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Autore: beyoungbefree    21/07/2014    0 recensioni
Il suo nome è Diana,Diana Forbes.
Nessun secondo nome,nessun soprannome,nessuna caricatura.
Semplicemente Diana.
Diana:una delle prime dee italiane, associata con la caccia, la verginità, e, nella letteratura più tardi, con la luna.
E,magari,quel nome-seppur troppo delicato per una ragazza come lei- le calzava a pennello.
Così ribelle,fuori dai limiti che la società impone,senza paure, la sedicenne Diana si trasferisce a Bradford dai suoi nonni,dopo una notizia che le ha sconvolto la vita.
Ma si sa,cambiare casa vuol dire anche cambiare vita e,soprattutto a 16 anni,cambiare scuola.
Lei sorride,ma è sola.
E se,proprio fra tanta gente,i suoi occhi vedessero Zayn Malik,il bello e il più desiderato della scuola?
E se lui rimanesse colpito da lei?
E se dall'odio nascesse l'amore?
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo l
 
Arrivo davanti al maledettissimo cancello della mia maledettissima scuola nuova.
Maledizione!
Perchè,quando mio padre mi ha chiesto se volevo trasferirmi io ho risposto che non c'erano problemi? Ah,ma merda.
Merda,merda,merda.
Solo dal nome,'sta scuola mi fa paura,non voglio entrarci,ma non posso marinarla..non sono più a Londra,ora sono a Bradford,e devo farmene una ragione.
E,maledizione-di nuovo-.sono sola. Sto cercando di ricominciare tutta la mia vita,di rifarmi degli amici,in un posto che non è casa mia. Ma che razza di malata piscolabile sono diventata?! MALEDIZIONE!
Schiocco rumorosamente la lingua,e mi guardo attorno,nel cortile della scuola. E' un cortile ampio,pieno di murales,uno mi ha colpita particolarmente. E' un murales rosso sgargiante,con diverse sfumature,la scrittura è talmente contorta che è addirittura difficile leggere quella maledetta(?) parola.
Assottiglio gli occhi,focalizzo bene. C'è scritto,"futuro". Però,è una parola originale,di solito i writers scrivono parole insignificanti oppure troppo usate,come "Love" o "Kiss".
Il degrado del 2014,dove con le nostre vans calpestiamo tutte le opinioni diverse dalle nostre!
Però,ci starebbe bene come spot pubblicitario,tanto per immortalare questo calo disperato di valori e tutti questi "Material Children".
Che schifo,davvero,mi vergogno di vivere su questo pianeta,dove le ragazze non sono ragazze,dove i ragazzi si depilano e i tredicenni si vantano perchè fumano, Anche io fumo,ma mica mi sento "RIBBBBELLE".
Crisi di dignità.
Continuo a guardarmi attorno,mentre mi rigiro un dread attorno all'indice,ci sono delle biondine che mi fissano e parlottano fra di loro,gonfiando le labbra per far risaltare il loro rossetto rosso.
Alzo un sopracciglio,piuttosto scocciata; ma perchè il rossetto a scuola? PERCHE'?! Chi vi dovete portare a letto,il bidello? Che poi,un rossetto sbavato non mi sa per niente di sensuale. Più che Marylin Monroe,'ste qua mi ricordano tanto Joker.
In un angolino,tra il prato e lo sgabuzzino della scuola -non oso immaginare per cosa lo usino-,ci sono due ragazzi che pomiciano tranquillamente. Lui le mette una mano sul culo,lei gli mangia la faccia. Si scambiano i favori,insomma.
Attorno a loro,ci sono quattro ragazzi,seduti sul muretto che separa il prato al cortile,mi guardano e ridono.
Il riccio mi sorride e tenta di farmi un occhiolino,ma sembra più un istrice in crisi post mestruazioni. Rimango un po' a fissarlo,non è niente male,ma mi sembra uno di quei figli di papà dalla paghetta di trecentonovantanove sterline-"perchè quattrocento sono troppe"- alla settimana,i soliti tipi che mi danno allo stomaco,quelli che hanno tutto e si lamentano. Ah,patetici.
Infilo le mani nelle tasche dei larghi pantaloni verdi,stringo la borsa,mi mordo l'interno guancia e mi avvicino al prato,scavalco il muretto e mi siedo a gambe incrociate sull'erba fresca.
Esco dalla borsa le cuffie,le Malboro e posiziono sulle gambe il libro di Hunger Games. Quella storia è dannatamente avvincente,cazzo!
Non riesco proprio a smettere di leggere quel libro,è davvero bello e scritto bene,devo dire. Complimenti a Suzanne Collins!
Sfoglio l'ennesima pagina sotto le note dei Coldplay,quando qualcuno mi strappa il libro di mano.
Getto per terra la sigaretta per terra,mi alzo di scatto e scuoto i pantaloni,togliendo l'erba che era rimasta attaccata.
I miei occhi si posizionano su un biondino che...quel bastardo mi ha appena fottuto il libro!
"Brutto stronzo.." sussurro a denti stretti,fra me e me.
Mi posiziono dietro di lui,mentre quello continua a fissare le pagine di Hunger Games e con le risate dei suoi amici che mi rimbombano nelle orecchie.
"Oh,ma non è il suo diario segreto.." dice,deluso.
"Come no?" Intervengo ironica,mettendo un indice su un punto a caso della pagina. Il tipo sussulta,quasi spaventato. Ma guarda questo! "..Vedi,questa è proprio la parte dove ho scritto che una grandissima testa di cazzo mi fotte Hunger Games!"
Gli rivolgo un sorriso a presa per il culo,dandogli una piccola pacca sulla spalla. "Ritenta la prossima volta,amico"detto questo,mi riprendo il libro.
Sono tutti allibiti,quei tipi che limonavano avvinghiati si sono addirittura staccati.
"Attenta a come parli,qui sei quella nuova." mi sussurra il riccio,che si è improvvisamente materializzato affianco a me.
AHAHAHAHAHAHAHAAHHAAHAHAHAH,LUI MI STA DANDO UN ORDINE?! HAHAAHAHAHAHHAHAAHHAHAHAAHAHAH,NESSUNO PUO' DIRMI CHE FARE.
"E' la mia bocca,posso dire quello che voglio"
Questi tipi mi stanno già sul cazzo,evaporassero,si cenerizzassero,si volatizzassero,insomma..sparissero dalla mia vista.
Mi da fastidio anche solo condividere la loro stessa aria.
"E' la legge del liceo,cara. Noi siamo quelli di quarto,quelli popolari e tu..tu sei la nuova arrivata." Mi sorride beffardo il castano. Sto realmente invidiando la sua fila di denti bianchi e perfetti.
"Oh povera me,dove sono capitata." Esclamo,dandomi uno schiaffetto sulla testa. Il biondo inclina la testa,come fanno i cani quando ci parli e non ti capiscono. Il riccio e il castano inarcano le sopracciglia.
"Come vi chiamate?" Sono proprio curiosa di sapere i nomi di questi Einstein, che seguono ancora la legge del liceo. Che poi,ora me lo dite chi l'ha fatta,'sta legge di merda!
"Niall."
"Liam"
"Harry"
"Louis"
"Zayn" Questo tipo non l'ho proprio notato..però! Gran bel pezzo di..eeeeeemmh. Vabbè,mi sta sul cazzo anche lui. Peccato però,era davvero un figo. Pazienza.
"Bene. Niall,Liam,Harry,Louis,Zayn..andatevene a fanculo,voi e la legge del liceo. Ciao ciao!"






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Ok,ho superato le prime 3 ore,un' altra ora ed esco. L'unica cosa positiva di questa scuola e che il lunedì si fanno quattro ore,invece di cinque.
Almeno un lato positivo l'ho trovato. Un buon motivo per restare.
Queste tre ore sono state una palla totale,mi hanno chiesto sempre le stesse cose. Siamo stati seduti in cerchio,e per iniziare dovevano dire Ciao Diana.
Poi sono andati avanti con domande tipo come stai,perchè sei qui,come ti sembra la scuola,che ti piace e puttanate varie.
Sembrava una seduta di alcolisti anonimi!
La campanella suona,vedo l'orario. Quest'ora c'è musica.
Vado al mio armadietto e sbaglio la combinazione una quindicina di volte prima di aprirlo.
Cambio i libri,e cammino alla ricerca di quest'aula di musica. Ma questo edificio è enorme,e io come ci arrivo all'aula di musica? Poi dicono che non devo bestemmiare.
Mentre impreco mentalmente,vado a sbattere contro qualcuno,e come da copione,cado di culo a terra.
"Cazzo.." mormoro,massaggiandomi la spalla e la schiena. Che botta! Ho gli occhi chiusi per il dolore e sto annaspando,contro cosa sono andata a sbattere? Un armadio o una persona?!
Alzo gli occhi e mi ritrovo il moro di stamattina a un centimetro da me.
Lo spingo lontano,e mi alzo di scatto,lanciandogli un'occhiataccia. Credo che se ne sia andato.
Mi chino per raccogliere la mia borsa e quando mi rialzo Zayn è ancora lì,appoggiato a un armadietto e con un sorriso sornione stampato sul volto.
"Sparisci" Sibilo a pugni chiusi. Ma che vuole sto tipo da me.
"Bel culo!" Mi fa,abbassando le labbra e con una smorfia di apprezzamento.
"Anche il tuo! Ah,no,è la tua faccia!" Faccio per andarmene,ma mi blocca il polso. Lo incenerisco con lo sguardo. Non gli conviene mettersi contro di me,non gli conviene per niente!
"Non so il tuo nome!" Fa finta di essere offeso o triste,stroppicciandosi con la mano libera un occhio.
"E non lo saprai mai"mi divincolo dalla sua presa ed entro nell'aula di musica.
Chiedo scusa per il ritardo..porca troia,il banco unico è occupato! Sono costretta a sedermi affianco a una ragazza. E' mora e ha dei grandi occhi grigi,il fisico perfetto e un viso dai lineamenti dolci. PERCHE' LEI HA UN CORPO COSI' PERFETTO E IO UNO COSI' PANDOSO?
Non è giusto!
"Ciao" mi dice,sorridendo.
"Ciao" ricambio il sorriso.
"Piacere,Mogan"
"Sono Diana"
"Com'è andato il primo giorno di scuola?" mi domanda,con un'espressione compassionevole che sembra voglia dire ti capisco,sorella,ci siamo passate tutte.
"Non è il primo giorno di scuola il più difficile,ma i 279 che lo succedono"
Lei ridacchia,dopo di chè iniziamo la lezione.
Sono parecchio agitata,l'insegnante sta leggendo la mia scheda,e sembra abbia trovato anche qualcosa di interessante.
"Forbes?" mi richiama. Ecco,appunto.
"Si?"
"Dunque lei sa cantare e suonare il pianoforte?"
MALEDIZIONE! GRAZIE,GRAZIE PROF,DAVVERO! BEL MODO DI FARMI SENTIRE A MIO AGIO.
PFF.
"Si.." fa che non abbia sentito,fa che non abbia sentito,fa che non abbia sentito..
"Venga a dimostrarcelo allora" Sorride,ma te li spacco tutti quei denti,a sprangate! Sposto la sedia,che fa un rumore stridulo,e mi alzo a malavoglia. Hanno tutti gli occhi addosso a me,e solo ora mi accorgo che c'è anche il gruppetto di fuori. MERDA.
Mi avvicino al pianoforte,e mi siedo sullo sgabellino.
Mi fa quasi emozionare essere così vicina al mio strumento,sono 3 anni che non lo suono. Ma ricordo tutto perfettamente,l'ho sempre amato.
Sfioro un tasto bianco e subito mi sembra di volare,di sentirmi libera.
Inizio a suonare,a fare l'introduzione musicale,e subito dopo accompagno il piano con la voce.
Non sento più nessuno,non esiste più nessuno,ci sono solo io.

Red cups and sweaty bodies everywhere
Hands in the air like we don’t care
Cause we came to have so much fun now
Got somebody here might get some now

If you’re not ready to go home
Can I get a hell no
Cause we gonna go all night
Till we see the sunlight alright

So la da da di we like to party
Dancing with Miley
Doing whatever we want
This is our house
This is our rules
And we can’t stop
And we won’t stop
Can’t you see it’s we who own the night
Can’t you see it we who bout’ that life
And we can’t stop
And we won’t stop
We run things, Things don’t run we
Don’t take nothing from nobody

It’s our party we can do what we want
It’s our party we can say what we want
It’s our party we can love who we want
We can kiss who we want
We can live how we want

To my homegirls here with the big butts
Shaking it like we at a strip club
Remember only God can judge us
Forget the haters cause somebody loves ya
And everyone in line in the bathroom
Trying to get a line in the bathroom
We all so turnt up here
Getting turnt up yea yea

So la da da di we like to party
Dancing with Miley
Doing whatever we want
This is our house
This is our rules
And we can’t stop
And we won’t stop
Can’t you see it’s we who own the night
Can’t you see it we who bout’ that life
And we can’t stop
And we won’t stop
We run things
Things don’t run we
Don’t take nothing from nobody

It’s our party we can do what we want
It’s our party we can say what we want
It’s our party we can love who we want
We can kiss who we want
We can live how we want

It’s our party we can do what we want to
It’s our house we can love who we want to
It’s our song we can sing if we want to
It’s my mouth I can say what I want to
Yea, Yea, Yeah

And we can’t stop
And we won’t stop
Can’t you see it’s we who own the night
Can’t you see it we who bout’ that life
And we can’t stop
And we won’t stop
We run things
Things don’t run we
Don’t take nothing from nobody
Yeah, Yeah, Yeah

Appena finisco vorrei ricominciare tutto da capo,ma gli applausi della classe mi distraggono.
Un attimo,applausi?!
Strabuzzo gli occhi,quando vedo che addirittura Niall,Liam,Louis,Harry e Zayn-con quella faccia da schiaffi- mi stanno sorridendo.
Tutti mi fissano shockati,mentre io torno a posto soddisfatta,dove Megan mi strilla nelle orecchie quanto sia stata brava.
Infondo,niente male 'sto primo giorno.
******************************* *Angolo autrice*
EHI EHI EHIII! Sono qui con una nuova stooooria!
NOn so come mi sia venuta in mente,però boh...mi sembrava figa:')
Ci saranno un sacco di colpi di scena,aspettateveli,bellissimi!
La coppia Zaiana mi piace un saccoooo!
VAAAABBE,ora vi lascio le foto dei personaggi,un beso!:*




Camilla (l'ho immaginata qualcosa del genere)











Megan
  
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