Capitolo 7.
Arrivammo a casa qualche minuto dopo , Fede portò le valigie in camera mia ed io andai ad abbracciare Vale. "Amore mio." Urlai stringendola forte a me. "Quanto mi sei mancata." Sussurrai all'orecchio continuando a stringerla. "Non sai quanto mi sei mancata te." Sussurrò Vale stringendomi più che poteva a se. "Andrà tutto bene piccola, supereremo anche questa." Disse lei cercando di tranquillizzarmi, mentre mi allontanai dalle sue braccia, le sorrisi ampiamente e andai in camera mia, dovevo intrattenermi e non c'era cosa migliore di sistemare le mie valigie. Qualche minuto dopo nella mia stanza sentì dei passi, mi girai spaventata e notai Chris sulla porta. "Ciao." Balbettai leggermente nervosa. "Ehi." sussurrò lui guardandomi negli occhi, in quel momento mi sentì sprofondare e quegli  occhi mi avevano ferito nel profondo solo a guardarli. "Scusa, non volevo lasciarti." Sussurrò lui avvicinandosi a me, sentì l'odore dell'alcool inondarmi le narici, le lacrime cominciarono a rigare il mio viso. "come ho potuto?" Sussurrai guardandolo negli occhi, era ubriaco per me e per le stronzate che avevo fatto. "Shh, è tutto okay." Sussurrò passando il pollice sulle mie labbra e passandolo subito dopo sugli zigomi pieni di lacrime. "Non è tutto okay, è tutta colpa mia." dissi piangendo mentre lui prese il viso con entrambe le mani e mi bacio , sprofondò le sue labbra morbide sulle mie, continuai a baciarlo e lo strinsi più forte che potevo. "Non volevo Chris." Sussurrai continuando a baciarlo.

Lucas' Pov
Arrivai all'aereoporto, il suo volo era ormai partito. Come facevo ora? Non potevo tornare ancora una volta a casa, dove restavo? Nessuno mi avrebbe dato l'alloggio per almeno una notte. Però presi i soldi che avevo e andai a comprare un biglietto per l'aereo che era prossimo al volo verso Londra. 

Qualche ora dopo....
Arrivò l'ora del mio imbarco, finalmente sarei tornato a Londra , solo per lei. Non avevo nulla con me, ma sapere che lei era li mi riempiva il cuore e le valigie. Mi imbarcai velocemente e dormì per tutto il tragitto, appena arrivai scesi dall'aereo e presi un taxi andando verso casa di Vale, dove sapevo che Becca dormiva da un pò. Arrivai suonando alla porta, mi aprì Vale. "Ehi, io sono Lucas il fratello di Becca, dov'è?" Dissi tutto d'un fiato guardandola dritta negli occhi."é in camera, ma non vuole vederti." Disse lei secca. "Ti prego, ho bisogno di vederla. Ha inteso male tutto ciò che ho fatto." Dissi mentre alcune lacrime cominciarono a rigare il mio viso, le vide così e mi lasciò entrare senza dire una parola, girai per tutta la casa, arrivai alla sua camera, era tutto chiuso ma l'aprì velocemente e la notai a letto con un ragazzo, urlai scappando via subito dopo piangendo come un bambino.

Becca's Pov.
Nessuno sapeva che Chris era qui, ma stavamo facendo l'amore, per la prima volta io e lui. lo strinsi forte a me quando sentì aprire la porta della mia camera, notai dopo che sulla porta c'era Lucas ,mio fratello.. Mi alzai velocemente indossando qualcosa, uscì scappando dietro di lui. "Lucas." Urlai prendendolo da un polso. "Dio mio , che stupido." Sussurrò lui con la voce rotta dal pianto. "No , ti prego non dirlo." Sussurrai cercando di abbracciarlo mentre lui mi respinse subito. "No, non farlo." Dissi piangendo mentre lo vidi allontanarsi. "Devo andare, sei sua." disse lui con voce piena di rabbia, lo presi ancora una volta dai polsi e lo attirai a me baciandolo. Non sapevo a che gioco stessi giocando, ma io quel ragazzo lo amavo da matti. "Non posso." Sussurrò lui. "Io ti amo." Dissi piangendo, lui mi strinse a se e poi andò via, rientrai in casa e mi sistemai sotto le coperte mentre Chris si era addormentato.

La mattina dopo mi svegliai leggermente stordita, Chris non era più al mio fianco e mi alzai velocemente dirigendomi in cucina, vidi Vale,Fede e mio fratello Lucas a fare colazione."Che ci fai tu qui?" Domandai secca avvicinandomi al frigorifero per prendere il succo. "Ho parlato con il tuo fidanzatino." Disse secco guardandomi attentamente."Come?Cosa gli hai detto?" Dissi io, avvicinandomi velocemente a lui."Nulla, tranquilla" Disse lui sorridendo beffardamente."Se hai detto qualcosa a Chris giuro che ti ammazzo." dissi avvicinandomi di più a lui."Sei così sexy arrabbiata." Disse lui sorridendo."Non fa ridere." Dissi io allontanandomi di qualche centimetro da lui."Ho perso il lavoro." Disse secco mentre io mi bloccai."Come?Perchè?" Domandai sconvolta. "Sono mancato per molto da lavoro, senza motivazione." Disse lui, io bevvi un sorso di succo e lo guardai nuovamente. "E ora?" Dissi ancora."Cercherò lavoro qui." disse lui tamburellando le dita sul piano del tavolo."Dove vivrai?"  Dissi io preoccupata. "Tornerò a casa, andrò a vivere li." Disse lui alzandosi dalla sedia. "Ti aiuterò." Dissi secca mentre poggiai il bicchiere vuoto nel lavandino, lui si bloccò ed io replicai. "Ti aiuterò a trovare lavoro, vado a preparami."