Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's
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Autore: CyberNeoAvatar    22/07/2014    6 recensioni
Un importante torneo viene annunciato, e la scuola di Yuji Yamada è stata scelta come candidata per supportare il mitico Jack Atlas. Yuji non può resistere, ma ancora non sa cosa lo aspetta... Duelli contro avversari sempre diversi si prospettano all'orizzonte prima di scoprire la verità sulla minaccia che sembra incombere con il suo potere antico e devastante.
Questa fan fiction conterrà le nuove regole del Duel Monsters in uscita in OCG. Pendulum e Numeri verranno trattati come normali carte, e verrà usata la banned list TCG attualmente in vigore.
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jack Atlas, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 3- L'incontro con Jack.

Tutti quanti fecero silenzio: l'impresa compiuta da Yuji era al di sopra di ogni aspettativa. A parte la professoressa Fende e il sovraintendente Satoshi nessuno si sarebbe mai aspettato che Eien venisse sconfitto.

<< Ehi, che cos'è questo silenzio tombale?>> chiese Satoshi infastidito da quell'atmosfera da funerale:<< Il vincitore è Yuji Yamada, ovviamente. Sarà lui ad affiancare Jack Atlas durante il torneo.>>.

<< Ho... vinto?>> chiese Yuji stentando ancora a crederci... per poi esplodere in esultanze felici:<< HO VINTO!! HO VINTO!!! FINALMENTE CE L'HO FATTA!!!>>. Gli altri alunni, come risvegliati dalla sua reazione, si misero ad acclamarlo riconoscendo l'abilità da lui dimostrata.

<< BRAVO, YUJI!>> esclamò uno degli studenti:<< Non credevo proprio che avresti battuto Eien, SEI UN GRANDE!>>.

<< NON DELUDERCI DURANTE IL TORNEO!>> disse un altro. Intanto gli addetti alle telecamere comunicarono in mondovisione la notizia.

<< E così finalmente si è chiusa questa strepitosa sfida.>> disse uno di loro con un microfono in mano:<< Entrambi i duellanti sono stati abili, ma alla fine è stato il giovane Yuji a conquistare il diritto di partecipare al prestigiosissimo Torneo Tour Nazionale insieme al grande campione Jack Atlas.>> poi allungò il microfono verso Satoshi:<< Vuole dichiarare qualcosa in merito?>>.

<< No, grazie...>> sorrise Satoshi, osservando poi Yuji:<< Sono contento però della scelta fatta: quel ragazzino sembra davvero il tipo in gamba che ha mostrato di essere.>>. 

“ C'è lo fatta... Quasi non ci credo.” pensò Yuji fiero di sé: “ Il mio sogno si realizzerà...”. Intanto un bel gruppo di studentesse carine, affascinate dalle prestazioni del giovane, si avvicinò a Yuji velocemente circondandolo.

<< Sei stato davvero bravo, Yamada!>> esclamò una di quelle ragazze.

<< Ma quando hai imparato a giocare così bene?>> gli chiese un'altra:<< Non ti facevo così abile.>>.

<< La mossa finale poi,... strepitosa! Una finta che ha spiazzato l'avversario!>> aggiunse un'altra.

<< Ehe...eheheh... Ma no,... cosa dite?>> disse Yuji imbarazzatissimo mettendosi una mano dietro la testa, diventando rosso come i suoi capelli: lui era davvero timido nei confronti delle ragazze, e ora che ne aveva così tante, così carine e così vicine era quasi sull'orlo dello svenimento.

<< CHE CUUUUTE!!!>> fecero le studentesse con gli occhi a forma di cuore vedendo la sua faccia dai tratti infantili arrossire rendendolo alla loro vista ancora più adorabile di quanto già non lo reputassero. Yuji a quel punto però si guardò un attimo intorno, e notò che la figura spettrale del Cyber Drago Nucleo vista prima si era volatilizzata: che se lo fosse sognato?

<< Complimentoni, caro Yuji Yamada.>> disse Satoshi con un sorriso allontanando le ragazze ed avvicinandosi a Yuji:<< La tua prestazione è stata davvero unica, anche se devo dire che pensavo avresti utilizzato il deck con cui mi hai tenuto testa ieri...>>.

<< Eh... già...>> mormorò in risposta Yuji, ancora tutto emozionato:<< E' stato... un cambio improvviso...>>.

<< Ad ogni modo, hai dimostrato a tutti quanti che sei un avversario da prendere con le molle. Un po' incerto, forse,... ma da prendere con le molle.>> continuò Satoshi, quindi si mise una mano in una tasca e consegnò a Yuji una specie di scheda dorata:<< Tieni, questa ti consente di partecipare al torneo. Non perderla, mi raccomando.>>.

<< La custodirò come si deve, promesso.>> annuì Yuji. 

<< Davvero un ottimo lavoro, Yuji: finalmente hai preso fiducia in te stesso.>> disse la professoressa Fende compiaciuta andando a congratularsi con il suo alunno. Intanto Eien era rimasto fermo e immobile nel punto in cui aveva disputato il duello, completamente spiazzato.

“ Non può essere... NON DOVEVA FINIRE COSI'!” pensò Eien più che inferocito:“ Quel moccioso non può aver sconfitto il mio invincibile Shadoll...”.

<< Dai, non prendertela, Eien.>> gli disse Taka, il tipo che aveva battuto Yuji con Cilindro Magico nel primo capitolo, avvicinandoglisi:<< Dopotutto è l'unica volta che hai perso...>>.

<< E io non dovrei prendermela? LEVATI DAI PIEDI!>> esclamò il bullo spingendo via Taka e precipitandosi in direzione di Yuji:<< TE LA FACCIO PAGARE!>>. Tutti i presenti si girarono verso di lui notando che stava chiaramente lanciandosi per colpire con un pugno Yuji... quando all'improvviso Satoshi si mise in mezzo arrestando la sua corsa.

<< Che diavolo vorresti fare?>> gli chiese Satoshi serio guardando negli occhi Eien.

<< Faccia attenzione, signore! Quello è forte!>> lo avvisò Yuji temendo per il sovraintendente.

<< Guardi che se non si toglie di mezzo le faccio molto male!>> minacciò Eien stringendo i pugni.

<< Smettila subito, Eien.>> gli impose il professor Aoki.

<< Zitto, tu!>> esclamò Eien zittendo il suo insegnante: a quanto pare era così furioso che non gliene importava più nulla delle regole.

<< Sei più marcio di quanto pensassi, giovanotto.>> disse al bullo Satoshi, calmo:<< Lo dovevo immaginare che eri un prepotente. Già che ci siamo ne approfitto per chiarire una cosa: se ho ben capito hai bruciato il deck di Yamada, stando a quanto ha detto alla fine del duello. E' vero?>>.

<< Ma certo che è vero!>> ammise senza timore Eien, sicuro di sé:<< Ma l'unica cosa che deve interessarle ora... E' LEVARSI DI MEZZO!>> e così dicendo lanciò un pugno contro di lui.

<< SIGNORE!>> esclamò Yuji preoccupato. A sorpresa però Satoshi allungò una mano aperta verso il pugno e chiudendola in modo da bloccare il colpo.

<< Cosa?>> si sbalordì il bullo, così come il resto delle persone presenti: Satoshi teneva bloccato il pugno senza farlo procedere di un solo millimetro.

<< Sorpreso, amico?>> sorrise il sovraintendente:<< Non basta certo uno come te con me: io sono campione nei combattimenti corpo a corpo. Sappi un'altra cosa: è imperdonabile distruggere il deck di un duellante. E' come una parte di te,...>>.

<< MA STAI ZITTO!>> gridò Eien lanciando un pugno con l'altra mano, ma prima di rendersene conto Satoshi colpì le sue gambe con un calcio molto forte facendolo piombare rovinosamente sul pavimento.

<< … quindi è imperdonabile quello che hai fatto.>>  completò la frase Satoshi con un lampo di spietatezza negli occhi:<< E sappi che ti potrei pestare talmente tanto che alla fine diventeresti solo una poltiglia sanguinante, se solo ne avessi voglia. Dato che però hai perso la sfida sarò magnanimo e non prenderò ulteriori provvedimenti. Quindi vattene in silenzio.>>. Quelle parole, pronunciate con  durezza granitica, sembrarono intimorire il bullo, che si rialzò senza proferire parola andandosene, quasi la sua rabbia fosse stata distrutta.

<< Ehm,... grazie, signore.>> disse timidamente Yuji. Satoshi si girò ritornando alla solita aria tranquilla rispondendo:<< Di niente. Tornando a noi... la partenza verso Tokyo (e le relative tappe dove affrontare le squadre necessarie alla qualificazione per le finali) è fissata tra tre giorni. Il tuo partner, Jack Atlas, alloggia all'Hotel Red Majestic, in città. Puoi andare a conoscerlo quando vuoi. E non preoccuparti per quell'Eien, finché starò in città lo terrò d'occhio io in modo che non possa nuocere ulteriormente.>>.

<< D'accordo, signore!>> esclamò Yuji, davvero riconoscente a quell'uomo. Quel pomeriggio il ragazzo decise che era arrivato il momento di conoscere di persona Jack Atlas, quindi dopo essersi cambiato l'uniforme scolastica con un maglietta blu a maniche corte abbinata a dei pantaloni lunghi verde scuro con scarpe da ginnastica si congedò alle quattro da sua sorella maggiore.

<< Sei sicuro che non vuoi essere accompagnato?>> gli chiese Eri conducendo alla porta:<< Sai,... mi hanno detto che quel Jack Atlas ha un bel caratterino.>>.

<< Ma no, vedrai che andrà tutto bene.>> disse Yuji impaziente di incontrare il suo mito a quattrocchi portandosi dietro anche il duelling disk:<< Sono sicuro che andremo subito d'accordo.>>.

<< Lo spero...>> disse Eri aprendo la porta, poco convinta a dire il vero:<< Beh, ci rivediamo stasera.>>.

<< A presto.>> la salutò Yuji correndo veloce in direzione dell'Hotel Red Majestic: era veramente infiammato all'idea di trovarsi di fronte il suo più grande mito, quindi non voleva perdere ulteriore tempo. Dopo una ventina di minuti arrivò finalmente a destinazione.

<< Uff... Uff... Sono arrivato... Pant...>> ansimò il ragazzo fermandosi: quell'hotel non era proprio dietro l'angolo, e la strada percorsa l'aveva stancato mica poco. Comunque ora il grande albergo a cinque stelle, il più caro della città nonché uno dei più maestosi, si ergeva davanti a lui con la sua insegna rossa luminosa. Senza indugiare oltre Yuji entrò all'interno dell'edificio e si presentò alla reception, dove venne subito accolto da un addetto.

<< Buongiorno.>> lo salutò l'addetto con allegria:<< Ha bisogno di una stanza?>>.

<< Veramente... cercavo il signor Jack Atlas.>> rispose Yuji:<< Per caso è qui?>>.

<< Il signor Atlas? Beh, a dire il vero credo sia uscito un quarto d'ora fa...>> rispose l'addetto:<< … e non saprei proprio dove sia andato...>>.

<< Chi sta cercando il signor Atlas?>> chiese una voce alle loro spalle. Yuji si girò, e il manager di Jack, Dolph si avvicinò a lui.

<< I-Io.>> disse Yuji timidamente:<< Per caso lo conosce?>>.

<< Ma certo che sì, ragazzo: sono il suo manager!>> esclamò Dolph sorridendo:<< Mi presento, il mio nome è Hertmann Dolph. Curo le relazioni tra Atlas e i suoi sponsor, oltre ad occuparmi di molte altre cose.>> così dicendo gli strinse velocemente la mano.

<< Piacere...>> disse Yuji, piuttosto impressionato dal comportamento tanto affabile di quel tipo.

<< E tu invece chi sei? Se devi dire qualcosa al signor Atlas puoi dirla a me.>> gli chiese Dolph rassicurandolo.

<< Beh, mi chiamo Yuji Yamada e...>> cominciò a proferir parola il ragazzo.

<< QUEL Yamada?>> gli chiese Dolph sorpreso:<< Il ragazzo della scuola Kosonaga che ha vinto il diritto di far squadra con il nostro campione? Finalmente ci incontriamo di persona, ho visto come hai fatto a fettine quel presuntuoso del tuo avversario.>>.

<< Ah,... grazie...>> disse Yuji.

<< Ora capisco, scommetto che vuoi incontrare il signor Atlas per conoscerlo.>> continuò Dolph con aria pensosa:<< Allora vieni, ti accompagno io da Jack.>>.

<< Grazie!>> esclamò Yuji seguendo l'uomo e lodando la propria fortuna. Cinque minuti di cammino dopo arrivarono in prossimità di un certo bar... e Jack era seduto fuori a gustarsi il solito caffè.

<< Vedi, ragazzo, il signor Atlas a quest'ora esce sempre a prendere il suo Montagna Occhi Blu.>> spiegò Dolph:<< E' una sua antica abitudine...>>.

<< Ah.>> annuì Yuji, quindi il duo si avvicinò al bar. Inutile dire che il ragazzo era nervosissimo, tra poco avrebbe parlato con il celeberrimo campione.

<< Mmh?>> fece Jack notandoli mentre arrivavano allontanando la tazza dalla sua bocca:<< Ehilà, Delfino, che diavolo succede adesso?>>.

<< Dolph, signore...>> commentò Dolph esasperato abbassando la testa una volta giunti dal tavolo:<< Non mi sembra così complicato...>>.

<< Lo dici tu, Delfino.>> disse Jack seccato. Se avesse potuto farlo senza attirare l'attenzione Dolph avrebbe battuto la faccia contro il tavolino del bar. Poi l'attenzione del famoso duellante ricadde su Yuji:<< E questo ragazzo chi sarebbe?>>.

<< Il mio nome è Yuji Yamada, signore.>> disse alla svelta Yuji facendo un rapido inchino, arrossendo nel contempo:<< Sarò il suo compagno di squadra durante la competizione, signore.>>.

<< Ah,... quindi sei tu.>> disse con fare annoiato Jack:<< Devo dire che mi aspettavo qualcun altro, ma fa niente.>>.

<< Ma non può lamentarsi, signor Atlas. Dopotutto ha sconfitto uno Shadoll.>> ricordò Dolph al suo capo.

<< Ma davvero?>> disse Jack con aria vagamente sorpresa:<< Io avrò sconfitto almeno una decina di quei deck nel corso dei tornei, e devo dire che è abbastanza impressionante.>>.

<< Grazie.>> proferì parola Yuji arrossendo ancora di più: sentire un complimento dal suo idolo era certo il massimo.

<< Non credere però che questo basti perché io ti consideri un mio compagno di squadra al cento per cento.>> continuò Jack con un lampo di durezza negli occhi:<< Dovrai fare ben altro.>>.

<< Sono pronto a tutto, signore.>> disse Yuji deciso.

<< Proprio tutto?>> continuò Jack.

<< Sì, signore!>> esclamò Yuji determinato. Infatti, poco dopo...

<< UFFA!>> sbuffò Yuji: Jack l'aveva messo a lavare la sua leggendaria Duel Runner, Vortice della Fenice.

<< Come, sei già stanco?>> sorrise Jack divertito stando appoggiato ad una parete dell'autorimessa sotterranea dell'albergo ove era custodita la moto:<< Guarda che se ti arrendi di già non so quanto ti possa considerare un mio alleato...>>.

<< Non so perché ma questa storia della “ fiducia per gradi” mi sembra un imbroglio...>> commentò Yuji sospettoso passando lo straccio bagnato sulla carrozzeria della Duel Runner.

<< Che hai detto?>> scattò Jack.

<< NIENTE, NIENTE!>> fece Yuji sobbalzando e tornando a lavorare con più energia.

<< Perfetto...>> disse Jack tornando a sorridere:<< Sbrigati, poi ho un altro lavoretto per te. E attento a non graffiare la carrozzeria, o te l'addebito.>>. Decisamente Yuji non si sarebbe mai aspetto che Jack avrebbe usato un sistema del genere nei suoi riguardi: in seguito lo mandò a comprare alcune cose (dall'altra parte della città, per giunta) e in banca a ritirare del denaro, gli fece lustrare i suoi stivali,... e cinque ore dopo, quando le ombre della sera erano giunte, Yuji si reggeva a stento in piedi.

<< Ok, per oggi può bastare... ma se ci tieni al fatto che io ti consideri un compagno di squadra torna domani alla stessa ora.>> disse Jack, tornati davanti all'hotel tutti e tre (Dolph incluso):<< E non far tardi. A domani...>>.

<< A... domani...>> fece Yuji salutandolo con una mano mentre il campione rientrava nell'hotel. Quindi il ragazzo cadde in ginocchio: non si era concesso un solo minuto di pausa.

<< Se vuoi posso riaccompagnarti a casa io in macchina.>> disse Dolph aiutandolo a rialzarsi:<< Mi sembri parecchio provato, eh?>>.

<< Eh... sì...>> mormorò Yuji, praticamente addormentato. Mentre Dolph lo trascinava verso la sua automobile un uomo alto dal mantello viola con una catenella che pendeva dal cappuccio sul viso spuntò da un edificio vicino osservandoli.

“ Il ragazzo che usa i Cyber Draghi... e Jack Atlas.” pensò l'incappucciato:“ Finalmente delle prede soddisfacenti...”. Cinque minuti dopo Yuji e il manager erano già a bordo dell'automobile, in viaggio verso la via indicata dal ragazzo.

<< Non capisco proprio perché, ma Jack si comporta con me come un negriero.>> disse Yuji a Dolph con aria di protesta:<< Sono piuttosto deluso... e pensare che è il mio campione preferito. Probabilmente gli sto antipatico...>>.

<< No, non è così, Yuji.>> disse Dolph scuotendo il capo, tenendo costantemente d'occhio la strada:<< In realtà credo che Jack abbia solo intenzione di spingerti a rinunciare alla gara.>>.

<< Come?>> gli chiese Yuji sorpreso:<< Ma perché?>>.

<< Beh, perché così avrebbe un pretesto per chiedere di partecipare da solo al torneo.>> rispose Dolph:<< Nel regolamento c'è scritto che se uno dei compagni di squadra decide di ritirarsi quello rimasto può continuare da solo. Sai, Jack è sempre stato abituato a duellare senza nessuno tra i piedi, e gli unici compagni che accettò furono quelli del Team 5D's.>>.

<< Accidenti... Io però non ho intenzione di ritirami.>> disse Yuji:<< Ho faticato per riuscire ad essere affiancato a lui... Non sarebbe giusto.>>.

<< Già, ma se posso darti un consiglio ti conviene assecondare il signor Atlas: se vedrà che i suoi metodi non funzionano probabilmente lascerà perdere...>> gli suggerì Dolph.

<< … oppure rincarerà la dose.>> aggiunse Yuji piuttosto preoccupato per lo svolgersi della faccenda.

<< Aahahah, no! Vedrai che smetterà: Jack non ha tutta quella pazienza.>> lo rassicurò Dolph.

<< Va bene,... ci proverò...>> annuì Yuji pensando al proprio sogno di duellare insieme a Jack. Dopo che fu tornato a casa cenò con ciò che sua sorella gli aveva tenuto in caldo per il suo ritorno (rimproverandolo tra l'altro di come avesse avuto ragione sul carattere di Jack in seguito al resoconto della giornata e facendogli notare che l'aveva avvisato in anticipo) e si infilò immediatamente a letto, cadendo istantaneamente in un sonno profondo. Il pomeriggio successivo il ragazzo tornò da Jack, che puntualmente lo rimise al lavoro. Stavolta però...

<< Mmh?>> si chiese Jack, appoggiato di nuovo all'autorimessa, notando che Yuji continuava a sorridere nonostante stesse lavorando sodo sulla sua Duel Runner:<< Che hai da ridere?>>.

<< Oh, niente, signore.>> disse allegramente Yuji:<< Stavo solo ammirando la sua Duel Runner.>>.

<< Ah...>> fece Jack lusingato:<< In effetti è proprio un gioiellino, hai notato?>>.

<< Certo.>> annuì Yuji continuando a lavorare di strofinaccio:<< Sa, io sono sempre stato un suo grande fan, signore: ho sempre sognato di salire su Vortice della Fenice e disputare duelli fiammeggianti come i suoi.>>.

<< Bene, si vede che hai delle ottime aspirazioni.>> disse Jack senza scomporsi più di tanto:<< Avanti, muoviti che poi ho un altro lavoro per te.>>.

<< D'accordo, signore!>> esclamò Yuji senza dimenticare il suo obiettivo: spingere Jack ad accettarlo come suo compagno di duelli senza che lo spingesse prima lui a ritirarsi. Le ore trascorsero di nuovo come ieri, e alle nove...

<< Ho finito, signore!>> esclamò contento il ragazzo raggiungendo Jack e Dolph di fronte all'albergo per la seconda volta dopo l'ultima commissione.

<< Ma... come, non sei stanco.. o frustrato?>> gli chiese sbalordito Jack.

<< No, signore, anzi,... spero di ricominciare presto.>> rispose Yuji con il sorriso stampato in faccia. In verità era stanco morto, ma cercava di non farlo notare in tutti i modi.

“ Acc... E' più tenace del previsto...” pensò Jack mordendosi un dito:“ Ma come diavolo fa? Che razza di forza di volontà gli è venuta così all'improvviso? Ieri non era così determinato.”.

“ Vedo che i miei consigli sono stati utili.” pensò Dolph nascondendo un sorrisetto:“ E Yuji li ha messi in pratica al cento per cento...”.

<< Ehi voi.>> disse una voce alle loro spalle rompendo il silenzio del buio che era calato sulla città. Jack, Dolph e Yuji si voltarono, colti di sorpresa: il tipo che li aveva spiati prima era arrivato ad un paio di metri da loro. Alla luce di un lampione si poteva notare che sotto il mantello portava una maglia nera con pantaloni blu e un paio di stivali neri.

<< Cosa vuoi, amico?>> gli chiese subito Jack senza esitazioni:<< Anzi, chi sei, piuttosto?>>.

<< Oh, nessuno in particolare,...>> proferì parola il figuro mostrando senza indugio un duelling disk che portava al braccio sinistro:<< … solo uno che vuole sfidarvi a duello!>>.

<< Sfidarci a duello?>> chiese Yuji sorpreso.

<< Esatto. Mi sembrate degli avversari piuttosto di valore, quindi penso che accetterete la mia sfida.>> disse l'incappucciato sorridendo:<< Sempre che il grande Jack Atlas non abbia paura di un duellante qualunque...>>.

<< Ah,... per essere di fronte a me parli un po' troppo.>> lo derise Jack, in parte indignato per avergli detto che aveva paura:<< Non ho certo voglia di consumare le mie abilità con un tipo insolente e ridicolo come te. Ma se proprio ci tieni...>> quindi si rivolse a Yuji:<< Ehi, ragazzino, che ne diresti di darmi una prova della tua forza?>>.

<< Chi... io?>> gli chiese timidamente Yuji.

<< Vedi altri? Sì, tu...>> annuì Jack.

<< Va bene...>> rispose Yuji sospirando.

<< Hai sentito, pagliaccio? Questo ragazzo duellerà contro di te, e se riuscirai a sconfiggerlo potrei anche decidere di combattere con te più tardi.>> disse Jack al losco figuro:<< Ci stai?>>.

<< Certo che sì... Tanto volevo entrambi.>> sorrise il tipo da sotto il cappuccio:<< Tuttavia... Che ne dite di aggiungere una regola divertente a queste sfide?>>.

<< Per me non c'è problema, quale che sia non potrai mai battermi.>> disse Jack:<< Sentiamola.>>.

<< Molto semplice... Il vincitore del duello potrà aggiudicarsi la carta più rara dello sconfitto.>> spiegò l'individuo. In quel momento Jack divenne serio.

<< Questa regola... Aspetta un attimo!>> esclamò Jack rammentando qualcosa:<< Ora ho capito chi sei... Sei un Rare Hunter!>>.

<< Cosa significa?>> gli chiese Yuji:<< Li conosci?>>.

<< Ti spiego io.>> intervenne Dolph:<< I Rare Hunter, come fa supporre il nome, è un gruppo che sottrae le carte rare ai duellanti per poi rivenderle al miglior offerente. Secondo alcune voci però non tutte le carte rubate vengono vendute: alcune vengono aggiunte ai loro deck in modo da rafforzarli per sfide speciali.>>.

<< Però io pensavo che fossero spariti da molto tempo...>> disse Jack cupo.

<< E' vero, dopo la scomparsa del nostro leader Marik Ishtar il nostro gruppo si è sciolto temporaneamente,... ma siamo tornati!>> spiegò loro il Rare Hunter:<< Una nuova guida ci ha trovati e riuniti una decina di anni fa... e ora siamo di nuovo operativi. Avanti, ora, duelliamo: il perdente cederà la carta più rara al vincente. E dato che siete voi... Jack mi cederà il suo Drago Nova Rossa, mentre tu, ragazzino che usa i Cyber Draghi, credo che la tua carta più rara sia Cyber Drago Nova.>>.

<< Non sono sicuro di voler duellare a questo prezzo...>> cominciò a dire Yuji insicuro: aveva appena riottenuto un deck, non gli andava affatto di cedere una sola carta di esso. In quel momento però Jack scattò:<< Ehi, che ti prende, Yamada? Non mi dirai che hai paura!>>.

<< No, non è questo, è solo che...>> prese a ribattere Yuji con forza.

<< Ascoltami bene, la posta in gioco sarà anche alta, ma se sei davvero un bravo duellante batterai questo cialtrone e ti terrai la tua carta.>> gli disse Jack:<< Forza, dopotutto ti hanno scelto per farmi da partner. Fammi vedere se vali qualcosa.>>. Yuji riflettè un istante: se avesse vinto forse avrebbe potuto convincere definitivamente il campione che lui era il compagno che gli occorreva, e allora avrebbe potuto duellare insieme a lui.

<< Va bene.>> annuì Yuji prendendo coraggio:<< Posso farcela.>>. Quindi si mosse in avanti e accese il proprio duelling disk, inserendovi il proprio deck:<< Duelliamo, Rare Hunter!>>.

<< Uh uh,... presto la tua carta più rara sarà mia.>> disse il Rare Hunter:<< Non puoi battermi.>>.

<< DUELLIAMO!>> dissero assieme Yuji e il Rare Hunter.

<< Inizio io questo duello.>> disse Yuji:

Yuji: 8000 LP
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Rare Hunter: 8000 LP
Carte mano: 5
Carte deck: 35

<< Evoco Cyber Naga in posizione di attacco (LV/1; ATK/0). Concludo quindi il mio turno posizionando questa carta coperta.>>.

“ Zero punti,...” pensò Jack osservando la sfida:“ Dev'esserci sotto qualcosa...”.

<< Evocare un mostro con zero punti in attacco... Che assurdità.>> commentò il Rare Hunter:<< Adesso tocca a me. Pesco.

Yuji: 8000 LP
Carte mano: 3
Carte deck: 35

Rare Hunter: 8000 LP
Carte mano: 6
Carte deck: 34

<< Ora guarda qua... e stupisci! Posiziono nella prima Zona Pendulum Drago Pendulum Occhi Diversi di Scala 4, e nella seconda Zona Pendulum Mago Miratempo di scala 8!>>.

<< Che...?>> si chiese Yuji:<< Quelli sono...?>>.

<< Mostri Pendulum!>> esclamò Jack.

<< Esattamente, sono mostri Pendulum: questi mostri possono essere disposti nelle apposite zone (una tra la Zona Magia Terreno e l'Extra Deck, un'altra tra il cimitero e il deck) come se fossero delle carte magia continue, di fatto sono considerati carte magia quando sono piazzati lì.>> spiegò il Rare Hunter:<< Una volta riempite entrambe le zone posso evocare dalla mano molteplici mostri il cui livello sia compreso tra il numero delle rispettive Scale Pendulum dei mostri nelle Zone Pendulum: questa è l'Evocazione Pendulum.>>.

<< Avrei dovuto ascoltare la lezione del professor Aoki al riguardo...>> disse Yuji seccato.

<< Bene, l'Evocazione Pendulum può essere eseguita solo una volta per turno, ma va bene così: adesso dato che ho un mostro di Scala Pendulum 4 e uno di Scala 8 posso evocare molteplici mostri di livelli dal cinque al sette! Evocazione Pendulum! Venite a me, miei mostri! Aviano Sommo della Valle delle Nebbie (LV/7; ATK/2700) e un altro Drago Pendulum Occhi Diversi (LV/7; ATK/2500).>>.

<< Incredibile... Ha evocato in un colpo due mostri di livello 7!>> esclamò Yuji, vivamente impressionato.

<< E non ho ancora finito: per evocazione normale chiamo Granmaestro Ninja Hanzo (LV/4; ATK/1800).>> continuò il Rare Hunter:<< Quando evoco normalmente questo mostro posso aggiungere dal deck alla mano una carta “ Arte Ninjitsu”, quindi aggiungo Arte della Trasformazione Ninjitsu dal deck alla mano. E adesso posso anche continuare con un bell'attacco! Drago Pendulum Occhi Diversi, attacca Cyber Naga! Quando Drago Pendulum affronta un mostro in battaglia il danno che infligge è doppio!>>.

<< Attivo l'effetto di Cyber Naga: rimuovendola dal gioco quando viene dichiarato l'attacco posso pescare una carta e mettere fine alla Battle Phase.>> disse subito Yuji.

<< E io rispondo usando l'effetto di Aviano Sommo della Valle delle Nebbie: quando un effetto è attivato posso far tornare una carta “ Valle delle Nebbie” scoperta che controllo nella mia mano per annullare quell'effetto e distruggere la tua carta. Faccio tornare in mano Aviano e nego la tua Naga.>> dichiarò il Rare Hunter. Aviano svanì dal terreno ma Cyber Naga venne negata e distrutta.

<< Oh no!>> esclamò Yuji osservando la cosa impotente.

<< Ora l'attacco di Pendulum si trasforma in un attacco diretto (Yuji: 8000-2500= 5500 LP). Inoltre adesso attacco anche con Hanzo (Yuji: 5500-1800= 3700 LP). A questo punto concludo il mio turno mettendo una carta coperta e attivando la carta magia continua Squadra di Supporto, con cui una volta per turno se un mio mostro viene distrutto mi è concesso pescare una carta. Dato che siamo in End Phase posso anche attivare l'effetto Pendulum del Drago Pendulum Occhi Diversi nella mia Zona Pendulum, con cui posso distruggere Drago Pendulum stesso per aggiungere dal deck alla mia mano un mostro Pendulum con 1500 o meno attacco. Aggiungo alla mia mano Mago Guarda Stelle, che ha 1200 punti di attacco.>>.

<< I mostri Pendulum hanno due effetti, uno da normali carte mostro e un effetto Pendulum che si attiva nella Zona Pendulum.>> disse Jack constatando la situazione:<< Inoltre i mostri Pendulum vengono messi scoperti nell'Extra Deck anziché finire al cimitero dal terreno.>>. Nell'Extra Deck del Rare Hunter per l'appunto ora vi era il Drago Pendulum appena distrutto, a faccia in su.

<< Ho perso più della metà dei miei Life Points...>> disse Yuji, non ancora del tutto disperato:<< … ma se non altro ora non ha più Aviano sul terreno.>>.

<< AHAHAHAH!!>> scoppiò a ridere il Rare Hunter a quell'affermazione:<< E credi che sia un bene, moccioso? Nel caso tu te ne fossi dimenticato ho aggiunto alla mano un nuovo mostro Pendulum... e questo significa che al prossimo turno sarò abilitato ad eseguire una nuova Evocazione Pendulum, così tornerò ad avere Aviano al mio servizio.>>.

<< C-COSA?>> chiese Yuji sorpreso:<< Incredibile... E' così forte l'Evocazione Pendulum?>>.

<< Ehehe, anche se hai fatto un po' di notizia battendo uno Shadoll rimani sempre un principiante.>> se la rise il cacciatore di carte rare:<< Presto la tua carta più rara entrerà nella mia collezione! Non si sfugge ai Rare Hunter!>>.
  
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