta del solito.
“Andiamo Lou lo faccio per te, è il tuo primo giorno di lavoro, non puoi essere in ritardo” si scusò il ragazzo biondo, facendo ridere il cugino.
Niall non capì il motivo di quel gesto inaspettato, ma fu comunque felice che il moro si chiuse in bagno a farsi una doccia e tornò ad abbracciare il suo cuscino nominato da lui “Zayn”, riaddormentandosi.
 
Ovviamente, Louis, noncurante del tempo che passava mentre si preparava, arrivò in ritardo.
Per lui lavorare in una panetteria significava “lavorare” con donne alquanto anziane, ed infatti aveva ragione. O forse no.
Entrato nel negozio, fu una donna sulla sessantina ad accoglierlo, ovvero a dirgli di parlare col ragazzo dietro al bancone. Louis spostò lo sguardo e lo vide, era fottutamente alto, e riccio. Molto riccio. A Louis piacevano i capelli ricci. Così si avvicinò a lui, cercando di nascondere l’agitazione che si era inutilmente procurato.
“Tu devi essere quello nuovo! Piacere io mi chiamo Harry” disse sfoggiando le sue fossette profonde.
Louis non capiva più niente, era tipo: ricci, fossette, ricci, fossette, e così via..
Harry era abbastanza confuso, “tutto bene?” disse al ragazzo di fronte a lui. Lo trovava piuttosto carino, forse un po’ troppo basso e per niente rosa, ma era comunque carino. Molto carino.
“Emh.. sisi io mi chiamo Louis” disse lui svegliandosi dal suo stato a dir poco patetico.
Harry spalancò gli occhi e scoppiò a ridere di gusto. Rideva perché quella era la voce più acuta che avesse mai sentito. Louis non ci trovava nulla di divertente ed era arrabbiato, frustrato e acido. Ecco il vero lui.
“Si può sapere cosa ci trovi da ridere?” ecco qual’era il suo vero problema, più si alterava, più la sua voce diventava acuta.
Harry iniziava ad avete mal di pancia e gli scesero delle lacrime, era tutto rosso in viso, e Louis, sebbene alterato, la risata di Harry gli piaceva, e sorrise.
“Scusami Louis, mi stai simpatico” disse Harry appena si calmò.
Il moro in parte si sentì sollevato, ma non voleva ammettere che quello che provava Harry era reciproco, quindi rispose con un insulso “ok”.
Harry accompagnò Louis negli spogliatoi dove stavano le loro divise, scelte appositamente da lui.
“Io questo coso rosa non lo metto!” urlò con la sua voce acutissima.
“Andiamo loulou, scommetto che il rosa ti dona” supplicò Harry facendo gli occhi dolci a Louis.
Se c’era qualcosa che Louis odiava davvero, erano i nomignoli sdolcinati e il rosa. I grembiuli rosa poi, ancora peggio, e non rosa salmone o robe del genere, era un rosa che ti accecava.
Ma Louis non riusciva a resistere a quegli occhi da cucciolo di Harry, e notò che erano verdi. A Louis piacevano i proprio occhi, credeva che fossero i più belli dell’universo, ma quelli di Harry lo battevano alla grande, e non lo avrebbe mai ammesso. Forse.
 
Louis tenne il broncio tutta la mattina, ma durante la pausa pranzo, venne fuori il suo lato più fastidioso. Tutti preferivano un Louis scazzato, piuttosto del Louis che parlava sempre, ininterrottamente. Ma ad Harry quel Louis faceva impazzire, perché i suoi occhi azzurri incominciavano a brillare, e così quelli di Harry.
“Loulou, ti piace il rosa?” sorrise Harry prima di addentare la sua focaccia.
“Odio il rosa” sbottò lui.
Harry si sentì offeso, e disse ad alta voce quello che non doveva dire: “E’ troppo gay per te?”
Louis fu sorpreso, non riusciva a capire il significato di quella domanda. Era forse un segnale? Infondo pensava che Harry fosse un po’ gay, anzi ci sperava. Gli aveva guardato il culo diverse volte mentre stavano al bancone, e non gli dispiacerebbe incularlo.
“Si Harry, penso che il rosa sia da gay, ma non è quello il motivo per cui non mi piace” disse Louis sorridendogli, non voleva pensasse che fosse un omofobo o robe del genere. Louis Tomlinson era la Sassy Queen, vogliamo scherzare?
Harry si sentì sollevato, e decise che non avrebbe affrontato quell’argomento con lui, mai più, mai.
 
Eppure, durante il secondo turno, mentre il negozio era vuoto, Harry si mise involontariamente a novanta davanti a Louis.
Ops, quella era un’erezione. E non poco evidente. Tomlinson, un po’ di contegno, è il tuo primo giorno di lavoro!
Harry non fece che notarla, e, sapete il più grande difetto di Harry dopo la sua ridicola ossessione del rosa? Harry non pensa, Harry parla.
“Lou, sei gay?” ecco cosa disse la sua voce, che Lou trovava infinitamente sensuale.
Quelle parole fecero arrossire entrambi i ragazzi. Eheh Tomlinson, BECCATO.
“Oddio ma si nota così tanto?” disse Lou con quella voce da ragazza che si ritrovava.
Harry un po’ si sentiva sollevato e disse: “Emh.. loulou.. quella è un’erezione.
Louis, incurante del soprannome che Harry gli aveva affidato, abbassò lo sguardo e vide spuntare da quel rosa shocking del suo grembiule la sua promettente erezione, che cercò di nascondere senza dire una parola. Nessuno poteva far imbarazzare o vergognare Louis Tomlinson, ma soprattutto nessuno lo lasciava senza parole. Harry si. Eppure secondo Louis l’unica cosa che avevano in comune era l’orientamento sessuale.
Harry non fece a meno di sorridere con le sue fossette profonde alla scena di Louis che arrossiva cercando di nascondere il suo… emh.. avete capito.
“Hei lou” disse Harry avvicinandosi fin troppo vicino a Louis “non devi preoccuparti, a me piace, infondo, anche le erezioni sono rosa".
Louis non riusciva a credere che Harry avesse davvero detto quello che emh.., che aveva detto, e rise. Rise davvero, di gusto, e Harry lo seguì.
Era da tanto che Louis non rideva, perché era uscito da poco dalla relazione con suo cugino. Già, lui e Niall erano felicemente fidanzati, infatti vivono insieme anche se si definiscono coinquilini. Comunque Louis si stava quasi innamorando degli occhi azzurri e profondi di Niall, ma in quel momento pensò che quelli di Harry fossero molto meglio.

 
 
OK PER ORA THE END.
E’ la prima volta che scrivo sui Larry, ma non è così male dai AHAHAHAHAH.
Io la trovo un’idea carina, ho molti progetti su questi due, quindi ora dovete solo dirmi che ne pensate e deciderò se continuare, ew.
A voi la parola, lol.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: solodiniall