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Autore: mayneisreal    28/07/2014    3 recensioni
“Anche a me manca la mia famiglia ma non m’importa perché fin quando ci sarai tu ci sarà sempre una casa"
Genere: Avventura, Azione, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta
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Era una fredda e tempestosa notte di Novembre, i ragazzi si trovavano in un albergo al centro di Madrid e dormivano di sonno pesante a causa dello stress dei vari concerti in giro per l’Europa quando a un tratto la finestra dell’albergo fu violentemente colpita da una bottiglia di vetro contenente un messaggio, la bottiglia ruppe la finestra e il rumore fu così assordante da svegliare Zayn che si gettò di soppiatto sulla bottiglia nascondendola mentre intanto l’acqua piovana che entrava dalla finestra allagò l’intero pavimento. Si alzò di scatto e aprì delicatamente e senza il minimo rumore la porta della stanza, corse rovinosamente per tutto il corridoio, giù per le scale fino alla hall, dove anche alle ore più remote della giornata c’era sempre movimento. Si nascose dietro ad una sottile parete di cartongesso che lo nascondeva a malapena e, lui immobile, senza respirare aspettò che il cameriere passava per la hall fino ad andare al ristorante, non voleva assolutamente che qualcuno sapesse di questa bottiglia, chissà, forse è una mappa di un tesoro, un messaggio di una persona amata ma alla fine non si rivelò nulla di tutto ciò. Usci dalla hall, corse nel giardino e sotto la tempesta gettò violentemente la bottiglia contro un muretto in modo da romperla per estrarre il messaggio contenuto al suo interno, prese il messaggio, lo apri e lo lesse velocemente nella sua mente: “Sei stato convocato dall’ordine degli Illuminati fra sette giorni a New York davanti al Trump World Towers alle 01:00 AM, presentati da solo e se non lo farai, uccideremo la persona a te più cara” lui alla lettura di queste cose rimase completamente senza parole, il colorito del suo viso sembrava a poco a poco sbiancarsi e il suo cuore batteva incessantemente con un ritmo impressionante e rispose tra se e se con ansia : ”No! Liam!” e subito dopo aver pronunciato queste parole, si accorse che qualcuno lo stava spiando. Zayn preso dallo spavento corse nella hall, poi per le scale, percorse affannosamente il corridoio ed entrò nella stanza e vide che i ragazzi erano tutti svegli a causa dell’acqua piovana entrata dalla finestra rotta che aveva ormai allagato l’intera stanza e bagnato interamente le valigie dei ragazzi.

Liam domandò ansimando

“Dove sei stato?  mi hai fatto morire di ansia amore mio! Non farlo mai più chiaro!”

Niall rispose con tono scherzoso

“Evidentemente ci stava provando con qualche cameriera nella hall!”

Liam s’innervosì alla risposta di Niall e rispose.

“conosco Zayn e mi fido ciecamente in lui, non avrebbe il coraggio di nascondermi niente”.

Zayn rispose con aria di tensione

“Infatti... ”

Harry a tale risposta

“Bene, ora chiediamo di cambiare stanza, non è mai stato il mio sogno dormire in una stanza allagata”.

Arrivò la cameriera con le chiavi della loro stanza nuova situata sullo stesso piano e li aiutò a trasferirsi portando le valigie da una stanza all’altra, fin quando non entrarono nella stanza e s’infilarono subito tutti sotto le coperte tranne Liam e Zayn che rimasero affacciati alla finestra. Zayn sfilò dal pacchetto una sigaretta in modo molto agitato e Liam si accorse di questo movimento e disse

“Ma cos’è tutta quest’agitazione, c’è qualcosa che non va amore, sai che con me puoi parlare di tutto”.

Zayn rispose con tono pacato

“Fidati niente... mi manca solo la mia famiglia!”

Liam a questa risposta aggiunse

“Anche a me manca la mia famiglia ma non m’importa perché fin quando ci sarai tu ci sarà sempre una casa, mi fido ciecamente di te e ti amo come non ho mai amato nessuno e ti dirò di più, se dovessi occultare un cadavere, ti chiamerei senza esitazioni”.

Zayn a tali parole sorrise e sussurrò nel suo orecchio.

“Ti amo”

Liam non ci pensò su e rispose

“Anch’io”

A tali parole i due si baciarono e subito dopo essersi fermati Liam tornò in camera e Zayn rimase affacciato alla finestra a fumare la restante sigaretta ormai consumata dal vento e dalla pioggia, aveva appena realizzato di aver perso la fiducia di Liam, di aver perso la fiducia dei ragazzi e non avere il coraggio di partire da solo a New York fra tre giorni, come si sarebbe motivata questa partenza improvvisa? Che cosa avrebbe detto alla famiglia? Ma soprattutto cosa avrebbe detto a Liam?  per Zayn risulta molto difficile trattenere un segreto di tale importanza ma doveva farlo. Spense la sigaretta, tornò in stanza in maniera silenziosa bagnato fradicio e nemmeno il tempo di mettersi il pigiama e di asciugarsi i capelli impregnati di acqua che si mise sul letto distrutto dalla stanchezza ma senza chiudere occhio, i pensieri erano tanti e anche le responsabilità e non sarebbe stato capace di affrontare questa situazione da solo.

 

 

   
 
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