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Autore: hoon    02/08/2014    1 recensioni
Ciao a tutti mi chiamo Carlotta, ho 16 anni e abito a Milano.
In questa storia scoprirete come sono riuscita, dopo tanti ostacoli, a trovare l'amore della mia vita.
Dal primo capitolo:
-Dopo un pò la signora torna con un ragazzo alto, magro e muscoloso ma non troppo. Ha gli occhi verdi e i capelli castani come la madre. A pensarci è veramente carino.
-Quando rientriamo a casa mi catapulto nella mia stanza per chiamare Carla e raccontargli tutto.
“Pronto?”.
“Ciao Carla. Devo raccontarti di un nuovo ragazzo che si è trasferito accanto a me. Non indovineresti mai con chi è fidanzato!”.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Decido di tornare a casa, perché ormai è tardi e stare al parco non mi aiuterà per niente.

Quando arrivo dico ai miei genitori che non ho fame e mi chiudo in camera mia.

Cosa devo fare con Luigi? E con Carla?

Per colpa di quel bastardo ho perso Luca e la mia migliore amica.

Mi arriva un messaggio: è Marco.

“Ciao…”.

“Ehi Marco, ho saputo di te e Carla. Mi dispiace un casino”.

“Anche a me. Hai saputo con chi si è messa?”.

“Si… purtroppo”.

“Ho bisogno di parlare con te, di persona”.

“Si, se vuoi puoi venire adesso a casa mia”.
“Ok, arrivo”.

Poverino, Marco aveva già vissuto un’infanzia molto difficile.

I suoi genitori erano sempre in viaggio per lavoro e lui viveva con sua nonna.

Proprio durante uno di questi viaggi i suoi genitori erano morti in un incidente stradale.

Dopo poco anche sua nonna era morta e lui era rimasto solo.

Ben presto entrò in depressione. Non usciva, non parlava… insomma non faceva niente.

Quando conobbe Carla cambiò completamente.

Si riprese e ricominciò a vivere… lei era tutta la sua vita, l’unica persona che gli era rimasta.

Ora invece… ho paura che ricada in depressione.

Qualcuno bussa alla porta: Marco.

“Ehi ciao” mi precipito da lui e lo abbraccio mentre scoppia a piangere.

“C-ciao” dice tra i singhiozzi ricambiando l’abbraccio.

Quando finalmente si calma lo faccio sedere e gli chiedo come sta.

“Come dovrei stare? L’unica persona che era rimasta nella mia vita è andata via”.

“Mi dispiace un sacco”.

“Ho saputo che Luigi è il tuo vicino di casa”.

“Si”.

“Vado da lui, voglio picchiarlo”.

“No, tu non vai da nessuna parte. Ha già picchiato Luca, potrebbe farti male seriamente”.

“Non mi importa. Tanto non ho più nessuno che potrebbe preoccuparsi per me. E poi se ti ricordi ho fatto nove anni di karatè”.

“Ci sono sempre io. E non mi importa di quanti anni di karatè hai fatto. Ti farai male”.

“Lo so, ma non importa. Voglio picchiarlo” apre la porta e poi esce da casa.

“Marco!! Nooo”.

Troppo tardi ha già suonato e Luigi ha aperto la porta.

“E tu chi cazzo sei?! Oh principessa, che sorpresa rivederti!” dice sorridendo.

Cavolo quanto è bello… Cosa?! Carlotta ma che diavolo stai dicendo, a te non piace Luigi!

“Sono l’ex di Carla e sono venuto a fartela pagare”.

“Ah quella scema? Puoi riprendertela”.

“A chi hai detto scema?! Ripetilo e giuro che saranno le tue ultime parole Luigi!” mi intrometto io.

“Principessa, non ti scaldare così tanto. Ti ho già detto che amo te e non quella sc…”.

“Zitto! Basta non voglio più sentirti, né tantomeno vederti. Sparisci e lasciami stare!” urlo.

Marco riceve una telefonata e va via, mentre a questo punto interviene mio fratello.

“Senti tu, hai già fatto abbastanza. Levati dalle palle e lascia stare mia sorella o te la dovrai vedere con me”.

“E chi me lo dice? Tu? Oh che paura!”.

Mio fratello serra la mascella e stringe i pugni allora intervengo io.

“Basta! Finitela tutti e due!”.
“Ma…” dicono all’unisono.

“Ma un cavolo! Gioele lasciami da sola con lui devo risolvere la situazione”.

Gioele se ne va e a me cominciano a tremare le gambe al pensiero di rimanere da sola con questo maniaco.

“Allora principessa, ora siamo soli. Finalmente” dice addolcendosi e sorridendo.

Ecco, adesso fa così e mi fa sciogliere con un sorriso.

Mi faccio coraggio e gli dico :”Lasciami stare ok? Tu stai con Carla e io non voglio stare con te”.

“Ma io si. Non riesco a starti lontano da quando ti ho conosciuta. E a quanto pare neanche tu”.

“Invece si. E poi tu dici di amarmi tanto ma da quando di conosco, mmm fammi pensare… due giorni, hai già avuto due ragazze”.

“Lo so, e me ne pento. Io voglio stare con te” mi cinge la vita con un braccio e mi avvicina sé.

Tento di liberarmi dalla sua stretta ma non ci riesco, è troppo forte.

“Lasciami, non voglio stare con te. Mi hai già fatto troppo male”.

Lui allenta la presa ma non mi lascia.

“Ti prego proviamo almeno a stare insieme” sembra quasi che stia per piangere.

“No, tu stai con Carla”.

“Non capisci proprio un cazzo vero? Vattene e non venire mai più a casa mia” urla.

Entra in casa e sbatte la porta.

Mi dispiace davvero tanto, forse non avrei dovuto dirgli quelle cose.

Non so cosa fare, non so cosa dire, non so proprio niente.

So solo una cosa: ho appena capito di essere innamorata di Luigi.

 

 

Angolo autrice: ecco il sesto capitolo. Spero vi sia piaciuto, finalmente Carlotta ha capito quali sono i suoi veri sentimenti. Cosa dovrà fare adesso con Luigi? E con Carla? Rispondete nelle recensioni. Baci <3 <3 <3

  
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