26/07/2014
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Forgiveness
Erano passi tre anni, tre anni del mio trasferimento a Conyer, una città dei Stati Uniti, situata nello stato della Georgia.
Ma eccomi qui di nuovo nella mia città natale, di nuovo a Doncaster, Inghitlterra.
"«Pronto?»"
"«Sto cercando Lila Summers.»"
Ma eccomi qui di nuovo nella mia città natale, di nuovo a Doncaster, Inghitlterra.
"«Pronto?»"
"«Sto cercando Lila Summers.»"
"«Sono io,chi sei?.»"
"«Lila, sono Louis, Louis Tomlinson.»"
"«Louis? Oh mio dio!! Da quanto tempo che non ti sentivo» iniziai a piangere."
"«Sei stata tu che te ne sei andata, ma comunque mia madre si sposa, sei stata invitata.»"
"«M-ma che dici!! Tu sei pazzo.» Urlai."
"«Zitta! Prendi il primo aereo per Doncaster. Chiamami e ti vengono apprendere.»"
"«Ma che stai dicendo! Louis è surreale. Sono passati tre anni e poi pretendi che io vengo lì? Cosa penseranno le persone? I-io non posso.»"
"«Ehy! E' un invito, ti ricordi che gli inviti non si rifiutano? Soprattutto da un tuo caro amico di infanzia. Dai Lila mia madre ti vuole qua, io ti voglio qua, e soprattutto le mie sorelle.»"
"«Vabene, preparo la valigia e prendo un biglietto.»"
"«Ecco la mia piccola carota. Mi sei mancata.»"
Sentì le lacrime scendere.
"«Anche tu..anche tu fratellone.»"
"«Dai chiudo se no piango anch'io, mandami un messaggio quando saprai tutto del volo. Un bacio.»"
«Sei "carotina"?»domandò uno.
«Sei "carotina"?»domandò uno.
«Come??» domandai a sua volta.
Questo di qua mi fece vedere una foto..aspetta ma questa sono io?
«Ma questa sono io!Ma io mi chiamo Lila.»Sospirai spostandomi i capelli color arancione davanti gli occhi.
«Scusami ma il signor Tomlinson mi ha detto di chiamarla così» rispose l'autista ridendo.
«Vabene, che ne dice se andiamo? Ho una fame.»
«Il signor Tomlinson mi ha detto anche di comprargli qualcosa da magiare. Ecco qui! Un dolce alla nutella e fregola.»
«Louis? Louis si ricorda di tutto questo?» domandai sorpresa.
Solo lui mi conosceva di più di tutti, oltre a mia madre.
«Scusi se la disturbo, ma chi ci sarà al matrimonio?»domandai.
«Scusi se la disturbo, ma chi ci sarà al matrimonio?»domandai.
«Gli one direction, ma credo che Zayn Malik non ci sarà, poi Sophie, Eleonor , i parenti della sposa e dello sposo.» rispose alla mia domanda.
«Chi è Sophie?» Domandai curiosa.
«La fidanzata di Liam.»
«Liam? Ma scusa si è lasciato con Danielle?»
«Piccola, sei molto indietro, arrivata a casa Louis a un bel pò di cose di raccontarti.»
Dall'ereoporto a casa c'erano ben due ore di strada. Doncaster era una città così tranquilla con tante chiese , tanti monumenti, tanto verde, e soprattutto un ippodromo da far paura.
La casa dei Tomlinson era la tipica casa inglese: due piani, un giardino grande e verde, giochi ovunque, ma soprattutto c'era la casa sull'albero fatta da me, da Louis e da Charlotte.
Arrivata in distinazione , scesi dalla macchina con l'aiuto di Jack, autista, presi le valige e andai verso il portono d'ingresso.
Dall'ereoporto a casa c'erano ben due ore di strada. Doncaster era una città così tranquilla con tante chiese , tanti monumenti, tanto verde, e soprattutto un ippodromo da far paura.
La casa dei Tomlinson era la tipica casa inglese: due piani, un giardino grande e verde, giochi ovunque, ma soprattutto c'era la casa sull'albero fatta da me, da Louis e da Charlotte.
Arrivata in distinazione , scesi dalla macchina con l'aiuto di Jack, autista, presi le valige e andai verso il portono d'ingresso.
«Lila..lila» urlavano correndo verso di me le gemmelle Daisy e Phoebe.
«Bambine finitela di importunare Lila.» urlò Fèlicitè.
«Bambine finitela di importunare Lila.» urlò Fèlicitè.
«Naaa, non mi stanno importunando, sono molto felice di essere venuta. Mi era mancato tutto questo» dissi felice.
«Sono e siamo felici che hai accettato l'invito.» disse lei abbracciandomi.
«Dai entra..» disse invitandomi dentro.
«Dai entra..» disse invitandomi dentro.
Era cambiato tutto, mentre salivo al secondo piano, mi accorsi che nella parete c'erano foto mie e dei ragazzi.
«Hai visto? Mia madre non si è dimenticata di te. Ogni volta per caso saliamo tutte due sopra e ci accorgiamo delle foto parla sempre di te. Ho saputo di tuo padre , mi dispiace.» disse guardando le foto della mia famiglia e della sua.
«Non parlo mai di mio padre, soprattutto da quando me ne sono andata.»
Arrivati nella mia camera, era sempre la stessa, più ordinata ma sempre la stessa.
Andai verso la finestra e guardai fuori.
«Lila, nessuno a mai capito perché te ne sei andata. Neanche Louis, e poi Zayn..» Ultima parola l'ha detto molto piano.
Zayn, quel Zayn Malik.
Il primo ragazzo, il primo bacio.
«E' successo tutto dopo la morte di mio padre. Fèlicitè non volevo andarmene ma dovevo, mia madre doveva. Ormai Doncaster era piena di ricordi ed è ancora.»
«Già, in effetti hai ragione , comunque domani ci sarà un casino, sai che è domani il matrimoni, vero? Infatti se ti accorgi non c'è nessuno a casa.» disse agitata.
«Già, in effetti hai ragione , comunque domani ci sarà un casino, sai che è domani il matrimoni, vero? Infatti se ti accorgi non c'è nessuno a casa.» disse agitata.
«Si lo so..Ma è vero che Zayn non ci sarà?» Domandai curiosa ?
«No, non ci sarà, Louis non mi ha detto il motivo, solo lui, la mamma e i ragazzi lo sanno. Io se fossi stato al posto di Louis mi arrabbiavo d brutto.»
«Io se fossi stato al posto di Zayn, mi sarei sentito uno schifo, cioè ma ti rendi conto non vai al matrimoni della madre del tuo amico-fratello? Veramente disgustoso » risposi disgustata.
«Lila? Sei qui?» Urlò Louis.
«Lila? Sei qui?» Urlò Louis.
«Sii! sono sopra.» risposi.
Sentì Louis correre verso la mia camera , quindi verso di me. Arrivato mi abbracciò forte.
«Carotina, mi sei mancata , finalmente sei qui.» Sussurrò piangendo.
«Louis stai piangendo?» Domandai sorpresa.
«Sii piangi anche tuu!» Rispose ridendo.
«Noo! Ho pianto già abbastanza.» risposi ridendo.
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Questa sarà una storia di due- tre capitoli, quindi ci vediamo nel prossimoo
capitolo.
Un bacio.
Questa sarà una storia di due- tre capitoli, quindi ci vediamo nel prossimoo
capitolo.
Un bacio.