2. Ora ti vedo

Ora ti vedo.
Ora vedo davvero la persona fantastica che sei.

Non voglio risponderti.
Non voglio che questa atmosfera si rompa.
Non voglio rovinare questo momento magico che c'è tra noi.

Così restiamo appesi con lo sguardo una all'altro come se entrambi volessimo che non finisse mai.

Poi all'improvviso sento una leggera pressione sulla mia testa.

L'altra tua mano si è mossa e mi sta conducendo verso la tua bocca.

Ho paura.
Questo sarebbe il primo bacio fra noi.
Il mio primo bacio.

Esito.
Poi mi dico... no, non voglio che questo resti solo uno dei miei tanti sogni.

Ed allora avvicino le mie labbra alle tue.

Quando si toccano, mi sembra che una scossa potentissima si propaghi per tutta la mia schiena senza darmi tregua.
Tanto che... fa quasi male!

Poi, senza uno schema pre-definito, le nostre lingue cominciano a sfiorarsi, a toccarsi, a cercarsi.

Un'ondata estranea invade la mia mente.

E' questo che si prova? E' davvero questo che si prova quando baci una persona che ti piace?! Mi chiedo tra me e me.

Non posso pensare ancora.
Basta pensare, Kaori! Mi dico.

E decido di lasciarmi andare.

Tu lo senti e cominci a vagare con le mani sotto la mia maglietta, sulla mia pelle, sul mio viso, sui miei occhi.

La tua bocca mi sembra stare ovunque sul mio corpo.

Poi ti fermi, mi guardi negli occhi e mi dici:

- E' inutile che tutte le volte cerchi di analizzare me, i miei sentimenti ed i miei atteggiamenti come se fossi il tuo topo da laboratorio da studiare... - Io ci rimango spiazzata da questa risposta ed anche un po' male.

Davvero non capisco... io... non lo capirò mai quest'uomo!? Non è di certo la frase più carina da tirar fuori in un momento come questo, porca miseria?! Penso tra me mentre ti guardo inebetita.

Ma dal tuo tono di voce, significa che non hai ancora finito la tua filippica!

- ... perchè vedi, Kaori... cercare di capire me... è come cercare un ago in un pagliaio, per cui... - E continui con quello sguardo furbetto e sornione che non mi fa proprio capire dove tu voglia andare a parare.

- Per cui...??? - Ti rispondo io in modo interrogativo.

- Per cui... sarà meglio che ti abitui ai miei colpi di testa anche dopo il matrimonio... - Mi dici.

Eh??? Matrimonio??? E di chi??? Chi è che si sposa?!!?!? Ti guardo troppo smarrita. Io non capisco mai cosa tu voglia dire, uffa!!! Poi mi guardi, con quella faccia di chi sta per tirare fuori una bella presa in giro:

- Lo vedi che sei un po' tonta, Kaori... - Mi dici sorridendomi ed io non posso fare a meno che prendere un cuscino a buttartelo addosso. Tu rispondi al fuoco allo stesso modo.

Sì lo so, ho capito... ora ho capito... solo che... ce l'ho solo io un uomo che fa una proposta di matrimonio in questo modo?!!?

Tu mi guardi e sembra che mi leggi nel pensiero, si vede che ho fatto una faccia strana!?!? E allora mi sento chiedermi:

- Perchè... preferivi un anello super-costoso ed una cena a lume di candela con il cameriere che ci vuota lo champagne nei calici di cristallo ed i musicisti che suonano il violino solo per noi?!! - Mi chiedi in tono sarcastico. Io non so che risponderti, ma la cosa più sensata che mi viene da dirti è:

- Beh... sarebbe quello che ogni donna vorrebbe dal proprio uomo, no?! - E tu:

- Sì, ma... non tutti gli uomini sono degli sweeper come me?!!? Noi sweeper abbiamo un nostro... - E continui nel tuo slancio gonfiandoti il petto come se fossi un pavone.

Allora per farti stare zitto, non mi resta altro che tapparti la bocca con un bacio.

Ma ancora una volta, sei tu a sorprendermi.

All'improvviso, mi carichi sulle spalle come un sacco di patate e ti dirigi verso il piano superiore dove ci sono le camere da letto e mi dici:

- Avanti, non perdiamo tempo, Kaori! Voglio subito un anticipo della nostra prima notte di nozze! -

E non mi resta altro che arrendermi.

- FINE -