30/07/2014
2 recensioniThe Miracle.
First meeting.
Devo sbrigarmi, orami è tardissimo.
Ero quasi pronta per questo appuntamento sconosciuto, non conosco questo ragazzo non so neanche il suo nome.
Mi chiamo Laila, ho 17 anni e frequento il perultimo anno di liceo assieme alla mia migliore amica Colleen. Ci conosciamo dalle elementari, la incontrai per la prima volta fuori scuola, era li sola come un cane aspettando che la campanella suonasse. La definisco 'migliore amica' perché a differenza di altre persone lei mi è sempre stata accanto, anche nei momenti più difficili della mia vita tipo quando i miei genitori hanno divorziato.
Si, i miei genitori hanno divorziato perché non andavano più d'accordo, mio padre l'aveva tradita con un'altra e aveva messo incinta questa donna prima ancora che si fidanzasse con mia madre, si è un casino mio padre non sa gestirsi, è un'incapace del cazzo ma lo amo. Mio padre è tipo il mio migliore amico, ci confido quasi tutte le cose che mi accadono, tranne quelle più 'particolari'.
Mio padre adesso è diventato un uomo abbastanza maturo, si occupa di due famiglie contemporaneamente. Anche se non vive più con noi è sempre presente e ci aiuta molto.
In famiglia ne siamo tre, io, mia madre e mia sorella più piccola di me che si chiama Violet, ha 14 anni ed è ancora una poppante. Le sue amiche sono già ''donne'' se è questo il termine per definire più sveglie di mia sorella, lei ha ancora una mentalità da bambina, gioca addirittura ancora con le bambole e si guarda una serie televisiva che si intitola ''Il mondo di patty'' la serie televisiva più stupida che io abbia mai visto in diciasette anni che ho. Prima esistevano dei cartoni animati più 'intelligenti' tipo: Holly e Banji; Hello spank e molti altri ancora, mentre adesso esiste ''Peppa pig'' ''Dora l'esploratrice'' e altri. Tralasciando questi stupidi cartoni animati, mio padre oltre ad avere me e mia sorella come figlie, ha anche un'altro figlio che si chiama Davis.
Devo sbrigarmi prima che arrivi in ritardo a questo strano appuntamente che ha organizzato Colleen.
Colleen ha organizzato un piccolo appuntamento tra me e un ragazzo che neanche conosco di vista, vorrei tanto sapere cosa faccio appena arrivo li, mi presento? c'è io esco con un ragazzo e non so neanche chi sia...
Mi squilla il cellulare.
Laila: '' Pronto?''
Collen: '' Laila sono Colleen, sei pronta?''
Laila: '' A dir la verità... No.''
Colleen: '' C'è Zayn che ti sta aspettando sulla spiaggia''
Laila: '' Chi scusa?''
Colleen: '' Zayn''
Laila: '' Zayn?''
Colleen: '' Il ragazzo con cui ti ho costretta ad uscire''
Laila: '' Ah, si chiama Zayn? Bel nome.''
Colleen: '' Non solo il nome Laila, non solo il nome'' ride.
Scoppiai in una leggere risata.
Laila: ''Va be' adesso finisco di aggiustarmi i capelli e lo raggiungo''
Colleen: ''Muoviti''
Laila: ''Ah Colleen aspetta, ma su quale spiaggia mi sta aspettando?''
Colleen: ''Dove andiamo sempre noi ''
Laila: ''Ehm.. va bene.''
Ero nel panico totale, avevo paura, ansia, tremore, e brividi. Non ero mai stata ad un appuntamento al 'buio'.
Scesi da casa, con un'ansia ma sentita prima... Neanche nell'esame di qualifica avevo avuta così tanta ansia.
Mi incamminai sul lungo mare per poi scendere in spiaggia, non vedevo nessuno ero sola in mezzo a tanti ombrelloni chiusi. Chiamai Colleen.
Laila: ''Colleen''
Colleen: ''Laila?''
Laila: ''Sono sulla spiaggia ma questo ragazzo non c'è''
Colleen: ''Come non c'è?''
Laila: ''Be' ti ho appena detto che non c'è.''
Colleen: ''Aspetta, vedi che arriverà in un momento all'altro.''
Credevo che Calleen mi aveva fatto uno scherzo e che questo appuntamento in realtà era solo un modo per prendermi in giro. Però ad un certo punto vidi un ragazzo sbucare da dietro un'albero che si dirigeva verso di me. Rimasi li immobile.
Questo ragazzo man mano si avvicinava e più lo faceva e più riuscivo a vederlo meglio, da lontano sembrava molto carino ma da vicino cambiai idea, era perfetto.
Zayn: ''Ciao piacere io sono Zayn, sei Laila?''
Laila: ''Hei ciao, si sono Laila''
Zayn: ''Stavo per non venire a questo appuntamente, credevo fosse uno degli scherzi di Collen ma da come vedo non è così, menomale che sono venuto.''
Laila: ''Anche io credevo fosse uno degli scherzi di Colleen.'' sorrisi.
In quel momento mi sentivo abbastanza stupida, sembravo un'ebete. Sorridevo anche quando non dovevo, non sapevo come comportarmi. Ero presa dal panico più totale, uscire con un ragazzo che neanche conosci è strano. Di solito in un uscita i 'protagonisti' di quell'evento sono amici, migliori amici... mentre noi siamo due perfetti sconosciuti.
Zayn: ''Sei una bellissima ragazza''
molto esplicito il ragazzo.
Laila: ''Grazie, anche tu sei un bellissimo ragazzo'' gli sorrisi arrossendo.
Sembriamo due bambini, stiamo seduti su questo muretto da ben mezz'ora e ci siamo solamente detti i nostri nomi, ci stiamo guardando e sorridiamo entrambi come due bambini timidi. Presi il sopravvento.
Laila: ''Ti va di andare a fare un giro per il lungo mare, potremo fermarci in un bar e prenderci qualcosa no?''
Zayn: ''Si, stavo giusto per chiedertelo io''.
Finalmente ci siamo alzati, orami avevo il sedere piatto come il muro su cui ero seduta.
Mentre camminavamo sul lungo mare zayn mi parlava della sua vita passata, diciamo che assomigliava un po' alla mia. Anche lui ha i genitori separati, vive con sua madre e sua sorella più grande che si chiama Eireen, sposata con tre figli. Durante questo tratto di 'viaggio' mi accorsi che il ragazzo con cui stavo uscendo era completamente diverso da tutti gli altri, lo vedevo serio, convinto delle sue azioni, un carattere simpaticissimo. Per il momento mi stavo trovando molto bene con lui, quel ragazzo all'inizio sembrava una tomba mentre adesso che stiamo acquistando più confidenza si sta facendo trasportare tra l'armonia che è suscitata tra di noi.
Arriviamo a destinazione, ovvero al famosssimo bar. Mi presi un bel gelato ai frutti estivi come l'amarena, limone e melone, tre gusti completamente differenti che uninendoli insieme diventano una bomba fenomenale. Mentre Zayn si prese un gelato a nutella e stracciatella.
Uscendo dal bar incontriamo finalmente Colleen.
Colleen: ''Laila! Zayn''
Zayn: ''Colleen''
Colleen: ''Mi dispiace Zayn ma adesso devo proprio portarmi via Laila''
Laila: ''Ehm? perché mai dovresti portarmi via?''
Zayn: ''Ecco! perché dovresti portarla via?''
Colleen: ''Deve uscire un po' con me adesso su''
Zayn: ''Dai l'accompagno io più tardi''
Laila: ''Dai Colleen, fai la brava mi accompagna lui dopo.''
Colleen: ''Eh va bene, me la pagherai però Laila'' sorrise.
Laila: ''Va bene'' sorrisi.
Mentre Colleen andava via, Zayn mi prese la mano e mi portò sulla spiaggia a finire di mangiare quel gelato che ormai sembrava infinito. Ci sdraiammo sui lettini ogniuno sul suo e iniziammo di nuovo a parlare.
Passavano le ore e noi non finivamo più di parlare, eravamo molto in sintonia io e Zayn.
01:30.
Era abbastanza tardi quindi Zayn dicise di riaccompagnarmi a casa.
Zayn: ''Laila dai, andiamo?''
Laila: ''Si''
Zayn: ''Vorrei rimanere ancora un'altr po' in tua compagnia ma mi sa che se non ritorni a casa dovrai subirti la romanzina dei tuoi genitori''
Laila: ''Esatto''
Zayn: ''Ecco''
Andammo in macchina, l'auto di Zayn? stupenda. Non sapevo che macchina era e avevo vergogna di domandarglielo, sapevo solo che era decapportabile ovvero che si apriva il ''tetto'' sopra. Bellissima.
Zayn mi accompagnò fin fuori all'ingresso di casa mia, mi diede un bacio sulla guancia e andò via.
Entrai in casa e c'era mia madre che dormiva sul divano, presi un lenzuolo e glielo appoggiai addosso. Andai nella mia cameretta e senza lavarmi, proprio come farebbe mia sorella, indossai il pigiama e andai a mettermi nel letto a pensare un po'.
Spazio autrice:
Ciao, allora mi presento anch'io lol. Mi chiamo melania e ho 15 anni, ho scritto questa fan fiction perché mi andava lol. AHAHAHHA! questa è la millesima fan fiction che scrivo ma è la prima che pubblico perché ho poca fantasia, adesso vedo in quanti leggono questa fan fiction e in quanti me la resenciscono se siete in molti mi fa molto piacere, mentre se siete in pochi mi arrendo e lascio perdere le fan fiction hahaha! credo che sono un po' negata a scrivere fan fiction, ma va be'.
Spero vi piaccia e che la recensite anche se dovete farmi una critica, anzi accetto di tutto perché dagli errori si impara giusto?
Grazie mille a tutti per averla letta, spero seguirete anche i prossimi capitoli :D BYEEEE.
PS- se ci sono errori di ortografia perdonatemi, ma non l'ho riletta perché vado di fretta. Un bacio, ciaoo :D
Devo sbrigarmi, orami è tardissimo.
Ero quasi pronta per questo appuntamento sconosciuto, non conosco questo ragazzo non so neanche il suo nome.
Mi chiamo Laila, ho 17 anni e frequento il perultimo anno di liceo assieme alla mia migliore amica Colleen. Ci conosciamo dalle elementari, la incontrai per la prima volta fuori scuola, era li sola come un cane aspettando che la campanella suonasse. La definisco 'migliore amica' perché a differenza di altre persone lei mi è sempre stata accanto, anche nei momenti più difficili della mia vita tipo quando i miei genitori hanno divorziato.
Si, i miei genitori hanno divorziato perché non andavano più d'accordo, mio padre l'aveva tradita con un'altra e aveva messo incinta questa donna prima ancora che si fidanzasse con mia madre, si è un casino mio padre non sa gestirsi, è un'incapace del cazzo ma lo amo. Mio padre è tipo il mio migliore amico, ci confido quasi tutte le cose che mi accadono, tranne quelle più 'particolari'.
Mio padre adesso è diventato un uomo abbastanza maturo, si occupa di due famiglie contemporaneamente. Anche se non vive più con noi è sempre presente e ci aiuta molto.
In famiglia ne siamo tre, io, mia madre e mia sorella più piccola di me che si chiama Violet, ha 14 anni ed è ancora una poppante. Le sue amiche sono già ''donne'' se è questo il termine per definire più sveglie di mia sorella, lei ha ancora una mentalità da bambina, gioca addirittura ancora con le bambole e si guarda una serie televisiva che si intitola ''Il mondo di patty'' la serie televisiva più stupida che io abbia mai visto in diciasette anni che ho. Prima esistevano dei cartoni animati più 'intelligenti' tipo: Holly e Banji; Hello spank e molti altri ancora, mentre adesso esiste ''Peppa pig'' ''Dora l'esploratrice'' e altri. Tralasciando questi stupidi cartoni animati, mio padre oltre ad avere me e mia sorella come figlie, ha anche un'altro figlio che si chiama Davis.
Devo sbrigarmi prima che arrivi in ritardo a questo strano appuntamente che ha organizzato Colleen.
Colleen ha organizzato un piccolo appuntamento tra me e un ragazzo che neanche conosco di vista, vorrei tanto sapere cosa faccio appena arrivo li, mi presento? c'è io esco con un ragazzo e non so neanche chi sia...
Mi squilla il cellulare.
Laila: '' Pronto?''
Collen: '' Laila sono Colleen, sei pronta?''
Laila: '' A dir la verità... No.''
Colleen: '' C'è Zayn che ti sta aspettando sulla spiaggia''
Laila: '' Chi scusa?''
Colleen: '' Zayn''
Laila: '' Zayn?''
Colleen: '' Il ragazzo con cui ti ho costretta ad uscire''
Laila: '' Ah, si chiama Zayn? Bel nome.''
Colleen: '' Non solo il nome Laila, non solo il nome'' ride.
Scoppiai in una leggere risata.
Laila: ''Va be' adesso finisco di aggiustarmi i capelli e lo raggiungo''
Colleen: ''Muoviti''
Laila: ''Ah Colleen aspetta, ma su quale spiaggia mi sta aspettando?''
Colleen: ''Dove andiamo sempre noi ''
Laila: ''Ehm.. va bene.''
Ero nel panico totale, avevo paura, ansia, tremore, e brividi. Non ero mai stata ad un appuntamento al 'buio'.
Scesi da casa, con un'ansia ma sentita prima... Neanche nell'esame di qualifica avevo avuta così tanta ansia.
Mi incamminai sul lungo mare per poi scendere in spiaggia, non vedevo nessuno ero sola in mezzo a tanti ombrelloni chiusi. Chiamai Colleen.
Laila: ''Colleen''
Colleen: ''Laila?''
Laila: ''Sono sulla spiaggia ma questo ragazzo non c'è''
Colleen: ''Come non c'è?''
Laila: ''Be' ti ho appena detto che non c'è.''
Colleen: ''Aspetta, vedi che arriverà in un momento all'altro.''
Credevo che Calleen mi aveva fatto uno scherzo e che questo appuntamento in realtà era solo un modo per prendermi in giro. Però ad un certo punto vidi un ragazzo sbucare da dietro un'albero che si dirigeva verso di me. Rimasi li immobile.
Questo ragazzo man mano si avvicinava e più lo faceva e più riuscivo a vederlo meglio, da lontano sembrava molto carino ma da vicino cambiai idea, era perfetto.
Zayn: ''Ciao piacere io sono Zayn, sei Laila?''
Laila: ''Hei ciao, si sono Laila''
Zayn: ''Stavo per non venire a questo appuntamente, credevo fosse uno degli scherzi di Collen ma da come vedo non è così, menomale che sono venuto.''
Laila: ''Anche io credevo fosse uno degli scherzi di Colleen.'' sorrisi.
In quel momento mi sentivo abbastanza stupida, sembravo un'ebete. Sorridevo anche quando non dovevo, non sapevo come comportarmi. Ero presa dal panico più totale, uscire con un ragazzo che neanche conosci è strano. Di solito in un uscita i 'protagonisti' di quell'evento sono amici, migliori amici... mentre noi siamo due perfetti sconosciuti.
Zayn: ''Sei una bellissima ragazza''
molto esplicito il ragazzo.
Laila: ''Grazie, anche tu sei un bellissimo ragazzo'' gli sorrisi arrossendo.
Sembriamo due bambini, stiamo seduti su questo muretto da ben mezz'ora e ci siamo solamente detti i nostri nomi, ci stiamo guardando e sorridiamo entrambi come due bambini timidi. Presi il sopravvento.
Laila: ''Ti va di andare a fare un giro per il lungo mare, potremo fermarci in un bar e prenderci qualcosa no?''
Zayn: ''Si, stavo giusto per chiedertelo io''.
Finalmente ci siamo alzati, orami avevo il sedere piatto come il muro su cui ero seduta.
Mentre camminavamo sul lungo mare zayn mi parlava della sua vita passata, diciamo che assomigliava un po' alla mia. Anche lui ha i genitori separati, vive con sua madre e sua sorella più grande che si chiama Eireen, sposata con tre figli. Durante questo tratto di 'viaggio' mi accorsi che il ragazzo con cui stavo uscendo era completamente diverso da tutti gli altri, lo vedevo serio, convinto delle sue azioni, un carattere simpaticissimo. Per il momento mi stavo trovando molto bene con lui, quel ragazzo all'inizio sembrava una tomba mentre adesso che stiamo acquistando più confidenza si sta facendo trasportare tra l'armonia che è suscitata tra di noi.
Arriviamo a destinazione, ovvero al famosssimo bar. Mi presi un bel gelato ai frutti estivi come l'amarena, limone e melone, tre gusti completamente differenti che uninendoli insieme diventano una bomba fenomenale. Mentre Zayn si prese un gelato a nutella e stracciatella.
Uscendo dal bar incontriamo finalmente Colleen.
Colleen: ''Laila! Zayn''
Zayn: ''Colleen''
Colleen: ''Mi dispiace Zayn ma adesso devo proprio portarmi via Laila''
Laila: ''Ehm? perché mai dovresti portarmi via?''
Zayn: ''Ecco! perché dovresti portarla via?''
Colleen: ''Deve uscire un po' con me adesso su''
Zayn: ''Dai l'accompagno io più tardi''
Laila: ''Dai Colleen, fai la brava mi accompagna lui dopo.''
Colleen: ''Eh va bene, me la pagherai però Laila'' sorrise.
Laila: ''Va bene'' sorrisi.
Mentre Colleen andava via, Zayn mi prese la mano e mi portò sulla spiaggia a finire di mangiare quel gelato che ormai sembrava infinito. Ci sdraiammo sui lettini ogniuno sul suo e iniziammo di nuovo a parlare.
Passavano le ore e noi non finivamo più di parlare, eravamo molto in sintonia io e Zayn.
01:30.
Era abbastanza tardi quindi Zayn dicise di riaccompagnarmi a casa.
Zayn: ''Laila dai, andiamo?''
Laila: ''Si''
Zayn: ''Vorrei rimanere ancora un'altr po' in tua compagnia ma mi sa che se non ritorni a casa dovrai subirti la romanzina dei tuoi genitori''
Laila: ''Esatto''
Zayn: ''Ecco''
Andammo in macchina, l'auto di Zayn? stupenda. Non sapevo che macchina era e avevo vergogna di domandarglielo, sapevo solo che era decapportabile ovvero che si apriva il ''tetto'' sopra. Bellissima.
Zayn mi accompagnò fin fuori all'ingresso di casa mia, mi diede un bacio sulla guancia e andò via.
Entrai in casa e c'era mia madre che dormiva sul divano, presi un lenzuolo e glielo appoggiai addosso. Andai nella mia cameretta e senza lavarmi, proprio come farebbe mia sorella, indossai il pigiama e andai a mettermi nel letto a pensare un po'.
Spazio autrice:
Ciao, allora mi presento anch'io lol. Mi chiamo melania e ho 15 anni, ho scritto questa fan fiction perché mi andava lol. AHAHAHHA! questa è la millesima fan fiction che scrivo ma è la prima che pubblico perché ho poca fantasia, adesso vedo in quanti leggono questa fan fiction e in quanti me la resenciscono se siete in molti mi fa molto piacere, mentre se siete in pochi mi arrendo e lascio perdere le fan fiction hahaha! credo che sono un po' negata a scrivere fan fiction, ma va be'.
Spero vi piaccia e che la recensite anche se dovete farmi una critica, anzi accetto di tutto perché dagli errori si impara giusto?
Grazie mille a tutti per averla letta, spero seguirete anche i prossimi capitoli :D BYEEEE.
PS- se ci sono errori di ortografia perdonatemi, ma non l'ho riletta perché vado di fretta. Un bacio, ciaoo :D