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Autore: DayByeDay    23/07/2014    1 recensioni
So che non mi credi, ma resterò qui e avrai il meglio di me.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sento ancora le urla anche se ho cambiato stanza. Ti sento urlare , apri la porta e comincio ad urlare anche io. Urlo perchè so di essere un fottuto disastro, perchè ho un lavoro che non mi piace, in una città che non mi piace e ho un'appartamento che non mi piace. Urlo perchè tu sei capricciosa, mi fai incazzare, sei piccola nei tuoi vent'anni e, dannazione, sei bella. Inizio a sentire un fastidioso dolore alla gola, ma tu non la smetti di urlare. Ora ti dirò come ci si sente a sentirti piangere, come ci sto bene nel mio odio perchè tu mi tieni per mano, ti dirò che amore pazzo e distruggente mi dai, un'amore di cui non riesco a liberarmi. Con te, però, mi sento molto più in alto dell'amore, più in alto di questa città fa schifo e mi odi, lo so, ma questo mi fa solo stringere le mani ancora di più intorno alle tue. Poi tu mi sorridi e mi sento come Jack sul Titanic e tu sei la mia Ros, ma tu ora stai urlando e la mia mano si è spostata sul tuo volto e all'improvviso c'é silenzio intorno a me. "Non posso averlo fatto davvero" penso. Come ci sono arrivato? Ok, ricordo le urla, ma come ci siamo arrivati a questo punto? Graffiarci finchè non vediamo sangue, insultarci finché non vediamo lacrime. Eppure a me manca il respiro quando sono con te e mi manchi quando non ci sei. Ti avevo giurato che non lo avrei più fatto, ma non so cosa mi sia preso e ora ti vedo piangere sul pavimento mentre cerchi di raccogliere i pezzi del tuo cuore, ma ti giuro che ci sono anche i pezzi del mio.
Tu  mi uccidi ogni volta, ma ciò che mi uccide mi fa sentire cosí forte e poi penso che siamo come un disco rotto, io e te. Ti prego, ti prego ancora di disfare le valigie perchë ti amo e sono sincero. Cadiamo sempre nello stesso tranello che confondiamo per la nostra routine, ma noi siamo uguali e siamo come un fucile carico e una bomba innescata. So di mentire e so che ti piace quando mento. Dico, quindi, un'altra bugia perchè la prossima volta tirerò pugni al muro e calci al letto. Non andare via perchè non permetterò che questa cosa finisca. Inciamperò e cadrò molte volte, ma è più facile rialzarsi se cammini tu al mio fianco. È più difficile di quanto pensassi dire che mi dispiace. Quamdo sono diventato cosí? Significhi cosí tanto che ti faró dimenticare tutte queste stronzate, tornerò inditro e aggiusterò tutto quello che si è rotto e se non ci riusciró butterò tutto e ricomincieremo tutto da capo. So che non mi credi, ma resterò qui e avrai il meglio di me.





È la prima storia che scrivo e spero
che non faccia tanto schifo. Grazie se siete arrivati fino
alla fine.
  
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