25/07/2014
2 recensioniDisclaimer: tutti i personaggi utilizzati in questa raccolta sono di proprietà di Rick Riordan.
~ Who Run The World? { Girls ~
Clarisse/Silena, pre Silena/Charlie.
#2. To the depths of blue.
L'odore di grasso e sudore è la prima cosa che la raggiunge: le fa arricciare il naso, ma allo stesso tempo inspirare di nuovo, perché è un odore così familiare che ormai non le risulta nemmeno più sgradevole.
C'è il lieve rumore di un respiro, appena un po' raschiante, e il fruscio delle lenzuola di seta; il cigolio delle molle del letto la prende di sorpresa, ma quello che le fa aprire gli occhi è il calore di una mano che si appoggia dolcemente su uno dei suoi fianchi, per risalire in una carezza fino alla sua spalla.
La stanza in cui si trovano ha le pareti azzurre e una finestra enorme, da cui entrano timidi i primi raggi di sole del mattino. Le lenzuola che la coprono sono sempre azzurre, ma di una tonalità più intensa di quella dei muri. Tutta la stanza è un tripudio di blu, azzurri e verdi acqua, è come andare alla deriva su una zattera durante una giornata splendida. Una parte di sé riconosce la sua camera da letto a casa di suo padre, ma la sua concentrazione è totalmente rivolta alla figura distesa al suo fianco, che ha aperto gli occhi e le sorride in modo incoraggiante. Intreccia le dita con le sue e le sfiora la fronte con le labbra fredde, bagnate e screpolate dal sale. Il bianco dei suoi occhi è totalmente rosso, i capelli sbiancati dal sole.
Forse è in quel momento che Silena capisce di essere in un incubo, quando Charles rantola e svanisce in uno spruzzo di acqua salata, il puzzo di morte e gomma bruciata che porta via i rimasugli del suo odore; oppure lo ha sempre saputo, perché la sua camera da letto non è mai stata azzurra e sulla testiera del suo letto non c'è inciso il nome Andromeda. Lo sfiora con le dita e i ricordi le tolgono il fiato. Affoga, il nome Charlie ancora sulle labbra.
Ancora una volta, è un odore a riportarla alla realtà. C'è del muschio e qualcosa che le fa capire di essere vicina ad un corso d'acqua, ma anche sudore e cuoio e una nota fruttata che non riesce ad afferrare. Sulla fronte sente pesare il fantasma del bacio di Charlie, e le sue dita si stringono saldamente a quelle di qualcun'altro. Apre gli occhi e ciò che vede non sono le iridi color nocciola del suo ragazzo, ma quelle più scure di Clarisse; riconosce il laghetto delle canoe sullo sfondo e tutto quell'azzurro le manda un brivido lungo la schiena. Clarisse si avvicina, scambiando la sua paura per freddo, e appoggia la fronte sulla sua, scacciando gli spettri che le affollano la mente e il cuore. Silena ispira un'altra boccata di cuoio e acqua e quello che ora riconosce essere arancia, quello che adesso sa essere il tipico odore di Clarisse, mentre l'amica la guarda negli occhi, annegando in un altro tipo di azzurro, che però non può portarla via da lei, stavolta.
- Dormi -, sussurra, e Silena annuisce.
Il bacio che riceve, stavolta sulle labbra, non sa di sale né di arancia.
Sa di Clarisse e basta, e la lascia sorridente e serena, ancorata al presente e a ricordi più felici.
Note d'Autrice sollevata:
Con questa storia ho preso i proverbiali tre piccioni con una fava (shhhh, sono tre, l'ho deciso io): ho scritto qualcosa per la Charlena pjo shipweek e per la Clarisse/Silena (Clarena?) pjo queer shipweek - insomma, su tumblr abbiamo qualunque shipweek - e, in più, ho utilizzato il prompt azzurro per La Sfida delle Coppie.
Sono abbastanza soddisfatta del risultato, visto che fino ad una settimana avevo un blocco che definire enorme è un eufemismo.
Bon, amanti del femslash e non, spero di avervi accontentati entrambi - ma questa resta una raccolta femslash, quindi 'sta storia è un'enorme eccezione.
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