'Quello che temo è che prima o poi a forza di seguire queste regole, queste convenzioni, finirò con il perdere pezzetti di me.
E ho davvero, davvero paura, di quando non mi ricorderò più di quel desiderio di infradiciarmi, di ballare senza motivo e di cantare anche se sono stonata solo perché mi va, per sentirmi un po’ più bambina e più spensierata.
Perché, beh, significherebbe non essere più me stessa, e non mi va.
Perché non mi piaccio molto, però mi voglio bene, in fondo, in fondo.
Ma sai cosa c’è di bello?
Che prima o poi i temporali tornano: i tuoni risuonano, i lampi illuminano il cielo, nei terreni si ricreano pozzanghere e sotto le gocce d’acqua una ragazza può sempre rinascere…
Quindi, apri gli occhi: ti sto tendendo la mano.
Vieni sotto la pioggia con me?'