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Autore: I_will_be_your_Louis    20/07/2014    1 recensioni
"La vita finisce, Harry.
L’amore no.
Il nostro amore è per sempre.
Tuo, Louis.’
Le mie mani si appesantirono, non riuscii ad impugnare più la penna. Ecco, il mio momento arrivò. Non resterò qui a descrivervi ciò che provai, perché non saprei neanch’io come descriverlo.
Poco dopo vidi Harry che si svegliò lentamente. Con gli ultimi granelli di forza che mi rimasero gli diedi la lettera.
Il mio respiro si fece sempre più pesante ed iniziava a girarmi la testa, la mia vista stava calando pian piano e le ultime parole che riuscii a pronunciare furono:
“Ti amo, Harry.” per poi cadere in un sonno profondo,un sonno da cui non potei più svegliarmi.
Genere: Drammatico, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                 Our love is forever.
Mi svegliai con la vista ancora appannata dal sonno e con quel costante senso di ansia provocato da tutti quei fili attaccati al braccio e da quel tubicino che impiantato nel mio naso mi dava la possibilità di respirare ancora.
Tutto ciò mi dava un senso di angoscia inconcepito: l’incapacità di agire, di fare una qualsiasi cosa senza dipendere da degli stupidi macchinari. Era questo che volevo. Agire. Muovermi. Respirare con i miei polmoni. Essere ancora vivo, per davvero.
Odiavo quel posto, l’unica cosa che lo rendeva sopportabile era quella persona che mi era accanto, come sempre, perfino nelle mie condizioni attuali; si era addormentato sulla sedia. Esprime pace persino mentre dorme, mi fa stare meglio avere ancora la possibilità di ammirare il suo volto, e un sorriso istintivo mi crebbe sulle labbra.
Aveva qualcosa tra le mani, non avevo idea di cosa fosse, ma con quella poca cosa che mi rimase, la presi; era la mia cartella clinica. Che senso aveva leggerla? Ero giù al corrente della mia situazione, dello schifosissimo stato in cui ero, ma la aprii comunque.
Trovai un foglio bianco. Un po’ preoccupante come cosa, non volli scorrere oltre, presi quel foglio e una penna che trovai all’estremità della mia cartella e iniziai a scrivere, ne avevo bisogno.
‘Mio caro Harry,
quando leggerai questa lettera so che in testa avrai solamente il fischio assordante di quella macchina che oramai continua a disegnare una linea retta continua, e so che riuscirai anche a sentire il tuo cuore che tanto vorrebbe inseguire il ritmo del mio. Ma non ha importanza,  adesso volevo solo ringraziarti: grazie per tutto l’amore che mi hai dimostrato; sapevi che mi mancava poco da vivere ma tu non ci hai fatto caso, mi hai continuato a trattare allo stesso modo, amandomi sempre di più…
Sai, io ti ho sentito. Ho sentito ogni tua lacrima. E adesso l’unica cosa che provo è sofferenza, ma non causata dalla mia malattia, ma perché la mia malattia ha causato la tua di sofferenza. Vorrei solo rivivere ogni santo giorno passato con te: uno di quei giorni dove tutto era una sorpresa e io non potevo far altro che sorridere costantemente.
Quante ne abbiamo passate insieme, io, te e i ragazzi. Che mi perdonino, ma credo che tu sarai la persona che mi mancherà di più.
Aah, vorrei tornare a cantare, ad abbracciare strette le nostre fan, vorrei fare altri mille concerti. Vorrei tornare a casa con te e fare l’amore ancora una volta, perché è l’unica cosa che mi renda vivo.
Ti prego, sii felice, trova un’altro uomo che ti possa rendere felice più di quanto abbia fatto io. Trova la felicità in ciò che più ami fare, non deprimerti mai alla mia assenza, mostra sempre il tuo magnifico sorriso; ti assicuro che li noterò tutti e sorriderò anch’io. Non dimenticarti che io non me ne andrò mai, staro sempre accanto a te, qualunque cosa succeda, io non infrango la nostra promessa.
Te la ricordi?
“Tu ed io, non vogliamo essere come gli altri, noi possiamo farcela fino alla fine, niente si può mettere tra di noi; nemmeno gli Dei sopra di noi possono separarci; no, niente si può mettere tra me e te.”
Ma la tua vita oramai non dovrà più dipendere dalla mia assenza, chiaro?
Se avrai un’occasione coglila, se ti cambierà la vita permettiglielo, non cercare la perfezione ma la sincerità, che e il valore più importante. Non potrai piu recuperare il tempo sprecato, e nemmeno il tempo passato: perciò cogli l’attimo come se fosse l’ultimo della tua vita, io l’ho fatto.
La vita finisce, Harry.
L’amore no.
Il nostro amore è per sempre.
Tuo, Louis.’
 Le mie mani si appesantirono, non riuscii ad impugnare più la penna. Ecco, il mio momento arrivò. Non resterò qui a descrivervi ciò che provai, perché non saprei neanch’io come descriverlo.
Poco dopo vidi Harry che si svegliò lentamente. Con gli ultimi granelli di forza che mi rimasero gli diedi la lettera.
Il mio respiro si fece sempre più pesante ed iniziava a girarmi la testa, la mia vista stava calando pian piano e le ultime parole che riuscii a pronunciare furono:
“Ti amo, Harry.” per poi cadere in un sonno profondo,un sonno da cui non potei più svegliarmi.
  
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