Le scuole superiori: un incubo; un incubo che non esclude Liam Payne, un ragazzo alto, con occhi nocciola e capelli castani e ricci, un ragazzo con un cuore enorme. Vittima da sempre di bulli di tutte le età, persone che non capiscono quanto valga. Ecco che inizia un altro giorno di scuola. Nascosto tra gli altri non viene notato dai bulli, che lo aspettano all'entrata. Arriva in classe miracolosamente integro, si siede in un posto in un angolo della classe e si mette a ripassare inglese. -Buongiorno ragazzi- urla quasi esaltata la professoressa -Oggi lavori a coppie. Styles con Tomlinson, Payne con Jonson...- a queste parole sia Liam che Isabell sono più che contenti; anche se non si sono mai scambiati parola, almeno sanno che non gli toccherà fare tutto il lavoro da soli. Isabell Jonson è la tipica ragazza che passa inosservata in ogni occasione, una ragazza timida, con lunghi capelli castani e occhi verde smeraldo. -Ciao- dice Isabell sedendosi accanto a Liam. -Ciao, sono Liam- -Isabell- -Posso chiamarti Bell?- -Ok, iniziamo?!- -Si- Iniziano a lavorare al progetto a loro assegnato e intanto si conoscono meglio, scoprendo molte cose in comune: entrambi sono molto intelligenti, e vengono presi di mira dai bulli, entrambi si sentono estremamente soli: Bell è orfana da anni e Liam vive con il padre che è costantemente fuori per lavoro, entrambi non hanno amici, anche se adesso possono contare l'uno sull'altra. Entrambi sono innamorati della persona con cui stanno parlando, ma sono troppo timidi per confessarlo. Purtroppo l'ora finisce e Liam deve affrontare i bulli che ha evitato all'entrata. Ecco Harry Styles e Zain Malik che lo aspettano. -Guarda chi si vede, Liam vieni con noi- dice Harry, come ordine più che come invito. Liam, li segue, ormai rassegnato dopo che, per anni, ha provato ad evitarli. Arrivano in un corridoio vuoto, Zain sbatte Liam contro il muro ed un primo colpo da parte di Harry e arriva al suo stomaco, dopo se ne susseguono molti altri, fin quando non cade a terra, piegato in due dal dolore. Allora spariscono, mentre Liam resta a terra, perdendo i sensi. Si sveglia in un luogo a lui sconosciuto, non il freddo pavimento della scuola, ma un letto in una stanza dalle pareti azzurre come il cielo, da dove filtra un solo spraglio di luce da una finestra semichiusa. Dopo poco sente dei passi, sempre più vicini e vede Bell. -Stai calmo- gli sussurra cercando di tranquillizzarlo -È tutto a posto ora, ma mi puoi spiegare chi è stato a farti questo?- dice ancora calma indicando la fascia all'addome che non si era reso conto di avere. -Sono stati Harry e Zain...sono anni che va avanti..comunque grazie- -Niente, ci sono passata.. anche se non mi hanno mai ridotta così male..- -Quanto ho dormito?- -Un bel po, vuoi restare qui stasera?- -No, non voglio darti noia- -Guarda che non mi dai noia, altrimenti non te lo chiedevo- -Allora resto volentieri, ma solo se dormi con me- -Andata.. vado a cambiarmi- -Ok- detto questo esce dalla stanza. Tornata in camera, si distende sotto le coperte accanto a lui, spenge la luce e chiude gli occhi, dando le spalle a Liam. Dopo qualche secondo Liam la abbraccia da dietro e si addormentano entrambi con un sorriso sulle labbra. La mattina dopo Liam si sveglia da solo, così scende e trova Bell in cucina, che prepara la colazione. Dopo aver fatto colazione, dato che è sabato, non devono andare a scuola, ma Liam deve tornare a casa. Così, dopo aver mangiato, Liam prende le sue cose e si avvia verso la porta, si volta verso Bell. La luce del sole le illumina il volto e la fa sembrare un angelo agli occhi di Liam. Non resiste e preme le sue labbra su quelle della ragazza; un bacio pieno di dolcezza che si approfondisce dando spazio alla passione che invade entrambi. Bell le mette le braccia attorno al collo e Liam la prende in braccio, portandola di sopra. Arrivano in camera senza essersi staccati un attimo. Lui la lascia delicatamente sul letto, sentendo una fitta all'addome, si stende su di lei, reggendosi sugli avambracci per non pesarle. Inizia a toglierle la maglia, baciando ogni centimetro di pelle scoperta. Lei le toglie i jeans, lasciandolo con addosso soltanto i boxer e le fasce che gli aveva messo. Liam le toglie il reggiseno, lasciando dolci baci fino all'ombelico. Le toglie molto lentamente gli shorts e gli slip. Entrambi sentono il bisogno di appartenersi, così Bell toglie quell'ultimo indumento di Liam e lui entra in lei lentamente, cercando di non farle male. Dopo aver fatto abituare Bell alla sua presenza, inizia con delle piccole spinte, aumentando sempre di più la velocità, facendo venire entrambi contemporaneamente. Liam si sposta di fianco a Bell lasciandole un bacio casto sulle labbra. Lei le sussurra -Ti amo Liam, ricorda che non sei solo- Poi entrambi si addormentano, uno nelle braccia dell'altra.***SPAZIO AUTRICE*** Vorrei precisare una cosa: io ADORO Zain e Harry, ma mi sembravano i più adatti per fare i bulli. Spero vi sia piaciuta. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate K|@_V&®°