Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: Fauna96    31/07/2014    3 recensioni
Raccolta di song - fic sulla vita di Matt e Mello, dalla Wammy's House al 26 gennaio 2010. Colonna sonora dei My Chemical Romance. Con le partecipazioni di L e Near.
Good memories and nightmares
Genere: Generale, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri personaggi, Matt, Mello
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vampire money

In tutta onestà, Mello non amava molto viaggiare in macchina: l’abitacolo lo faceva sentire in trappola, gli dava quasi una sensazione di claustrofobia. Preferiva di gran lunga la moto, con le sue due ruote, l’aria che entrava di prepotenza quasi nei polmoni, lo sgusciare tra le automobili con facilità. Tuttavia, la situazione richiedeva professionalità e una buona dose di intimidazione, perciò: macchinone lussuoso dai vetri oscurati (e antiproiettile).
 
3 2 1 siamo venuti a rompere il cazzo
Tutti fanno festa finché arriva l’uomo del gas
Scintilla come Bowie nel sole del mattino
E prendi una multa per divieto di parcheggio su La Brea finché è fatta
 
Però doveva ammettere che le entrate trionfali gli piacevano, oh sì. Gli piaceva aprire la portiera con teatralità, osservare con aria superiore il pollo di turno e poi mordere con lentezza la tavoletta di cioccolata, badando che le pistole fossero bene in mostra.
Matt senza dubbio gli avrebbe dato della prima donna.
 
Capelli indietro
Colletto alzato
Nero corvino
Così figo
In realtà le faccende erano sempre di una banalità e di una meschinità immane; cosa cazzo gliene fregava dell’affitto di quel patetico ruffiano? Lui aveva cose più importanti di cui occuparsi, come, ad esempio, un qual certo quaderno... Loss pensava forse che Kira gliel’avrebbe impacchettato e spedito? Idiota.
Idiota quanto l’ometto che gli stava praticamente piagnucolando sul cappotto, supplicandolo di concedergli ancora qualche giorno. Prese un profondo respiro per evitare di piantargli una pallottola tra gli occhi. Altro che contare fino a dieci.
 
Dammi, dammi un po’ di quei soldi da vampiro, andiamo!
 
Non voleva altro se non quei fottuti soldi. Così Loss, con sotto il naso una mazzetta, sarebbe stato più incline ad ascoltarlo. O forse invece si sarebbe semplicemente scolato un’altra bottiglia di liquore. Cazzo.
Odiava il denaro, specialmente quello che era costretto a raccattare, sudaticcio e sporco. Ma i soldi erano soldi e, sfortunatamente, gli erano indispensabili. Se non altro, Kira non aveva ancora sostituito il Dio Denaro.
Fece un cenno annoiato ai suoi uomini perché requisissero il necessario per coprire il debito, ricambiò l’occhiata ammiccante di una ragazza e sospirò. Noia.
 
3 2 1 abbiamo la bomba
Tutti vanno di fretta finché arriva il fisco
 
Matt si sentiva nervoso. Aveva seguito le istruzioni e si era ritrovato in un palazzone anonimo, le chiavi sotto lo zerbino dell’appartamento 121 e... be’, basta. Se da una parte non ricevere un comitato d’accoglienza minaccioso quanto l’amico del messaggio era un sollievo, dall’altra era... strano. Cosa doveva fare? L’opzione più ragionevole sarebbe stata non muoversi di lì e aspettare. Era un dipendente, no? Per ingannare il tempo, si mise a sfogliare una rivista abbandonata sul tavolino. Non si mise a disfare i bagagli: e se avesse dovuto ripartire così, alla svelta?
Poi gli attraversò la mente il pensiero che forse la rivista era appartenuta al precedente inquilino e che forse il poveraccio l’aveva lasciata lì perché costretto ad andarsene via. Cioè, all’altro mondo. Colto da un’improvvisa nausea, iniziò a chiedersi se la nicotina non gli avesse fottuto i neuroni, come Mello aveva spesso insinuato.
 
E metti il dito sul grilletto
 
Gli era sfuggito un colpo e, purtroppo, aveva beccato la parete. Avrebbe gradito di più vedere quel cretino stramazzare a terra. Chi cazzo era, un fottuto postino?! Adesso doveva anche andare a fare la balia al signor hacker, dopo che gli avevano pagato il viaggio e l’alloggio? Si ritrovò a sperare che Kira facesse fuori Loss.
Tuttavia, gli ordini erano ordini e nemmeno Mello poteva ignorarli. Quasi disintegrò il cioccolato tra i denti, tanto era furioso.
José lo fissava intimorito, evidentemente incerto se dire qualcosa che avrebbe potuto costargli la pelle o lasciargli distruggere i mobili. Mello lo tolse dall’imbarazzo.
- Ci vado – macinò quelle parole come fossero sassi. – Ma in moto – Col cazzo si sarebbe di nuovo lasciato rinchiudere in quegli aggeggi infernali.
 
Batti la canna della pistola
 
Il palazzo era lo stesso del precedente hacker, lo stronzetto che aveva cercato di fregarli. Si augurò che il nuovo arrivato fosse più furbo: era una rottura cercare nuovi esperti ogni volta. Quello lì veniva addirittura da Londra, e Mello odiava i londinesi.
Bussò alla porta con decisione. Attese. Dall’interno, il silenzio più assoluto, se non per un leggero ronzio. Riprovò.
La terza volta passò direttamente ai calci con gli anfibi.
Un tonfo, rumori convulsi e finalmente la serratura scattò.
Mello sbuffò, tamburellando con le dita l’impugnatura della pistola. – Eh che cazzo... – iniziò, rivolto alla persona dietro alla porta, ma si bloccò.
 
Capelli indietro, figlio di puttana
Nero corvino così figo
 
Prima di vedere la frangia bionda, prima di riconoscere la voce seria, gli era arrivata una ventata di profumo di cioccolato, che presto si mischiò col fumo della sigaretta. Se la tolse lentamente di bocca. Si grattò la testa sotto i goggles, ancora un po’ rimbambito dalla dormita e dalla conseguente caduta. E infine parlò: - Come cazzo ti sei conciato?
 
Cantalo come questi ragazzi che significano per te
 
La prima reazione fu quella di dargli un pugno. Poi gli venne voglia di abbracciarlo. Ma solo per pestarlo un secondo dopo.
- Va’ a farti fottere, nerd del cazzo – bofonchiò, lanciando un’occhiataccia al Nintendo o PSP o qualunque – idiozia - fosse che gli spuntava dal giubbino.
Silenzio. E poi se lo ritrovò tra le braccia, o forse era lui a essersi buttato nelle sue, non lo sapeva; ma quello era il suo migliore amico e qualcosa contava, era sempre contato. Al solito, puzzava di fumo da far venire il voltastomaco, ed era ancora poco più basso di lui, cosicché i goggles gli sbattevano dritti sul naso. Porca puttana se gli era mancato.
Sentì Matt tirare su col naso (stava piangendo? Sul serio, stava piangendo?!) e poi borbottare: - Seriamente, Mells, che cos’è ‘sta roba di pelle?
 
Parlarono come non facevano dalle notti insonni alla Wammy’s House. E sembrava davvero tutto come prima: una sigaretta che tirava l’altra, cioccolato rosicchiato e storie. Ma quelle storie non parlavano più del futuro, ma di ciò che era erano diventati, ciò che avevano fatto in quei cinque lunghi anni.
 
Quando vuoi essere una stella del cinema
Stai al gioco e porta la band davvero lontano
 
Non erano più i ragazzini richiusi in un istituto per geni; entrambi avevano lottato ed erano cresciuti da soli, lontani l’uno dall’altro. Eppure erano ancora Mello e Matt.
- Sei... il braccio destro di Loss? Nonché il mio nuovo capo? – Matt sbuffò fuori il fumo. – Figo. E’ per questo che ti hanno dato il vestitino sexy?
Poco mancò che Mello gli ficcasse la sigaretta su per il culo. – La vuoi smettere? Stiamo parlando di una cosa seria! Sai benissimo che non me ne frega niente della gang. Ci sono entrato solo per Kira. Sto... recitando.
Matt si piegò in avanti e gli posò una mano sulla spalla. – Allora reciteremo insieme, Mihael.
 
Suona bene e guida una Volvo
Fai una rissa al bar dell’aeroporto
 
Mello, suo malgrado, sorrise. – Come ai vecchi tempi, Mail.
 
Andiamo!


[Gerard:] Well, are you ready, Ray?
[Ray:] Yeah...
[Gerard:] How about you, Frank?
[Frank:] Oh, I'm there, baby
[Gerard:] How about you, Mikey?
[Mikey:] Fucking ready...
[Gerard:] Well, I think I'm alright

1-2-3-4
3-2-1 We came to fuck
Everybody party till the gasman comes
Sparkle like Bowie in the morning sun
And get a parking violation on La Brea till it's done

Hair Back, collar up, jet black, so cool!
Sing it like the kids that are mean to you, c'mon

When you wanna be a movie star (c'mon!)
Play the game and take the band real far (c'mon!)
Play it right and drive a Volvo car (c'mon!)
Pick a fight at an airport bar

The kids don't care if you're all right honey
Pills don't help but it sure is funny
Gimme gimme some of that vampire money c'mon!

Hey you look like somebody I used to know

And now 3-2-1 we got the bomb
Everybody hurry till the taxman comes
Glimmer like Bolan in the morning sun
And get your finger on the trigger
Tap the barrel of the a gun

Hair back, motherfucker!
Jet black, so cool
Sing it like the kids that are mean to you (c'mon!)

When you wanna be a movie star (c'mon!)
Play the game and take the band real far (c'mon!)
Play it right and drive a Volvo car (c'mon!)
Pick a fight at an airport bar

The kids don't care if you're all right honey
Pills don't help but it sure is funny
Gimme gimme some of that vampire money c'mon!

Fuck yeah
That's right
1-2-3-4

Well 3-2-1 we came to fuck
Everybody party till the gasman comes
Sparkle like Bowie in the morning sun
And get a parking violation on La Brea till it's done

Hair Back, collar up, jet black, so cool!
Sing it like the kids that are mean to you (c'mon!)

When you wanna be a movie star (c'mon!)
Play the game and take the band real far (c'mon!)
Play it right and drive a Volvo car (c'mon!)
Pick a fight at an airport bar

The kids don't care if you're all right honey
Pills don't help but it sure is funny
Gimme gimme some of that vampire money c'mon!
C'mon! C'mon! C'mon! C'mon!
On
On
On
On!

This party
I think it's way too loud
Gonna have to turn it down a little, sorry

 
 
Ehilà:) Come sta andando la vostra estate? La mia... patetica, come al solito. Meno male che ci sono i geniacci qua a tenermi compagnia. Oh, finalmente si sono rincontrati :3
Matt: Mi mancava il mio scassa cioccolata preferito ♥
Mello: Matt. Non farlo. MAI. PIU’.
Matt: Lo so che mi vuoi bene in realtà. Mi compri sempre le sigarette.
Mello: Solo perché al tabacchino vendono anche la cioccolata, punto.
Sì sì, Mells... come no. Ringrazio Mama we re All full of Lies e Alecraft Mounts che hanno recensito :) Al prossimo capitolo!
 
PS: Se c’è qualche Potterhead che legge... oggi è il compleanno del nostro Prescelto ^^
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: Fauna96