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Autore: Giu Lambert    24/07/2014    0 recensioni
Avete mai voluto viaggiare nel tempo e nello spazio? Diana, la protagonista di questa storia ce la farà. Incontrerà i suoi idoli e potrà conoscerli per un certo lasso di tempo, poi tornerà alla normalità, cambierà luogo e viaggerà di nuovo nel tempo.
Se anche tu vuoi vivere un'avventura del genere, immedesimati in lei. Come ho fatto io.
Genere: Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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E' il 23 luglio 2014. Sono stravaccata sul mio divano che guardo svogliata la televisione.
"Quattro anni fa la tua band del cuore si è formata! Dovresti essere sprizzante di gioia, Diana." Si. La mia band del cuore oggi faceva quattro anni e io non sapevo che fare. Volevo ridere, piangere, urlare, ballare e cantare. Volevo fargli sapere che li amavo con tutta me stessa, che li sostenevo da anni ormai e che li sosterrò per sempre. Ma non potevo. Ero andata ad un unico concerto. In Italia. Ero riuscita a prendere i biglietti. Avevo realizzato il mio sogno. Li avevo visti dal vivo. Avevo cantato, urlato, ballato, pianto. E il giorno dopo sentivo la mancanza di qualcosa. La loro. Volevo abbracciarli, ne avevo bisogno. Mi bastava un abbraccio, per essere felice.
Mi alzai dal divano. Decisi che siccome erano quattro anni di loro avrei potuto guardare i loro video musicali quindi collegai il mio pc al televisore e feci cominciare What Makes You Beautiful tornando a sedermi sul divano.
Le lacrime cominciarono a scendere. Mi azai dal divano e mi sedetti a terra a pochi centimetri dalla tv.
"Everyone else in the room can see it, everyone else but you." cantava un Harry Styles in primo piano.
Allungai la mano verso lo schermo della tv. Avevo bisogno di quel contatto, di accarezzargli quella guancia così paffutella.
E così feci. A bocca aperta infilai la mano nello schermo. Rimasi a bocca aperta sentendo un brivido gelato passarmi su tutta la schiena. Era come se avessi immerso la mano nell'acqua. Non vedevo più il video del mio gruppo preferito, solo il mio rifesso.
Poi sentì qualcosa di morbido contro la mia mano, sembrava... pelle? Spostai leggermente la mano verso destra e toccai delle... labbra?
Retassi la mano. Il video continuava come prima, ma Harry non c'era più. Dove era finito?
Mi avvicinai al pc e mi affrettai a cambiare video. Optai per You & I. Il video cominciò normalmente.
Niall Horan che apriva la porta di quello strano edificio su un pontile, chiedeva la porta alle sue spalle e scendeva le scale venendo verso di me, cioè verso la telecamera.
Volevo riprovare le stesse sensazioni di prima. Quel brivido freddo. Quella strana sensazione di aver toccato la guancia di Harry che poi era sparito.
Allongai di nuovo la mano verso lo schermo, verso Niall. Poi la ritrassi quando il ragazzo diventò magicamente Liam. Era una magia? Quello che era successo? Impossibile. La magia non esiste. Eppure non stavo sognando. Vivevo e provavo sensazioni surreali nella vita vera. Come era possibile?
La mia attenzione tornò sul video. Zayn si era appena trasformato in Louis. Mi feci coraggio, allungai la mano verso lo schermo. L'oltrpassò. Ebbi di nuovo la sensazione di freddo sul copro e mi vidi riflessa. Se potevo entrare nella mia tv con una mano forse avrei potuto farlo con tutto il corpo. Quindi allungai l'altra mano che vi entrò provocandomi un altro brivido. Guardavo questa scena sorpresa.
Però se poco prima avevo toccato quella che poteva essere la guancia di Harry forse ora avrei abbracciato Louis Tomlinson. Così mi feci coraggio con un respiro profondo e mi tuffai nello schermo della mia tv. Ero pronta a tutto per realizzare il mio sogno.

Intorno a me era tutto fusco. Sentivo brividi su tutto il corpo. Preoccupata mi guardo e mi tasto completamente. Ero intera e indossavo gli stessi vestiti di prima. Ma dov'ero?
Cercai di chiudere gli occhi e di capire come avevo fatto ad arrivare in quel posto così freddo. Non ci riuscii. Non era possibile che mi ci ero teletrasportata passando attraverso la mia tv. Eppure eccomi lì.
Sentì delle voci in lontananza e riaprii gli occhi. Una folata di vento gelido mi colpì e quasi non caddi a terra, ma perchè faceva così freddo?
Decisi di non pensare alla pelle d'oca che si era formata su tutto il mio corpo e mi diressi verso quelle voci così familiari.
Man mano che camminavo mi accorsi di essere su un pontile. Un pontile? Prima di arrivare qui stavo guardando il video di You & I.
Incurante del freddo corro verso quello strano edificio in lontananza. Quel ponte era davvero infinito.
Lo raggiungo. Ma fuori non c'è nessuno. Poi ripenso all'inizio del video. Salgo le scale bianche, faccio un respiro profondo e apro la porta con il cartello con la scritta "DIRECTED BY BEN WINSTON".
In quel momento il mio mondo si fermò. Davanti ai miei occhi cinque ragazzi in cerchio si stavano dando la mano, come prima di ogni concerto.
Perfettamente davanti a me l'affascinante Zayn Malik, che prima stava guardando le mani dei ragazzi unite in mezzo al cerchio, alzò il suo sguardo terribilmente sexy mentre si stava mordendo il labbro inferiore verso di me.
Deglutii. Il ragazzo sorrise malizioso. Il mio cuore cominciò ad accellerare, sentivo il battito del mio cuore andare talmente veloce che il suo suono era più forte di tutto il resto in quella stanza. Era così che ci si sentiva ad avere i propri idoli a un metro da te?
Cercai di essere il più naturale possibile richiudendo la porta alle mie spalle, ma senza mai togliere lo sguardo dal marocchino, anche perchè non ce la facevo. Il suo sguardo era magnetico.

Il primo dei ragazzi ad accorgersi della mia presenza, dopo aver chiuso la porta fu Niall. Il belloccio, in piedi accanto alla spalla destra di Zayn, mi dava le spalle e, come in un film a rallentatore, si voltò verso di me inarcando le sopracciglia. Amavo da morire quando lo faceva. Non appena si accorse di me mi sorrise dolcemente. Un sorriso sghembo, alzando solo un lato della bocca, un sorriso perfetto. Mi appoggiai alla porta. Non ce la facevo più a reggermi in piedi da sola. Perchè mi stava succedendo tutto ciò?
Subito dopo aver pensato di essere sul punto di morte e che peggio di così non poteva andare gli altri tre si voltarono contemporaneamente verso di me con i loro sorrisi perfetti.
Liam Payne, messo accanto a Zayn, con i suoi capelli cenere e la sua barba dannatamente sexy mi sorrideva con i suoi occhi marroni leggermente nascosto dalla testa di Louis. Quest'ultimo: capelli leggermente troppo lunghi e pettinati alla cazzo mi sorrideva dolcemente, la sua barba, stranamente non troppo lunga, lo rendeva ancor più bello di quanto era già e i suoi occhi cielo, Dio i suoi occhi, splendevano di luce propria.
Harry, invece, messo accanto a Niall, mi sorrideva talmente tanto che erano spuntate sul suo volto le sue fantastiche fossette, a vederle mi venne subito voglia di fargli "cioppi-cioppi", ma mi trattenni per due ragioni: 1. se mi fossi mossa da quell'unico appiglio che era la porta sarei caduta a terra svenuta sicuramente e 2. se mi fossi avvicinata a loro non mi sarei più allontanata.

  
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