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Autore: never give up_15    23/07/2014    0 recensioni
-Si è addormentata a metà film con la sua testa sulla mia spalla. La mia grande mano è intrecciata con la sua. Lei è cosi bella. Vive nel suo mondo e sono cosi grato di farne parte. Lei è bella,ma non solo fuori anche dentro. Il modo in cui pensa,in cui parla, la sua risata, i suoi capelli. Dice di avere tanti difetti ma io le dico sempre che il suo peggio, ammesso che esista, è il meglio.-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Hay- la voce di qualcuno mi rimbomba in testa.
-Hayley  svegliati, dobbiamo tornare a casa.- Mi strofino gli occhi come fanno i bambini e li apro, Ashton è difronte a me e mi scuote.  Farfuglio qualcosa di incomprensibile tanto da scatenare le risate del riccio.
-Hay, dobbiamo tornare a casa mamma e papà si preoccuperanno.-

Mi aiuta ad alzarmi e torniamo in macchina. Appoggio la testa al finestrino e chiudo gli occhi.
-quanto ho dormito?- gli domando.
-un’oretta, è l’una.- mi risponde e intanto mi allaccia la cintura. E’ confortante avere un fratello che si prende cura di te in questo modo.
-grazie- gli sussurro. E lui mi schiocca un dolce bacio sulla guancia. 
Non so esattamente che ore sono ma il mio telefono suona incessantemente e in questo momento vorrei buttarlo giù  dalla finestra, allungo la mano sul comodino e mi domando chi può disturbare il mio sonno e leggo sullo schermo
“Michael” 
Rispondo.
-ti perdono solo perché sei tu. Perché mi disturbi mentre dormo?-
-chiedo scusa io non volere- ridiamo alla sua affermazione
-padrona il disturbatore la verrà a prendere alle 11:00 e ve ne andrete al parco, poiché l’altra sera è stata poco chiara.-
-Michael toglimi una curiosità che ore sono?-
-le 9:00 perché?-
-perchè cazzo sei sveglio a ques’t ora è estate-
-perché voglio essere sveglio a ques’t ora, e voglio vederti quindi alza il culo e preparati alle 11:00 sono da te.-  mi riattacca il telefono in faccia. Imposto la sveglia alle dieci anche se non ho neanche  la forza di alzarmi e mi riaddormento.  La sveglia suona e io sbuffo come non mai. Mi alzo e mi dirigo verso il bagno, mi faccio una doccia veloce e mi riprometto di lavarmi i capelli nel pomeriggio. Ritorno in camera e scelgo i vestiti. Opto  per dei pantaloncini di jeans e una maglia bianca con la scritta “take me to the moon”  e da sotto le mie adorate vans nere. Raccolgo i capelli in una treccia e scendo di sotto a fare colazione. Mamma e papà sono a lavoro e Ashton starà dormendo, penso tra me e me. Mi verso del latte in un bicchiere e lo bevo. Finito il latte salgo di sopra a prendere la mia borsa di cuoio e l’iphone. Scendo di nuovo lascio un post-it sul frigo  ad Ashton con su scritto “vado al parco con Mike.- Hayley xx” . Guardo l’orario. 10:45, il parco per fortuna non è molto distante e non ci impiego molto per arrivarci.  Svolto l’angolo ed eccolo li il nostro parco, è un po’ abbandonato perché ne hanno costruito uno al centro di Sidney, meglio cosi ho le altalene tutte per me. Mi reco al solito posto dove ci incontriamo di solito e lo vedo li appoggiato sull’altalena a dondolarsi.
-Hey- gli dico.
Lui si gira e mi viene ad abbracciare. C’è sempre stato questo rapporto speciale tra me e Michael, non so perché ma è stato il primo con cui ho legato.
-allora, me la spieghi sta cosa che ti piace Calum- mi dice andandosi a sedere.
-Non ti so dire come  iniziato o quando- mi siedo anche io sull’altalena- so solo che lui è più di un amico per me. –
Stiamo per un po’ in silenzio poi io continuo
-Sai, quando l’ho conosciuto non ero particolarmente attratta da lui. Poi  quando ho iniziato ad uscire con voi ogni volta che lo vedevo incominciava un party nel mio stomaco e io diventavo rossa come non mai-
A questo punto ridiamo entrambi.
-e poi ho iniziato a seguire le lezioni di basso solo per lui. E non lo so suonare ma volevo tanto vederlo-
Ridiamo di nuovo.
-sei curiosa Hay. Non penso che nessuno faccia le cose folli che fai tu per Calum, secondo me sareste una bella coppia e non lo dico solo perché sono tuo amico ma perché tu sembri giusta per lui.-
A queste parole mi sento arrossire, abbasso di istinto la testa.
-lo pensi davvero?- gli chiedo in un sussurro.
-io non dico le cose che non penso.-
Mi giro verso di lui e un sorriso si apre sul suo volto, mi allunga leggermene la mano e io la prendo.
-ti meriti tutta la felicità di questo mondo e se la tua felicità  è Calum allora ti meriti di essere felice con lui.-
“ti meriti di essere felice con lui” era tutto quello che riuscivo a pensare, cosi mi alzo e stringo  Michael in un abbraccio. Poi ci avviamo verso casa e parliamo del più ,del meno. Fino a quando il telefono di Michael squilla, si infila goffamente una mano nella tasca  e prende l’iphone.
-pronto?-
Dopo riesco a sentire un:
-Anche Hayley?-
-ok, allora non ti scomodare glielo dico io è qui affianco a me- e sorride.
-chi era?-
-Luke, ci ha invitati da lui alle 18:30 se vogliamo andare. Tu ci vieni?-
-se Ashton viene si.-
Lui fa cenno di dissenso con la testa poi si rigira verso di me.
-dipendi da lui?-
-no, ma chi mi riporta a casa dopo?-
-ti posso riaccompagnare io-
-va bene- rispondo, poi cala il silenzio tra di noi.
Arrivati a casa, invito Michael a pranzare da noi, in modo da andare da Luke  insieme, lui mi risponde che è d’accordo. Entriamo in casa e noto che Ashton sta facendo colazione mezzo assonnato e che sbadiglia qua e la, aveva i capelli leggermente schiacciati sulla fonte e impugnava il cucchiaio in modo sciatto, ma io continuavo a pensare  di avere un fratello meraviglioso.  Poi dopo tanto tempo si è voltato verso di noi
-Hay dovresti avvisarmi quando porti  i nostri amici a casa, sono in pessime condizioni- aveva detto davvero “i  nostri”.
-scusa Ash è stata una cosa improvvisa, eravamo al parco e gli ho chiesto di venire qui-
-comunque Luke ci ha chiesto di andare da lui  stasera- questa volta è Michael a parlare.
-mi preparo e arrivo okay?-
-okay- abbiamo annuito.
Poi ci siamo seduti sul divano a guardare i programmi che davano in tv e Michael mi ha chiesto se avessi detto al Ashton della mia cotta, ho fatto cenno di no con la testa. Lui mi ha detto che avrebbe preferito se glielo avessi detto, perché aveva paura che si sarebbe arrabbiato però capiva che ci voleva del tempo. Poi Ashton è  sceso dalle scale aveva i capelli ordinati e si era vestito e ci aveva raggiunto sul divano.
-Allora innanzitutto mi spieghi cos’è quella cazzo di cosa che hai sul labbro- 
Il piercing me ne ero completamente scordata.
-Hem, si l’ho fatto alla fine della scuola ma mi ero completamente scordata di dirtelo scusa- ho abbassato la testa.
-con te ci parlo dopo di questo fatto, ora ditemi di Luke.-
-stasera ci ha invitato da lui, pure a tua sorella-
Avevo ancora lo sguardo basso ma sentivo quello di Ashton puntato a dosso
-ci vuoi venire?- mi ha chiesto infine.
-se per te va bene- ho alzato lo sguardo verso di lui.
-Okay a che ora?-
-alle 18.30- ha replicato Michael
-Ashton- questa volta parlo io – Michael può restare da noi per pranzo?-  sembro una di quelle bambine di 10 anni che chiedono ai genitori di invitare gli amichetti.
-per me va bene, ma devi chiamare mamma-
Mi alzo dal divano e raggiungo il telefono in cucina, faccio il numero dello studio di mamma e una voce abbastanza annoiata della segretaria mi risponde
-doris ,sono Hayley mi può passare mia madre?-
-aspetta in linea-
Aspetto due minuti prima di sentire la voce di mia madre
-Hayley, dimmi-
-mamma, può restare da noi Michael?-
-si, solo devi chiedergli se per lui va bene mangiare un panino perché io e papà torniamo abbastanza tardi e lo sai che non ho voglia di mettere in mezzo tutte quelle cianfrusaglie, altrimenti potete cucinare tu e Ashton-
-va bene mamma ci vediamo a casa-
-Va bene tesoro, ti voglio bene- e riagganciamo
Comunico ad Ashton e Michael quello che mi ha detto la mamma e per loro va bene mangiare il panino. 
Verso l’una mangiamo, senza aspettare mamma e papà che come minimo sarebbero arrivati alle tre.  Poi io salgo di sopra a lavarmi i capelli e Michael e Ashton si dilettano in qualche gioco alla play. Dopo essermi lavata i capelli li asciugo e li piastro in modo da essere un po’ più carina per Calum. Apro poi il mio armadio e opto per una gonna nera abbastanza alta con una camicetta bianca.  Da sotto delle converse nere.  Mi metto giusto un po’ di eyeliner per apparire più  presentabile , mi sistemo giusto un altro po’  i capelli e scendo di sotto, prima però decido di togliere il piercing . Prendo una borsa nera piccolina a tracollo e ci infilo il piercing dentro e il telefono. Quando scendo di sotto mamma e papà addentato il loro panino, cerco di passare inosservata ma papà e mamma mi notano e di conseguenza anche  Ashton e Michael che si girano, a papà esce un
-wow, Hayley sei bellissima. Dove vai esci con qualcuno?-
Mi sento arrossire
-papà, andiamo solo a casa di Luke.-
- e ti piace questo Luke?- no, Calum. Avrei voluto rispondergli ma mi limito ad un
-no, siamo solo amici- improvvisamente le mie scarpe sono bellissime da guardare
-comunque Hay manca ancora un’oretta se ti vuoi sedere con noi, ora mi vesto anche io- mi dice Ashton cosi  mi siedo accanto a Michael mentre Ashton va a preparasi.
-lo farai morire Calum, stasera- mi sussurra Michael
Io rido e intanto guardo mamma e papà intenti a parlare di qualcosa.
-mi sono vestita cosi a posta per lui-
E lui mi sorride
-sei wow stasera- mi dice
-grazie- dico
Poi continuiamo a parlare  ,mamma e papà  si ritirano  nel loro studio e un Ashton vestito e con i capelli a posto scende dalla scale
-allora come sto?- e cerca di atteggiarsi in modo un po’ ridicolo  facendo una piroetta.
-stai benissimo- mi alzo e gli vado incontro. Anche  Michael  ci viene incontro
-siamo wow stasera- e ridiamo tutti insieme.
Ci avviamo verso la macchina di Ashton e ci dirigiamo verso la casa di Luke, non è molto distante e per le 18.30 siamo li. Parcheggiamo vicino a casa di Luke e andiamo a bussarlo. Lui ci apre e un sorriso si fa spazio sul suo volto , poi mi guarda
-tu chi sei e che cosa ne hai fatto di Hayley?-
Io gli do un piccolo colpetto sul braccio e poi lui mi dice che scherza.  Entro per ultima e mi infilo il piercing. Vedo Calum sul divano e il mio cuore mi batte all’impazzata quasi volesse uscirmi fuori dal cuore. Lui saluta gli altri e poi me sempre con quel sorriso  e quella voce adorabili.
Poi Luke propone di fare il gioco della bottiglia e ci sediamo per terra mentre lui va a prendere una bottiglia di acqua vuota  e la mette al centro
-allora quando io giro la bottiglia o scegliete un obbligo o una verità okay?-
Annuiamo tutti.
-bene iniziamo- Luke gira la bottiglia e spero che la prima volta non tocchi a me.  Tocca ad Ashton
-Ash cosa scegli?- domanda Luke
-verità- risponde lui
-chi ti piace?- Luke sputa quella domanda come se già avesse progettato tutto
- Allison del mio corso di storia-
-la mora con gli occhi celesti?- domanda Luke
-esatto lei- risponde Ashton
E un boato generale, tranne da parte mia che rimango in po’ incerta su cosa dire. Poi tocca a Calum, che rigira la bottiglia e tocca a Michael.
-Michael Clifford sei pronto? Obbligo o verità?-
-verità-
Calum ride.
-chi porti al ballo?- ora aveva messo su una faccia seria ma non gli riusciva
-non lo so- ha detto Michael  e intanto ha riso.
Poi è toccato a Michael e ha la bottiglia ha indicato Luke che ha scelto l’obbligo.
-coraggioso il nostro Luke, allora… dai un bacio sulla guancia  e abbraccia Hay- 
Io mi sono girata verso Michael , ho spalancato gli occhi. Poi Luke si è alzato e si è avvicinato a me, mi sono alzata anche io.  Si è calato verso di me e mi ha dato dolcemente un bacio sulla guancia e poi mi ha abbracciato e io mi sono alzata sulle punte e ho appoggiato la testa sulla sua spalla. Poi è ritornato a sedersi e mi ha sorriso, era il mio turno.  Ho girato la bottiglia e manco a farlo a posta ha toccato Calum.
-obbligo o verità?- gli ho chiesto e i miei occhi si sono incontrati con i suoi
-hum dico obbligo perché so che tu non mi farai fare cose assurde- e mi sorride, sorrido anche io.
-va bene, hem … allora scrivi a tua sorella su facebook che le vuoi bene e mettici una vostra foto -
-poi controllo- cerco di fare una specie di occhiolino e lui ride e tutti ci guardano come e fossimo una coppietta.
-vieni a controllare se vuoi-  divento un pomodoro e mi avvicino e mi metto tra lui e Michael.  Cosi dopo aver controllato che ha postato la foto rimango li e tocca ad Ashton girare la bottiglia e tocca me
-obbligo o verità sorellina?-
-verità-
-perché segui le lezioni di basso se tu non lo sai suonare?- Quasi svengo ,come se  Ashton sapesse tutto
-perché mi piace, però non ci riesco benissimo- riesco a dire senza far intuire tutto.
-va bene-
Tocca a Luke e la bottiglia punta verso di me.  
-ti tocca l’obbligo. ops- un sorriso si fa spazio sul suo viso. Un sorriso di malizia.
-allora dai un bacio sulle labbra a … Calum-  Divento bianca e mi domando perché sia toccato a me
-n-no…- cerco di dire e abbasso la testa.
-mi dispiace per te ma non puoi dire no è un obbligo-
-non voglio dare il mio primo bacio cosi.- cerco di farmi uscire le parole perché era vero ed era il primo bacio, non che non volessi baciare Calum, ma volevo che  a lui fossi piaciuta io come lui piaceva a me.
-vado in bagno- dico e mi alzo alla ricerca di un bagno, in realtà volevo solo stare sola e smaltire l’imbarazzo.  Cosi alla fine riesco ad arrivarci entro e mi appoggio alla porta. Non so se è sottilissima o vicina al salotto ma riesco a sentire Ashton che urla
- POTEVI NON OBBLIGARLA LUKE CHE CAZZO E’ SOLO UNA RAGAZZINA-
-Mi dispiace- questo era Luke
-POTEVI DISPIACERTI QUANDO HA DETTO NO CI SARA’ UN MOTIVO NO? NON SO PERCHE’ FAI COSI- 
Ho deciso di uscire e sistemare la situazione. Sono uscita e mentre mi dirigevo verso il salotto Luke è  venuto verso di me è mi ha trascinato in cucina. Poi ha acceso la luce e mi ha detto di sedermi su una sedia vicino al tavolo cosi ho fatto.
-senti Hayley, non volevo ferire i tuoi sentimenti  non sapevo che non avessi dato il tuo primo bacio scusami davvero non era mia intenzione-
-Luke non ti preoccupare davvero-
-mi perdoni?-
-certo-
Ci abbracciamo e lui mi sussurra uno “scusami davvero non volevo”  Anche Luke Hemmings a un cuore penso.
Ritorniamo in salotto e dico ad Ashton che va tutto bene .
-andiamo via.- mi dice
Non ho contestato e ho pensato direttamente di parlargli in macchina e poi mi sono voltata solo per chiedere a Michael se voleva un passaggio e mi ha detto di no cosi siamo usciti. Abbiamo fatto quei due metri che  ci separavano dalla macchina e siamo saliti.
-Ashton senti lo so che sei incazzato ma credimi io non lo sono Luke mi ha chiesto scusa è tutto ok e se ci hai litigato dovresti farci pace-
Da parte sua ha stretto il manubrio della macchina senza proferire parola.
-senti Luke ha sbagliato ad insistere ma lui non sapeva che non avevo dato il mio primo e che per me è importante darlo in un certo modo-
Ancora si rifiutava di parlare aveva le mani strette sul volante e lo sguardo davanti al finestrino.
-Ashto…-
-non voglio che nessuno ti faccia stare male e mi dispiace di essermi arrabbiato con Luke domani ci faccio pace te lo prometto.-
Io ho annuito e siamo andati a casa. Con Calum non parlo da quando siamo andati a casa di Luke. Solo qualche messaggio con Michael e Luke e Ashton per fortuna hanno fatto pace.  E’ domenica pomeriggio Ashton è uscito con Michael e Luke mi ha chiesto se mi andava di venire ma gli ho risposto di no. Sono stesa sul mio letto a una pizza e mezzo ascoltando la musica  e girando su tumblr cosi a caso, quando la porta suona. Con molta lentezza mi alzo e vado ad aprire Calum mi dice un “ciao”. Io ero in pigiama con i capelli mezzi scombinati  e struccata.
-ciao, se mi dai 10 minuti mi preparo e scendo ok?-
-come vuoi- mi dice e lo faccio sedere sul divano nel salotto. Corro di sopra e metto dei pantaloncini e una maglietta a righe blu e delle infradito, lascio che i capelli mi ricadano sulle spalle e mi metto un po’ di matita. Riscendo di sotto e lui è ancora li e le farfalle iniziano a farsi sentire. Il cuore che non so se sia il mio cuore o la batteria di Ashton mi preme contro il petto. Mi siedo vicino a lui cercando di non far vedere che sto tremando  come una foglia, dopo qualche minuto di silenzio è lui a parlare
-scusami se non mi sono fatto sentire solo dopo la serata a casa di Luke mi sentivo un po’ in imbarazzo anche io e ho preferito aspettare e chiarire con calma con te-
-è tutto apposto davvero, volevo solo non dirlo cosi che non ho dato il mio primo  bacio cosi- Poi siamo stati in silenzio ancora un po’ 
-vuoi venire al ballo con me?- mi ha chiesto
Io mi sono girata e mi stava fissando, pensavo di vivere in un sogno me lo stava chiedendo davvero?
-si- ho risposto e l’ho fissato anche io e siamo rimasti li a fissarci e io pensavo che mi sarei potuta sciogliere da un momento all’altro.
 
 
SPAZIO AUTRICE
Vi chiedo sempre di perdonarmi per il mega ritardo ma cerco sempre di migliorare. Vi ho detto che Calum ed Hay sarebbero entrati in confidenza ed eccoli quiii. Non c’è bisogno che vi spieghi il resto del capitolo mi dileguo e ringrazio tutti quelli che recensiscono, o leggono solo.  Come sempre scusatemi se ci sono errori. Grazie mille ancora un bacio gaia xx
 
  
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