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Autore: Dreamer_chan    29/07/2014    5 recensioni
E se non fosse tutto finito? Se succedessero altri imprevisti?
Dopo due anni di tranquillità, non è ancora del tutto finita. Un imprevisto non poco grave, farà ritornare in campo le nostre eroine: le Mew Mew!
Come reagiranno le nostre ragazze sapendo che delle loro vecchie compagnie sono tornate? E soprattutto: come reagirà Strawberry rincontrando l'alieno alla quale due anni prima aveva spezzato il cuore?
Troppe domande? Se siete curiosi non esitate a leggere allora!!
Tra colpi di scena e momenti romantici, la vita di alcune delle ragazze verrà travolta inaspettatamente ...
Spero che vi piaccia la mia prima fanfiction sulle Mew Mew ... e spero anche che siate in tanti a leggerla ^^
Buona lettura da TheDreamerGirl ;)
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Amicizia


Il sole era tramontato e per Ghish era ora di tornare al Caffè Mew Mew. Si sentiva rilassato, in fondo era stato un giorno libero per lui, senza impegni e combattimenti. Forse …
Camminava per il parco vuoto, illuminato solo da alcuni pali della luce. Quel gelato gli era piaciuto davvero tanto e aveva deciso di rimangiarlo prima o poi.
Mentre fece questo pensiero, sentì un rumore improvviso dietro di se. Si girò all’istante pensando si trattasse di un nemico. Niente. Probabilmente era la sua immaginazione che gli faceva brutti scherzi. Ancora un altro rumore. Questa volta girandosi notò un chimero gigantesco. Come aveva fatto a non accorgersene l’attimo prima? Somigliava molto a una specie di ragno gigante ed era a dir poco disgustoso.
L’alieno si preparò per il combattimento armandosi subito dei suoi fidati sai. Si scagliò contro la bestia a super velocità e con la sua arma tagliò di netto uno dei suoi occhi. Il ragno gemette dal dolore ma si sentì allo stesso tempo una risata provenire da sopra di lui.
-Davvero pensi ancora di poter far qualcosa contro di me, Ghish?- Chiese quella voce malvagia.
-Sai bene che sarò sempre contro di te. Smettila di insistere.-
La risata del suo nemico continuava a riecheggiare intorno a lui. Si sentiva debole, confuso, stanco e in quel momento venne colpito dal chimero.
Ghish si svegliò di colpo ancora sdraiato sull’erba. Era notte fonda e solo allora si accorse di essersi addormentato una seconda volta, probabilmente per lo stress che aveva accumulato in quei giorni.
-Cavolo era solo un sogno …- Sospirò alzandosi mentre si stiracchiava. Aveva ancora sembianze umane e decise di tornare alieno, dal momento che lo era rimasto per troppo tempo e intorno a lui non c’era anima viva.
Prese la strada per tornare al Caffè decidendo di camminare, ma si sentì chiamare da qualcuno dietro di lui.
-Ghish? Che ci fai in giro a quest’ora?- Domandò la ragazza dietro di lui. Riconobbe subito chi era quella ragazza, così si girò per rivolgerle la parola.
-Strawberry … Potrei chiedere la stessa cosa a te.- Sorrise l’alieno.
-A dire la verità non lo so con precisione … Ho fatto un sogno strano che si svolgeva in questo luogo. Appena mi sono svegliata, ho sentito una sensazione insolita, come se qualcosa o qualcuno mi dicesse di venire qui.- La rossa guardò Ghish negli occhi come per cercare una risposta, anche se sapeva che non avrebbe potuto dargliela.
-Sai … Anche io ho fatto un sogno strano. Ma può capitare! Secondo me è stato un caso.- Ridacchiò lui.
-Si hai ragione. Bhe allora ci vediamo domani!- Lo salutò la ragazza.
-Aspetta!-
-Cosa c’è?- Chiese Strawberry incuriosita.
-Visto che sei già qui potremo fare qualcosa … Da solo al Caffè mi annoio.- Sospirò Ghish.
-Ma come? Hai Pai, Tart, Ryan e Kyle. Non sei affatto solo!-
-Se provassi a svegliare Pai e Tart a quest’ora, puoi considerarmi morto per l’eternità. E poi Ryan non mi vede di buon occhio, mentre Kyle … Bhe è nel suo mondo si può dire.- Rispose ironicamente.
-Capisco … Bhe anche io mi annoierei a casa … Hai già in mente cosa fare?-
Ghish non poteva crederci. Strawberry, la ragazza di cui fino a due anni prima era innamorato perso, aveva accettato un suo invito. Certo, lui non l’amava più, ma il fatto che avrebbero passato un po’ di tempo da soli e insieme, lo rendeva felice.
-Un posto ce l’avrei.- L’alieno sorrise prendendole la mano e alzandosi in volo.
-Aaaaah!! Ghish aspetta! Che vuoi fare? Io non ho mai volato!- Strawberry sembrava terrorizzata al pensiero di precipitare a terra da un momento all’altro.
-Non preoccuparti. Non precipiterai al suolo … Bambolina.- Nel pronunciare l’ultima parola, Ghish prese in braccio la ragazza e sorrise malizioso come era suo solito fare.
-Era da un bel po’ che non ti sentivo chiamarmi così con quella faccia … E poi chi ti ha dato il permesso di prendermi in braccio?-
-Era per farti stare più sicura visto che adesso siamo molto in alto. Ma se vuoi posso tenerti semplicemente per mano.-
-No no! Va benissimo così!- Disse Strawberry stringendolo mentre guardava la grande differenza che c’era tra loro e il suolo.
-Ma come? Una gattina che ha paura delle altezze? Questa mi è nuova!- Rise Ghish per prenderla in giro mentre volava dirigendosi verso il posto che aveva in mente.
-Sai non è facile atterrare sulle zampe quando sei a metri e metri da terra! E poi ti ho detto che non ho mai volato!- Rispose a tono la rossa, mentre Ghish scoppiò in una grossa risata.
Per un attimo entrambi erano tornati esattamente come due anni prima, lui con la sua sfacciataggine e la sua malizia, lei con la sua acidità nei confronti dell’alieno, ma alcune cose li differenziavano dai Ghish e Strawberry di un tempo: erano diventati amici ed erano più cresciuti, più maturi.
Ghish arrivò a destinazione, posando la ragazza sul ciglio di un palazzo molto alto, forse uno dei più alti di Tokyo. La città era piena di luci artificiali, colorate e abbaglianti. Nonostante fosse notte, diverse macchine viaggiavano qua e là e Strawberry, anche se si trovava molto in alto, ebbe il coraggio di guardare in basso.
-Certo che la città è parecchio trafficata sta notte.- Disse Strawberry.
-E’ sempre così. Qui ci venivo spesso due anni fa e lo ricordo bene.- Rispose l’alieno sedendosi accanto a lei.
-Perché mi hai portato qui?-
-Guarda in alto.- Rispose semplicemente l’alieno dai capelli verdi.
Strawberry alzò lo sguardo e notò che si vedevano alcune stelle sopra di loro. Non si vedevano molto bene a causa delle miriadi di luci artificiali che c’erano un po’ di metri più in basso, ma si vedevano molte più stelle di quando si era a terra, essendo appunto più elevati in altitudine. Le stelle splendevano brillanti nel cielo circondando la luna piena che c’era in quella magica notte.
-E’ bellissimo … - Sorrise Straberry mentre i suoi occhi brillavano osservando quello spettacolo.
-Già …-
Tra i due calò il silenzio. Entrambi contemplavano il cielo notturno, che quella notte non aveva neanche una nuvola.
-Ghish … Ora che ci penso io non so moltissimo di te.- Disse improvvisamente la ragazza.
-Probabilmente non ti è mai interessato e lo capisco. Eravamo nemici e io … bhe te lo ricordi, no?-
-Adesso invece sono curiosa. Posso farti delle domande?-
-Si … certo.- Ghish venne colto leggermente alla sprovvista ma era comunque felice che la sua amica mostrasse curiosità per lui.
-Come sono i vostri genitori?- Chiese Strawberry all’alieno, riferendosi ovviamente ai genitori di Ghish e di conseguenza anche di Pai e Tart. Lei però non aveva tenuto conto di una cosa.
-I miei genitori non sono gli stessi di Pai e Tart. Sono morti quando avevo circa tre anni … Non me li ricordo neanche più. Molti però sul nostro pianeta, dicono che erano alieni bravissimi e molto buoni. Erano solo amareggiati dal fatto che mi avrebbero dovuto crescere in un pianeta in condizioni molto critiche. Sono stato adottato dai genitori di Pai e Tart … Sono stati molto buoni con me, anche se non ero il loro vero figlio.- C’era tristezza nella voce di Ghish, una tristezza che però cercava di nascondere con un sorriso. Non se la sentiva ancora di raccontare tutto nei dettagli, nonostante si fosse abituato all’idea di essere orfano.
-Ghish io … Non ne avevo idea! Mi dispiace così tanto … Scusami!- Rispose la rossa guardandolo con gli occhi quasi lucidi.
-Non preoccuparti bambolina! Su fammi un'altra domanda …- Disse l’alieno per scacciare ancora quel velo di tristezza rimasto. Avrebbe tanto voluto conoscere a fondo i suoi veri genitori …
-Hai mai avuto una ragazza?-
-Come mai questa domanda? Vuoi forse prenotarti?- Rise malizioso Ghish.
-Ma cosa dici?! E’ pura curiosità!!- Rispose Strawberry arrossendo leggermente per quell’affermazione così imbarazzante.
-Lo so, stavo scherzando! Comunque non ne ho avuta solo una … Ne ho avute molte. Ho anche avuto molte “serate piccanti” con ognuna di esse. Vuoi sapere i dettagli? Allora una sera, fai conto che lei avrà avuto una quarta di seno, così …-
-Fermo fermo!! Non ti ho chiesto i dettagli! Sai quanto mi importi delle ragazze con cui hai avuto le tue “serate piccanti”!- Rispose a tono la rossa, mentre il colore sulle sue guance iniziava a somigliare a quello dei suoi capelli.
-Ma come? Non vuoi qualche consiglio da un esperto in materia?- Ghignò lui.
-Cosa?? Guarda che io e Mark non abbiam… Aaah! Ma perché sto dicendo queste cose a te?! Non sono affari tuoi!- Strawberry ormai era completamente partita di testa.
-Come come? Non avete, cosa??- Chiese curioso.
-Nulla! Ho detto che non sono affari tuoi!- Rossissima e imbarazzata, Strawberry incrociò le braccia al petto. A quel punto Ghish scoppiò a ridere fino a farsi venire le lacrime agli occhi.
-Che hai da ridere tanto??- Disse Strawberry irritata.
-Scusa, scusa! Solo che eri davvero buffissima! Ti imbarazzi per cose che comunque sono normali alla tua età … Ma sai, sei perfetta così!- Rise ancora guardandola.
-Perfetta…?- Strawberry era sorpresa. Tutti le davano dell’imbranata, della pasticciona, della ritardataria, ma nessuno le aveva detto che era perfetta.
-Si cioè … Nulla lascia stare!- Rispose Ghish per cambiare argomento. Le aveva dato quell’aggettivo senza pensarci e la sua parte “razionale” si era ripresa improvvisamente.
Strawberry sospirò per poi sorridere. Parlarono molto a lungo insieme. Non avevano mai conversato da amici, soprattutto non avevano mai passato un momento da soli e questo fece sentire Ghish un po’ strano.
Si fece veramente tardi e per i due era il momento di tornare a casa.
-Ti accompagno.- Disse Ghish.
-Mi pare ovvio, visto che non ho altro modo di scendere da qui.- Ridacchiò la ragazza.
L’alieno prese di nuovo delicatamente la ragazza tra le sue braccia per poi spiccare il volo. Arrivati al balcone della camera di Strawberry, Ghish la posò a terra sempre con cautela.
-Grazie per questa serata. Sai non avrei mai pensato di dirlo ma … Sono stata bene!- Sorrise la rossa.
-Anche io sono stato bene. Se ti fa piacere possiamo rifarlo. Da buoni amici!- Rispose l’alieno dai capelli verdi.
-Certamente! Poi decideremo quando. Buonanotte Ghish!- Strawberry rientrò in camera passando dalla grande finestra che era rimasta aperta, chiudendosela alle spalle e salutando un ultima volta con un cenno di mano l’alieno.
-Buonanotte micetta.- Le rispose l’alieno con il labiale, in modo che lei lo capisse attraverso il vetro.
Ghish tornò al Caffè e mentre volava si sentiva sollevato, felice. Non gli pesava parlare con Strawberry dopo essersi rassegnato. Lei adesso aveva la sua vita e lui si sarebbe fatto la sua. Stava bene così, non aveva bisogno di rammaricarsi se la sua micetta stava con un altro. Lei era felice e a lui andava benissimo così. Erano diventati amici e quella conversazione non aveva fatto altro che rafforzare il loro legame, non poteva chiedere altro.



Angolo Autrice: Cari lettori sono tornataaaaa!! :D
Scusate se ci ho messo tutto questo tempo a pubblicare ma ci sono stati parecchi problemi ... Però se devo essere sincera questo capitolo mi convince più degli altri! O forse è una mia impressione? Fatemi sapere! Spero davvero che vi piaccia, mi sono impegnata tanto!! ^^
Ah proposito! Cosa ne pensate del nuovo format? A me sembra un pò più ordinato ma a voi piace così o volete che torni a quello vecchio? Fatemi sapere eh! 
Caspita è veramente troppo tempo che non aggiornavo questa fanfiction e mi scuso con tutti voi ... Ma adesso che sono tornata non mi ferma più nessuno! Muahahah xD
Colgo l'occasione per ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno seguita nonostante i miei continui ritardi, soprattutto chi ha recensito e ha inserito questa storia nelle preferite/ricordate/seguite! Siete veramente tanti e ... Non ho parole! Non mi aspettavo che questa storia vi piacesse così tanto! Ringrazio anche i nuovi lettori appena arrivati :)
Detto questo, spero che siate in tanti a recensire e al prossimo capitolooooo!! ;)

Dreamer :*
   
 
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