Schiaccio il viso contro la finestra e dopo poco sento freddo al naso,piano piano respiro; il calore del mio respiro a contatto con il freddo del vetro forma delle nuvolette,e subito sorrido.

<< Ti piace la mia finestra,eh? >> fa Caspar ridendo.

<< Oh si,è davvero una finestra…speciale. >> rispondo io.

Mi volto verso Caspar e cerco di fare l'espressione più seria possibile,nel frattempo arriva anche Joe.

<< Ah ragazzi,penso che andrò via poco prima di cena,scusate se mi sono fermata così a lungo ma è per via di questa pioggia! >>

<< Mandy,non ti preoccupare,fai con como… >> inizia Joe

<< Oh si,fai in fretta. Io e Joe non possiamo limonare con te in giro per casa >> lo interrompe Caspar ed io e Joe scoppiamo a ridere.

<< Ahhh Caspar,vecchio mio >> gli dico dandogli una pacca sulla spalla << quanto mi è mancato il tuo umorismo mentre eri in Sud Africa. >>

<< SCUSATE >> fa alzando la voce Joe << mi scuso per aver disturbato la vostra…intimità,comunque io vado,ci vediamo domani a scuola Mandy >> 

<< Ciao amico >> rispondiamo in coro io e Caspar.

Appena la porta si chiude mi volto verso Caspar e noto che mi stava fissando. Dapprima faccio una smorfia e poi vedendo che la sua espressione seria non muta,torno seria anche io.

<< Che c'è Caspar? Vuoi che  te lo dica chiaro e tondo che hai ragione? >> lui annuisce compiaciuto,mi fa scappare un sorriso . << Oggi..l'ho incontrato. Era con un suo amico e appena mi ha vista mi è venuto dietro per parlarmi. >>

<< E tu che cosa hai fatto? >> domanda ansioso

<< Caspar. >> dico seriamente << Non puoi interrompermi ogni volta che sto per dire qualcosa di serio. >> Continuo << Ho iniziato a camminare più velocemente. Pioveva e non vedevo nulla,speravo che anche lui non potesse vedere me…pensavo fosse così,ma poi me lo sono ritrovato di fronte. Ha iniziato a chiamarmi e a scusarsi,così davanti a tutti,gli avrei tirato uno schiaffo..>>

indugio per un attimo . << Ma la verità… >> mi sprona Caspar 

<< La verità,Caspar e tu la sai,è che mi manca. Ma allo stesso tempo sono arrabbiata e non intendo perdonarlo >> dico stringendo un cuscino forte a me.

Connor era sempre stato così. Riusciva ad ottenere sempre ciò che voleva,e con me c'era riuscito. Mi aveva vista a scuola,in corridoio e poi tramite Joe mi ha voluta conoscere; ci siamo parlati,ascoltati ed infine innamorati. Ero innamorata moltissimo di lui,tutto in lui era perfetto,solo che come tutti i bei ragazzi,aveva molte ragazze ai suoi piedi,ed una sera,la sera di un mese fa,ad una festa,l'ho trovato mentre si scambiava un bacio (uno,due,tre,forse quattro,che importa ormai) con una cheerleader. Il mondo mi è crollato addosso. Sono corsa a casa,piangendo, e sono salita in camera mia. Mi sono guardata allo specchio, dove c'era ritratta la figura di una diciassettenne,alta,magra con gli occhi azzurri,il viso inondato dalle lacrime incorniciato da lunghi capelli biondi.  " Non ho più nulla di bello " ,pensavo " ho perso lui ". Quel mese l'ho passato tra lacrime,cioccolata,Caspar,Joe,le scuse di Connor,Gaby,Zoe e tv.

<< Perché non ti fermi a cena? >> mi chiede Caspar << Ho cucinato la pizza,poi giochiamo alla play e più tardi vengono anche Gaby e Zoe >>

<< No,davvero,sto bene così. >> gli rispondo con un sorriso. 

Torno a casa velocemente e ho talmente tanta stanchezza addosso che mi faccio una doccia e vado a dormire. 

L'indomani mattina la sveglia suona alle 7.00,come ogni mattina del resto, mi preparo con calma e di sotto c'è la tavola imbandita di cibo preparato da mia madre che,come ogni mattina,si trova al suo studio legale,insieme a papà. Sorrido vedendo che mamma mi ha lasciato il pranzo sulla credenza e poi esco in fretta per andare a scuola. Come ogni mattina vado a scuola a piedi,dato che non abito molto distante. Quella mattina ero in ritardo (cosa abituale) e mentre correvo il tiepido vento di Aprile mi scompigliava i capelli; il Big Ben faceva da sfondo alla mia corsa e il brontolio del mio stomaco,ahimè,digiuno,era la mia colonna sonora. 

La prima lezione è quella di matematica che ho con Joe,infatti ci sediamo sempre vicini.

<< Joe >> sussurro 

<< Mh >> risponde . << Mi voglio andare a fare un giro,secondo te la vecchia mi manda? >> dico alludendo alla prof 

<< Dieci sterline che non ti fa uscire. >> scommette tendendo la mano

<< Ah caro,vecchio,ingenuo,Joe. L'ennesima scommessa persa. Prepara i soldi. >> gli rispondo facendogli l'occhiolino.

<< Mi scusi,Mrs Barew, potrei andare in bagno? >> chiedo alla prof alzando la voce. Quella,inizialmente,sbuffa e poi annuisce. Riesco appena vedere Joe che mette le sue dieci sterline sotto il mio banco prima di chiudermi la porta alle spalle.

Non avevo voglia di andare in bagno ,volevo solo farmi un giro. Faccio due passi finché mi fermo sui gradini della fontanella nel giardino interno. 

<< Mandy >> sento qualcuno che mi chiama. Mi volto e vedo Connor che corre verso di me.

" Oddio no,lasciami in pace "  penso tra me e me e già sento le lacrime bagnarmi gli occhi. Avete presente,non so,quei momenti in cui tutta la rabbia,la tensione che avete dentro si accumulano e vi salgono fino agli occhi per trasformarsi in lacrime? Ecco,quello era uno di quei momenti.

<< Ascolta Mandy,ti devo parlare davvero. Voglio solo che tu sappia che per me sei l'unica e..quel bacio con Amy non è significato nulla,te lo giuro. Ero un po' ubriaco, e lei ha una cotta per me da sempre..si è avvicinata e mi ha baciato,ho provato ad allontanarla ma non ci sono riuscito. Ma lei non è niente in confronto a te! Non ha nemmeno un decimo della tua bellezza,del tuo umorismo e di tutta la tua dolcezza..mi manchi da morire,io ti amo,Dio mio,ti amo tantissimo! E che sciocco sono che te lo dico solo ora..! Sei l'unica cosa che conta,l'unico pensiero importante e..stare senza te mi fa male al cuore…ti prego perdonami! >> 

<< Connor…io…non posso perdonarti..se solo penso a tutto il male che mi hai fatto >> dico tra le lacrime 

<< Ma ti giuro che non accadrà mai più…ho capito il mio errore e non voglio più commetterne uno simile..! >>

<< Connor ti prego..non voglio più soffrire per te. Lasciami stare,lasciami andare avanti,ti ho amato troppo e questa è stata la mia più grande debolezza..ma stavolta è finita,per sem.. >> la voce di un ragazzo mi interrompe

<< Ehy,tutto okay? Lasciala stare >> un ragazzo alto,biondo,dagli occhi verdi si avvicina di corsa a noi e allontana Connor da me.

<< Ah e chi cazzo sarebbe questo? >> poi mi lancia una rapida occhiata << Ricordati quello che ti ho detto.  >> con un  rapido gesto si libera dalla presa del ragazzo biondo e poi se ne va sistemandosi i capelli. Appena se ne va scoppio in un pianto liberatorio e quando alzo lo sguardo vedo che quel ragazzo è ancora lì. Mi asciugo rapidamente le lacrime e lo guardo.

<< Scusami,io non so chi tu sia..magari ci siamo già incontrati ma non mi ricordo il tuo nome.. >> gli dico ancora singhiozzando.

<< No,non ci siamo mai conosciuti. Mi chiamo Jack,Harries. Ho sentito che piangevi,così.. >>  

" Oh cazzo,certo che ti conosco. Seguo i tuoi video da praticamente sempre..che figura di merda " penso avvampando.

<< Grazie mille,Jack per essere venuto…stavamo solo ...discutendo. Io comunque sono..Mandy,piacere di conoscerti,ancora grazie. >> Jack mi regala un sorriso perfetto e poi apre la bocca come per dire qualcosa,ma lo interrompo ancora prima che inizi a parlare.

<< Scusami,sono mortificata ma devo andare in classe,o la prof mi metterà una nota. Spero di..vederti in giro. >> 

<< Oh si,naturale. Lo spero anche io >> mi risponde sorridendo,di nuovo.

Mi volto ed inizio a correre verso l'aula,ripulendomi dal mascara colato sotto agli occhi.



 

*Angolo autrice*

salve a tutti! 
Questa sarà una fanfiction incentrata principalmente su Jack Harries,ma,come spero noterete seguendola, non soltanto.
Sono le 23.41, pertanto la mia mente non funzione bene quanto possa funzionare alle 11.41 (di giorno).
Parto col dire che caricherò un nuovo capitolo ogni lunedì e venerdi (spero)..mi farebbero piacere delle recensioni,ci tengo davvero a sapere il vostro parere!
Detto ciò, se volete vedere che volto ha l' "autrice " di questa FF potete seguirmi su instagram,
@agnesegiorgi_ 
grazie per la vostra attenzione! 
 A presto,
@itsagnese_