Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: SeleDirectioner94    24/07/2014    0 recensioni
"Era solo lui la mia unica certezza,il resto per me non contava,non mi importava di non avere amici,i miei genitori accanto o tantomeno un ragazzo....per me c'era solo lui.E non avrei mai pensato di ritrovare la sua parte mancante,pensavo che con lui ci sarei stata sempre e solo io..."
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il caffè-latte stava incominciando a disgustarmi la mattina,odiavo mischiarlo...il suo sapore non era poi così buono.Eppure tutte le mattine ero lì,nella mia cucina a prepararmi un caffè-latte.L'unica bevanda che riusciva a farmi essere attiva la mattina,ma nonostante ciò la stanchezza si sentiva eppure nel mio caffè-latte c'erano abbondanti cucchiai di caffè solubile.

-Quindi questa mattina non puoi accompagnarlo?-richiesi per la quinta/sesta volta.

-Te l'ho già detto Kend!Purtroppo questa mattina devo essere all'arena molto prima e non faccio in tempo-

Mi rispose la mia coinquilina Jasmine.Io e lei viviamo in questo appartamento da tre anni e siamo molto legate,lei vent'anni e lavora all'Arena 02 di Londra come amministratrice degli eventi mentre io (diciottenne priva di entusiasmo) sto cercando un lavoro,dopo esser stata licenziata da Starbucks (essere beccati mentre si sorseggia un favoloso frappè è da licenziamento??)

-Non sò come portare Alessandro all'asilo-brontolai passandogli un cornetto preso dal bar.

Se lo incartò in una bustina mettendolo nella borsa.

-Ma perchè?Cos'hai da fare questa mattina?- domandò mettendosi la giacca rossa.

-Vado da Clare,mi deve proporre un lavoro...- finì di bere nella tazza questo maledetto caffè-latte.

Disse un semplice "Buona fortuna allora" per poi sgattaiolare fuori dall'appartamento.Più l'estate si avvicinava ,più c'erano eventi e più Jas era impegnata.

Forse dovevo telefonare alla mia baby-sitter ,erano circa tre mesi che non vedevo Gemma ,la ragazza che si occupava del mio Ale...aveva venti due anni ed era molto gentile e responsabile.Ma come l'avrei pagata?Nel portafoglio avevo solo 10£ contate.

Mi sbrigai a prendere l'iPhone nero dalla borsa e digitai a memoria il numero di Jasmine che rispose dopo mezzo squillo.

-Dannazzione che c'è Kendall?-

-Scusa Jas,forse ho trovato una soluzione per Ale per questo pomeriggio...puoi prestarmi 20£?-

-Sisi,tranquilla...ma come fai sta mattina?-

-Bhè lo porterò io a scuola,ma lo sai che all'arena non può venire,il tuo capo sennò va su tutte le furie-

-Si hai ragione,te li dò oggi quando vieni i soldi ok?-

-Grazie mille-

-E di chè-

Attaccò sentendole il fiatone.Stava rincorrendo l'autobus oppure era veramente in ritardo da andare a piedi?!

Riposai il telefono sul bancone per poi girarmi verso Ale,seduto e urlante sul seggiolone.

-Ma Ale!!Guarda che ti sei combinato?Il pigiama era pulito ...-sbuffai.

Quanta pazienza dovevo avere con lui,e avevo solamente diciotto anni.Ancora non ero abituata completamente alla vita da mamma nonostante erano quattro anni che avevo il mio piccolo diavoletto.

Vidi il pigiamino di George (dal cartole Peppa Pig) completamente rovesciato di latte e appiccicoso di biscotti Plasmon.

Mi avvicinai imbruttendolo,ma gli scappò solo una grossa risata.

-Mi prendi in giro birbante?-gli feci il solletico sotto il collo.

Sentirlo ridere era l'ossigeno per me.Quelle due fossette all'angolo della bocca e quel nasino a patatina lo rendevano unico nel suo genere ,magari erano delle caratteristiche di suo padre.

Smisi di pensarci e scossi la testa.

-Andiamo a lavarci dai-

Lo presi in braccio coccolandolo e lui ,protestando al bagnetto,incominciò a scalciare.

 

Erano le nove quando entrai nello studio di Clare ,ero in un vero ritardo e mi aveva dato appuntamento alle otto in punto.

-Avanti-disse dopo avermi sentito bussare.

Entrai velocemente alzando le mani in segno di innocenza.

-Scusami,Clare...davvero...ho dovuto portare Alessandro all'asilo e...-

Rise.

-Figurati,più che altro pensavo che non saresti più venuta.-

Mi fece cenno di sedermi cosa che feci molto velocemente ,sistemandomi poi i miei lunghi capelli csstani.

La donna davanti a me sistemò qualche rivista (robba del tipo "Cioè" o "PopStars")

Mica leggeva quelle riviste?Nha!A quarant'anni nn può.

-Allora...il tuo piccolo?Come sta?-

Sorrise.

-Una favola,tra quattro mesi compie tre anni..è magnifico-

Continuai a parlargli di lui e del fatto che quel pomeriggio mentre io ero ad aiutare Jasmine all'arena ,Gemma lo avrebbe tenuto fino ad ora di cena.

-Ho fatto bene a consigliarti Gemma ,vero Kendall?-

-E' davvero una ragazza d'oro-risposi semplicemente.

Volevo arrivare al punto.A parlare del mio lavoro,ma Clare era davvero imprevedibile...quindi avrei fatto aprire a lei l'argomento.

-Speravo che saresti durata di più da Starbucks-mi guardò storto.

-Ecco...lo pensavo anche io..-commentai solo.

Anche quel lavoro me lo aveva procurato lei essendo un avvocato molto importante di tutto il Regno Unito ha mooolte conoscenze.

-Ormai ti conosco bene.Ti ho vista nascere Kend,io e tua madre ne abbiamo passate tante insieme e sò che questa volta non ti lascerai scappare un'occasione così...-

Fece un gran sorriso passandomi una delle riviste super colorate."Cioè" lo leggevo a dodici anni.

Giornalista?Fotografa?Truccatrice?Cosa cavolo dovevo fare?

-Quindi...-

-Vedi quei ragazzi in copertina?-me li indicò.

Cinque ragazzi,uno più montato dell'altro.Capelli perfetti e vestiti perfetti:loro perfetti.Avevo sentito molto su di loro ma Clare mi rinfrescò la memoria,mi parlò dei loro tour mondiali,della loro fama il tutto il mondo e della loro simpatia nel lavoro.

-Li ho conosciuti...e fidati Kendall sono magnifici-

-One Direction,ne ho sentito parlare in radio un mucchio di volte-

Non riuscivo a capire cose centrassi io con quella band.Non sapevo cantare,suonare e nè presentare.

-Cosa dovrei fare esattamente?-mi avvicinai a Clare guardandola fingendo di essere piuttosto curiosa.

Mi risorrise.Dovevo prepararmi al peggio?

-Da quando eri piccola che pettinavi le bambole e tagliavi i capelli alle Barbieh hai visto la grandissima cariera di tuo padre in questo campo e hai fatto un anno di corsi in America per diventare parrucchiera ,no?-

-Certo,vuoi quindi che..-

-Che diventi la loro parrucchiera-

Non era un'idea poi così malvagia.Adoravo lavorare con i capelli,in fondo mi sarebbe anche piaciuto.

Ci misimo d'accordo su quando li avrei conosciuti per parlare del lavoro e di quando avrei parlato con il loro menager per il contratto di lavoro.

Avevo solo una paura.Che avrei tolto del tempo al mio bambino,e questa cosa non l'avrei permessa a nessun lavoro.

Ciao a tuttiiii,spero vi piaccia la storia...ci ho riflettuto parecchio prima di inizarla a scrivere e spero di ricevere parecchie recensioni buone.Se trovate errori di ortografia vi chiedo di non notarlo,dopo tutto non sono così brava in grammatica e il computer non riconosce delle parole correggendole a modo suo.

Comunque...mi chiamo Selene e sono una grandissima fan dei 1D da tre anni,sono stata da pochissimo al concerto a Milano e sono diventata ancora più esaltata dopo questa esperienza.

La ragazza protagonista, Kendall Luxur, è nonchè una ragazza super bella che ha partecipato a "Uomini e Donne" edizione 2013-2014 si chiama Beatrice e il bambino nella foto è veramente suo figlio.Ok mi sto dilungando parecchio.

Vi auguro BUONA LETTURA

-SEL#

NB:SE AVETE DUBBI O NON CAPITE QUALCHE COSA,CHIEDETE SPIEGAZIONE NELLE RECENSIONI.SARO' PIU' CHE FELICE DI RISPONDERVI

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: SeleDirectioner94