Angolo autrice pre-storia:

Allour ^^ inanzitutto salve a todos. Di solito l'angolino autrice lo metto a fine storia ma con questa ho fatto un'eccezione.

Sono qui perchè...bhe ecco...non sono molto pratica con i nomi originali dei personaggi quindi se notate errori avvertitemi :)

Le tecniche io preferisco scriverle in inglise ma, se lo trovate sbagliato, vi prego di dirmelo :D

Okey ora vi lascio alla lettura del minuscolo prologo

Ciao e alla prossima ^-^

"Natsumi puoi aiutarmi con questa cassa?"
Chiesi alla mia amica poco distante da me
"Certo dammi qua, te prendi pure gli asciugamani"
"Va bene"
Risposi avvicinandomi agli oggetti nominati dalla rossa.  Era ormai da più di un anno che io, Natsumi e Aki svolgevamo il compito di manager dell'Inazuma, eravamo arrivate persino a definirci le tutor personali dei ragazzi.
"Eccoci qua, vi abbiamo portato l'acqua e qualcosa per asciugarvi"
Urlò la mia compagna per riuscire a farsi sentire in mezzo a tutta la confusione presente.
"Si finalmente, non ne potevo più di correre"
Si lamentò Heigoro ormai senza fiato. Imitato da quasi tutti i suoi compagni
"Chi vuole una bottiglia d'acqua si metta davanti a me"
Informò Aki alzandosi dalla panchina. L'intera squadra, ascoltata l'informazione datagli dalla castana, si ammucchiò davanti al contenitore di borracce sperando di essere serviti il prima possibile. Finito "il momento relax"  la squadra tornò ad allenarsi e, a noi manager, non restò che tornare ad osservarne lo svolgimento . Diversamente dalle mie due amiche io eseguivo anche il ruolo di osservatrice. Ogni allenamento dovevo guardare e appuntarmi su un quaderno i punti di forza o meno della squadra.
"Mamoru stai attento, adesso tiro"
Avvertì Fubuki per evitare qualsiasi spiacevole incidente.
"Wolf Legend"
Disse poi calciando il pallone dritto in porta dove, il capitano, stava aspettando impaziente
"God Hand"
Pronunciò il nome della tecnica il portiere parando il micidiale tiro dll'amico.
Mentre osservavo lo svolgimento dell'allenamento, non mi accorsi che, seduto affianco a me, c'era Shuuya intento a rinfrescarsi. Appena lo vidi rischiai di cadere dalla panchina per lo spavento.
"Goenji che ci fai qua?"
Domandai alquanto perplessa
"Non vedi? Sono stanco e mi sto riposando"
Mi rispose alzandosi e dirigendosi verso il campo
"Giusto eheh"
Era da un po' di tempo che non riuscivo a comportarmi normalmente col numero dieci. Ogni volta che mi si avvicinava arrossivo e non riuscivo a parlarci in maniera chiara. Il fatto è che non sapevo assolutamente che diavolo avevo.
"Ah un'ultima cosa"
La voce dell'attaccante mi risvegliò dai miei pensieri
"Haruna quand'è che ti deciderai a chiamarmi finalmente per nome?"
Ironizzò sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi. Accidenti perchè? Perchè cavolo il mio cuore non voleva smettere di battere?.
Già come avrete capito il mio nome è Haruna e faccio parte dello staff dell'inazuma. Sono fiera di aiutare i ragazzi; ho soltanto un piccolissimo problema che non mi permette di svolgere il mio lavoro al meglio. Il suo nome? Shuuya Gouenji.