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Autore: carlikiller    19/07/2014    2 recensioni
- Peter ha ragione - Tutti si girano verso Derek e lo guardano come se avesse appena detto un’eresia. Beh, lo ha fatto! - Mia madre diceva sempre che tutti gli uomini, una volta ogni due anni circa, hanno la possibilità di diventare padri, anche quelli che non sembrano destinati ad esserlo -
La spiegazione degli avvertimenti è all'interno. Spoiler dell'ultimo episodio della terza stagione
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Danny Mahealani, Derek Hale, Peter Hale, Scott McCall, Stiles Stilinski
Note: AU | Avvertimenti: Mpreg
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Regali di Natale
Tutto il branco è in fermento perché oggi è l’ultimo giorno di scuola prima dell’inizio delle vacanze di Natale e perciò non solo per un po’ non dovranno andare a scuola ma, soprattutto, fra pochi giorni sarà Natale.
La giornata è cominciata tranquillamente come al solito: Stiles sta correndo tutto esagitato nei corridoi per l’avvicinarsi delle vacanze, Scott è in preda al panico perché non ha ancora fatto i regali e Lydia sta organizzando, in modo leggermente dittatoriale, una uscita di gruppo al centro commerciale per fare gli ultimi acquisti.
- Ragazzi non è che potete calmarvi un secondo - Danny cerca di calmarli ma tra il pancione e la stanchezza non è più molto incisivo.
I mesi sono passati e ormai Danny è vicino al parto. Questo vuol dire che dorme male e pochissimo, che ha un pancione enorme e che la sua pazienza è vicina allo zero.
- Danny non possiamo calmarci tu non capisci manca pochissimo a Natale e niente è pronto -
- Stiles io ho bisogno di tranquillità perché sono molto stressato a causa della gravidanza che è agli sgoccioli e mi fa dannare -
- Ah Danny, mia madre sta organizzando una cena a casa Hale per la vigilia di Natale siete invitati anche tu, Peter e i tuoi genitori -
- Verremo, anzi verrete voi visto che si svolgerà a casa nostra -
Lydia nota che Danny sembra non dormire da secoli così lo interroga sui motivi - Danny tesoro sembri esausto. Sei sicuro che vada tutto bene? -
- Lydia non devi preoccuparti sono solo molto stanco perché fatico a dormire. Il bambino calcia e si muove tutta la notte, Peter mi fa da infermiera assorbendo il mio dolore ma fatico comunque a dormire bene. Stanotte poi ho avuto delle strane fitte infatti prima sono passato da Deaton per una visita fuori programma. Il dottore ha detto che va tutto bene -
- Ok, hai un buona scusa per non partecipare al pomeriggio di shopping al centro commerciale e forse sarebbe meglio se tornassi a casa a cercare di riposare -
- Sto … - Danny si piega su se stesso per il dolore
- Danny … -
- Lydia sul serio io sto bene -
- Lo porto da mia madre per farglielo visitare -
- Sto bene -
- Danny tu non stai bene, stai avendo le doglie e se non ti fanno subito un cesareo il bimbo rischia di morire perché, come credo tu lo sappia perfettamente, non riuscirà a nascere per vie naturali -
- È impossibile, non posso star partorendo. Non l’avevo previsto -
- Per questo ci sono io! - esclama Lydia mentre lo conduce fuori dall’edificio scolastico - Scott assicurati che tua madre lo visiti e ricordatevi di avvertire Peter! -
Scott accompagna Danny in ospedale con la macchina del ragazzo hawaiano mentre questo chiama il suo compagno per avvertirlo del possibile parto imminente.
- Peter non so come sia possibile, visto che non lo avevo previsto, ma potrei essere piuttosto vicino al parto -
- Quanto vicino? -
- Stiamo andando in ospedale da Melissa McCall perché mi visiti. È stata un idea di Lydia e se lei avesse ragione potrei dover subire un cesareo entro un paio d’ore -
- Cazzo! Arrivo il più in fretta possibile! -
Scott parcheggia nel parcheggio dell’ospedale poi entra alla ricerca di sua madre
- Scott come mai voi siete qui e non a scuola? -
- Secondo Lydia Danny ha le doglie e deve essere operato per far nascere il bambino. Visto che a quanto ho capito non può nascere naturalmente -
- Sì Scott, Danny non può partorire senza cesareo, ma il bimbo non può nascere qui. Io posso farti un ecografia per vedere come sta e capire se è pronto a nascere ma di più non posso fare. Per il parto dovete andare da Deaton -
- Lo stesso che mi ha visitato stamattina e che mi ha detto che sto benissimo seppur io abbia delle fitte da sta notte -
- Quanto sono frequenti? -
- Ogni dieci minuti circa -
Melissa prende il suo stetoscopio per oscultare il pancione e ciò che sente la preoccupa. Il bambino sta cercando di uscire ma non può farlo se continuasse a muoversi così rischierebbe di strozzarsi con il cordone ombelicale. E se per sbaglio quel bambino potesse già estrarre gli artigli potrebbe addirittura farsi nascere da solo, il che per Danny non sarebbe un bene!
- Ok, io vado a cercare un ginecologo di molto larghe vedute per il parto mentre tu, Scott, chiamerai Deaton e lo farai venire qui. Non possiamo mettere insieme una vera equipe perciò, grazie ad una ecografia io convincerò un dottore che Danny sta partorendo poi io, lui e Deaton ci occuperemo del cesareo. Ok? -
i due ragazzi annuiscono - Allora Danny tu vieni con me -
Melissa porta Danny in una stanza e lo fa accomodare sul lettino dopodiché va alla ricerca di un ginecologo e di una macchina per le ecografie. Dopo poco torna con entrambi.
- So che lei non crede che sia possibile che questo ragazzo aspetti un bambino ma è così e a dimostrarlo non sarà il pancione ma un ecografia del pancione dove vedrà il bambino e potrà vedere quanto manca al parto -
Melissa accende il macchinario e comincia l’ecografia. Dopo pochi istanti il dottore è in grado di vedere il bimbo che sta cercando di nascere.
- Cazzo! Infermiera McCall lo prepari e lo porti in sala operatoria, io mi occupo di radunare un’equipe -
- Nessuna equipe - mormora Danny tenendosi il pancione dolorante.
- Danny ha ragione saremo solo io, lei e un altro dottore che sta arrivando e sa già tutto. Non possiamo mettere insieme un’equipe perché nessun altro deve sapere del bambino. Credo che lei capisca che questo non ha senso, purtroppo però per quanto sia impossibile è reale. Meno gente lo sa meglio è, perché non vogliamo attirare troppo l’attenzione -
- Ok ma in tre sarà dura fare un cesareo -
- Lei ne è capace, noi abbiamo abbastanza conoscenze e mio figlio e il suo fidanzato - dice indicando Danny - si occuperanno di farlo soffrire il meno possibile. L’altro dottore visiterà il bambino e tutto andrà bene -
- Melissa! - Deaton entra dalla porta con aria alquanto sconvolta.
- Deaton, Danny sta per partorire e vorrei che tu ti occupassi del bambino. Scott ti controllerà perché credo che tu non voglia che questo bambino nasca, sapevi che quelle di Danny erano doglie ma non hai detto nulla.
Questo non ha messo in pericolo solo il bambino ma anche Danny, credo che tu capisca di aver sbagliato. Ora, so che non credi che Peter possa essere un buon padre ma tu ci darai una mano a far nascere il bambino poi lo visiterai e, infine lo metterai fra le braccia di Peter.
E ora si parte con le danze! Scott! -
- Si mamma, che c’è? -
- Noi spostiamo Danny nella sala parto che in questo momento è inutilizzata. Tu rimani qui e porta Peter nella sala appena arriva noi intanto prepariamo tutto -
- Melissa sono già qui! -
- Peter … - Peter stringe Danny fra le braccia e assorbe un po’ del suo dolore mentre Scott si procura una barella per spostarlo.
Una volta nella sala l’operazione comincia.
- Melissa fai l’anestesia totale al ragazzo -
- No! Al dolore ci penseremo noi! Lui rimarrà vigile ma non sentirà alcun male -
- Non possiamo fargli un cesareo senza anestesia -
- Lo so ma fidati di Peter e Deaton sanno quello che fanno e non metterebbero mai in pericolo Danny più del necessario -
I due licantropi prendono una mano per uno di Danny e cominciano ad assorbirne il dolore. Il medico incide il pancione con il taglio tipico del cesareo ed estrae il bambino.
- Credo potrebbe servire una trasfusione -
- Non si preoccupi di questo e mi passi il bambino - Deaton prende il bambino, lo visita e poi passa il bambino a Melissa che lo mette fra le braccia di Peter.
- Peter ho una novità per voi. Il piccolo in realtà è una piccola -
- Oddio … Tesoro ma tu sei la mia seconda chance! -
- Sembra di sì Pete -
- Come la vogliamo chiamare? -
- Non lo so tesoro -
- Ragazzo come fai ad essere così tranquillo? Sembra quasi che io non ti abbia appena fatto un cesareo! -
- Non lo so dottore ma mi sento abbastanza bene -
Il dottore controlla il taglio prima di asportare la placenta e il sacco amniotico per poi chiudere il tutto - È impossibile. Sembra quasi che il taglio stia guarendo da solo. Non è possibile -
Il ginecologo, che di licantropi non sa un emerito piffero, si stupisce non capendo come sia possibile, ma neanche gli altri sono poi messi molto meglio.
Nemmeno il dottor Deaton, che dovrebbe conoscere quella situazione meglio di chiunque altro, riesce a capire come sia possibile. Il finto veterinario assieme a Melissa prendono il posto del dottore per visitare Danny, e ciò che vedono è incredibile anche per loro. Sta davvero guarendo.
- Chiudiamo l’incisione -
- Non possiamo. Il sacco amniotico e la placenta sono ancora dentro -
- Lo so ma sono ciò che lo sta facendo guarire -
- Staminali di licantropo. Le cellule rimaste nella placenta stanno guarendo Danny quindi toglierle sarebbe stupido -
- Esatto, Peter. Il corpo troverà il modo di espellerle da dove sono entrate come in ogni caso, solo che il bambino non ci sarebbe mai passato -
- Ci credo! -
Tutti scoppiano a ridere poi Peter passa la bambina a Danny e, appena il ginecologo ha chiuso il taglio del cesareo, pianta le unghie nel collo del ginecologo.
- Peter! Ha appena fatto nascere tuo figlio e tu lo vuoi ripagare uccidendolo. Io l’ho sempre detto che fare ciò che voleva lui era una cattiva idea! -
- Non lo vuole uccidere gli vuole togliere i ricordi di tutto questo - spiega Scott che con il tempo ha imparato a conoscere Peter almeno un po’.
- Esatto. Ripuliamo tutto e andiamocene. Quando si riprenderà penserà di aver fatto un semplice pisolino nella sala parto vuota -
Peter e Scott sollevano Danny mentre Melissa prende la bambina e Deaton appoggia l’altro dottore sul lettino.
Per lasciare l’ospedale scelgono l’uscita delle ambulanze dove essendo tutti super indaffarati non li noteranno. Caricano Danny e la bambina nella macchina di Peter poi ognuno torna al suo dovere. Melissa rientra in ospedale, Deaton torna alla clinica mentre tutti gli altri si dirigono verso casa Hale .
- Derek hai una nuova cuginetta - Peter entra avvertendo Derek non solo del suo arrivo ma anche della dolce novità.
- Un’altra femmina -
- Il tuo tono atono dovrebbe infastidirmi? Derek ho il mio dolce frugoletto fra le braccia e il mio amato compagno accanto, della tua indifferenza non me ne frega nulla -
Derek li raggiunge, guarda la bambina, che assomiglia moltissimo a Danny, poi il ragazzo che ricambia il suo sguardo pensieroso. Ricorda bene il sogno con Ethan e la bimba in braccio a Malia, la fine potrebbe essere più vicina di quanto credeva.
- Carina. Come volete chiamarla? -
- Non abbiamo ancora avuto il tempo per pensarci -
- Mi piacerebbe chiamarla Kia perché era il soprannome di mia madre -
- Qual’era il suo nome? -
- Haukea -
- Impronunciabile -
- Come secondo nome pensavo a Laura -
- Kia Laura Hale. Mi piace. A te frugoletto piace il tuo nome? - chiede Peter alla bambina facendole il solletico sul pancino.
La piccola apre i suoi begl’occhioni rivelando qualcosa che Peter non si aspettava. Due magnifici occhi azzurri come i suoi, quella bambina gli piace.
 
I primi giorni di vita della bambina sono tranquilli, ma solo per lei. I genitori sono costretti ad alzarsi troppo spesso per darle il biberon, cambiarla o cullarla. Dormire è diventata un’utopia e Peter sta raggiungendo il limite.
- Prima o poi la soffoco. O mi lascia dormire più di un paio d’ore o la soffoco -
- La tua voglia di essere papà è già finita? -
- Voglio dormire - dice Peter con la voce di un bambino che fa i capricci.
- Peter, secondo te io non voglio dormire? È da prima del parto che non dormo un notte intera, secondo te sei l’unico a voler dormire? -
- Scusa è che ho bisogno di una pausa -
La bambina si rimette a piangere per non si sa che cosa, così Danny la prende dalle braccia di Peter, prima che lui la sbatta per terra per farla smettere, e decidendo che la misura è colma cerca una soluzione. Hanno bisogno di qualche minuto di pausa per dormire e ricordarsi che si amano.
- Malia! - Danny chiama la ragazza che arriva in pochi istanti dalla camera affianco - Puoi occuparti della piccola per un po’ così che noi possiamo dormire -
- Certo Danny -
Malia prende la bambina, la culla per un po’ per farla calmare poi torna nella sua stanza con lei ancora in braccio per controllarla e lasciar riposare i due neo papà. I due uomini fanno l’amore dopo troppi mesi di astinenza poi si mettono a dormire abbracciati.
Nel mentre tutto il resto del branco organizza la cena della vigilia a casa Hale. I neo genitori sono stati estromessi dall’organizzazione per ovvi motivi. Peter è già sull’orlo di un’altra crisi di follia, non provochiamogliela!
Presto tutti si pentono di aver accettato l’idea della cena della vigilia. Quella che inizialmente sembrava una buona idea per unire il branco si stava rivelando un’enorme fatica e un lavoraccio. Stiles e Lydia sono gli addetti alle decorazioni, le mamme si occupano della cucina, Derek e lo sceriffo invece si devono occupare di mantenere l’ordine e impedire ulteriori casini, ma niente va come dovrebbe.
La sera della vigilia arriva molto velocemente e tutto il branco si raccoglie a casa Hale per festeggiare in famiglia. La bimba inizialmente viene messa a dormire in una camera al piano di sopra ma la pace non dura molto, dopo poco si la piccola si è svegliata piangendo così ora è lì con loro a passare dall’uno all’altro come un bambolotto.
Mentre loro sono impegnati a rimpinzarsi come maiali qualcuno suona facendo piangere la piccola.
- Io mi occupo della bambina mentre tu, Derek, vai ad aprire. Possibilmente senza ringhiare chiunque sia l’ospite inatteso -
- Si Danny - sbuffa Derek che in poco tempo ha ritrovato suo zio e guadagnato un papà di diciassette anni. - Salve -
- Salve io sono il signor Tate, il padre di Malia -
- Malia, alla porta c’è il tuo papà adottivo. Devo ucciderlo? -
- No Derek ci penso io - Malia li ha raggiunti alla porta con Peter che li controlla da lontano
- Ciao tesoro, ho pensato che oggi fosse il giorno ideale per farmi perdonare di essere stato un totale idiota. Ti ho portato un regalo di Natale e ho anche un pensierino per il ragazzo dell’altra volta, non volevo aggredirlo è che sono molto geloso di te -
- Come hai fatto a trovarmi? -
- Ho chiesto allo sceriffo dove fossi e lui me lo ha detto -
- Sceriffo! -
- Peter non puoi impedirgli di vedere Malia, l’ha cresciuta ed è normale che le voglia bene e tenga a lei -
Peter sbuffa cambiando stanza. Malia apre il suo regalo trovando un adorabile braccialetto
- È molto carino grazie - guardando il braccialetto a Malia torna in mente il suo braccialetto - Derek dobbiamo far fare un braccialetto d’argento con il nome per la piccola -
- Già ordinato arriverà dopo le vacanze -
- Ma allora il nostro cagnolone scorbutico ce l’ha un cuore! -
- Jackson vuoi vedere il tuo? - ringhia Derek al ragazzo che lo ha chiamato cagnolone.
Tutti scoppiano a ridere mentre Jackson inorridisce e Malia invita il padre ad entrare. Danny lo saluta con la bimba ancora fra le braccia.
- Lo sceriffo mi ha detto della bambina così ho pensato che avreste apprezzato qualcosa per lei -
Danni passa la bambina a Malia poi apre il pacchetto che gli porge il signor Tate.
- Grazie è molto carina - Danny stringe la tutina fra le mani sorridendo al nuovo arrivato. Sarà un Natale perfetto, un Natale in famiglia. 
   
 
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