WE LOVE YOUUUUU!!!! - Slam- Harry sbattè violentemente l'anta della finestra della stanza d'albergo dove alloggiava con i suoi amici, gli altri componenti della più famosa ed amata boyband di sempre, gli One Direction. Aveva una forte emicrania e desiderava un po' di riposo e di silenzio, quindi l'orda di directioners adoranti ed urlanti appostate sotto le finestre non era esattamente l'ideale. Il riccio, così come gli altri, amava alla follia le sue fan, che gli avevano permesso di arrivare fino a quel punto grazie al loro sostegno ed amore costanti, ma tuttavia aveva cominciato a soffrire di forti dolori alla testa che non gli permettevano nemmeno di pensare. Si avvicinò, quasi barcollando, all'enorme letto matrimoniale della sontuosa suite a lui destinata e si stese, buttando giù, nel frattempo, un potente antidolorifico prestatogli dal suo amico Niall. Aveva appena chiuso gli occhi, passandosi le mani tra i folti ricci, quando una voce lo fece trasalire. 《Sai, mi piacerebbe che, per una volta, mi sbattessi come quella finestra...》 Era Louis, l'amico di cui era sempre stato innamorato, che era entrato nella stanza senza che il riccio lo vedesse. Probabilmente gli era scivolato alle spalle mentre si allontanava dagli altri di soppiatto, desideroso di passare un po' di tempo da solo. 《Ah ah, molto divertente, Lou》replicò Harry, non senza rabbrividire leggermente. Gli tirò, scherzosamente, uno dei numerosi cuscini vicini a lui, rigirandosi poi su un lato e sbuffando. Quanto avrebbe desiderato che la frase che aveva appena sentito, detta per gioco, fosse invece stata detta seriamente; ma il riccio non si illudeva, sapeva benissimo che i muscoli, la barba, gli splendidi occhi ed i soffici capelli castani dell'amico appartenevano ad Eleanor Calder. La testa non gli faceva più male, ma il dolore fisico era diventato un dolore diverso, non curabile da alcuna medicina: il dolore che lo opprimeva era dovuto alla... gelosia ed alla consapevolezza che non avrebbe mai avuto nulla di diverso dall'amicizia eterna e leale di Louis.