27/07/2014
3 recensioniYou are my Eternal love.
-Chapter Twelve.
Kris appoggiò delicatamente Hyomin sul lettino.
"Ti è passato il dolore?!" le chiede sedendosi accanto a lei.
"Si...ogni volta che provo a ricordare questo dolore atroce prende il possesso del mio corpo.."
"Allora non provare a ricordare" disse l'alpha alzandosi e girandosi. Sapere che lei non sarebbe stata mai sua lo rendeva triste, l'aveva da sempre amata e ormai era più che ovvio che non desiderava vederla insieme Baekhyun. Hyomin si avvicinò a lui e l'abbracciò da dietro chiudendo gli occhi.
"Se ti fa sentire meglio, non ricorderò" disse stringendolo più a se. Quest'ultimo si girò baciandole la fronte.
"Riposati adesso" le sussurrò all'orecchio, lei non obbiettò e si sdraiò chiudendo gli occhi.
"Noooooo" l'amica giaceva a terra, il corpo privo di vita e lei, lei non poteva affatto muoversi. Intrappolata nelle mani di quei visceri. Un ragazzo la osservava con le lacrime agli occhi e quando potè notare la sua presenza incominciò anche lei a piangere.
La ragazza aprì gli occhi, quel sogno sembrava così reale, sembrava una parte della sua vita che non ricordava di aver mai vissuto. Il corpo di quella ragazza l'aveva visto già da qualche parte, ne era certa. Il viso del ragazzo invece era sfogato e non capiva perchè non riusciva a ricordarlo. Cos'era stato lui per lei?.
"Ti sei svegliata?" Tao si sedette accanto a lei.
"Quanto ho dormito?"
"Beh diciamo che è già notte fonda" disse lui rivolgendole uno sguardo per poi scoppiare a piangere. Hyomin non capì subito il motivo ma poi l'abbracciò.
"La smetti di fare la femminuccia?" disse lei scherzando.
"Per caso esistono lupi omosessuali?" aveva detto la stessa cosa che aveva detto un giorno a Suho e a Baek. Ma non fece caso a ciò che disse e continuò a consolarlo.
"Scusami..è che sono stato così male quando ti ho vista lì in fin di vita, morta. Io...io volevo aiutarti" disse il beta staccandosi.
"Ma se mi avresti aiutato saresti morto. E io non l'avrei permesso...avrei perso anche te" disse abbassando lo sguardo.
"Non mi odi?"
"Come potrei odiarti!"
"Sei la cosa più importante per me, mi hai salvato la vita e non c'è alcun prezzo per ripagare ciò che hai fatto"
"Oh invece c'è... mi avete aiutato a sopravvivere e di questo ve ne sono grata" la ragazza abbracciò ancora una volta il ragazzo e poi uscì a prendere una boccata d'aria. In realtà, anche se aveva promesso il contrario a Kris, desiderava tanto ricordare ciò che aveva perso. Anche se questo voleva significare che avrebbe sofferto, non voleva vivere per tutta la vita con quel vuoto dentro al suo cuore. Senza accorgersene arrivò in una casa, era poco distante da quella di Kris.
"Baekhyun dove vai! tu devi seguire me , io sono il tuo capo!"
"Li ucciderò, tutti."
"Baekhyun!" il ragazzo si girò verso l'amico.
"Io starò con te" Chanyeol lo abbracciò.
"Chi altro combatterà con me?!" tutti tranne l'alpha, Suho, alzarono la mano. Costretto dovette farlo anche lui così il branco completo avrebbe ucciso il fondatore. Sentirono un rumore, una ragazza cadde a terra insieme a tutte le scatole che fino a prima l'avevano coperta. Quando alzò il viso i suoi occhi si scontrarono con quelli del beta. Lui l'aiutò ad alzarsi.
"H...hyomin?!" sussurrò Chanyeol.
"Sei viva!" disse abbracciandola Kai. La ragazza però non lo ricambiò non capendo chi fosse il ragazzo. Aveva dimenticato tutto ciò che era legato a Baek.
"Mh...scusami, ci conosciamo?!" disse staccandosi.
"Non ti ricordi?!"
"Dovrei?...oddio...tu..tu..tu sei il ragazzo che compare nel mio sogno?!" disse guardando Kai. Hyomin stava scambiando il sottoscritto con Baekhyun, il ragazzo in questione era rimasto in disparte cercando di non guardarla. Vederla così lo rendeva vulnerabile e triste, l'avrebbe distrutto.
"Emh...Baekhyun cos'è successo a Hyomin?!" la ragazza appena sentì quel nome ricordò di averlo sentito il giorno prima da Kris, girandosi verso il ragazzo appena chiamato sorrise.
"Allora sei tu Baekhyun, ci siamo già incontrati o sbaglio?!" disse lei osservandolo.
"Andiamo" il ragazzo la tirò per il polso portandola fuori di lì.
"Ehi ma ch..." la ragazza fu interrotta dalle labbra del ragazzo che stavano bloccando le sue. La ragazza rimase scioccata, gli diede uno schiaffo allontanandosi da lui.
"Come ti permetti! sei un mal'educato!" il ragazzo l'osservò.
"COME PUOI AVERMI DIMENTICATO? DICEVI DI AMARMI! DICEVI CHE NON MI AVRESTI MAI POTUTO DIMENTICARE. NON SAI QUELLO CHE HO DOVUTO PASSARE NEI GIORNI IN CUI TI CREDEVO MORTA, SEI UNA PERSONA CATTIVA ED EGOISTA!" Il ragazzo le urlò contro tutte quelle parole, la ragazza lo guardò scioccato e una lacrima rigò il suo viso.
"Scusami se non mi ricordo di te okay? non mi ricordo di te non ricordo niente della persona che ho amato, non prendertela con me okay? adesso devo andare, scusa!" la ragazza abbassò il viso e si girò, Baek le afferrò il polso.
"Ti prego non andare!" le sussurrò. La ragazza si liberò dalla presa e prima di andare sussurrò un lieve "scusa" Byun ormai era in lacrime e stava urlando il nome della ragazza che amava, quest'ultima era ormai scappata in lacrime. Il dolore atroce la stava torturando, quando il ragazzo l'aveva baciata aveva sentito una scossa percorrerle la schiena, non capiva la situazione. Perchè quel ragazzo stava piangendo così per lei, non ricordava di averlo mai visto. Non ricordava niente che portava il suo nome. Ciò che sentiva dentro di lei era un sentimento indefinito ma non sapeva da dove proveniva e sopratutto chi era la causa di tutto ciò.
"Ebbene sei qui, ancora viva!" la ragazza alzò lo sguardo ritrovandosi quello di un cacciatore, lo conosceva...il suo nome era Lee. Nonchè il suo ex ragazzo, nonchè il suo ex allenatore in accademia.
"Beh... la prossima volta prenderemo il corpo!"
"Che cosa vuoi Lee!" la ragazza che fino ad un attimo prima era seduta a terra nel bosco che osservava un punto indefinito, ora era alzata, la ragazza strinse i pugni e la mandibola guardandolo in cagnesco.
"Te!" disse subito dopo il ragazzo, prima che egli potesse infilzarla con la spada la ragazza urlò. Gli occhi le erano diventati azzurri, l'urlo era così forte che aveva fatto accasciare a terra il ragazzo a causa del forte rumore, quando egli lasciò cadere la spada la ragazza la prese in mano e con tutta la potenza che aveva glie la conficcò nel cuore, gocce di sangue aveva bagnato il suo viso automaticamente la ragazza sorrise. Il suo era non solo un dono ma una maledizione. L'oscurità prendeva il possesso del suo corpo e senza rendersene conto uccideva la gente e provava piacere, più uccideva , più diventava forte. Quando tornò in se, si rese conto di ciò ch'era appena successo, dallo shock cadde a terra osservando il corpo del ragazzo privo di vita, ormai morto. Una lacrima rigò il suo viso. Stava diventando un mostro e niente l'avrebbe potuta salvare, provava vendetta e odio e l'unica cosa che la poteva salvare, l'unica àncora di salvezza che era pronta a farle scoprire cosa volesse dire AMARE, l'aveva dimenticato...forse...per sempre.
*Angolo a me*
Eccomi tornata people. Allora che si dice? come state? le vacanze estive tutto apposto?. Okay andiamo alle cose serie hahahah. Il capitolo 12 ecco che è arrivato. Cosa ne pensate di Hyomin versione spada? a me fa paura, sembra posseduta hahahah , ma è alla fine quella è l'idea. Più avanti spiegherò da dove proviene il potere di essa chi l'ha fabbrica, il suo potere in modo più dettagliato e sopratutto com'è arrivato in mano alla famiglia Argent.
Detto questo alla prossima, non vedo l'ora che escano i sub di roommate dell'episodio 13 dove c'è oltre al nostro Chanyeol orecchie da fata, ci sarà anche Byun. Awww La ChanBaek is real!
Ora vi lascio, addio! <3
(The true Alpha)
"Ti è passato il dolore?!" le chiede sedendosi accanto a lei.
"Si...ogni volta che provo a ricordare questo dolore atroce prende il possesso del mio corpo.."
"Allora non provare a ricordare" disse l'alpha alzandosi e girandosi. Sapere che lei non sarebbe stata mai sua lo rendeva triste, l'aveva da sempre amata e ormai era più che ovvio che non desiderava vederla insieme Baekhyun. Hyomin si avvicinò a lui e l'abbracciò da dietro chiudendo gli occhi.
"Se ti fa sentire meglio, non ricorderò" disse stringendolo più a se. Quest'ultimo si girò baciandole la fronte.
"Riposati adesso" le sussurrò all'orecchio, lei non obbiettò e si sdraiò chiudendo gli occhi.
"Noooooo" l'amica giaceva a terra, il corpo privo di vita e lei, lei non poteva affatto muoversi. Intrappolata nelle mani di quei visceri. Un ragazzo la osservava con le lacrime agli occhi e quando potè notare la sua presenza incominciò anche lei a piangere.
La ragazza aprì gli occhi, quel sogno sembrava così reale, sembrava una parte della sua vita che non ricordava di aver mai vissuto. Il corpo di quella ragazza l'aveva visto già da qualche parte, ne era certa. Il viso del ragazzo invece era sfogato e non capiva perchè non riusciva a ricordarlo. Cos'era stato lui per lei?.
"Ti sei svegliata?" Tao si sedette accanto a lei.
"Quanto ho dormito?"
"Beh diciamo che è già notte fonda" disse lui rivolgendole uno sguardo per poi scoppiare a piangere. Hyomin non capì subito il motivo ma poi l'abbracciò.
"La smetti di fare la femminuccia?" disse lei scherzando.
"Per caso esistono lupi omosessuali?" aveva detto la stessa cosa che aveva detto un giorno a Suho e a Baek. Ma non fece caso a ciò che disse e continuò a consolarlo.
"Scusami..è che sono stato così male quando ti ho vista lì in fin di vita, morta. Io...io volevo aiutarti" disse il beta staccandosi.
"Ma se mi avresti aiutato saresti morto. E io non l'avrei permesso...avrei perso anche te" disse abbassando lo sguardo.
"Non mi odi?"
"Come potrei odiarti!"
"Sei la cosa più importante per me, mi hai salvato la vita e non c'è alcun prezzo per ripagare ciò che hai fatto"
"Oh invece c'è... mi avete aiutato a sopravvivere e di questo ve ne sono grata" la ragazza abbracciò ancora una volta il ragazzo e poi uscì a prendere una boccata d'aria. In realtà, anche se aveva promesso il contrario a Kris, desiderava tanto ricordare ciò che aveva perso. Anche se questo voleva significare che avrebbe sofferto, non voleva vivere per tutta la vita con quel vuoto dentro al suo cuore. Senza accorgersene arrivò in una casa, era poco distante da quella di Kris.
"Baekhyun dove vai! tu devi seguire me , io sono il tuo capo!"
"Li ucciderò, tutti."
"Baekhyun!" il ragazzo si girò verso l'amico.
"Io starò con te" Chanyeol lo abbracciò.
"Chi altro combatterà con me?!" tutti tranne l'alpha, Suho, alzarono la mano. Costretto dovette farlo anche lui così il branco completo avrebbe ucciso il fondatore. Sentirono un rumore, una ragazza cadde a terra insieme a tutte le scatole che fino a prima l'avevano coperta. Quando alzò il viso i suoi occhi si scontrarono con quelli del beta. Lui l'aiutò ad alzarsi.
"H...hyomin?!" sussurrò Chanyeol.
"Sei viva!" disse abbracciandola Kai. La ragazza però non lo ricambiò non capendo chi fosse il ragazzo. Aveva dimenticato tutto ciò che era legato a Baek.
"Mh...scusami, ci conosciamo?!" disse staccandosi.
"Non ti ricordi?!"
"Dovrei?...oddio...tu..tu..tu sei il ragazzo che compare nel mio sogno?!" disse guardando Kai. Hyomin stava scambiando il sottoscritto con Baekhyun, il ragazzo in questione era rimasto in disparte cercando di non guardarla. Vederla così lo rendeva vulnerabile e triste, l'avrebbe distrutto.
"Emh...Baekhyun cos'è successo a Hyomin?!" la ragazza appena sentì quel nome ricordò di averlo sentito il giorno prima da Kris, girandosi verso il ragazzo appena chiamato sorrise.
"Allora sei tu Baekhyun, ci siamo già incontrati o sbaglio?!" disse lei osservandolo.
"Andiamo" il ragazzo la tirò per il polso portandola fuori di lì.
"Ehi ma ch..." la ragazza fu interrotta dalle labbra del ragazzo che stavano bloccando le sue. La ragazza rimase scioccata, gli diede uno schiaffo allontanandosi da lui.
"Come ti permetti! sei un mal'educato!" il ragazzo l'osservò.
"COME PUOI AVERMI DIMENTICATO? DICEVI DI AMARMI! DICEVI CHE NON MI AVRESTI MAI POTUTO DIMENTICARE. NON SAI QUELLO CHE HO DOVUTO PASSARE NEI GIORNI IN CUI TI CREDEVO MORTA, SEI UNA PERSONA CATTIVA ED EGOISTA!" Il ragazzo le urlò contro tutte quelle parole, la ragazza lo guardò scioccato e una lacrima rigò il suo viso.
"Scusami se non mi ricordo di te okay? non mi ricordo di te non ricordo niente della persona che ho amato, non prendertela con me okay? adesso devo andare, scusa!" la ragazza abbassò il viso e si girò, Baek le afferrò il polso.
"Ti prego non andare!" le sussurrò. La ragazza si liberò dalla presa e prima di andare sussurrò un lieve "scusa" Byun ormai era in lacrime e stava urlando il nome della ragazza che amava, quest'ultima era ormai scappata in lacrime. Il dolore atroce la stava torturando, quando il ragazzo l'aveva baciata aveva sentito una scossa percorrerle la schiena, non capiva la situazione. Perchè quel ragazzo stava piangendo così per lei, non ricordava di averlo mai visto. Non ricordava niente che portava il suo nome. Ciò che sentiva dentro di lei era un sentimento indefinito ma non sapeva da dove proveniva e sopratutto chi era la causa di tutto ciò.
"Ebbene sei qui, ancora viva!" la ragazza alzò lo sguardo ritrovandosi quello di un cacciatore, lo conosceva...il suo nome era Lee. Nonchè il suo ex ragazzo, nonchè il suo ex allenatore in accademia.
"Beh... la prossima volta prenderemo il corpo!"
"Che cosa vuoi Lee!" la ragazza che fino ad un attimo prima era seduta a terra nel bosco che osservava un punto indefinito, ora era alzata, la ragazza strinse i pugni e la mandibola guardandolo in cagnesco.
"Te!" disse subito dopo il ragazzo, prima che egli potesse infilzarla con la spada la ragazza urlò. Gli occhi le erano diventati azzurri, l'urlo era così forte che aveva fatto accasciare a terra il ragazzo a causa del forte rumore, quando egli lasciò cadere la spada la ragazza la prese in mano e con tutta la potenza che aveva glie la conficcò nel cuore, gocce di sangue aveva bagnato il suo viso automaticamente la ragazza sorrise. Il suo era non solo un dono ma una maledizione. L'oscurità prendeva il possesso del suo corpo e senza rendersene conto uccideva la gente e provava piacere, più uccideva , più diventava forte. Quando tornò in se, si rese conto di ciò ch'era appena successo, dallo shock cadde a terra osservando il corpo del ragazzo privo di vita, ormai morto. Una lacrima rigò il suo viso. Stava diventando un mostro e niente l'avrebbe potuta salvare, provava vendetta e odio e l'unica cosa che la poteva salvare, l'unica àncora di salvezza che era pronta a farle scoprire cosa volesse dire AMARE, l'aveva dimenticato...forse...per sempre.
*Angolo a me*
Eccomi tornata people. Allora che si dice? come state? le vacanze estive tutto apposto?. Okay andiamo alle cose serie hahahah. Il capitolo 12 ecco che è arrivato. Cosa ne pensate di Hyomin versione spada? a me fa paura, sembra posseduta hahahah , ma è alla fine quella è l'idea. Più avanti spiegherò da dove proviene il potere di essa chi l'ha fabbrica, il suo potere in modo più dettagliato e sopratutto com'è arrivato in mano alla famiglia Argent.
Detto questo alla prossima, non vedo l'ora che escano i sub di roommate dell'episodio 13 dove c'è oltre al nostro Chanyeol orecchie da fata, ci sarà anche Byun. Awww La ChanBaek is real!
Ora vi lascio, addio! <3
(The true Alpha)