Dalla ferita al petto il sangue colava come un rivolo infuocato,
la vista mi si annebbiava inesorabilmente e solo la volontà manteneva ancora vigile la mente.
Arrivai al sacro lago posto di fianco alla dimora di Gabriel e con le sue acque le ferite alla meno peggio mi lavai,
allora alzai gli occhi sulla strada e in attesa del suo arrivo restai.
A pochi metri dalla mia posizione si fermò e mi fissò come se fossi un animale raro, cosa aspettarmi non mi era affatto chiaro.
Sul suo bel viso si dipinse l'ombra di un sorriso:
"Sei cresciuto piccolo Rael, sono passati molti anni da quando insieme a Camael ti istruivo.
Tuttavia l'innocenza nel tuo sguardo è ancora lì, seppur velata da una triste malinconia. Non temere, una volta morto smetterai di soffrire."
La spada di ghiaccio impugnò saldamente e con un balzo mi travolse con la violenza di una tempesta danzante.
La sua abilità era sorprendente, meritava sul serio il titolo di angelo splendente !
Le bastaron pochi minuti per disarmarmi, ero in sua balia, e fu in quel momento che la stessa Gabriel la spada gettò via.
Dal tonfo vago intuii che stava affondando nel lago, perché stava piangendo ?
"Giovane serafino, ritrova latua abilità altrimenti a Mickael non ti potrai neanche avvicinare. Non obliare la vera ragione che ti ha portato fin qua a lottare, mai l'ira ti dovrà completamente dominare."
Più parlava e meno riuscivo a capire.
"Sempre che lo sguardo della tua amata tu voglia ancora incrociare."
Spalancò le ali librandosi nel cielo ed io una volta raccattata la spada mi avviai
la vista mi si annebbiava inesorabilmente e solo la volontà manteneva ancora vigile la mente.
Arrivai al sacro lago posto di fianco alla dimora di Gabriel e con le sue acque le ferite alla meno peggio mi lavai,
allora alzai gli occhi sulla strada e in attesa del suo arrivo restai.
A pochi metri dalla mia posizione si fermò e mi fissò come se fossi un animale raro, cosa aspettarmi non mi era affatto chiaro.
Sul suo bel viso si dipinse l'ombra di un sorriso:
"Sei cresciuto piccolo Rael, sono passati molti anni da quando insieme a Camael ti istruivo.
Tuttavia l'innocenza nel tuo sguardo è ancora lì, seppur velata da una triste malinconia. Non temere, una volta morto smetterai di soffrire."
La spada di ghiaccio impugnò saldamente e con un balzo mi travolse con la violenza di una tempesta danzante.
La sua abilità era sorprendente, meritava sul serio il titolo di angelo splendente !
Le bastaron pochi minuti per disarmarmi, ero in sua balia, e fu in quel momento che la stessa Gabriel la spada gettò via.
Dal tonfo vago intuii che stava affondando nel lago, perché stava piangendo ?
"Giovane serafino, ritrova latua abilità altrimenti a Mickael non ti potrai neanche avvicinare. Non obliare la vera ragione che ti ha portato fin qua a lottare, mai l'ira ti dovrà completamente dominare."
Più parlava e meno riuscivo a capire.
"Sempre che lo sguardo della tua amata tu voglia ancora incrociare."
Spalancò le ali librandosi nel cielo ed io una volta raccattata la spada mi avviai