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Autore: puffola16    01/08/2014    0 recensioni
Alex ha solo un pensiero fisso: Il sesso.
Carlotta, ha una vita monotona, dopo una adolescenza travagliata.
Che legame unisce i due?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
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Alex aveva lo sguardo fisso fuori dalla finestra, erano le nove passate e lui era intendo a fumarsi quella che doveva essere la quarta sigaretta.

Aveva provato più volte quella sera a chiamare Davide ma il cellulare dell'amico era staccato, erano passati due giorni da quando gli aveva detto quelle cose e d'allora non aveva più visto ne sentito l'amico.

“Ale io sto per uscire, torno fra un paio d'ore” disse Armando passando davanti la camera del figlio

“e se proprio devi fumare apri almeno la finestra”

Alex alzo una mano in segno di saluto al padre e apri la finestra .

Si stava annoiando, pensò Alex ed era nervoso, aveva bisogno di sfogarsi in qualche modo, di alleggerire la tensione e in questi casi si disse che vi era solo una cosa da fare.

 

 

“Allora mi vuoi dire perchè tutto questo” chiese Sara indicando la situazione in cui si trovavano.

“Qual'è il problema, non sei soddisfatta?”

“ Non ho detto questo, voglio solo sapere cosa ti ha portato a fare ciò” rispose Sara un po' infastidita

dalla situazione.

“ Sei una bella ragazza, intelligente e mi piaci, tutto qui”

Sara scoppiò a ridere “ Questa poi...”

“ Sul serio Davide cos'è che ti ha spinto a venire a letto con me?” riprese Sara mettendosi seduta e guardando Davide disteso nel suo letto.“ E non raccontarmi altre cazzate”

“ Ho rotto con Valentina” disse rapido Davide, ancora non riusciva a crederci a tutta quella situazione, il suo migliore amico con la sua ragazza, al solo pensiero la rabbia lo assaliva.

Era per quello che si trovava lì, voleva che Alex si sentisse come lui, aveva pensato che portarsi al letto Sara l' avrebbe fatto stare meglio, ma si era reso conto di aver fatto una cazzata, lui non era come Alex, aveva sempre creduto di essere migliore e invece ora era proprio come lui.

“ Capisco, ma perchè con me?” chiese Sara

“ Quante domade!” Sbottò Davide, “ non devo darti nessuna spiegazione!”

Davide si alzò e inizio a rivestirsi, che coglione che era si disse.

“Mi dispiace Sara” le disse Davide

“ Io e lui non stiamo più insieme” rispose Sara.

Davide rimase sorpreso da quella risposta “ Che vuoi dire?”

“ Voglio dire che se volevi fargliela pagare, hai perso solo tempo venendo a letto con me”

Entrambi rimasero in silenzio poi Davide disse:” Perchè lo hai fatto?

“ Per il tuo stesso motivo” rispose Sara

 

 

Alex non sapeva più da quanto tempo era lì, era esausto e sudato ma tutta la tensione sembrava svanita.

Si lasciò cadere sul ring, con le braccia aperte, immerso nel silenzio di quella palestra.

Sentiva solo i battiti del suo cuore accelerati.

Sarebbe rimasto lì tutta la notte se il custode non gli avesse intimato di muoversi,

“Sa' ho una famiglia da cui tornare” gli aveva gridato prima di andare a chiudere la porta principale.

In quel momento Alex aveva pensato che lui invece non aveva nessuno da cui tornare e aveva ripreso a colpire il sacco.

Malvolentieri ed esausto, Alex decise che era ora di lasciare la palestra.

Dopo essersi cambiato, aveva cercato nel borsone il cellulare e il pacchetto delle sigarette.

Se ne accese una e guardò il cellulare

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Davide mi ha lasciato, che cazzo gli hai detto?

Valentina.

 

 

 

  
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