Ascoltami.
Trascorri
ore sola ad ascoltarmi, senza mai replicare.
Sei
tu che senti me, e mai il contrario.
Mi
brami nei momenti di monotonia, quelli da colmare, e
da abile e benevola, io ti faccio compagnia.
Solitaria
ti bisbiglio parole a volte mielate, a volte
dure.
Spesso
cariche di rancore, o anche di letizia. Ti
contagio l’umore e ti scorto nei tuoi pellegrinaggi da pendolare.
Sposti
una ciocca di capelli con fare disattento, e ogni
tanto mi accordi una più scrupolosa attenzione.
Ti
diletta percorrere chilometri con me, ti senti meno
sola, in mezzo a tutte queste genti lontane.
Spesso
mentre sei con chi ami, a ragione, mi dimentichi,
ma ho imparato che rimango in ogni caso tua alleata, e sai bene che nel
momento
in cui tu avvertirai il bisogno di me, o anche quando genuinamente
vorrai che
anch’io faccia parte di quei momenti che condividi con le persone a cui
vuoi
bene, sarà sufficiente chiamarmi. Sarò lì.
Sempre
a due passi da te.
Ora…
io non so che cosa ti sia preso, forse, ormai, ti
sei stufata.
Non
ti soddisfo più?
Non desideri più la mia compagnia?
Non
comprendo… andavamo d’accordo fino a qualche tempo fa…
L’unica
angoscia che può avere una come me è quella di
essere dimenticata.
Confido
ancora che rivedrai il mio nome, che lo leggerai
su quell’interminabile elenco sul telefonino, e mi cercherai.
In
fondo, sono la tua canzone preferita…
Mi
basta sapere di essere qui, nella tua playlist, per
essere felice…
Odimi.
Riconoscimi.
Ascoltami.
Cantami.