Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: the_ink_of_love    30/07/2014    1 recensioni
Da allora diventò il mio migliore amico.
Da tre anni, almeno per me, diventò molto più di un amico. [...]
"Zayn!" Gridai, poi lo abbracciai fortissimo.
"Ehi piccola, così mi stritoli." Rise. [...]
"Io ho deciso di fare il grande passo... "
[...]
Sarei andata via, non volevo intromettermi nella sua felicità.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Love murdered.

 
 
 

Quattro anni, erano passati quattro anni da quando incontrai il mio migliore amico.
Era il 20 febbraio, stavo correndo perché ero in ritardo all'appuntamento con il regista e pioveva...

Flashback 
Oddio no!
Non ce l'avrei fatta. Era impossibile correre per tutta Los Angeles a piedi, per arrivare dall'altra parte della città.
Accidenti a quel fottutissimo appuntamento, ero andata a fare audizione proprio dall'altra parte della città! Che cretina, io e mia mamma pure. Con i suoi "scusa amore ma non ti posso accompagnare, oggi mi devo vedere con Charles" gnegnegne. Fanculo.
All'improvviso caddi con un tonfo sul suolo ghiacciato, alzai lo sguardo e fulminai il ragazzo dai capelli color corvino che se la rideva di gusto per la mia caduta.

"Cazzo ridi te che mi hai fatto cadere?!" Gli urlai contro.
"Calma bambolina non volevo farti cadere".
Grunì infastidita e mi alzai "Grazie per l'aiuto" affermai sarcastica alludendo al mio , già pessimo, ritardo.
"Di nulla" ammiccò "chiamami" mi fece l'occhiolino e se ne andò lasciandomi un pezzettino di carta con il suo numero
Flashback (fine)

È vero, fui una stupida a richiamarlo ma se non l'avessi fatto avrei dato l'impressione di essere una ragazza debole.
Da allora diventò il mio migliore amico.
Da tre anni, almeno per me, diventò molto più di un amico.
Ma questo, non lo doveva sapere nessuno... Solo io e il mio peluche Ginger (si, a diciotto anni avevo un peluche e allora?).
Oggi era il 20 febbraio, il nostro "anniversario di amicizia", ci facevamo sempre tante sorprese ma sta volta superai me stessa.
Cena, cucinata da me.
E se per molti può sembrare una cosa banale, io che non ero molto brava a cucinare, fu la cosa più speciale che avessi mai fatto per qualcuno.
Anche lui mi aveva preparato una sorpresa, ne ero sicura ed anche entusiasta.
Lo aspettavo per le otto, così, guardando l'orologio che segnava le quattordici iniziai a prepararmi.
Oggi mi sarei dichiarata a lui, ero nervosa e consapevole che probabilmente non sarebbe finita come speravo.
In un batter d'occhio furono le otto, il campanello suonò, in un lampo mi catapultai alla porta.

"Zayn!" Gridai, poi lo abbracciai fortissimo.
"Ehi piccola, così mi stritoli." Rise.

Amavo la sua risata, mi faceva venire la pelle d'oca solo sentendola.
Lo feci entrare in casa e lo diressi verso la sala da pranzo dove avevo preparato un tavolo molto speciale per noi due.
"Auguri" dissi, con un cenno gli indicai la tavola e sorrise.

"Cucina di Marien?" Chiese.
"Sisi, oggi cucina Marien"dissi alludendo a me.
"Uhm, allora meglio che prima l'assaggi tu."  Scoppiai a ridere "Devi morire Malik, ho fatto tutta questa messa in scena per ucciderti" dissi e improvvisai una risata malvagia.
Strabuzzò gli occhi, di fronte a quello sguardo confuso dovetti precisare "Jawakino non ti ucciderei mai." Sghignazzai "Ma se ti fa sentire meglio assaggio per prima io, ok?" Lo vidi annuire.
 
Presi una forchetta e mi servì dal suo piatto, lui aspettò un paio di secondi sotto il mio sguardo divertito ma non accadde nulla perciò mi sorrise e incominciò a mangiare.

La serata fu piacevolissima, quando lui era nei paraggi il cervello mi si annebbiava.
Poi il suo profumo... Non esisteva una essenza ancora inventata per esprimerlo, era dolce e una punta di fresco.
Avrei voluto essere fra le sue braccia e godermi tutti quei particolari per cui impazzivo.
Arrosì violentemente quando mi accorsi che piega stavano prendendo i miei pensieri, e scossi debolmente la testa per scacciarli.

"Allora?"
"Allora cosa?" Chiese lui curioso.
Lo guardai malissimo e misi il broncio "Non hai nulla per me?"
I suoi occhi si illuminarono e sorrise così mi uni a lui.
"Certo che c'è l'ho..." Iniziò "È molto importante per me ed ecco io..."

Dio mio. Si stava dichiarando?
Oh merda, oggi qualcuno da lassù mi stava regalando qualcosa di immenso.

"Io ho deciso di fare il grande passo... E " si grattò la nuca visibilmente in imbarazzo e io inclinai la testa di un lato come un incitamento a continuare "Ci tengo davvero e perciò ti chiedo di essere una delle mie testimoni al mio matrimonio con Perrie!"

Crack.
Ero morta, tutti quei castelli in aria svanirono come polvere.
E in quel momento fui certa che non avevo futuro con lui, e tutte le notti che mi addormentavo sorridente con il pensiero del suo di sorriso svanirono.
E al loro posto, i miei occhi iniziavano a inumidirsi.

-Non davanti a lui- pensai -non davanti a lui-.

Così sorrisi anche se mi sentivo vuota, distrutta.
"O mio Dio, Zayn! Ti sposi? E quando pensavi di dirmelo?" Battei le mani fingendosi eccitata al pensiero di lui con la fede.
Poi feci finta di rabbuiarmi "E chi è Perrie? Non me ne hai parlato mai..."

Lui sorrise nervoso "Perrie l'ho conosciuta ad un bar, vedi lei è fantastica" e sapevo che stesse dicendo la verità perché lui aveva quello sguardo da ragazzo follemente innamorato "Era lì sola e così l'invitai a ballare, dai non ti ricordi? Quella con cui mi hai visto al ricevimento di mio cugino!"

Vagai nei ricordi della festa di Richard e poi mi rivenne in mente un paio di occhi celesti poi una figura bellissima.. Perrie... Si ricordavo quella ragazza bionda che aveva fatto sotterrare la mia autostima.

Sbattei una mano in fronte "Ah ora ricordo!" E poi sorrisi.

Lui ricambiò "Allora faresti la mia testimone?"

NO! MAI! IO TI AMO NON PUOI CHIEDERMI DI FINGERE DI ESSERE FELICE QUANDO VORREI MORIRE! NON PUOI FARMI QUESTO!

Tutto il mio organismo mi intimava di urlargli in faccia ciò che pensavo ma lo avrei ferito, così lasciai che quelle parole facessero male a me.
"Certo Zayn, sarebbe bellissimo essere la tua testimone in un giorno così importante per te..." Sorrisi dolcemente e gli accarezzai la guancia, che non sarebbe stata più mia.
Lui mi abbracciò e il mio stupido cuore innamorato saltò in gola preso alla sprovvista.

"Forse è meglio che tu vada" gli dissi "sono molto stanca è stata una giornata difficile" aggiunsi.
Falso.
Non era vero, ero solo distrutta sia fisicamente che psicologicamente dall'evento che mi hai appena annunciato.

Lui annuì e dopo avermi lasciato un dolce bacino nella guancia se ne andò.

Appena sentì la porta chiudersi non ce la feci più.
Urlai con tutte le forze che mi rimanevano.
Mi sentì stupida per aver perso gli ultimi quattro anni a sbavare per lui, a consolarlo, a sognarlo, a pensare che un giorno i suoi sentimenti potessero cambiare.

Il problema era che io lo avrei rifatto mille volte, avrei scelto sempre e comunque lui.
Non sarei andata a quel matrimonio.

No, no, no.

Posai lo sguardo su una valigia, di scatto la presi e infilai tutto a caso.
Sarei andata via, non volevo intromettermi nella sua felicità.

Avrei voluto lasciargli una lettera ma dovetti accartocciare l'idea, meglio un taglio netto.
Avrei solo sofferto di più scrivendogli qualcosa che mi ricordasse che lo stavo facendo per lui.

Che giornata catastrofica, guardai per l'ultima volta il mio appartamento e uscì non sapendo dove andare.
 
-Auguri Zayn, questo è il tuo regalo.- pensai amaramente -Ti voglio bene per questo me ne vado, per non rovinare il tuo futuro- 
Sorrisi alzando lo sguardo verso il cielo scuro.

Poi ricominciai a camminare.  





Angolo autrice.
Ciao a  tutti! questa è la mia prima os quindi se fa schifo ditemelo
pure hahhahah.
È un  pò triste lo so ma spero che alcuni di voi mi diranno ciò che pensano...
Vi prego 🙏
un bacio Federica ❤️
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: the_ink_of_love