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Autore: _Whatshername_Idiot_    23/07/2014    3 recensioni
Gabriella ha 16 anni e vive a Milano, è una ragazza timida ma simpatica. Ha gli occhi marrone chiaro e i capelli castani con le punte rosse, non è né troppo magra né troppo grassa. Quest'anno dovrà salutare la sua famiglia e la sua Milano e prepararsi a vivere con un'altra famiglia per tutto l'anno, a Sydney, per una vacanza studio. Lei è una ragazza che si innamora sempre, che ha mille sogni in testa, che quando vuole fare qualcosa la fa, punto e basta. Lei non è mai arrivata a frequentare ragazzi più grandi di lei, nonostante avesse sempre avuto un debole per loro. Ma le cose cambiano, si sa.
STORIA DEL VECCHIO ACCOUNT BEA_LUNA_1D_5SOS
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Time of your life.

Nonostante fossi ancora titubante riguardo a quello che mi aveva appena detto Ashley,decisi di accettare l’invito di Ashton.
Non dormii tutta la notte,perché continuai a pensare e ripensare a come si sarebbe potuto svolgere l’appuntamento.
Già dalla mattina ero agitata: sapevo che l’appuntamento sarebbe stato la sera stessa,ma non sapevo né il posto dove dovevamo andare,né l’ora.
Mentre ero distesa sul mio letto,fissando il soffitto,pensando a cosa mettermi,mi arrivò un messaggio. Presi il telefono:
 
Ciao Gabri. Stasera sotto casa di Ashley,e tua,alle 20.00.
Ash. xx

Gli risposi:
Va bene,a più tardi.
 
Subito dopo pranzo mi fiondai nella doccia. Finito di lavarmi passai due ore abbondanti davanti all’armadio indecisa su cosa mettermi. Alla fine decisi di indossare un paio di jeans aderenti con una maglietta nera a maniche corte con la scritta “Punker” in blu e le mie amate vans nere.
Mentre riguardo al trucco decisi di mettermi solo un filo di matita e un po’ di lucida labbra. I capelli decisi di lasciarli sciolti. Rubai qualche spruzzata del profumo di Lady Gaga ad Ashley e guardai l’orologio,erano le 19.30. L’ansia prese il sopravvento su di me: cominciai a camminare velocemente avanti e indietro per la sala. Non so come ci riuscì,ma Ashley mi calmò.
Ad un certo punto sentimmo il campanello suonare,guardai l’orologio di nuovo: erano le 20.00,per questo aprii io la porta. Era lì,davanti a me: era davvero perfetto,come al solito.
Stranamente portava una camicia bianca con dei jeans neri e non aveva la sua amata bandana! Ci squadrammo a vicenda,finché lui non prese parola:
“Wow,sei la ragazza più bella che abbia mai visto.”- arrossì.
“Beh grazie,anche tu non scherzi.”- probabilmente divenni un peperone.
“Grazie.. Emm.. Allora andiamo?”- si affrettò a cambiare discorso.
“Sì,ma dove?”- chiesi curiosa.
“Vedrai.”- mi bendò gli occhi.
Mi aiutò a salire in macchina e mise in moto.
Dopo più o meno mezz’ora arrivammo a destinazione,mi tolse la benda dagli occhi e mi ritrovai su una battello. C’era un tavolo apparecchiato per due,ci sedemmo.
“Ash,è la sorpresa più bella che mi abbiano mai fatto.”- mi guardai intorno.
“Bella come te.”- mi sorrise.
“Emm.. Quando arriva da mangiare?”- cercai di cambiar discorso.
“Ora,perché hai fame?”- rise.
“Sì.”- ridacchiai.
In quel preciso istante ci servirono due piatti di spaghetti allo scoglio,che amo.
Mangiammo e scherzammo. Dopo cena ritornammo a riva e lì ci sedemmo. Lentamente le sue labbra si avvicinarono alle mie e mi baciò,proprio in quel momento sentii come un zoo nel mio stomaco,ero felicissima e avrei voluto che quella notte fosse infinita
Ci sorridemmo a vicenda.
“Sai,mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista..”- cominciò.
“A me non è che sia proprio sembrato.”- lo interruppi in modo ironico.
“Fammi finire..”- divenne serio. Annuii.
“Non volevo dimostrarlo perché andrai via,ho paura di perderti..”- continuò.
Sorrisi timidamente e lo guardai negli occhi- “Anch’io non voglio perderti.. Però starò qua ancora per 7 mesi,ne abbiamo di tempo..”
“Lo so ma..”- guardò verso il mare.
“Ma..?”- cercai di farlo proseguire posandogli una mano sulla guancia voltando il suo viso verso di me,costringendolo a guardarmi.
“Ma ti amo davvero e so che tu non passerai..”- mi abbracciò.
“Ti amo.”- gli sussurrai.
Gli diedi una pacca sulla spalla –“Troveremo una soluzione.”
Sorrise e mi baciò.
Capii che Ashton non voleva giocare con i miei sentimenti,così finita la mia vacanza studio,decisi di trasferirmi lì a Sydney,in questo modo distrussimo la distanza.

 
                                                                             The end.
 
“Another turning point,a fork stuck in the road. Time grabs you by the wirst,directs you where to do. So make the best of this test and don’t ask why,it’s not a question but a lesson learned in time..”- Green Day,Good Riddance (Time of your life)
 

Spazio autore..
Ciao! Che cosa vi aspettavate? Come pensavate finisse? Speriamo che questa piccola storia vi piaccia. Scusate per eventuali errori.
Grazie di nuovo a fedejonas4ever,giulietta98 e _proud_of_them per seguire questa storia.
Alla prossima fanfiction,Bea&Luna. <3 

 
   
 
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