27/07/2014
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Niall quella sera non aveva proprio voglia di uscire, tanto meno con una ragazza.
Dopo la fine del tour europeo con la band lui voleva solo dormire, mangiare e godersi quei tre mesi di libertà prima di ripartire.
Infondo si era ritrovato incastrato in quest'appuntamento solo per fare un favore ad Harry e adesso si stava annoiando a morte.
Aveva ventun'anni voleva divertirsi, aveva tempo per cercare la donna della sua vita, Niall pensava che era tutta una questione di destino la donna della sua vita gli sarebbe comparsa davanti senza che si sforzasse, lui avrebbe capito subito se era quella giusta.
Le ragazze come quella seduta al suo tavolo non gli piacevano, non che fosse brutta ma la risata ridicola, il non finire mai di parlare e il fatto che uscisse con lui solo per un pò di pubblicità non gli andava a genio, tutte le ragazze del suo mondo non gli piacevano, troppo egocentriche, sapeva per certo che quella non era la donna della sua vita.
Non la ascoltava nemmeno, annuiva soltanto sperando che la ragazza non gli facesse domande, ma poco gli importava, insomma nulla in quel momento gli importava.
Avrebbe fatto meglio a far finire presto quest'uscita e finalmente dimenticarsi di tutto, abbandonandosi sul suo letto matrimoniale, da solo e in pace.
Helen sbuffò al suono della sua fastidiosa sveglia, avrebbe dovuto cambiare suono e mettere qualcosa di più dolce e tranquillo in modo che si sarebbe svegliata nel modo giusto e non sempre nel peggiore dei modi così da essere nervosa già dalle sette del mattino.
Pensò che forse avrebbe fatto meglio a buttare quella maledetta sveglia e si alzò dal letto legando i capelli rossi in una coda e scendere di sotto con il suo amato pigiama a quadri scozzese.
Schioccò un bacio sulla guancia alla madre per poi sedersi e godersi la sua amata colazione. Quel lunedì mattina sua madre sarebbe partita e avrebbe avuto casa libera per una settimana intera
''Sai che partirò per Milano tra qualche ora giusto?''-appunto.
Helen stava aspettando quel viaggio da mesi progettando con Kate, la sua migliore amica, l'uscità migliore di sempre e questa volta niente coprifuoco.
''Devo ripeterti le regole?''- gli ricordò sua madre in tono freddo e severo.
''No. Le conosco a memoria ormai e comunque ho vent'anni abbi un pò di fiducia in me''- gli rispose Helen.
Certo, sarebbe stata fortunata se non avrebbe dato fuoco alla casa il giorno dopo.
Si sbrigò a prepararsi, quel lunedì mattina avrebbe dovuto accompagnare sua madre in aereoporto per poi andare al suo amato lavoro.
Amava il suo lavoro, Greg il suo capo era un amato vecchietto e possedeva quel book shop da cinquant'anni ormai, il fatto di stare a stretto contatto con i libri tutto il tempo rendeva quel lavoro magnifico, sopratutto per Helen che amava leggere.
Aggiunse nella sua borsa il suo libro preferito che avrebbe continuato a leggere durante la pausa pranzo e poi andò alla porta di casa seguita da sua madre.
Quella mattina la libreria era affollata, con le vacanze di Natale erano tutti in cerca di un libro da regalare al proprio caro o semplicemente per legger un buon libro durante le vacanze, proprio come amava fare Hellen.
''I libri di fantascienza sono qui'' -la ragazza indico ad uno dei tanti clienti una delle tante corsie del negozio e lo lasciò alla ricerca del libro migliore.
Si avviò alla cassa dove gli venne dato un libro da passare, il suo libro prefrito, eppure pensava di essere l'unica a leggere quel libro dopo tutte le critiche negative che aveva ricevuto.
''Ottima scelta, amo questo libro!''- sorridente Hellen alzò gli occhi. Un ragazzo dagli occhi azzurri era proprio davanti a lei che la guardava, se avrebbe potuto in quegli occhi ci si sarebbe persa, erano così belli.
Lui le sorrise.
Niall amava quel libro e scoprire che un altra persona condividesse il suo pensiero lo fece sentire improvvisamente strano, o forse era solo perche quegli occhi così belli si erano incastrati perfettamente nei suoi?
''Signor Horan ecco a lei anche l'altro libro che cercava!''-Greg gli diede un altro libro, ed Hellen rimase ancora una volta sorpresa, un ragazzo che ama i libri romantici non lo aveva mai visto.
''Ami anche questo libro? Perchè altrimenti non lo compro sai!''-lui rise ed Hellen perse un battito.
Non aveva mai sentito una risata così bella.
Ma cosa gli stava succedendo?
Lei inclinò la testa e lo guardò storto, la stava per caso prendendo in giro senza che lei se ne accorgesse? Abbassò la testa mentre metteva i libri in una busta.
''Ottimo aquisto, sono entrambi dei libri stupendi, spero piacciono anche a te!''- continuò ad avere la testa bassa e sentirsi in imbarazzo, lei non era mai stata in imbarazzo con nessuno, ma quando gli occhi del ragazzo si erano puntati su di lei, sembrava essere quasi impazzita.
Doveva riprendersi, sicuro.
Heii abbiate pazienza se questo capitolo fa schifo.
Purtroppo non ho molto esperienza, lo faccio solo perchè mi piace scrivere e mi andava di farlo leggere a qualcuno.
In ogni caso lasciatemi una recensione con scritto cosa ne pensate, mi farebbe molto piacere.
Baci e alla prossima. :*