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Autore: Invisible    03/09/2008    2 recensioni
Carissima Hermione Granger, l’abbiamo ufficialmente inserita nella lista “non ancora in coppia”, grazie ad informazioni date da fonti sconosciute. PS: per qualsiasi informazione o lamentela, rivolgersi a qualche membro dell’ufficio. Distinti Saluti Ufficio stampa di Hogwarts.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Il trio protagonista, Luna Lovegood
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Allarme segreti

Allarme segreti

 

 

Prima parte: Problemi di cuore.

Ad Hogwarts, come in tutte le scuole, i segreti e i pettegolezzi sono i primi a girare tra le bocche degli studenti. Non si sa come, ma una persona quando riceve il compito di mantenere un segreto, sente sempre dentro di sé una vocina che gli ordina di svelare quello che sa.

Ci sono alcuni poi, che ignorano quella vocina, mentre altri... che l’ascoltano.

-Non capisco come hai potuto dire il mio segreto!- sbraitò nel corridoio un ragazzo dai capelli rossi, contro un amico lì vicino.

-Ma ti ho detto che non capisco di che cosa stai parlando!- urlò altrettanto il moro contro l’amico.

-Harry, non fare il finto tonto... ho un testimone.- continuò il ragazzo che per la rabbia si era messo le mani tra i capelli.

-Ron, non so proprio a cosa ti riferisci.-

-Al fatto che...- gli si avvicinò –... che non ho mai baciato una ragazza!- gli bisbigliò nell’orecchio.

Harry lo guardò serio e poi scoppiò a ridere.

-Sul serio credi che io sia andato a raccontare in giro che tu.- abbassò la voce man mano che parlava -Non hai mai baciato una ragazza?- si avvicinò al tavolo della Sala Grande in cui era entrato un attimo prima con Ron.

-E chi se no?- domandò Ron tutto paonazzo.

-Guarda che lo sanno tutti!- gli spiegò l’amico.

-In che senso, scusa?-

-Che il tuo “segreto” non è mai stato un “segreto”, voglio dire, sei ufficialmente membro della lista “non ancora in coppia”-

-E che sarebbe...sta cosa? Non ne sapevo niente!-

-E’ la nuova iniziativa che hanno inventato quelle malefiche dell’ufficio stampa della scuola- disse una voce femminile che si avvicina al tavolo dei due amici.

-Hermione!- la salutò Harry.

Alla vista della ragazza Ron, era diventato improvvisamente pallido.

-Che c’è, stai male?- chiese la ragazza preoccupata.

-No! Perché dovrei stare male?-

-Non lo so! Beh di che stavate parlando?- chiese la mora che voleva entrare nel discorso.

Ron, dato che non voleva diventare lo zimbello della scuola (anche se lo era già), inventò subito una scusa.

-Niente! Harry mi stava spiegando... cosa fosse questa famigerata lista... vero Harry?- Harry annuì.

-Beh...- iniziò sconsolata Hermione –E’ la cosa più scema e balorda che abbiano mai fatto quelle quattro streghe!-

I due amici erano certamente meravigliati da tale reazione.

-Come? Non lo sapete? Lo hanno saputo e lo hanno fatto!- sulle facce dei due amici i segni della confusione.

-Mi hanno inserito nella lista! Guardate!- subito dopo mostrò un biglietto.

Su di esso sono scritti a caratteri ricercati e in un nero corvino una serie di parole. Harry lo prese in mano e iniziò a leggere a voce alta, quanto basta, di modo che possano sentire solo i due amici.

 

Carissima Hermione Granger,

l’abbiamo ufficialmente inserita nella lista “non ancora in coppia”, grazie ad informazioni date da fonti sconosciute.

PS: per qualsiasi informazione o lamentela, rivolgersi a qualche membro dell’ufficio.

Distinti Saluti

 Ufficio stampa di Hogwarts

 

-Ma precisamente, in questa lista, chi viene scritto?- chiese Ron preoccupato.

-Tutti quelli che non hanno mai avuto un ragazzo o una ragazza, chi non ha mai baciato nessuno...e così via- continuò la mora guardando con occhi fissi il foglio.

-E la cosa più brutta è che pubblicheranno la lista nel giornale della scuola il giorno di San Valentino!- proseguì la ragazza guardando Ron che era altamente preoccupato.

-E San Valentino è tra tre giorni!- li informò Harry con aria spensierata.

-E non sei neanche minimamente preoccupato?- chiese Ron, che era di sicuro su di giri.

-No! Per mia fortuna, anche se per una volta, ho baciato una ragazza... sapete Cho, quella volta?-

-Ma non hai mai avuto una ragazza!- Hermione non lo fa mai finire di parlare.

-Anche per quello non c’è da preoccuparsi! C’è una ragazza che da tempo mi tira il filo, e adesso che ci penso anche a me interessa molto, quindi basta un si e mi ritrovo fidanzato-

-Meno male che c’è qualcuno tra noi che è in una situazione felice!- Ron si buttò sul sarcasmo.

-Ma chi sarebbe questa ragazza che ti tira il filo?- chiese la mora con quel non so che di invidioso negli occhi.

-Luna Lovegood!-

-Ora capisco!-affermò Ron con un sorrisino sulle labbra.

-Cosa capisci?-

-No! E’ solo che nessuno crederà che tu e Luna...-

-Invece si!- Harry diventò paonazzo.

-La piantiamo di pensare a cosa “penseranno” di Harry e Luna! Qui c’è un problema serio!- richiamò l’attenzione la ragazza. (Scusate il gioco di parole! XD Nda)

-Si, scusaci!-

-Ho tre giorni per farmi togliere da quella lista!- affermò determinata Hermione rivolta agli amici.

-Diciamo “abbiamo”.- commentò Ron placando la mora.

-Come?- Forse lei è l’unica a non sapere della situazione di Ron.

-Anche io sono nella lista!-

-Bene! Ce volevo dire, male! Insomma hai capito...- la ragazza abbassò la voce per l’imbarazzo.

-Beh, non avete molto da fare... vi basta trovare qualcuno che vi piace e che si metta con voi prima di San Valentino!-

Momento di silenzio imbarazzante.

-Impresa ardua dato che sono quasi tutti, diciamo “accoppiati”!-

-Grazie Harry, tu sai proprio come tirarci su il morale!- disse Ron facendo una smorfia.

-Sono solo realista!- si scusò Harry.

I tre ragazzi rimasero ancora lì per un’oretta, poi data la certa ora andarono a dormire.

La mattina seguente, domenica, non c’era lezione, così i tre amici si incontrarono nella sala comune dei Grifondoro per dialogare sul da farsi.

-Credo che sia meglio cercare una strategia!- disse Ron con la determinazione negl’occhi.

-Si! Ma quale?- chiese Hermione torva.

-Perché non fate una lista dei ragazzi...- iniziò Harry, rivolto ad Hermione. –... e delle ragazze...- rivolto a Ron. -... che vi interessano?- Harry è sempre il “salva-situazione”.

-Ottima idea!- urlarono in coro i due amici, sollevati un po’ dalla loro preoccupazione.

Harry porse ad entrambi una pergamena.

Hermione con mano decisa scrisse solo pochi nomi, Ron che era tutto agitato, mentre gli tremavano entrambe le mani scrisse una decina di nomi.

-Ehi amico, guarda che devi scrivere solo quelle che ti piacciono!-

-Infatti!- rispose Ron facendo un cenno con la testa.

-Vuoi dirmi che ti piace Helen Wor... come si dice?... Wuordliu la corvonero? Si dice così?- chiese Harry che non se la cavava molto bene con le pronunce di nomi stranieri.

-Beh, almeno so che io gli piaccio!- rispose senza timore Ron.

-E’ questo il punto!- lo rimproverò l’amica. –Lei non ti piace!-

Ron di tutta risposta le rubò la pergamena dalle mani.

-E tu allora? Vediamo...- lesse quei pochi nomi come se fossero centinaia, forse voleva essere sicuro che non ci fosse il suo nome. –Chi è Ned Daniels?-

-Uno del sesto anno!- rispose allibita la ragazza.

-Mai sentito! Harry... tu che sei uno di quelli popolari qui, tu l’hai mai sentito?-

-Capelli castani, occhi verdi, non tanto alto?- chiese cercando un cenno di conferma sul volto di Hermione, che glielo diede subito –Si so chi è, gioca a Quiddich!-

-Davvero?- Ron era certamente fuori di se.

-Non è mica colpa nostra se tu durante le partite pensi solo a divorare gli snack che compri al banco dei dolciumi!- lo riprese Hermione alterata.

Ron incrociò le braccia in segno di rabbia ed iniziò a sbuffare.

-Beh, credo che siano troppi, dovete diminuire i nomi da dieci ad almeno a due! Dovete scrivere solo chi vi piace veramente!- spiegò Harry deciso.

I due ragazzi iniziarono a cancellare dei nomi. Ron li cancellò tutti tranne quello di Helen e un’altra ragazza dei Grifondoro di nome Miscia. Hermione invece lasciò Ned e un altro ragazzo di nome Zack.

-Beh adesso vi lascio, vado a fidanzarmi!-

-Ci vediamo dopo, amico! Buona fortuna!- gli urlò Ron mentre Harry stava uscendo dalla sala.

I due amici, rimasti da soli, dopo lunghi silenzi imbarazzanti, iniziano a parlare.

-Che ne dici se tu vai dalle ragazze scritte qui sopra e chiedi loro cosa ne pensano di me?- chiese Ron con voce tremante.

-Ok! Ma tu farai lo stesso per i miei?-

-Certo!-

-Deve però sembrare tutto casuale, non una cosa combinata, non devono sapere di questo piano!- Hermione chiarì il da farsi con molta autorità.

-Si, si, lo so, mica sono scemo!- rispose il rosso un po’ scocciato.

Dopo ciò si alzarono dalle sedie su cui erano seduti e se ne andarono.

Ron si diresse nella sua stanza, mentre Hermione se ne andò con un pacco di libri in biblioteca.

Qui la ragazza incontrò Helen Wuordliu, di cui Ron non era per niente attratto. Era seduta ad un tavolo con un grosso libro aperto dalle pagine giallastre. I suoi capelli biondi e unti raccolti in una coda, essendo molto lunghi scendono lisci fino ad appoggiarsi sul tavolo.

-Ciao Helen!- gridò Hermione alla ragazza, che rispose con uno sguardo perplesso al suo saluto. –Sono Hermione!-

-Lo so chi sei, ma non capisco perché tutto ad un tratto tu mi saluti! Quando invece per un intero anno scolastico mi hai sempre ignorata.-

-E’ una bella giornata, vero?- Hermione non sapeva veramente che dire, così passa subito ad un altro argomento.

-Per me non tanto, devo leggere due capitoli di questo enorme libro.- e puntò il dito su una pagina.

-Uhm, fa vedere, “I misteri della valle nera”. Io l’ho letto tutto!-

-Un noia mortale!- rispose la bionda.

-All’inizio si, ma superate le prime pagine è quasi un piacere leggere.-

-Ok, mi hai convinto!-

-Sai sembra un libro oscuro ma in invece parla di due innamorati!- la ragazza stava cercando di arrivare all’argomento “fidanzati”.

-Davvero?- Helen era sbalordita.

-Anche io vorrei tanto avere un fidanzato, a costo di vivere una vita come i protagonisti.-

-Perché tu non hai un fidanzato?- chiese la bionda accigliata.

-No... tu?- rispose Hermione veloce.

-Io neanche ma c’è un ragazzo che mi interessa molto!-

-Posso provare ad indovinare?- la bionda rispose con un cenno della testa in senso di conferma.

-Nevill Paciock?- al nome la ragazza scosse la testa.

-Ron Weasley?-

-Ma sei matta! Neanche per sogno!-

-Ma come dai è... carino!- Hermione non capisce cosa stava dicendo, Ron carino? Ma quando mai!

-Ma hai delle fette di salame sugl’occhi? No! E’ troppo... goffo!-

-Non è goffo, non permetterti più di dirlo!- la castana era in confusione, non capiva perché se la prendeva tanto per delle critiche rivolte a Ron, quando lei stessa gliele faceva.

-Se ti piace tanto, prenditelo tu! Io stavo parlando di Draco Malfoy! -

-Non dire fesserie, comunque adesso me ne vado, buona lettura.- e se ne andò sbattendo una sedia su cui era inciampata.

Intanto Ron era uscito dalla sua stanza ed era andato a vedere gli allenamenti di Quiddich. Qui per sua fortuna trovò Ned Daniels che era appena uscito fuori dal campo. Tutto sudato si diresse agli spogliatoi, così Ron decise di seguirlo.

-Ehi amico!- lo salutò Ron con la mano

-Ehm… ciao...- Ned non aveva mai visto Ron, perciò non sapeva come si chiamava.

-Ron! Ron Weasley!-

-Piacere di conoscerti!- gli strinse la mano.

-Duro l’allenamento?- chiese il rosso per sciogliere il ghiaccio.

-Come sempre!-

-Senti non voglio farti perdere tempo, ma devo chiederti una cosa!-

-Spara.-

-Per una scommessa, i miei amici mi hanno chiesto se avevo il coraggio di chiederti una cosa!-

-Va bene!- rispose il moro mentre si asciugava la testa.

-A te piace qualcuno di questa scuola?-

-Certo.-

-Ma vorrei sapere, ti piace Hermione Granger?-

-E’ carina ma non è il mio tipo! Lei è solo studio, libri, biblioteche... non fa per me!-

-Non è vero, lei non è solo così!- urlò Ron irato.

-Ok calmati! Comunque non è lo stesso il mio tipo!-

-Beh, tanto lei non ti merita.- disse sottovoce l’amico della ragazza in sua difesa. Poi salutò il ragazzo e se ne andò via correndo.

Il resto della mattinata i tre amici non ebbero modo di incontrarsi. Ognuno di loro aveva degli impegni, ma all’ora di pranzo si sedettero vicini.

-Ciao ragazzi! Che facce cupe, ma che avete?- chiese una voce femminile da dietro la schiena di Harry.

Hermione alzò la testa e replicò con voce svogliata, come se non avesse voglia di parlare.

-Ciao Luna! La tua presenza qua, mi incuriosisce!-

-Beh... sono venuta qua dal mio fidanzato!- Ron alzò di scatto la testa.

-NO!- urlò contro la ragazza, la quale divenne rossa per l’imbarazzo.

-Invece si, Ron!- continuò la bionda.

-No!-

-Ron ti stai ripetendo!- gli disse Harry dandogli un colpetto con la mano sulla spalla.

-Allora voi? Allora io... insomma voi due... e adesso io sono...-

-Ronald connettiti prima di parlare, comunque ti rispondo io per loro, si sono fidanzati!-

-Uao, amico, facevi sul serio allora!-

-Te l’avevo detto che bastava un sì! E poi sono fortunato.- finì la frase appoggiando il suo braccio intorno alla vita della bionda.

-Non parlarmi di fortuna Harry!-

-Perché Hermy, che è successo?- chiese Ron preoccupato.

-Sai che mi avevi detto di parlare alle tue ragazze?-

-Sì!-

-Ho parlato con Helen! E mi ha detto che...- si schiarì la voce, per poi continuare. –...non gli piaci e che ti considera goffo! Mi dispiace tanto Ronald!-

-E di che cosa? Tanto non mi piaceva neanche! Ma a proposito...-

-Tu hai incontrato qualcuno?- chiese la ragazza incuriosita.

-Si! Ned Daniels!-

-E cosa ha detto?-

-Che tu non sei il suo tipo!- si risparmiò la parte sul concetto di ragazza solo studio e biblioteche.

-Oh, peccato, lui invece mi piaceva veramente!-

-Mi dispiace Hermy!- Ron l’abbracciò forte, gli dispiaceva che qualcuno giudicasse le persone solo da come venivano viste da fuori e non da come erano dentro. Hermione non era così come l’aveva descritta Ned. Lui non l’apprezzava com’è veramente!

-Beh, adesso ne mancano solo due!- disse Ron alzando le mani al soffitto.

-Si, ma tu non fare nessun tentativo, perché ho scoperto che Zack si è fidanzato con Missy Gondiuck.-

-Ah... la tassorosso.- era decisamente dispiaciuto per lei –Ok.-

-Io parlerò con Miscia oggi pomeriggio!-

-Grazie! Sei un’amica!-

I quattro finirono di mangiare e poi si divisero. I due nuovi fidanzatini si diressero in sala studio, Ron andò a fare qualche partita a scacchi con Simus, mentre Hermione si diresse nella sala comune di Grifondoro.

Arrivata davanti al quadro della Signora Grassa pronunciò la parola d’ordine e poi entrò. La sala era quasi deserta, c’era solo qualcuno che leggeva e qualcuno che parlava a sottovoce. Un ambiente perfetto per leggere un buon libro.

Ne prese uno a caso, si sedette su una delle grosse poltrone rosse e iniziò a leggere.

Di solito in pochi minuti leggeva circa cinquanta pagine ma oggi, con quello che era successo, ne aveva lette solo una decina.

La sua mente era invasa da pensieri.

 

Ma come posso pensare di piacere a qualcuno? Io sono la secchiona, la fanatica di libri... la mezzosangue! Mancano solo due giorni a San Valentino e io sarò ancora single fino a Natale dell’anno prossimo! E poi, e poi che nervoso che mi ha dato quella là quando ha parlato così di Ron, lui è maldestro non di certo goffo! Lui è... semplicemente Ron! Il mio migliore amico, che quando sto male mi consola, che quando sono felice ride con me! Ma allora se è un mio amico e basta, perché sento una fitta allo stomaco tutte le volte che sento il suo nome? E perché mi arrabbio quando lo criticano? Sono forse gelosa? Ma va, lui è solo un amico. SOLO UN AMICO! Ma se io parlo con Miscia e mi dice che lui le piace io non potrei sopportare di rimanere da sola! Sono forse egoista o solamente innamorata?

 

All’improvviso poi, facendo molto baccano entrarono un gruppo di ragazze, tra loro c’era anche Miscia.

Hermione provò a chiamarla ma la mora era troppo preoccupata a contemplare i suoi capelli, che faceva capire che tipo di ragazza fosse. Così aspettò una decina di minuti e quando la ragazza si sedette su una sedia lì vicino le si diresse incontro e le chiese schietta ciò che le doveva dire.

-Ciao Miscia!-

-Ciao Hermione! Che bella molletta che hai nei capelli!-

-Grazie. Ma senti a te piace Ron Weasley?-

-Chi scusa?-

-Ron Weasley?-

-NO!-

-Bene ciao!- e se ne andò con un sorriso compiaciuto sulle labbra.

Come mai mi sento così felice? Come mai ho voglia di vederlo? Non lo so ma credo che lo capirò solo se ci rifletto un po’! Hermione si diresse in camera sua e stette li per un po’ di tempo.

 

Continua…

 

******************

Beh, piaciuto questo Chappy? XD

Dovete sapere che prima era un’unica ficcy, ma ho voluto dividerla in due capitoli, per facilitare la lettura... ^^ Quindi aspettate il mio aggiornamento, perché non è finita qui! XD

Che ne pensate di questi Problemi di cuore... mi piaceva moltissimo l’idea quindi l’ho messa in atto, è stata dura ma ce l’ho fatta! XD

Mi aspetto tanti commentucci da leggere e rileggere. ^^

Un mega Baci8! ^^

Ryna91 XD

   
 
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