Una coppia e due incomodi
Prima di uscire di casa si diede un’occhiata nello
specchio appoggiato alla parete, volendo non solo compiacersi della sua figura
ordinata, ma anche rincuorarsi.
- Mamma, esco! – fu il grido rivolto alla madre che, da
qualche stanza rispose altrettanto fortemente, quasi con la stessa voce
pimpante. Le due si assomigliano parecchio, anche
troppo, pensava sempre il padre che, rassegnato, se le doveva piacevolmente
sorbire per gran parte della vita.
La lunga coda di cavallo le ondeggiava morbida sulla
schiena lunga e minuta, la gonna piuttosto corta veniva a momenti agitata dal
vento, scoprendo ancor più le belle gambe sode.
La vibrazione del cellulare nella borsa la fece sobbalzare
un istante; si fermò in mezzo al marciapiede per vedere chi fosse e soprattutto
cosa volesse.
Vieni di corsa al bar
solito!
Ho bisogno della tua
presenza.
Saku
Il sopracciglio sinistro tremò un poco, mentre il suo
volto sottile si contraeva in un’espressione di fastidio; valutò la situazione
frettolosamente, come suo solito, e, gettato il cellulare nella borsa, fece
marcia indietro.
Fortunatamente il bar non distava molto, in una decina di
minuti vi fu di fronte, leggermente affannata per la camminata veloce.
Portò le curate mani alla vita ed allargò le gambe,
intenta a scrutare la vetrina: credeva almeno che qualcuno le avesse fatto il piacere di venirla ad aspettare;
“Tu guarda…” sbuffò e si avviò all’interno.
A quell’ora della sera il bar era affollatissimo, dovette
schivare parecchie gomitate prima di intravedere una chioma rosa. E non solo
quella. A quanto vedeva Sakura doveva essere con Sasuke.
- Ehy, Ino! Siamo qua! – la voce acuta della sua amica l’invitò nel tavolino
più appartato dell’intero locale, ove la musiva giungeva soft e le chiacchiere
mormorii ovattati.
- Si può sapere che cavolo succe…- s’interruppe
bruscamente, notando una presenza assolutamente inaspettata seduta di fronte ai
due fidanzati.
- Itachi è della partita, oggi- disse amabilmente l’amica,
regalandole un’occhiata troppo
affettuosa.
L’unico posto libero era quello affianco al fratello di
Sasuke, costretta, vi si sedette, poggiando la sua tracolla sulle gambe, onde
evitare che lo importunasse.
Non chiese nemmeno spiegazioni a Sakura: aveva capito
tutto.
Doveva semplicemente occuparsi dell’incomodo.
Prese ad osservare intensamente i due, notando quanto
cercassero di resistersi, nei loro possessivi sguardi reciproci e nello
sfiorarsi delle mani; a quanto pareva erano quasi giunti agli sgoccioli della resistenza.
Si accorse di quanto bene stesse
Sasuke in camicia bianca e del modo col quale un ciuffo di capelli neri gli
ricadesse sensualmente davanti all’occhio destro: ne aveva di classe, quel ragazzo.
Si ritrovò a provare invidia per la
sua migliore amica, come tante volte precedenti, d’altronde; per poco non
finivano male a causa dei loro battibecchi.
- Cosa ordini?- le chiese Itachi
abbassato il capo per parlarle con la bocca all’orecchio.
- Oh, un campari-
disse cercando di nascondere nella sua voce la sorpresa di tale avvicinamento;
si era ritrovata a rabbrividire, mentre un in intenso ma buon profumo da uomo
le stuzzicava i sensi.
- Cameriera? Un campari- lui alzò
un braccio in direzione della minuta cameriera e alzò la voce per farsi
sentire.
Il braccio ricadde sullo schienale
della panca dietro di loro, dietro le
spalle di lei.
Arrossì e d’istinto si voltò verso
il ragazzo che, da quando era entrata, non l’aveva smessa di guardare un
attimo.
- Lo sai che sei diventata proprio
carina?- tale frase le provocò un’accelerazione dei battiti tale da farle quasi
mancare il fiato.
Parole così dette da un ragazzo
così valevano il triplo.
Gli occhi di Itachi erano gli
stessi che tanto aveva adorato in Sasuke; i capelli, più lunghi, erano dello
stesso colore ed apparivano ugualmente morbidi di quelli del fratello minore,
soltanto ch’erano più lunghi e raccolti in un basso codino; il viso possedeva
lineamenti fini, ma meno duri che lo rendevano molto più disponibile; non v’era il classico broncio di Sasuke in lui, ma un
sorriso sfrontato ed ammiccante; il corpo era più sviluppato e più allenato
sotto i jeans scuri e la maglietta dal collo tirato
sù.
Non era altro che la versione
completa di Sasuke, il suo miglioramento.
- Non è che lo dici a tutte?- butto
lì Ino senza riuscire di trattenersi, spostando
altrove davanti a lei, sui due fidanzatini intenti, finalmente, a baciarsi
passionalmente.
Per un attimo quasi le venne da
ridere trovando la situazione assai buffa, con due incomodi anziché uno.
- Lo dico a chi mi colpisce-
sussurrò lui, prendendole una mano da sotto il tavolo.
Tutto a un tratto si sentiva come
alla prima cotta, guarda a caso per il fratello di questa.
Scoppiò davvero in una risata
limpida e godereccia, sapendo che lui la stava sempre guardando; ma adorava
essere osservata dagli uomini, e lo dava anche a vedere. Si divincolò dalla sua
presa.
- Mi ha invitata qui per tenerti a
bada e fare il suo comodo, che amica!- si sentì di dire, mentre beveva tutto dun fiato il suo alcolico, mai stato così buono.
- La devo ringraziare. E pensare
che volevo infastidire il mio fratellino…-bisbigliò Itachi, riafferrandole la
mano.
Non s’era nemmeno accorta
dell’ordinazione fatta e nemmeno di come avesse buttato giù, senza sentirne il
caratteristico sapore, un drink tanto potente.
Si ritrovò semplicemente con la
vista un tantino annebbiata e una grande voglia di
divertirsi.
Quel poco di alcol in corpo le
aveva tolto l’imbarazzo.
- Che dici, li lasciamo soli?-
propose lui, indicando gli innamorati.
- Mah, se proprio lo vuoi…- mandò
all’aria qualsiasi restrizione interiore e si lasciò condurre fuori dall’uomo di cui, improvvisamente, s’era lasciata
innamorare.
***
Camminavano l’uno affianco
all’altra, tenendosi per mano.
Lei gli arrivava appena sopra la
spalla, spesso e volentieri alzava il capo per guardare il suo profilo: quasi tutte le volte si girava anche lui e stavano
così a guardarsi e conoscersi, per parecchi istanti.
- Ma quante ne hai avute di
ragazze?- chiese Ino, facendosi più vicina.
- Ah, un sacco; a dir la verità ho
perso il conto. Anche tu, ne?
- Sì, ma sono fortunata perché li
ho tutti alla portata di mano- affermò convinta, regalandogli un sorriso.
- A quanto pare
siamo segnati da uno stesso destino….
Divertita si lasciò trascinare fra
le braccia maschili e godette dell’incontro dei loro corpi.
- Non facciamo sul serio, vero?-
posò le mani coi palmi aperti sul busto di lui, mentre lui giocava coi suoi
capelli.
- …però facciamo- s’abbassò e la
baciò.
Ad ogni curva si fermavano, si guardavano
e si baciavano: un gioco sublime.
Erano arrivati davanti a casa sua
senza che se ne rendesse conto: roteò gli occhi e s’aggrappò con le dita ai
bordi della borsa.
- Eccomi qua…- sussurrò esitante
davanti al cancello di casa.
- Sei stata fenomenale, stasera- le
disse a bassa voce, scivolandole affianco e baciandole il collo, con passione.
- Io abito qua, ora lo sai- fuggendogli aprì
il cancello e s’avviò al portone.
Itachi prese un foglietto ed una
penna minuscola dalla tasca e, poggiato al muretto, prese a scrivere
velocemente.
Ino, prima di entrare, lo vide aprire la
cassetta della posta e gettare il foglietto.
Al mattino scoprì che v’era scritto
il numero di cellulare e un’altra cosa:
Ti aspetto al parco, domattina alle 10.
Se vuoi fare sul serio…
Erano passate le due da un pezzo
che mandò un messaggio a Sakura, nonostante essa
l‘avrebbe potuto leggere sicuramente soltanto il giorno dopo.
Stavolta l’hai
passata liscia...
Ah, Itachi è cento
volte meglio Sasuke, credimi.
E non azzardarti a rubarmelo,
chiaro?
Un Uchiha a testa:
siamo a posto!
Si addormentò che era l’alba, si svegliò che era giusta
l’ora di andare.
Ora ch’era nuovamente lucida voleva fare sul serio.
Era giunto il momento di andare ad incontrare il suo nuovo
amore.
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Sono tornata!
Sentivo fortemente la mancanza di eep, delle fan fic,
delle recensioni…
Ho deciso di ritornare con una fan fic Ita-
Ino ed un po’ sasu- saku piuttosto semplice, leggera, un poco ooc, stuzzicante,
senza tante pretese; l’ho scritta mentre ero al mare,
sotto l’ombrellone ^^ Sarà per quello che mi è venuta così…
La coppia ita- ino ormai mi piace un sacco! E voi che ne dite?
Un commentino sarebbe graditissimo XD Se no mi demoralizzo…
Un bacione
Terra