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Autore: malecseal    31/07/2014    7 recensioni
Nico non si trova a suo agio con i suoi genitori, e neanche con i suoi amici, a cui ancora non ha rivelato il suo grande segreto. Il giorno che doveva essere terribile perchè doveva rivelare il suo segreto però, diventa ben più terribile per un altro motivo.
[PercyxNico]
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hazel Levesque, Jason Grace, Nico di Angelo, Percy Jackson, Quasi tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Pioveva. Nico di Angelo guardava fuori dalla finestra della sua camera scura, mentre metteva in ordine il cassetto dove teneva le sue adorate carte di Mitomagia.

Leo aveva cercato di spiegargli che il poker era meglio, ma il ragazzo non riusciva a capire come un gioco in cui si perdevano dei soldi potesse essere meglio di un gioco superfantastico  con tutte le divinità e i mostri della mitologia greca.

 E poi, diciamocelo! La mitologia greca era fantastica! Persino quell’idiota di Percy, che riusciva a prendere insufficienze nelle materie più semplici, la studiava
volentieri.

Percy… il pensiero di quel ragazzo perfetto gli fece chiudere il cassetto di scatto. Per le mutande di Ade, perché doveva essere
 innamorato di una persona simile? Alto, bello, muscoloso, simpatico, popolare e fidanzato con Annabeth Chase, la ragazza più bella e brillante del liceo. Nessuno sapeva della sua cotta.

 Era perso nei suoi pensieri quando il cellulare squillò. Era Jason, il suo migliore amico.

“Ehi, Jason?” mormorò Nico. “Nico! Ho letto  il tuo messaggio” Disse l’altro allegro “Sì, sono libero oggi… Anzi, a dire il vero già sono quasi sotto casa tua, scendi, ci vediamo al bar!”

Nico ringraziò l’amico e attaccò. Quello era il giorno in cui avrebbe rivelato il suo segreto.

 Doveva cominciare a parlarne con qualcuno: a mensa gli altri lo guardavano in modo strano quando arrossiva o metteva il broncio perché Percy si stava scambiando effusioni con
 Annabeth. Da chi cominciare se non da Jason? Si fidava di lui.

Indossò una felpa nera (il suo colore preferito) e un paio di jeans (neri). Prima di uscire dalla stanza si guardò allo specchio. Non gli piaceva la sua immagine. Era un ragazzo di quindici anni, ma se ne sarebbe dati dodici scarsi. Non molto alto, magrissimo, con i capelli neri lunghi che non volevano stare fermi. Ogni tanto Percy glieli arruffava dicendo di trovarlo molto carino (cosa che lo faceva arrossire come un peperone), ma Nico non condivideva il suo punto di vista.

Si ricordava che quando era piccolo la mamma anche gli arruffava i capelli (allora molto più corti) e gli diceva che era il suo bellissimo soldatino. Chissà cosa avrebbe detto Maria di
 Angelo a vedere ora il suo bambino paffuto e allegro.

Gracile, debole, depresso e per giunta gay.

 Dopo che la donna italiana era morta e aveva lasciato con il padre lui e la sorella maggiore Bianca, si scoprì che il signor di Angelo aveva messo incinta una donna sudamericana ed era nata
Hazel, che era venuta a vivere con loro da non molto. Come se non bastasse un anno prima aveva sposato Persefone, che viveva con loro insieme alla sua insopportabile madre, che i ragazzi  erano obbligati a chiamare nonna Demetra.

 Nonostante odiasse i tre adulti della famiglia, Nico amava le sue sorelle, che sembravano accorgersi della sua debolezza e lo proteggevano in ogni modo, Hazel con la sua dolcezza e Bianca con la sua apparente severità.  Questo non gli impediva comunque di tornare a casa dopo la scuola pieno di lividi per colpa dei bulli.

 Raggiungendo la porta  di casa trovò sua sorella Bianca che preparava un borsone. Era molto carina: aveva diciassette anni, i capelli legati in una treccia e portava un
giubbotto argentato e pantaloni mimetici.

 “Dove vai?” Le chiese Nico con leggerezza, anche se immaginava la risposta, visto che il borsone era molto lungo e fino.

 “Al circolo di tiro con l’arco” Rispose Bianca indaffarata “Viene a prendermi Zoe con il motorino tra poco. Tu?”

 “Ah.” Rispose Nico. Odiava l’amica di Bianca, Zoe. Troppo piena di se. “A fare un giro con Jason”.

 Suonò il citofono. Evidentemente era Zoe perché Bianca sorrise e disse al fratello che sarebbero scesi insieme.

“Torni  per cena?” chiese Nico. “Credo di sì. Dov’è Hazel?” “Con Frank… sono andati in centro”.

 Parlando, erano arrivati in strada. Bianca salutò il fratello con un bacio sulla guancia.

“Ci vediamo a cena!” Urlò Bianca mentre il motorino si  allontanava.

 Sì… divertiti!” Urlò in risposta Nico. “…Ti voglio bene” aggiunse Nico a voce più bassa, come se si vergognasse di mostrarsi sentimentale.

                                    ***                  
Jason era seduto al tavolino del bar con il cellulare in mano.  Evidentemente si stava scambiando messaggini smielati con la fidanzata, Piper. Appena lo vide, agitò la mano per salutarlo. Nico sorrise e si sedette di fronte a lui.

“Allora” esordì quel ragazzone biondo “Devi dirmi qualcosa?”.

Sì…” Ora che era il momento, Nico era titubante. “Jason…” Oh, al diavolo, pensò Nico. E sputò fuori: “Sono gay, Jason. E sono cotto marcio di Percy.”

Chiuse gli occhi. Si aspettava che Jason si ritraesse, che lo insultasse, che gli dicesse che gli faceva schifo e che lo odiava, o che lo picchiasse come quei bulli a scuola.

 Invece Jason scoppiò a ridere e gli diede una sonora pacca  sulla spalla.

Però…” disse “E io che pensavo che con tutte quelle ragazze che svengono per te a scuola avessi combinato qualcosa!”

“Le ragazze impazziscono per me?”

“Solo quelle piccole” Disse Jason con leggerezza “Per quelle degli ultimi anni sei troppo uno scriccioletto, ma ti trovano comunque molto tenero”.

“Così tenero che i loro ragazzi mi pestano a sangue” borbottò senza farsi sentire da Jason, che sicuramente avrebbe cominciato un discorso sul fatto  che non avrebbe più permesso che lo toccassero… come ogni volta.

“Ora c’è un problema  molto serio però!” Dichiarò il più grande. “Percy!”

“Già” Confermò Nico “Se lo scoprisse…

 “Ma no!” Lo interruppe Jason “Dobbiamo capire come farti conquistare quella testa d’Alghe!”

“Tu credi  davvero…?”

“Io credo che tu sia un vero dark-playboy ragazzo mio!”

 “Ma Percy sta con Annabeth!”

 “Ci vuole solo  un buon piano…

 Nico sbuffò. A volte l’amico gli sembrava un po’ ottuso.

“Vieni a casa mia? Giochiamo un po’ alla playstation” Chiese Jason dopo un po’, e Nico acconsentì, lieto di come l’amico avesse preso la sua notizia.

 Dopo qualche ora Jason stava spiegando a Nico la tattica vincente di Prince of Dawn, quando il cellulare di  Nico squillò.

 “È Hazel” disse il ragazzo “Perché mi sta chiamando a quest’ora? Forse è tardi. Hazel?”

Quello che sentì dall’altra parte lo fece rabbrividire. La ragazza stava singhiozzando.

Nico… oh, Nico, mi dispiace tanto…

“Che succede Hazel?”

Bianca…

Jason osservò il volto di Nico cambiare colore e diventare terreo, i suoi occhi sgranarsi mentre Hazel spiegava qualcosa al telefono con voce frenetica.

”Arrivo subito, Hazel.”

 

Angolo autrice: la mia prima fanfic lunga xD non mi vogliate male, mi scuso soprattutto per il codice html… aggiornerò spessissimo.

  
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