Onigiri
<< E dai Ichi-kun perchè no?! >>
<< Perchè no Mamoru, ora non ho tempo! >>
<< Ma io voglio gli onigiri!!! >> sbuffò il moro.
Quest'ultimo infatti stava praticamente supplicando il suo ragazzo da più di un'ora, e perchè?! Perchè voleva degli stupidi onigiri, e Kazemaru sapeva benissimo che stava rischiando l'esaurimento nervoso, ma quando è troppo, è troppo!.
<< Fatteli da solo! >> gli aveva urlato il turchesino.
<< M-ma...io...io non li so fare >> ed ecco che Endou scoppiò a piangere. Kazemaru sbuffò scocciato, a volte il suo ragazzo si comportava proprio come un bambino. Decise di ignorarlo ed andare a finire di studiare, con la consapevolezza che dopo un pò avrebbe smesso, ma non fu così.
Erano passati circa 10 minuti ed Endou continuava a piangere e Ichirouta capì che forse questa volta aveva esagerato.
Si alzò dalla soffice poltrona dove era comodamente seduto, posò il libro e andò dal suo ragazzo.
<< Endou-kun, dai non fare così >> gli disse il turchesino accarezzandogli dolcemente la testa. << M-ma io voglio...voglio gli onigiri... >> disse il moro tra un singhiozzo e l'altro.
<< Li faremo domani,su ora non piangere >> lo rassicurò Kazemaru.
<< Noooo.... >> disse Mamoru quasi gridando << io.. i-io li..li voglio adesso... >> e Ichirouta che non ne poteva davvero più dei capricci del suo ragazzo, decise di accontentarlo.
<< Eh..va bene Endou-kun, faremo i tuoi onigiri >> << D-davvero? >> per un attimo il moro smise di piangere alzò lo sguardo e lo incrociò con quello del turchesino, che perse un battitonel vedere l'espressione da cucciolo che aveva il suo ragazzo.
<< S-si Endou, ma ora non piangere più perfavore >> ed Endou scoppiò dalla gioia.
<< Grazie Ichi-ku, ti amo tanto >> disse entusiasta Mamoru per poi dare un bacio a stampo al blu, che non potè non diventare più rosso dei capelli di Hiroto; amava la spontaneità di Endou, ma allo stesso tempo la odiava, lo metteva in un tale imbarazzo.
<< Ichi-kun su muoviti dobbiamo fare gli onigiriiii!!! >> disse Endou che intanto era già andato in cucina a prendere gli ingredienti. << Sisi sto arrivando Mamoru >>.
Inutile dirvi che il pomeriggio ne combinarono di tutti i colori. Endou fece scoppiare per ben 3 volte la cucina e non si sa per quale oscuro motivo, le pareti erano completamente imbrattate di farina ( ingrediente che non avevano nemmeno usato per la preparazione delle polpettine ).
Ma Kazemaru era certo che la prossima volta che Endou voleva gli onigiri,li avrebbero comprati.
<< Perchè no Mamoru, ora non ho tempo! >>
<< Ma io voglio gli onigiri!!! >> sbuffò il moro.
Quest'ultimo infatti stava praticamente supplicando il suo ragazzo da più di un'ora, e perchè?! Perchè voleva degli stupidi onigiri, e Kazemaru sapeva benissimo che stava rischiando l'esaurimento nervoso, ma quando è troppo, è troppo!.
<< Fatteli da solo! >> gli aveva urlato il turchesino.
<< M-ma...io...io non li so fare >> ed ecco che Endou scoppiò a piangere. Kazemaru sbuffò scocciato, a volte il suo ragazzo si comportava proprio come un bambino. Decise di ignorarlo ed andare a finire di studiare, con la consapevolezza che dopo un pò avrebbe smesso, ma non fu così.
Erano passati circa 10 minuti ed Endou continuava a piangere e Ichirouta capì che forse questa volta aveva esagerato.
Si alzò dalla soffice poltrona dove era comodamente seduto, posò il libro e andò dal suo ragazzo.
<< Endou-kun, dai non fare così >> gli disse il turchesino accarezzandogli dolcemente la testa. << M-ma io voglio...voglio gli onigiri... >> disse il moro tra un singhiozzo e l'altro.
<< Li faremo domani,su ora non piangere >> lo rassicurò Kazemaru.
<< Noooo.... >> disse Mamoru quasi gridando << io.. i-io li..li voglio adesso... >> e Ichirouta che non ne poteva davvero più dei capricci del suo ragazzo, decise di accontentarlo.
<< Eh..va bene Endou-kun, faremo i tuoi onigiri >> << D-davvero? >> per un attimo il moro smise di piangere alzò lo sguardo e lo incrociò con quello del turchesino, che perse un battitonel vedere l'espressione da cucciolo che aveva il suo ragazzo.
<< S-si Endou, ma ora non piangere più perfavore >> ed Endou scoppiò dalla gioia.
<< Grazie Ichi-ku, ti amo tanto >> disse entusiasta Mamoru per poi dare un bacio a stampo al blu, che non potè non diventare più rosso dei capelli di Hiroto; amava la spontaneità di Endou, ma allo stesso tempo la odiava, lo metteva in un tale imbarazzo.
<< Ichi-kun su muoviti dobbiamo fare gli onigiriiii!!! >> disse Endou che intanto era già andato in cucina a prendere gli ingredienti. << Sisi sto arrivando Mamoru >>.
Inutile dirvi che il pomeriggio ne combinarono di tutti i colori. Endou fece scoppiare per ben 3 volte la cucina e non si sa per quale oscuro motivo, le pareti erano completamente imbrattate di farina ( ingrediente che non avevano nemmeno usato per la preparazione delle polpettine ).
Ma Kazemaru era certo che la prossima volta che Endou voleva gli onigiri,li avrebbero comprati.