Quel giorno, nonostante il Sole fosse alto in cielo, c’era il gelo a Grande Inverno. Ma Lyanna Stark era abituata a quel clima. Lei era una lupa nata e cresciuta nelle nevi, dopotutto. Nonostante ciò, quando la sua famiglia si chiamava in riunione privata, a lei non era dato il permesso di prendervi parte. “Non sono questioni per una donna” era la ripetitiva risposta del padre Rickard. Aveva imparato da tempo che qualsiasi tentativo di controbattere, sarebbe stato del tutto inutile con il lord loro padre. Neppure Ned riusciva a convincerlo. Così, lei non poteva fare altro che poggiare l’orecchio sull’enorme porta di legno, tentando di udire qualcosa. In realtà, non ne aveva poi così bisogno. Sapeva quello che la sua famiglia stava discutendo. Robert Baratheon aveva chiesto la sua mano. Lei sapeva ben poco di Robert. L’aveva visto svariate volte, certo, ma non aveva mai provato un interesse troppo profondo nei suoi confronti, nonostante fosse un affascinante guerriero. Lyanna sapeva, però, che quell’uomo aveva sempre straveduto per lei, ed Eddard, essendo il suo migliore amico, ne era consapevole da tempo. Lyanna Stark odiava il fatto che la sua famiglia dovesse decidere per lei, eppure c’era ben poco che potesse fare. Ne aveva parlato con la lady sua madre, la quale le aveva detto che un giorno, forse, avrebbe imparato ad amare quel Robert, nel caso si fossero davvero sposati. Eppure, più ci pensava, più la ragazza trovava improbabile che ciò accadesse. Non era colpa di Robert, no. Ma come si può amare un drago quando si è incrociato lo sguardo di un drago? Ricordava ancora quando i suoi occhi azzurro ghiaccio si erano persi in quegli occhi violetti.
Era accaduto qualche mese prima, in occasione della visita della famiglia reale a Grande Inverno. Il re, in realtà, aveva deciso di restare sul suo trono. Lyanna aveva sentito dire che Aerys Targaryen stava diventando particolarmente paranoico. Comunque sia, a Grande Inverno giunsero la regina Rhaella e i suoi due figli, il principe Rhaegar ed il piccolo Viserys. Quando l’erede al trono di spade smontò da cavallo, fu in quel momento che i suoi occhi incrociarono quelli della lupa. Il principe fu rapito da quella bellezza così selvaggia, da quei lunghi capelli corvini e da quegli occhi, così come Lyanna rimase attratta dalla malinconia che traspariva dallo sguardo del figlio del re. Allora, i due giovani erano ignari che quegli sguardi si sarebbero trasformati in qualcos’altro… Qualcosa che avrebbe sconvolto per sempre i Sette Regni.
In quei giorni di permanenza della famiglia reale al Nord, Rhaegar suonò più volte la sua lira per Lyanna, anche in privato.

“Suoni davvero bene, vostra altezza. Gli dei ti hanno fatto un grande dono.” Affermò Lyanna, mentre il principe Targaryen eseguiva una struggente melodia con quelle corde.

“Gli Dei non mi fanno doni da molto tempo, lady Stark. Eppure, credo che l’averti incontrata sia stato davvero un dono del cielo.”

Non ci fu bisogno di altre parole. La voce di Rhaegar Targaryen era come seta, ma le sue labbra furono impegnate a posarsi su quella figlia di Grande Inverno. Il drago e la lupa cominciarono una danza che avrebbero pagato a caro prezzo.
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“Non le farà piacere questa decisione. Stiamo decidendo per lei.”

“La questione è troppo delicata per poter pensare anche a compiacere tua sorella, Eddard. L’alleanza con i Baratheon non potrà che farci bene.”

“Certo, padre, ma le nostre casate sono in ottimi rapporti da sempre. Non c’è bisogno di un matrimonio per consolidare questi rapporti.”

Ma non ci fu verso. Eddard Stark non riuscì a far cambiare idea a lord Rickard. Nemmeno Brandon lo aveva supportato. Ormai era cosa fatta. Lyanna Stark avrebbe sposato Robert Baratheon. Ned aveva sempre cercato di proteggerla, ma stavolta nulla aveva potuto contro il volere ferreo come sempre di lord Rickard Stark.

“Se fosse per lei, deciderebbe di sposare quel Rhaegar Targaryen. All’ultimo torneo lui l’ha nominata regina d’amore e di bellezza, Robert era furente. Quel cazzo di spilungone dovrebbe pensare a sua moglie.”

“Placati, Brandon. Rhaegar è il figlio del re, l’erede al trono. A proposito di ciò, ci sono altre questioni di cui discutere. Notizie inquietanti giungono da Approdo Del Re. Sembra che sua maestà Aerys stia diventando sempre più paranoico. Ha messo al rogo nobiluomini delle terre della tempesta senza alcuna valida ragione. Si dica che stia perdendo il senno. Un altro motivo per tenere lontana Lyanna dal principe. Il seme della follia, come la storia insegna, è stato spesso piantato nei Targaryen, e non vorrei che mia figlia facesse la fine della regina Rhaella. Ho udito voci disturbanti riguardo il rapporto tra il re e la regina. Comunque sia, i lord della tempesta, compreso Robert, non hanno intenzione di tacere di fronte alle ingiustizie del re. Ecco perché tra pochi giorni, lord Robert Baratheon di Capo Tempesta giungerà qui a Grande Inverno. Il matrimonio deve farsi al più presto, c’è odore di guerra nell’aria.”
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Eddard aveva preso sua sorella sotto braccio, e i due erano andati a camminare per le strade di Grande Inverno. I passanti eseguivano un leggero inchino di fronte ai due principi del nord. Nessuno dei due avrebbe ereditato Grande Inverno, questo Ned lo sapeva. Brandon era l’erede di loro padre, e questo preoccupava non poco Eddard, il quale amava suo fratello, ma lo riteneva un uomo troppo impulsivo, un vero lupo selvaggio. E Lyanna gli somigliava molto in questo. Lady Stark era una donna tenace, forte, impulsiva, ma a differenza di Brandon sapeva essere astuta e riflessiva. Ned stesso sapeva che, un giorno, Lyanna sarebbe cresciuta a tal punto da meritare Grande Inverno. Tuttavia, era una cosa pressoché impensabile.
“E così avete deciso per me. Sposerò Robert.”

“Mi dispiace, Lyanna. Ho fatto di tutto per convincere nostro padre che questo matrimonio non fosse urgente, ma sai che è un uomo irremovibile. Inoltre, nostro fratello era d’accordo con lui” rispose Eddard. “E’ il destino di ogni donna del continente, sorella, lo sai. Purtroppo, sposare la persona che si ama è cosa assai rara. Ma Robert non sarà cattivo con te, lo sai. Lui prova qualcosa di sincero per te fin dal primo momento in cui ti ha vista. Sono sicuro che ti tratterà sempre nel migliore dei modi, sarà un marito gentile e protettivo. E poi, sposandoti con lui sarai la lady di Capo Tempesta.”

“Lo so, Ned. Conosco i vantaggi dello sposare Robert, e so che ha sempre provato qualcosa per me. Probabilmente, alla fine avrei acconsentito io stessa a sposarlo. Sono stanca che Brandon ed il lord nostro padre prendano decisioni per me, sono abbastanza matura da capire cosa è meglio per gli Stark. Credono che io sia una bambina, eppure cavalco bene quanto loro, e sto imparando ad utilizzare la spada. Ser Rodrick mi sta aiutando, ovviamente nostro padre non ne è al corrente. Io sono una donna del Nord, fratello, e non mi farò mettere i piedi in testa da quei due ancora a lungo.”

Lord Eddard sospirò. Sua sorella aveva avuto sempre un rapporto molto più intimo con lui che con gli altri fratelli, in particolare con Brandon. Tra il primogenito e la lady, infatti, vi erano continuamente scontri. Per quanto riguarda Benjen, Lyanna aveva avuto un buon rapporto anche con lui, prima che egli si arruolasse tra i Guardiani della Notte. Ned sapeva, però, che l’ostinazione di sua sorella l’avrebbe portata ad ulteriori scontri con lord Rickard. In realtà, il padre amava particolarmente la sua unica figlia. Lyanna Stark possedeva una bellezza nordica che aveva incantato decine e decine di uomini. In moltissimi nobili avevano chiesto la mano della fanciulla, ma il protettore del Nord aveva respinto tutte le richieste. Amava sua figlia, e avrebbe concesso la sua mano soltanto a qualcuno di davvero meritevole, avrebbe atteso di poter organizzare un matrimonio davvero vantaggioso. E quello con Robert Baratheon lo era di sicuro. Lady Lyanna Stark sarebbe diventata la lady delle terre della tempesta, e due delle casate più importanti del continente si sarebbero unite inscindibilmente. Inoltre, Lord Rickard sapeva che i sentimenti di Robert erano reali, non avrebbe mai fatto un torto alla principessa del Nord. Però Eddard sapeva che, nonostante tutto ciò, Lyanna non avrebbe ingoiato il rospo facilmente. Sapeva che il suo cuore era occupato da un altro uomo, ma quell’unione era impossibile, e la lupa lo sapeva fin troppo bene.
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Nella locanda c’era un bel fuoco a riscaldare l’ambiente. La serata, fuori, era particolarmente fredda, e Rhaegar Targaryen sentì le proprie membra ristorarsi grazie a quel fuoco. Il principe si guardò intorno, sperando che nessuno lo notasse. Aveva indossato un mantello con cappuccio per nascondere i suoi capelli argentei, ma c’era sempre il rischio che qualcuno notasse il particolare colore violetto dei suoi occhi. Nessuno, in quella piccola locanda piena di balordi e puttane, doveva sapere che il principe Rhaegar si trovava lì. Aveva portato pochi uomini con se dalla capitale, per non dare nell’occhio. Aveva perfino mentito a suo padre. Re Aerys stava diventando sempre più instabile, e aveva sviluppato una sorta di diffidenza nei confronti del Nord. Appena sentiva i nomi degli Stark andava su tutte le furie, farneticando follie su ipotetici tradimenti. Aveva comandato a Varys l’eunuco di ottenere quante più informazioni possibili dalle sue spie a Grande Inverno, e qualche giorno fa il Ragno Tessitore, durante una riunione del concilio ristretto, aveva affermato che il malcontento serpeggiava tra le nevi del Nord, e che Lord Rickard aveva pianificato un matrimonio di alleanza. Lord Robert Baratheon di Capo Tempesta avrebbe sposato Lady Lyanna Stark di Grande Inverno, unendo le due potenti casate, questo almeno era ciò che aveva detto l’eunuco. Quella notizia aveva sconvolto il principe Rhaegar. Sapeva che, prima o poi, Lyanna si sarebbe sposata. Non sapeva con chi, ma di certo non con lui. Aveva già una moglie: Elia Martell, ed aveva anche una figlia, nonché un bambino nel grembo della donna di Dorne. Lady Elia era di salute cagionevole, per questo aveva evitato la visita al Nord 7 mesi prima. Eppure, l’erede al trono di spade aveva notato una sorta di malinconica freddezza in sua moglie, come se lei sapesse. In ogni caso, il figlio di Aerys non poteva lasciare che lady Lyanna si sposasse senza prima vederla un’ultima volta. La sua mente era consapevole di star commettendo uno sbaglio, di star ferendo profondamente la lady sua moglie, ma il cuore, con i suoi istinti, aveva preso il sopravvento. Il principe Rhaegar, in gran segreto, aveva radunato una decina di uomini ed era partito alla volta di Grande Inverno, cercando di fare il più presto possibile. Mancava poco, ormai. Poche ore a cavallo, e avrebbe rivisto la sua lupa. Non poteva certo entrare nella roccaforte del Nord, ma sapeva cosa fare.

 
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E così si conclude il prologo di questa storia. Spero di aver suscitato il vostro interesse, e che seguiate i prossimi capitoli che pubblicherò :) Volevo precisare che, sebbene questo capitolo si sia incentrato particolarmente su Rhaegar e Lyanna, essi non saranno i protagonisti. O meglio, saranno tra i personaggi principali, certo, ma ho intenzione anche di analizzare personaggi spesso bistrattati, come Elia Martell. Inoltre, le vicende, nei prossimi capitoli, si ambienteranno non solo al Nord, ma anche ad Approdo del Re, a Dorne, nelle Terre dei Fiumi e vi saranno accenni anche all’Ovest (Castel Granito) e al Nido dell’Aquila.
Ovviamente mi farebbe piacere ricevere recensioni per capire come sta andando questo lavoro :D