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Autore: Marss    24/07/2014    2 recensioni
Dalla storia:
Jacopo e Selene sono migliori amici da una vita, si conoscono da quando erano bambini. Lui è alto, muscoloso, con i capelli castani e gli occhi azzurri più belli che Selene avesse mai visto. Avete presente in estate, quando non c'è una nuvola e il cielo prende quelle meravigliose sfumature? Ecco, gli occhi di Jacopo sono così. Grandi, luminosi e assolutamente meravigliosi. Selene ama perdersi in quei diamanti che luccicano ogni volta che ride.
Lei è poco meno alta di Jacopo, seno abbondante, occhi color nocciola e morbidi capelli castani, che tiene corti fino alle orecchie.
Selene e Jacopo non hanno mai voluto nulla di più che semplice amicizia. Ma le cose stanno per cambiare.
Genere: Erotico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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ANGOLO AUTRICE: Che dire, non ci sono parole adeguate. E' passato più di un anno dall'ultimo aggiornamento e non so proprio come giustificare la cosa. Sono successe così tante cose in questo periodo, così tante cose da fare, da sistemare. Mi scuso con le persone che seguono la storia, con chi ha recensito e con chi magari si è un po' affezionato alla vicenda di Selene e Jacopo. Spero di riuscire ad aggiornare questa storia con maggiore frequenza.
Vi lascio al capitolo, spero vi piaccia. Un bacione
Marss







 Capitolo 5.























 

Pov Selene

A quanto pare Jacopo e quegli idioti dei suoi amici danno una festa. Grandioso, non potevo chiedere di meglio!
Pensa Selene sarcastica, osservando l'evento su Facebook al quale era stata invitata. Ha un brutto presentimento, come se sentisse che qualcosa andrà storto.
Forse farei meglio a restare a casa...
I suoi pensieri vengono interrotti dalla suoneria del suo cellulare.
-Sele, hai visto anche tu? Andrea, Stefano e Jacopo fanno una festa sabato!- Giorgia, migliore amica di Selene, urla entusiasta al telefono. Selene è costretta ad allontanare il ricevitore dall'orecchio, ma non può fare a meno di ridacchiare per l'esagerata euforia dell'amica.
-Si, stavo guardando proprio ora.
-Ci andiamo vero?
-Ecco, io...- prova a obiettare lei
-Non ci provare nemmeno cara! Non puoi nasconderti in casa per sempre sai? Quello che è successo fra te e Jacopo non è poi così grave. E poi, potrebbe essere l'occasione giusta per chiarire le cose fra voi, no?- Giorgia è ovviamente al corrente di tutto l'accaduto.
-Non lo so Gio, non so davvero. E se non ci fosse niente da chiarire? Magari Jacopo non vuole più vedermi, magari non vuole rovinare la nostra amicizia
-Punto primo: se non volesse più vederti, non ti avrebbe invitata alla festa! Punto secondo: ormai non potete più tornare indietro. Quel che è fatto è fatto, mi dispiace dirtelo ma amici come prima non lo sarete più, il sesso rovina sempre tutto. Oppure migliora tutto, dipende dai punti di vista. Comunque a questo punto la cosa migliore da fare è parlare con lui e decidere insieme come continuare.
-Morirei se decidesse di non volermi più vedere.
-Tesoro, la questione adesso è un'altra. Tu cosa vuoi?
Selene rimane in silenzio. Già, lei cosa vuole? Vuole provare ad avere una relazione con lui? Vuole provare a tornare amici, anche se sa che è impossibile? Non vuole perdere Jacopo, questa è l'unica cosa certa.
-Il problema è che non lo so nemmeno io. Mi spaventa il fatto che abbia cominciato lui a baciarmi, ma forse mi spaventa ancora di più il mio scarso autocontrollo di quel pomeriggio.
-Questo può voler dire una cosa sola...
-... che forse, tutto sommato, io volevo che tutto questo accadesse. Forse sono sempre stata attratta da lui ma mi è difficile ammetterlo.
-Lo stai facendo ora tesoro, lo stai finalmente ammettendo a te stessa!
-Ok, e qual è il prossimo passo?
-Direi che possiamo andare a fare shopping, comprare vestito e scarpe mozzafiato, presentarci alla festa e farlo morire!
Selene scoppia a ridere per l'affermazione dell'amica. Come farebbe senza i suoi preziosi consigli? Quando è triste, arrabbiata o semplicemente confusa, Giorgia è l'unica in grado di capirla, è l'unica che sa esattamente cosa dire in ogni situazione.
-Sai che c'è? Mi hai convinta!- esclama la ragazza, chiudendo la sua pagina Facebook. La festa sarebbe stata quel sabato sera e lei voleva a tutti i costi far colpo sul suo migliore amico.
-Quindi che facciamo?- chiede Giorgia
-Andiamo a comprare vestito e scarpe mozzafiato, no?
-Questo è parlare ragazza! Sono sotto casa tua tra 10 minuti!
 

Molti negozi e vari gelati più tardi, le ragazze rientrano in camera di Selene cariche di sacchetti di ogni tipo.
-Resti a cena? I miei tornano tardi e mio fratello è fuori con degli amici, ordiniamo dal cinese se vuoi
-Mi spiace Sel, ma devo proprio correre a casa. Ci sentiamo più tardi, ok?
Giorgia esce e Selene resta di nuovo sola. Si siede sul tappeto accanto al letto, circondata dai pacchetti dei negozi e si guarda attorno, leggermente spaesata. Afferra il sacchetto con il nuovo vestito e lo estrae lentamente, facendo scorrere la stoffa leggera fra le dita.
Si alza e si posiziona davanti allo specchio, con il vestito tra le mani. Decide di provarlo ancora una volta, poi torna davanti allo specchio e si osserva. L'abito le calza a pennello. Accollato sul davanti ma con una profonda scollatura sulla schiena, mette in evidenza i punti giusti, valorizzando il seno e la vita stretta. La gonna scende leggera fino a metà coscia, lasciandole scoperte le lunghe gambe abbronzate. Prova anche le scarpe, così, per sfizio. Il vertiginoso tacco a spillo per cui Giorgia aveva tanto insistito completa alla perfezione il look, facendola sorridere come una bambina davanti alla sua immagine riflessa.
In fondo è solo una festa, no? Una festa non può essere una cosa negativa. E di certo non passerò inosservata ai suoi occhi


-Sel muoviti o faremo tardi!- Grida Giorgia. L'amica è chiusa in bagno da più di mezzora e non ne vuole sapere di uscire
-Non sono più sicura che sia una buona idea Gio. Mi sa che me ne resto a casa sul divano...
-Ehi ehi piccola, non dire stupidate! Tu ora indossi quel cazzo di vestito e fai vedere a quel cretino quanto sei attraente, ok?- urla lei. Alla faccia della finezza...
Selene, in piedi davanti allo specchio del bagno, non può fare a meno di ridere. Fa scattare la serratura della porta e finalmente permette alla sua amica di entrare nella stanza.
-Si può sapere che ti prende?- chiede subito lei, entrando come una furia
-Ho un brutto presentimento Gio, non mi va di uscire. Non voglio andare lì e restare delusa da lui
-Hai un'idea migliore per caso? Pensi forse che chiudendoti in bagno risolverai i tuoi problemi?
-No, ma...
-Niente ma. Non voglio più sentire la parola “ma” stasera. Sel, tesoro, sei splendida. Hai un sorriso mozzafiato e un corpo da urlo, io ucciderei per poter essere come te. E con il nuovo vestito sei uno schianto, lasciatelo dire. Quindi ora sciacquati il viso e permettimi di compiere la mia magia con il trucco per favore!
Selene scoppia a ridere, ancora una volta infinitamente grata alla sua amica per essere in grado di spronarla. Si siede sul bordo della vasca e si lascia truccare dalle sue mani esperte, fidandosi ciecamente. Quando l'amica termina il suo lavoro, Selene si osserva allo specchio e rimane sorpresa dall'effetto finale.
-Sei proprio una maga Gio- sussurra, abbracciandola.
-Lo so, lo so. Forza, vestiti ora. Non possiamo..
-...fare tardi, me l'hai ripetuto centinaia di volte! Si può sapere perché sei così impaziente di andare a questa festa?
-Beh ecco... per nessun motivo in particolare... ho solo voglia di uscire un po'...
-Giorgia! Con me non attacca, lo sai bene! Forza, sputa il rospo
-Te l'ho detto, ho voglia di uscire
-Giorgia...
-E va bene! Mi piace Stefano, contenta?!
Selene scoppia a ridere e abbraccia l'amica
-Lo sapevo che c'era di mezzo un ragazzo! Potevi dirmelo subito!
-Non avrebbe cambiato le cose!
-Forse no. Ma adesso mi spiego quell'abito strepitoso che indossi
Giorgia arrossisce leggermente -Faremo invidia a tutte stasera!


Giorgia stringe forte la mano dell'amica, ferma davanti al portone.
-Tutto ok?- le chiede
-No. Ma ormai non mi posso più tirare indietro, giusto?- sospira Selene, evitando di incrociare il suo sguardo.
-Giusto. Forza, suona il campanello.
Sono ferme davanti alla porta d'ingresso della casa di Andrea, l'amico di Jacopo che ha organizzato la festa. La musica dal volume assordante si sente a vari metri di distanza e un sacco di ragazzi sono accampati per le scale del condominio.
Poveri vicini di casa, passeranno una brutta nottata. Pensa Selene, guardandosi attorno. Fa un profondo respiro, per farsi coraggio, poi suona.
-Selene! Giorgia! Finalmente, mancavate solo voi!- esclama Andrea, aprendo la porta ed abbracciandole
-Andre..- lo saluta Selene, ricambiando l'abbraccio nel modo più freddo possibile
-Cavolo Sel, sei uno schianto! Vuoi fare strage di cuori stasera?!- commenta il ragazzo, squadrandola da capo a piedi.
Selene
 sorride imbarazzata ma evita di rispondere.
-Dai entrate, gli altri sono di la
L'appartamento di Andrea è molto grande, diviso su due piani, con un enorme salone provvisto del più grande impianto stereo che Selene avesse mai visto. Ragazzi e ragazze che lei non conosce ballano come ossessi in tutte le stanze al ritmo di quella musica assordante. Qualcuno la saluta, qualche ragazzo le rivolge commenti squallidi. Selene fa finta di niente e continua a camminare dietro Andrea, avvicinandosi a Giorgia e lanciandole sguardi d'aiuto. L'amica, nel frattempo, continua a salutare chiunque, sorridendo amichevolmente anche a chi non conosce. Giorgia è così, solare ed espansiva, non si fa troppi problemi a conoscere gente nuova e le piace stare al centro dell'attenzione. Selene non è altrettanto aperta. Non si può certo definire una ragazza timida e riservata, per carità, ma ha un diverso modo di approcciarsi con le persone che non conosce.
Le due amiche entrano insieme nel salone, dove riconoscono subito Jacopo e Stefano. Sono circondati da altri amici che Selene conosce, Samuele, Gianluca, Mattia e Davide.
C'è anche quella troia di Lucia, bene! Pensa lei sarcastica
-Guardate chi vi ho portato!- urla Andrea agli altri
-Ciao ragazze!- esclama Stefano, alzandosi per salutarle.
-Ciao Ste!- Giorgia lo abbraccia, dandogli due baci sulle guance. Quando si stacca, Selene nota che è leggermente arrossita e che non riesce a staccare gli occhi dal ragazzo
-Sel...- la saluta Jacopo, senza alzarsi dal divano
Selene lo saluta con un lieve cenno del capo. Vuole sembrare fredda, ma muore dalla voglia di correre fra le braccia dell'amico e non allontanarsi più.
-Volete qualcosa da bere?- chiede Stefano, premuroso come sempre
-Volentieri, grazie! Andiamo in cucina- esclama Giorgia, prendendolo sottobraccio e trascinandolo nell'altra stanza, lasciando così Selene al centro degli sguardi.
-Forza, non vorrai restare in piedi tutta la sera! Siediti con noi!- le dice Andrea, mettendole una mano sulla schiena e trascinandola verso i divani di pelle. Jacopo si scosta leggermente per farle posto, costringendo cosi anche Lucia, appollaiata accanto a lui, a spostarsi.
-Ciao Selene, è da un po' che non ti si vede in giro! Dove ti eri nascosta?- le chiede la ragazza, con fare superiore. Selene e Lucia si erano conosciute qualche mese prima, durante una festa in discoteca. Selene si era rifugiata nel bagno per sciacquarsi il viso e Lucia era chiusa in un gabinetto a vomitare per il troppo alcool. Selene, ovviamente, le aveva dato una mano, scostandole i capelli dal viso e bagnandole la fronte. Per tutta risposta, Lucia l'aveva mandata a quel paese. Selene aveva scoperto in seguito che era un'amica di Andrea, capitata in discoteca per caso e pazzamente innamorata di Jacopo. Sempre che di amore si potesse parlare, è chiaro.
La tensione tra le due ragazze è palpabile, per qualche ragione Lucia vede in Selene una potenziale rivale per la conquista di Jacopo.
-Già, beh ho avuto molto da fare ultimamente...- risponde Selene, sostenendo lo sguardo della ragazza.
-Ah certo, immagino.
-Quanta tensione ragazze! Forse è il caso di sciogliersi un po'!- esclama Andrea, alzandosi e prendendo per mano Lucia. -Forza, andiamo a ballare- Tutti gli altri li seguono a ruota, lasciando Selene e Jacopo da soli sul divano.
L'imbarazzo cala sui due, che fanno di tutto per non guardarsi in faccia
-Allora... come va la vita? Che hai fatto in questi giorni?- chiede timidamente il ragazzo
-Niente di che, solite cose. Tu invece?
-Niente di particolare nemmeno io.- la conversazione termina miseramente, lasciando i ragazzi più nervosi di prima
-Comunque, stai benissimo con quel vestito- azzarda Jacopo, guardandola per un secondo negli occhi.
-Grazie- Selene arrossisce, abbassando lo sguardo e cominciando a tormentarsi i capelli, cercando di farli stare al loro posto dietro all'orecchio.
Rimangono fermi sul divano, le gambe che si sfiorano appena e gli occhi che si cercano timidamente, abbozzando di tanto in tanto un timido sorriso.
Che faccio? Gli parlo, gli chiedo spiegazioni? No, forse è meglio evitare. Ho paura della sua risposta, non potrei sopportare di perderlo. Pensa Selene, continuando a passare lo sguardo dalla punta dei piedi agli occhi del ragazzo.
Ok, ora comincio.. Ma Selene non fa in tempo a finire di formulare il pensiero, perché viene interrotta dalla squillante e fastidiosa voce di Lucia
-Jaco dai, ti stai perdendo la festa! Vieni con noi a ballare!- esclama, piegandosi verso Jacopo e afferrandogli i polsi. Lui la guarda divertito, lasciandosi trascinare nell'altra stanza
Senza nemmeno esitare! L'ha seguita come un cagnolino, era rapito da lei! Ma che cavolo...
Selene rimane da sola, seduta sul divano e sommersa da mille pensieri.
Non sarei dovuta venire! Continua a ripetersi Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo! Mannaggia a Giorgia... e a fanculo Andrea per aver organizzato questo schifo di festa. E che Jacopo vada a farsi fottere.
Mentre continua con questi pensieri, Giorgia e Stefano entrano nella stanza.
-Dove sono gli altri?- chiede Stefano guardandosi attorno.
-Sono andati a ballare nell'altra stanza.
-Io li raggiungo. Ci becchiamo dopo...- dice il ragazzo, accarezzando lievemente il braccio di Giorgia per poi uscire
-Tesoro, va tutto bene?- le chiede l'amica
-No, non va bene niente! Ma hai visto come la guarda? Nemmeno fosse una specie di divinità greca...
-Sono sicura che...
-...e quell'oca giuliva! Ma da dove cavolo è spuntata, si può sapere? Non poteva restare per sempre nel bagno a vomitare?
-Sel, ti devi calmare!
-Come faccio a calmarmi Giorgia! Quella stronza ci sta provando spudoratamente e lui sembra gradire le sue attenzioni! Non c'entro niente qui, la mia presenza è assolutamente inutile.
-Ok ora basta!- sbotta Giorgia, sedendosi accanto a Selene e afferrandole il viso -Selene, smettila. Dico davvero, questa storia ti sta facendo impazzire. Ora ti calmi, fai un bel respiro profondo e poi ne riparliamo.
Selene segue i consigli dell'amica, senza però riuscire a smettere di pensare a Jacopo e Lucia. Il brutto presentimento che avvertiva prima di entrare torna prepotentemente a farsi sentire. Poteva immaginarlo fin da subito che sarebbe andata così.
-Così, brava. Sel, sono sicura che a Jacopo non piaccia veramente Lucia. Lo sai come sono i ragazzi, basta che una gliela sbatta in faccia. Jacopo stravede per te
Giorgia parla, ma Selene non ascolta più, persa completamente nei suoi pensieri. Come era riuscita a farsi convincere? Non se ne capacita proprio.
-Non mi stai ascoltando, vero?- la voce seccata di Giorgia fa risvegliare Selene. Quest'ultima sorride, imbarazzata e dispiaciuta
-No, scusa.
-Tranquilla. Forza, andiamo a bere qualcosa!- Giorgia afferra l'amica per il polso e la trascina in cucina, dove le prepara un miscuglio di alcolici in un bicchiere di plastica
-Non sono sicura che bere questa roba sia una buona idea...- prova a protestare
-Bevi e basta, non può che farti bene- Giorgia non ammette discussioni. Selene cede, alza le spalle e ingoia l'intruglio.
-E ora a ballare!- Giorgia la trascina nuovamente nell'altra stanza, dove la musica è assordante e un sacco di gente si muove a ritmo.
Selene segue docilmente l'amica, andando a sbattere contro i corpi di persone che non conosce. Arrivano al centro del salotto e cominciano a ballare, chiudendo gli occhi. L'alcol comincia a fare effetto, Selene si sente leggera, smette finalmente di tormentarsi e si lascia andare. Si muove a tempo, ancheggiando leggermente, alzando le braccia e toccandosi i capelli con fare sensuale, avvicinandosi a Giorgia e ballando con lei.
Si sente afferrare per i fianchi, sente un corpo caldo ed eccitato avvicinarsi alla sua schiena, ma decide di non scostarsi. Si muove seguendo il ritmo dettato dal ragazzo alle sue spalle, facendo aderire i loro corpi. Giorgia le sorride, poi scompare con l'intenzione di ritrovare Stefano.
-Sei uno schianto- la bocca del ragazzo si avvicina al suo orecchio e Selene ne riconosce la voce. Samuele, l'amico di Jacopo, le sta palpeggiando spudoratamente il sedere, lasciandole un'appiccicosa scia di baci sul collo.
Selene si scosta decisamente infastidita, voltandosi a guardare il ragazzo che la fissa sornione. Senza degnarlo di una parola fa per andarsene, ma Samuele la trattiene per un braccio
-Eddai piccola, rimani un altro po', ci stavamo divertendo...- prova a supplicarla.
-Lasciami, mi fai male!- Selene prova a liberarsi dalla presa sempre più stretta del ragazzo. -Samuele non scherzo,
lasciami andare!

-Dai, solo un altro ballo- continua lui
-Samu, molla subito la presa.- una voce maschile irrompe nella stanza, facendo girare parecchie teste. Jacopo si avvicina a grandi passi verso i due, senza staccare gli occhi dalle mani dell'amico che tengono ferme Selene.
-Non facevamo nulla di grave- comincia a giustificarsi Samuele
-Le stai facendo male coglione! Tieni lontane le tue mani da lei- gli occhi cristallini di Jacopo si incupiscono improvvisamente, i muscoli si irrigidiscono e tutto il suo corpo sembra pronto a scattare addosso a Samuele da un momento all'altro. Selene si allontana un poco dal corpo del ragazzo, continuando a fissare l'amico in attesa di un'ulteriore reazione.
-Ei ei ei, amico calmati! Me ne vado, tranquillo.- Samuele alza le mani in segno di resa, lancia un ultimo sguardo al corpo di Selene e poi si allontana, sparendo tra i corpi delle altre persone. Selene e Jacopo restano fermi a guardarsi, mentre gli altri ricominciano a ballare come se nulla fosse.
Selene fissa i suoi occhi in quelli di Jacopo, si perde in quei meravigliosi pozzi azzurri, cerca di leggervi e capirci qualcosa.
-Tutto ok?- la voce di Jacopo risuona lontana, Selene la sente appena. -Sel?- la richiama il ragazzo
-Eh?
-Stai bene?- chiede di nuovo lui, guardandola dolcemente
-Credo di sì...- risponde poco convinta.
-Ok allora.- Jacopo la guarda ancora una volta, poi le da le spalle e si allontana senza aggiungere altro. Selene rimane immobile, fissa il punto in cui Jacopo è scomparso, senza riuscire a muoversi o a proferire parola. Tutto quello che desidera in quel momento è una spiegazione, una spiegazione per il comportamento così strano del suo migliore amico
Prima facciamo l'amore insieme, poi sparisce. Ricompare e sparisce di nuovo. Non mi degna di uno sguardo per tutta la sera e poi si incazza perché do attenzioni ad un altro ragazzo. Insomma, cos'è che vuole?
Una coppia di ragazzi le finisce addosso, risvegliandola dai suoi pensieri.
Non ce la faccio più. Voglio tornare a casa. Pensa disperata. Si guarda attorno leggermente spaesata, osservando gli altri ragazzi senza guardarli veramente. Giorgia. Devo trovare Giorgia, così potrò andarmene. Selene cerca di pensare con lucidità nonostante l'alcol. Scruta attentamente gli altri presenti nel salotto, cercando la sua amica senza successo.
-Andre, hai visto Giorgia?- Selene incontra il ragazzo vicino alla porta d'ingresso, alle prese con una delle amiche-galline di Lucia.
-Mi sembra sia in cucina con Ste...- biascica lui, senza degnarla di troppe attenzioni.
Selene fa una smorfia disgustata e distoglie lo sguardo, dirigendosi verso la cucina dove un gruppo di ragazzi sta recuperando le ultime bottiglie di alcolici rimaste. Entrando, Selene nota subito la sua migliore amica. Giorgia è appoggiata al frigorifero, avvinghiata stile koala a Stefano, che le stringe la vita e la bacia con trasporto.
Almeno lei si diverte pensa amareggiata. Si sente un po' egoista a trascinare via la sua amica, ma non riuscirebbe a stare in quella casa un minuto di più
-Ehm...Gio...- comincia a dire, schiarendosi la voce per attirare la sua attenzione
Giorgia le fa segno di andarsene con la mano, senza staccarsi di un solo centimetro dal ragazzo
-Pensavo di tornare a casa... è successa una cosa con Samuele e Jacopo.- continua
L'amica allontana all'istante Stefano, puntando gli occhi su Selene. -Che è successo? Stai bene?- le chiede subito, avvicinandosi
Selene sorride teneramente, quasi commossa dalla preoccupazione dell'amica
-Sto bene, tranquilla. Ti spiego mentre torniamo ma ti prego, andiamocene.- lancia uno sguardo di scuse a Stefano, che nel frattempo rimane accanto a Giorgia ascoltando la loro conversazione
-Che ti ha fatto Jacopo?- le chiede preoccupato il ragazzo
-Niente di grave, tranquillo.
Giorgia si gira verso Stefano -Senti, è meglio se l'accompagno a casa.
-Lo capisco tranquilla.- risponde lui, attirandola a sé e scostandole i capelli dal viso -Ci sentiamo in questi giorni, ok? Ti scrivo.
Giorgia, gli occhi a cuoricino e un sorriso ebete stampato in viso, annuisce. Gli lascia un ultimo bacio a fior di labbra e poi si allontana, prendendo per mano Selene e accompagnandola fuori dalla cucina.
-E così ce l'hai fatta!- esclama Selene -l'hai finalmente conquistato
-E' stato.. magico! Lui è assolutamente perfetto per me, ci completiamo, il suo carattere un po' introverso combacia perfettamente con il mio, decisamente estroverso. E lui è così... perfetto! Insomma è tutto perfetto, bacia in modo perfetto, è...
-Perfetto?- scherza Selene, prendendo a braccetto l'amica. Giorgia le tira uno schiaffetto sul braccio senza riuscire a smettere di sorridere.
-Dimmi di te e Jacopo ora- l'esorta l'amica mentre attraversano il corridoio, dirigendosi verso la camera da letto dei genitori per recuperare le loro borse. Sono costrette a scavalcare i corpi di qualche ragazzo accasciato sul pavimento e passano davanti al salotto, dove la musica continua e dove i ragazzi non smettono di ballare nemmeno per un istante. Andrea e la sua nuova conquista ballano appiccicati e di fianco a loro...
Selene si blocca all'improvviso, paralizzata da quello che ha appena visto.
Jacopo e Lucia. I corpi appiccicati. Le mani di lei attorno al collo di lui. Le mani di lui che percorrono veloci il profilo di lei. Lucia lo guarda, solleva un sopracciglio con fare malizioso e annulla la distanza tra i loro visi. Jacopo si irrigidisce un poco, ma poi si lascia andare, stringendo il corpo della ragazza e baciandola.
Selene non riesce a staccare gli occhi da quella scena, non riesce a spostarsi nemmeno di un millimetro. Giorgia, che osserva la scena accanto a lei, resta sbalordita.
Stronzo è l'unico pensiero che Selene riesce ad elaborare.
-Sel..- comincia Giorgia, prendendola dolcemente per le spalle con l'intenzione di allontanarla.
In quell'istante Jacopo allontana il viso da quello di Lucia e, per uno strano scherzo del destino, si volta nella direzione di Selene e Giorgia. Sgrana gli occhi e impallidisce, visibilmente imbarazzato. Lucia lancia uno sguardo di sfida a Selene, poi continua a strusciarsi contro Jacopo come nulla fosse. Il ragazzo però non reagisce, continuando a fissare Selene, impietrito.
Gli occhi di Selene si riempiono di lacrime, la vista comincia ad offuscarsi. Non sente più la musica, non sente la voce di Giorgia che cerca di trascinarla via, non sente più nemmeno il suo corpo. Tutto quello che sente è un profondo dolore, uno strappo che le lacera il petto. Selene e Jacopo rimangono immobili a fissarsi, si estraniano completamente dal mondo che li circonda.
-Sel, andiamo- Giorgia le parla nell'orecchio, l'afferra per le spalle e la trascina via, strappandola da quello straziante scambio di sguardi.
Le due si allontanano, Selene cammina come un'automa, facendosi guidare da Giorgia nella camera matrimoniale. Giorgia non le chiede nulla, recupera solamente le loro borse e poi l'accompagna nuovamente fuori. Aprono la porta ed escono, ma una voce le blocca
-Selene aspetta!- Jacopo la rincorre, il fiato corto e gli occhi sgranati. La ragazza si ferma ma non si volta a guardarlo. Jacopo le prende un braccio e la costringe a girarsi. Selene non lo degna di uno sguardo, tiene gli occhi bassi e si fissa le scarpe
-Sel guardami, ti prego.- Selene alza lo sguardo e piantona i suoi occhi in quelli del ragazzo. Sono occhi pieni di lacrime, carichi di rancore, rabbia, umiliazione. Non dice una parola, i suoi occhi parlano per lei
-Sel, ti giuro che non volevo! Non so cosa mi sia preso, devo aver bevuto troppo, non me ne sono nemmeno reso conto. Lei era lì e io non ci ho più capito nulla.- prova ad accarezzarle un braccio, ma la ragazza si scosta immediatamente.
Stronzate. Sono tutte stronzate
-Te lo giuro Selene, credimi. Non volevo ferirti, è l'ultima cosa che vorrei. Ti prego..
-Si può sapere cosa vuoi da me?- tuona Selene. Il suo tono di voce, la cattiveria con cui quelle parole sono uscite dalla sua bocca la spaventano, e spaventano anche Jacopo, che ammutolisce. -Che cosa vuoi? Siamo migliori amici e va tutto alla grande. Poi decidiamo di fare sesso e fin qui tutto bene, se non fosse che poi decidi di sparire dalla faccia della terra! Vengo qui e ti trovo avvinghiato a quella troia, poi mi rincorri inventando scuse patetiche. Insomma, si può sapere che cazzo hai deciso di fare della tua vita?
Finalmente! Selene si sente più leggera ora, si è finalmente liberata del grosso macigno che le premeva sul petto. Jacopo la fissa in silenzio, senza sapere cosa rispondere.
-Anzi, sa che c'è? Non lo voglio sapere. Non me ne frega più niente di te.- Selene gli lancia un ultimo sguardo sprezzante, poi gli volta le spalle e scende le scale come una furia, seguita a ruota da Giorgia. 

  
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