Apro facebook e scorro la home alla ricerca di qualche novità sui one direction.
Niente, nada de nada, non si sa dove sono finiti quei cinque dopo la fine del tour europeo.
Sbuffo e provo a vedere su twitter se qualche stalker professionista ha loro news, ma a quanto pare non sono l unica disperata che non ha loro notizie.
Alzò lo sguardo e fisso i loro poster al muro "Se solo poteste parlare e prendere vita" dico toccando il poster gigante dietro il mio letto.
Qualcuno si schiarisce la voce "Quante volte ti ho detto di non parlare con i poster come se potessero risponderti?" dice mio padre.
Lo guardo come se fosse pazzo, che ne sa lui se possono rispondere o no? 
Secondo me se continuo a provare un giorno da un poster uscirà Zayn pronto a farmi crepare gli ormoni.
"Quante volte ti ho detto di bussare prima di entrare in camera?" dico sedendomi sul letto.
Lui fa un gesto disinteressato per zittirmi.
"Allora quale emergenza ti ha portato a catapultarti nella mia camera senza avere il tempo di bussare?" gli sorrido sarcastica mentre lui prende posto accanto a me.
"La mia irrefrenabile voglia di fartici rimanere per sempre chiusa dentro" mi risponde con lo stesso sorrisetto.
Scocco la lingua e poi sorrido amabilmente "Cosa ci fai qui, dolce paparino?" tono smielato, posso recuperare.
Lui ridacchia "Così va meglio" poi si alza e mi porge dei soldi.
Li fisso con riluttanza "Oddio mi dai dei soldi e non è il mio compleanno, tu vuoi addolcirmi la pillola prima di dirmi che mi rinchiudi in collegio" gli urlo contro oltraggiata e lui ride più forte.
"No, sono i soldi per comparti il vestito per il matrimonio" alzò un sopracciglio.
Quale matrimonio?
"Quale matrimonio?" do voce ai miei pensieri.
Non mi ricordo di aver mai sentito che ci sarebbe stato un matrimonio, inizio a preoccuparmi.
"Mio cugino Dan si sposa tra una settimana e ci ha invitati" sorride consapevole di aver sganciato una bomba.
Sto per esplodere me lo sento.
"Ma chi diamine è sto Dan?! E perché minchia si sposa tra una settimana? Dov'è finito il caro e vecchio anno di fidanzamento prima di sposarsi?" okay, calma, inspira ed espira.
Proprio che ti ha insegnato quella baldracca dell'insegnante di yoga.
'Baldracca' perché ci aveva provato con mio padre quando è venuto a riprendermi dalla prima ed ultima lezione.
Faceva anche schifo lo yoga, mi sono quasi rotta una costola per fare la posizione dell'albero, e che minchia.
Mi lancia una sguardo di rimprovero, so che odia quando uso parolacce.
Prende un respiro e si massaggia le tempie ripendendo "che devo fare con te, Leen".
Che devi fare? Prova a portarmi i one direction come mamma li ha fatti in camera mia, penso sia una buona cosa.
"Vai a comprarti quel dannato vestito senza ma né se" dice categorico.
"Ma.." provò a dire.
"niente ma" mi ricorda.
"E se.." riprovo.
Questa volta mi lancia solo un'occhiata e sbuffo.
Alzò le mani in segno di resa "e va bene, andiamo al matrimonio di questa persona sconosciuta, insieme ad altre persone sconosciute, mentre Louis probabilmente sarà in giro per londra, arriverà davanti a casa mia e suonerà, ma non trovando nessuno se ne andrà e io avrò perso ogni possibilità di farlo mio"
Mio padre mi guarda.
Io lo guardo.
"Penso che ignoreró ciò che hai appena detto prima di mettere a rischio anche la mia salute mentale, di pazza in casa basti solo tu." dice e poi chiude la porta scandalizzato.
Ho esagerato? 
Ma minchia, pensa se uno di quei coglioni si fa rivedere a Londra tutto d'un tratto e io sarò al matrimonio di un cugino che non ho mai visto.
E scommetto che è brutto e pelato perché se ha tanta fretta di sposarsi probabilmente ha paura che la sua fidanzata ci ripensi.
Annuisco, non ci dev'essere altra spiegazione.
Prendo il telefono e compongo un numero che so a memoria.
Non aspetto nemmeno che la voce dall'altra parte mi risponda che attacco a parlare "K, minchia, non sai che è successo! Quei cinque coglioni sono spariti dalla faccia della terra e mio padre vuole che vado al matrimonio di un cugino brutto e pelato proprio nel momento clue della ricerca! I miei poteri di sensitiva mi dicono che loro sono vicini" dico tutto d'un fiato.
Dall'altra parte nessuna risposta.
Che sia in crisi perché i ragazzi non si trovano? 
Che non abbia parole come me per quello che è successo?
Controllo se la chiamata è partita o ho parlato da sola per un quarto d'ora.
Sento un mugolio sconcertato dall'altro lato del telefono.
"K?" provo.
"S-sono sua madre, Kate non c'è" sussurra scandalizzata.
Forse anche lei è sconvolta dalla mia rivelazione.
"Oh, beh, fa niente, la richiamo dopo" dico e chiudo la chiamata.
Butto  telefono sul letto, ma questo rimbalza e mi colpisce la fronte.
"porca minchia, non me ne va bene una!" urlo massaggiandomi la fronte.
Mi decido ad alzarmi e vestirmi, quel dannato vestito per quel dannato matrimonio non si compra da solo.


Writer's corner

Alloraaaa sono tornata, yuppi doo!
Beh, sono stata ispirata dal matrimonio di ieri della madre di Louis quindi ho iniziato a scrivere una storia un po' cosi e spero cehe l ispirazione non mi abbandoni!
Grazie a chi seguirá!